Maurizio Sarri (reprise)

[Davide]

Rimboccarsi le maniche e lavorare ecco cosa deve fare e non fa,capisco l'italiano medio che per sport pratica il lamento continuo su tutto,salvo non fare un cazzo per cambiare la propria situazione,a me hanno insegnato a rimboccarmi le maniche se qualcosa non va o se qualcosa non mi viene gentilmente concesso,ma non siamo tutti uguali lo capisco.

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[cartesio]

Però, consentimi, così contiamo le figurine.

Non sono figurine, sono calciatori che altrove hanno già mostrato di poter giocare a livello Lazio. Basic, Marc Antonio, Vecino, non sono all'altezza dei migliori titolari, LA, FA, SMS, Immobile, e vorrei vedere, ce ne sono pochi così. Sono riserve, e come tali di livello inferiore ai titolari. Ma riserve all'altezza di ciò che ci si aspetta d una riserva della Lazio.

la frase E quali giocatori avrebbero dovuto cambiare la partita?

Quella domanda ha due risposte.

1. Perché a leggerla sembra che entri un giocatore e ti cambia la partita, sempre e comunque. Cosa che possono fare giocatori che in campo già ci stanno, FA, LA, SMS, Ciro. Forse era vera quest'anno con LA in panca, ma se per cambiare la partita devi tener fuori uno dei tuoi migliori rinunci a qualcosa in partenza.

2. Invece ha senso chiedersi chi potrebbe entrare e cambiare l'assetto in campo, non perché è un fuoriclasse, ma perché gioca diversamente, come succede quando Vecino sostituisce Cataldi. E allora la partita te la può cambiare quasi chiunque, Vecino sostituisce Cataldi, Lazzari al posto di Hysaj, Patric al posto di Casale, Basic al posto di LA, se servono cm in area o un tiro da fuori che LA ha dimenticato di avere.

[cartesio]

Si è sgonfiata ESATTAMENTE come quella di Inzaghi dopo la sosta per la pandemia.

Osservazione anche mia.
E così come a suo tempo Inzaghi ed il suo staff sono stati oggetto di critiche feroci, è giusto che anche Sarri venga messo di fonte alle sue responsabilità per un motivo analogo.
Per quanto vedo sui due forum laziali che frequento a Sarri sta andando molto meglio che ad Inzaghi, forse per l''aura di santone che l'ha accompagnato al suo arrivo. Ma non merita questo trattamento di favore, per ora Inzaghi ha fatto di più.

[Davide]

Tra l'altro sta talmente lavorando che dopo 2 anni i giocatori non sanno più neanche da che parte son girati,anzi,per mesi ha rotto le balle con sta storia del lavoro tutta la settimana,senza coppe,ok,2 mesi di lavorone ininterrotto,ecco i risultati,9 punti...me cojoni

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[Il lodolaio]

Non sono figurine, sono calciatori che altrove hanno già mostrato di poter giocare a livello Lazio. Basic, Marc Antonio, Vecino, non sono all'altezza dei migliori titolari, LA, FA, SMS, Immobile, e vorrei vedere, ce ne sono pochi così. Sono riserve, e come tali di livello inferiore ai titolari. Ma riserve all'altezza di ciò che ci si aspetta d una riserva della Lazio.

No.
Neanche il Vecino attuale.

[MagoMerlino]

Osservazione anche mia.
E così come a suo tempo Inzaghi ed il suo staff sono stati oggetto di critiche feroci, è giusto che anche Sarri venga messo di fonte alle sue responsabilità per un motivo analogo.
Per quanto vedo sui due forum laziali che frequento a Sarri sta andando molto meglio che ad Inzaghi, forse per l''aura di santone che l'ha accompagnato al suo arrivo. Ma non merita questo trattamento di favore, per ora Inzaghi ha fatto di più.

Dal momento che abbiamo lo stesso risultato con due allenatori differenti proverei ad analizzare meglio la questione senza dare immediatamente la colpa solo all'allenatore di turno. Perchè forse le colpe non sono tutte solo dell'allenatore.
Da questa a quella Lazio sono cambiati quasi tutti i titolari, meno il settore di centrocampo e l'attacco. Guarda caso in entrambe le situazioni abbiamo avuto un peggioramento delle prestazioni di Immobile, Luis Alberto e Milinkovic Savic, oltre al non poter fare affidamento al pilone portante Leiva.
Tra quella e questa Lazio è stato fatto nulla per ovviare a questi inconvenienti? No.

[Dissent]

Gli analisti delle cose della società dovrebbero avere la bonta di suggerire una strategia sostenibile, perché è quello il punto che tiene Lotito inchiodato su questa modalità di gestione. In altre parole, far lievitare debiti e monte ingaggi per altri vuol dire ripianare perdite, per noi vuol dire mettere a repentaglio la sopravvivenza della società.
Anche qua, come con Sarri, i conti con la realtà tocca farli, altrimenti è tutto un solipsismo laziale, gente che crea mondi immaginari e ragiona come se esistessero.

Giusta considerazione.
Tralasciando sogni di cambio proprietà, l'unica vera strategia possibile per aumentare la competitività del club in un contesto come quello attuale è aumentare i ricavi.
Come?
Invertendo il paradigma gestionale attuale.

Oggi la Lazio ha percorso la strategia di tenere sempre i migliori il più possibile, allo scopo di costituire intorno a 4 /5 migliori il contorno con tutti gli altri.

Questa strategia ha portato da un lato alla possibilità di contare su una base consolidata (il gruppo, gli equilibri etc..) dall'altro ha alzato notevolmente il monte ingaggi con i rinnovi (oggi la Lazio paga più costi del personale dell'Atalanta incredibilmente e poco meno del Napoli).
Se però paghi tanto in stipendi, riduci automaticamente il margine per pagare i cartelli e quindi per il mercato.

L'effetto quindi è che il margine residuo ti fa porta a comprare tanti giocatori nella fascia 5/10 milioni (ad alto rischio di sola) e molto pochi nella fascia 15/25, quelli più affidabili e anche rivendibili in teoria ed in grado di accrescere i tuoi ricavi per effetto delle plusvalenze.

Dunque la Lazio tiene tendenzialmente i migliori fino a naturale esaurimento mettendo tutto il budget per mantenerli e con il resto fa il contorno.

La Lazio ad esempio 6 anni fa aveva trovato una squadra giovane e competitiva, che però ha trascinato in avanti, non ha creato da questa (attraverso il player trading) le risorse per rinnovarla e migliorarla. Oggi quella squadra è invecchiata e non ti può più dare risorse significative, dunque ti trovi a ricominciare da capo.

La tempesta perfetta si è creata ancor di più dalla crisi del settore giovanile. Non avere settore giovanile e contemporaneamente non fare PT è chiaramente una pietra tombale sul futuro, perchè ti trascini avanti per inerzia e allo stesso tempo non crei risorse aggiuntive da spendere.

Dunque la buona notizia è che la soluzione cè.
Ma la cattiva notizia è che per percorrerla occorre una mezza rivoluzione

1-Player trading molto più pervasivo (vendere regolarmente e scientificamente al massimo del prezzo oggi per aumentare i ricavi e gli investimenti domani)
2-Investimenti nello scouting e settore giovanile come se piovesse
3-Management professionale misurato sul risultato e sugli obiettivi fissati

In poche parole il contrario dell'impostazione attuale.
Occorre coraggio per percorrere la nuova strada, ma non esiste alternativa gestionale a quella da me riportata, ad assetto proprietario costante ovviamente.

[ThomasDoll]

Dubito fortemente del player trading a Formello.
Prima di tutto perché non abbiamo una buona media, sul mercato sbagliamo troppo ormai da anni, quindi rischi di incartarti. Secondo poi perché cedere un pezzo come potrebbe essere Sergio e reinvestire il ricavato in due o tre calciatori già fatti e di prospettiva potrebbe alterare il rapporto tra costo del lavoro e salari che già è oltremodo spinto, dopo gli eventi negativi degli ultimi anni, leggi pandemia ed esclusione dalla CL. Se il nostro obiettivo è mantenere l'equilibrio di bilancio oltre ad alzare i ricavi bisogna lavorare bene sui costi, magari ispirandosi all'Atalanta che se spendicchia per i cartellini lesina sugli ingaggi. Un'idea potrebbe essere rispolverare il tetto agli ingaggi, su valori adeguati, come fece Lotito all'inizio. Il che vuol dire politiche tipo Milan: chi esce dai parametri parte.
Purtroppo se si erode il patrimonio netto Lotito non ha la forza di ripianare, quindi bisogna lavorare di fino.
Sarri poteva/potrebbe essere un costruttore di calciatori, ma ancora la fabbrica non è a punto e il nodo Tare/Sarri dovrà sciogliersi, in un modo o nell'altro. Serviranno anche ricuciture politiche che da quando Lotito è a Palazzo Madama sembrano in atto.
Il passaggio del club in altre mani sarebbe la via più semplice, ma non credo sia realistico ipotizzarlo adesso.
Nel frattempo, andiamo a qualificarci per la CL, che si fa ancora in tempo...
E troviamo soluzione alla questione del contratto di Sergio, ora che è in ribasso.

[ThomasDoll]

L'ho fatta complicata. Io 50 milioni in mano a Tare non glieli metterei.
Così è più chiara. Fatto salvo il resto.

[Orazio Scala]

Ma chi? Fai i nomi, circostanzia la questione. Chi è 'sta gente che millanti.

Dai lo sai bene.

Zatteranti, mestieranti, antesignani di Tony Esposito di buona forchetta.

Kalimba dell'una*...

(*nel senso di ora di pranzo)

[Davide]

Quello dei calciatori "adatti al gioco del tecnico" è un altro mito, a mio avviso.

Gli allenatori che subentrano a metà stagione e fanno bene, su che basi lavorano?

Sul fatto di non inventarsi nulla, certo che se sei un allenatore che e' bravo a proporre schemi su calci piazzati e ti comprano tutti giocatori di un metro ed un pavesino, faticherai parecchio....

[MagoMerlino]

Dai lo sai bene.

Zatteranti, mestieranti, antesignani di Tony Esposito di buona forchetta.

Kalimba dell'una*...

(*nel senso di ora di pranzo)

Ma di cosa?
Tu questo scrivi:

Dedicano SECCHI DE LA MONNEZZA a Chinaglia e Maestrelli.

Quarant'anni dopo scrivono libri sull'epopea del '74.

Un win win autoreferenziale tra una reclame di tazze del cesso e l'altra.

Ma il problema non sono loro, ma chi li segue e li imita.

Conosco quelli che scrivono i libri ma non chi ha messo i bidoni, soprattutto se sono le stesse persone, se lo sai scrivilo, chi sono? tanto è tutto in prescrizione.
Che poi non significherebbe neppure niente, proprio perchè le cose riviste dopo 40 anni uno le analizza con maggiore esperienza, ma siccome a te piace generalizzare e scagliare la prima pietra, scaglia.

[ThomasDoll]

Il mister ha detto che gli giriccazzo che la squadra non sfrutti le palle ferme (non inattive, viva Maurizio, ferme, maremma brutta, si parla in italiano), perché le sue squadre hanno sempre segnato tanto su palle ferme.
Bene, lavoriamoci. Sfruttiamo meglio quelli che abbiamo, i saltatori ci sono, i piedi buoni pure, non dovrebbe essere impossibile migliorare.

[Il lodolaio]

L'ho fatta complicata. Io 50 milioni in mano a Tare non glieli metterei.
Così è più chiara. Fatto salvo il resto.

L'unica cosa da mettergli in mano è la lettera di dimissioni.

[Davide]

Ma è lui che deve vietare a Luis di calciare gli angoli,mica io

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[ThomasDoll]

L'unica cosa da mettergli in mano è la lettera di dimissioni.

basta non rinnovargli il contratto.
Se lo rinnova vedremo quanto pesa questa disputa interna.

[Frusta]

Quali sono secondo te i giocatori...

Prendiamo il più fuori posto di tutti, il povero Marcos Antonio, uno che per tutta la vita ha fatto la mezz' ala messo col suo metro e sessanta e coi suoi cinquanta chili a fare da diga davanti alla difesa perché "ho chiesto un vice Leiva, m'hanno dato questo e questo ci metto". O la linea destra Lazzari Milinkovich Anderson accantonata perché.. perché? O la palla che è più importante del calciatore che ti trovi di fronte, non importa se Maradona o Frappampina, perché lo schema da seguire prescinde dall'avversario, e infatti la zona mia e questa, vacci tu che ci vado io e prendiamo i gol da polli. Mica te li devo elencare uno ad uno i motivi per cui, essendo il canavaccio e non gli interpreti la cosa più importante da seguire, o mi dai quelli adatti o ci metto chi capita e se non ci riescono è colpa tua che me quelli mi hai dati e quelli uso.
Abbiamo due visioni opposte di vedere il calcio, potremmo restare qui fino a domattina e ripeteremo sempre le stesse cose. Aspettiamo la fine del campionato e poi tiriamo le somme, se Sarri ci porta in Champions o ci fa alzare un trofeo ho pronto il mea culpa, però se non succede non mi aspetto lo scaricabarile sulla società o sui calciatori. Ed il mea culpa che mi aspetto è quello si Sarri, ovviamente, non dei sarriani.

[franz_kappa]

Ma di cosa?
Tu questo scrivi:Conosco quelli che scrivono i libri ma non chi ha messo i bidoni, soprattutto se sono le stesse persone, se lo sai scrivilo, chi sono? tanto è tutto in prescrizione.
Che poi non significherebbe neppure niente, proprio perchè le cose riviste dopo 40 anni uno le analizza con maggiore esperienza, ma siccome a te piace generalizzare e scagliare la prima pietra, scaglia.

Non capisco queste tue richieste indirizzate all'utenza (utenza e NON utente, si badi bene) di Orazio Scala.

E' di tutta evidenza che il bidoniternismo è la PRIMA emergenza per noi tifosi della Lazio, nell'attuale frangente.
Bene anzi benissimo fanno dunque Orazio a stigmatizzare gli emuli contemporanei (attenzione, tuttavia! Ci sono emuli ed emuli, buon Dio! Io, ad esempio, sono il primo e unico emulo certificato della suddetta utenza e, di certo, non merito che lodi per il mio volermi conformare alle buone pratiche di buon tifo laziale di matrice oraziana) di quanti dedicarono secchi della monnezza a Chinaglia e Maestrelli quarant'anni fa in quel di Terni.

Ora... Se non m'inganno, le tue domande sembrano tradire una certa qual difficoltà, quasi che tu fossi alle corde, nel metaforico ring dove sei impegnato a pugnare (incruentemente, beninteso: pugne verbali e nulla più) con l'utenza di Orazio Scala.
"Merlì, buma ye", insomma.

[Gasco luis veron]

Gasco !

Ma guarda che a me sta bene pure arrivare 5-8 e provare ogni anno a vincere le coppe !

Anzi , ti dirò : mi diverto di più così che non ad uscire di proposito da tutte le competizioni per provare ad arrivare quarto !

È la società a fissare come traguardo la qualificazione in Champions, non io…

Il messaggio e' lungo: all' interno ho spiegato il perche' quest' anno la Lazio come traguardo ha le coppe.

Avrai anche visto che siamo stati sempre li' per andarein Champins e per cose minimali non ci siamo andati: ho postato anche questo.

La Lazio non galleggia dal quinto e l'ottavo posto da anni: e i nostri quintiposti sono stati quasi sempre in lizza fono all' ultimo per entrare in Champions.

Ci sono quinti e quinti posti.

Ottavi e' da una vita che non ci arriviamo cosi' come settimi: ragazzi, non e' vero quello che dite su questa dimensione cosi' bassa della Lazio.

Esistono dei dati e sta' a noi darli correttamente perche' altrimenti non stiamo facendo un' informazione corretta.

La Lazio e' dall' eta' preistorica che non arriva settima o, ottava e molti quinti posti sono stati li' li' per entrare i Champions.

Addirottura abbiamo fallito Champions da quarti per differenza reti.

Eppure, ho postato i dati: ma che ci ha detto male e che forse alcuni club godono di particolari arbitraggi ragion per cui per noi e' piu' difficile arrivare quarti non si puo' piu' dire?

Chiedete ad Ataru.....


Cerchiamo d' esser obiettivi: almeno sui dati.

Poi se dovesse arrivare un magnate che vuol portarci a vincere lo Scudo ma secondo voi io non sarei felice?

Ma attenzione: molti magnati hanno solamente alzato i buffi.

Alcune squadre in Italia godono di lesa maesta': se viene un magnate ci fa' vincere lo.Scudetto facendo pero' i buffi che ha fatto l' Inter a noi ci fanno subito fallire.

Guardate Cragnotti: aveva un debito inferiore a quello della roma, della Juve e dell' Inter eppure oltre a far fuori lui volevano farci fallire.

Il.Napoli dell' epoca o, la Fiorentina scelsero di fallire perche' non hanno un altra squadra rivale nella stessa citta': infatti queste squadre vengono ancora chiamate Napoli e Fiorentina quando dovrebbero essere chiamate Florenzia , ecc.

Ma li ci passano sopra: a Roma se la Lazio fosse fallita sarebbe stata per sempre chiamata Sporting Club Lazio e della' ch' abrebbero preso per sempre per il culo.

Quindi magari viene un magnate: ma attenzione che alcuni aumentano o,creano solo piu' buffi (come nella romama loro sono iper-prottetti e non li fanno fallire).

La rosicata che mi portero' fino nella tomba e' la Lazio del pre-pamdemia: io sono sicuro che lo Scudetto senza la Pandemia voluta dal destino l' abremmo vinto noi e con qiesta Societa'.

Ma perche' la grande Samp aveva i mezzi della Juve o, del Milan all' epoca?

Eppure, vinse per un' epoca intera grazie alle idee!

Ripeto: magari arriva un magnate (serio), ma per il momento io su questo piatto non ci sputo affatto sopra.

I piu' critici della Societa' sono i Sarristi (che poi ha ragione Thomas ma a che caxxo servlno queste fazioni che state facendo, boh?): be' Sarri chi lo ha portato?

Sarri, aveva detto che ci volevano 3 anni: secondo me, rispetto all' idea di Thomas sono sorti degli ostacoli di troppo per cui credo che le due parti non posspno andare avanti anche il prox anno perche' a questo Sarri va' datto tutto il materiale mancante.

La Lazio economicamente non e' in grado di farlo ma ss quest anno entreremo in Champions allora i soldi saranno sufficenti per mandare avanti il progetto-Sarri pur con un Sarri inaspettatamente cambiato (Thomas, non sono opinioni basta guardare la storia di Sarri e basta studiare tatticamente bene tutto di lui).

Questo e' un Sarri diverso che ha bisogno di altro materiale: sola.ente la Champions puo' portare avanti il rapporto tra Sarri e la,Lazio (secondo me).

Il paradosso e' che se c' entreremo la Champions, allora potremo anche lottare per lo Scudetto: perche' con i soldi Champions, Sarri potra' essere accontentato sulle ultime cose che mancano.

Quello pero' che dico e' che anche Sarri (se ci tine), dovrebbe fare almeno per quest anno dei compromessi proprio per avere al suo ipotetico terzo anno tutto quello che gli servira': sta a Sarri, portarci in Championns (obiettivo dichiarato di Lotito e che Sarri reputa un miracolo raggiungere ragion per cui quando parliamo non parliamo a caso caro Thomas on quanto i due hanno pareri discordanti ma se il tuo datore di lavoro ti chiede di raggiungere un obiettivo tu devi fare pippa e devi fare anche dei compromessi per ottenerlo).

Se hai dei dubbi te li tieni per te: altrimenti te ne vai.

Quindi e' Sarri che si deve allineare con gli obiettivi che decide il Presidente (giusti o, sbagliati che siano).

Certi commenti provengono da loro dichiarazioni pubbliche discordanti: provengono da loro non da noi e i un forum e' giusto analizzarle.

Adesso, Sarri deve stare zitto e deve portare la Lazio in Champions o, deve almeno lottare fino all' ultimo per l Champions perche' il suo datore di lavoro gli ha stabilito questo obiettivo: quindi testa bassa e pedalare (vale pure per i calciatori).

A fine anno il Presidente ha detto che fara' le sue valutazioni: lui fara' le sue valutazini le nostre non contranno un caxxo ragion per cui questo e' il momento di sostenere tutti (squadra e allenatore).

Ma se poi l' allenatore rilascia deteonate dichiarazioni discordanti da quelle del Presidente e' giusto commentarle e dare i nostri pareri: altrimenti chiudiamo il Forum se non si puo' dire nulla.

Se per te le dichiarazioni di Sarri sono normali e non discordanti con quelle di Lotito e' un tuo parere: tutti le possono ascoltare e per me sono una l' opposto dell' altro quindi sono discordanti.

Non e' neanche vero che Sarri ha sempre difeso la squadra: ha sempre detto pubblicamente i limiti di certi giocatori cosa che un allenatore non dovrebbe mai dire in pubblico.

Parlo di Sms e soprattutto di L.Alberto che sono due dei nostri 4 Big ed erano per difendere le sue idee non per stimolare i due ragazzi.

Ha detto che in questa squadra solamente Pedro puo' parlare perche' ha vinto dimenticando che Immobile ha vinto una Scarpa d' oro, una Supercoppa di Germania ed e' l' attuale Campione d' Europa in carica.

Per poi vedere Pedro contro l' Empoli clme peggiore in campo (tra l' altro).

Dichiarazioni a caxxo, Sarri ne' ha rilasciate tante: quello e' il tuo pensiero e questo il mio poi ci sono le interviste ed ogni tifoso curioso puo' andarsele a riprendere.

Questo non toglie che ora bisogna stare tutti uniti per la Champions (a partire dall' allenatore pero').

[Orazio Scala]

Non capisco queste tue richieste indirizzate all'utenza (utenza e NON utente, si badi bene) di Orazio Scala.

E' di tutta evidenza che il bidoniternismo è la PRIMA emergenza per noi tifosi della Lazio, nell'attuale frangente.
Bene anzi benissimo fanno dunque Orazio a stigmatizzare gli emuli contemporanei (attenzione, tuttavia! Ci sono emuli ed emuli, buon Dio! Io, ad esempio, sono il primo e unico emulo certificato della suddetta utenza e, di certo, non merito che lodi per il mio volermi conformare alle buone pratiche di buon tifo laziale di matrice oraziana) di quanti dedicarono secchi della monnezza a Chinaglia e Maestrelli quarant'anni fa in quel di Terni.

Ora... Se non m'inganno, le tue domande sembrano tradire una certa qual difficoltà, quasi che tu fossi alle corde, nel metaforico ring dove sei impegnato a pugnare (incruentemente, beninteso: pugne verbali e nulla più) con l'utenza di Orazio Scala.
"Merlì, buma ye", insomma.

Bene Franz.

E ricordiamoci sempre del grande pericolo rappresentato dall'antesignano di Tony Esposito.