Maurizio Sarri (reprise)

[Davide]

Ma che sia un errore, una stecca, un abbaglio non importa, ora lo hai e devi provare a sfruttarlo, non e' che l'inter che si ritrovo' toni manicone disse aoooo nun e' congeniale ar mio carrrcio, nun lo faccio gioca'....lo hanno messo mediano ed ha reso, non vuoi mettere Savic li cosi in basso ? benissimo, metti Marcos e Vecino davanti la difesa o Basic che sarebbe il suo ruolo , Savic dietro la punta, Luis centro sinistra ad alternarsi con Zaccagni e Anderson centro destra, Immobile punta...ci sono mille variabile che tu mister da 3.5 milioni hai il dovere almeno di provare , poi potrai dire, fatto questo, di avere una rosa di merda, perche' cosi stai solamente chiudendo ogni possibilita' di gioco a gente che comunque qualcuno considerava valida, non e' che Mancini si sia rincoglionito a convocare Cancellieri, certo che se lo tagli fuori in quel modo lo distruggi mentalmente, Patric e' morto ? prima titolare inamovibile ora manco piu' 5 minuti ? Romero ? a me sa tanto di ripicca il suo atteggiamento.

[Frank 73]

Come un bel piatto lo cucinava Inzaghi ma purtroppo poi la cena era sempre la stessa.

E' qui il problema.
Che la cena sia sempre la stessa, lo sappiamo e ce ne siamo fatti (almeno io) una ragione. Il livello è questo, le risorse sono queste (il fatto che lo siano perché il proprietario non vuole o perché non può è, ai fini del ragionamento e nella mia opinione, irrilevante), i traguardi su cui si può competere sono quelli, oggi, come ieri, come cinque anni fa. La cena è quella.

Ciò di cui ci si lamenta è il piatto. La cena è quella, quello che ci puoi spendere è quello, ma qualche sfizio uno se lo aspetta, soprattutto se i cuochi precedenti, con gli stessi ingredienti, con lo stesso budget per gli acquisti, con lo stesso fornitore (DS) e prendendo uno stipendio nettamente inferiore all'attuale capo cucina, qualche bel piatto ce lo hanno fatto assaggiare. Ogni tanto, mica sempre, piatti insipidi come quelli di ieri sera li abbiamo assaggiati tante volte anche con loro.

Intanto il cuoco super stipendiato attuale ha stabilito che alcuni piatti (EL e coppe varie) vanno esclusi dalla dieta, quando erano proprio i piatti più apprezzati dalla clientela terra terra (noi tifosi), in quanto sollevare o battagliare per una coppa, indipendentemente dal pregio, ti faceva sentire parte del gioco e della competizione. Il cuoco ha stabilito che tutto questo va escluso e che ci si debba concentrare solo su piatti sani e remunerativi (il piazzamento), accompagnati da una preparazione fatta a regola d'arte (il giuoco), ma che alla clientela terra terra (il tifoso becero come me) dicono poco o nulla.

[Gasco luis veron]

E' qui il problema.
Che la cena sia sempre la stessa, lo sappiamo e ce ne siamo fatti (almeno io) una ragione. Il livello è questo, le risorse sono queste (il fatto che lo siano perché il proprietario non vuole o perché non può è, ai fini del ragionamento e nella mia opinione, irrilevante), i traguardi su cui si può competere sono quelli, oggi, come ieri, come cinque anni fa. La cena è quella.

Ciò di cui ci si lamenta è il piatto. La cena è quella, quello che ci puoi spendere è quello, ma qualche sfizio uno se lo aspetta, soprattutto se i cuochi precedenti, con gli stessi ingredienti, con lo stesso budget per gli acquisti, con lo stesso fornitore (DS) e prendendo uno stipendio nettamente inferiore all'attuale capo cucina, qualche bel piatto ce lo hanno fatto assaggiare. Ogni tanto, mica sempre, piatti insipidi come quelli di ieri sera li abbiamo assaggiati tante volte anche con loro.

Intanto il cuoco super stipendiato attuale ha stabilito che alcuni piatti (EL e coppe varie) vanno esclusi dalla dieta, quando erano proprio i piatti più apprezzati dalla clientela terra terra (noi tifosi), in quanto sollevare o battagliare per una coppa, indipendentemente dal pregio, ti faceva sentire parte del gioco e della competizione. Il cuoco ha stabilito che tutto questo va escluso e che ci si debba concentrare solo su piatti sani e remunerativi (il piazzamento), accompagnati da una preparazione fatta a regola d'arte (il giuoco), ma che alla clientela terra terra (il tifoso becero come me) dicono poco o nulla.

Concordo: anche se con Sarri la Societa' ha fatto qualche sforzo in piu' pur lasciando qualche buco (questo, si).

Ma la Societa' ha fatto una leggera crescita rispetto alle campagne acquisti con Inzaghi (ad esempio).

[Panzabianca]

Concordo: anche se con Sarri la Societa' ha fatto qualche sforzo in piu' pur lasciando qualche buco (questo, si).

Ma la Societa' ha fatto una leggera crescita rispetto alle campagne acquisti con Inzaghi (ad esempio).

Caro Gasco, la mancata sostituzione di Leiva è una voragine però.

[Dissent]

E' qui il problema.
Che la cena sia sempre la stessa, lo sappiamo e ce ne siamo fatti (almeno io) una ragione. Il livello è questo, le risorse sono queste (il fatto che lo siano perché il proprietario non vuole o perché non può è, ai fini del ragionamento e nella mia opinione, irrilevante), i traguardi su cui si può competere sono quelli, oggi, come ieri, come cinque anni fa. La cena è quella.

Ciò di cui ci si lamenta è il piatto. La cena è quella, quello che ci puoi spendere è quello, ma qualche sfizio uno se lo aspetta, soprattutto se i cuochi precedenti, con gli stessi ingredienti, con lo stesso budget per gli acquisti, con lo stesso fornitore (DS) e prendendo uno stipendio nettamente inferiore all'attuale capo cucina, qualche bel piatto ce lo hanno fatto assaggiare. Ogni tanto, mica sempre, piatti insipidi come quelli di ieri sera li abbiamo assaggiati tante volte anche con loro.

Intanto il cuoco super stipendiato attuale ha stabilito che alcuni piatti (EL e coppe varie) vanno esclusi dalla dieta, quando erano proprio i piatti più apprezzati dalla clientela terra terra (noi tifosi), in quanto sollevare o battagliare per una coppa, indipendentemente dal pregio, ti faceva sentire parte del gioco e della competizione. Il cuoco ha stabilito che tutto questo va escluso e che ci si debba concentrare solo su piatti sani e remunerativi (il piazzamento), accompagnati da una preparazione fatta a regola d'arte (il giuoco), ma che alla clientela terra terra (il tifoso becero come me) dicono poco o nulla.

Secondo me invece, proprio perchè quella è la cena, non cè un lamento sul piatto nella stragrande maggioranza dei tifosi clienti terra-terra.
Cè semmai timore di non mangiarlo quel piatto, ma non perchè se ne vuole un altro, no, proprio perchè si vorrebbe mangiare quello e cè la paura di non farcela.

Dunque in quest'ottica, che magari non è la tua, ma secondo me è assolutamente prevalente (e anche dai proprietari del ristorante), il super cuoco dovrebbe ancor di più escludere ciò dalla dieta impedisce di arrivare a mangiare quel piatto, anche con maggior coraggio.

Poi ogni gusto è opinabile, ma il tifoso-cliente terra terra tutti gli altri piatti li ha già mangiati, rimangiati e digeriti.
Vuole quell'altro, di piatto.
Assolutamente quello.

[Dissent]

Ma che sia un errore, una stecca, un abbaglio non importa, ora lo hai e devi provare a sfruttarlo, non e' che l'inter che si ritrovo' toni manicone disse aoooo nun e' congeniale ar mio carrrcio, nun lo faccio gioca'....lo hanno messo mediano ed ha reso, non vuoi mettere Savic li cosi in basso ? benissimo, metti Marcos e Vecino davanti la difesa o Basic che sarebbe il suo ruolo , Savic dietro la punta, Luis centro sinistra ad alternarsi con Zaccagni e Anderson centro destra, Immobile punta...ci sono mille variabile che tu mister da 3.5 milioni hai il dovere almeno di provare , poi potrai dire, fatto questo, di avere una rosa di merda, perche' cosi stai solamente chiudendo ogni possibilita' di gioco a gente che comunque qualcuno considerava valida, non e' che Mancini si sia rincoglionito a convocare Cancellieri, certo che se lo tagli fuori in quel modo lo distruggi mentalmente, Patric e' morto ? prima titolare inamovibile ora manco piu' 5 minuti ? Romero ? a me sa tanto di ripicca il suo atteggiamento.

Ma lui le ha provate le variabili infatti.
E ha scelto, ritenendo queste scelte le migliori possibili.
Io concordo con lui.
Tu no.
Ma si tratta di questo, non di dire che non prova le variabili.

Io mai nella vita, come Sarri, "alternerei" uno tra Zaccagni e FA per mettere Marcos. Ma mai proprio.
Tu magari si che ti devo dire.

Ma le variabili le ha considerate eccome. Si può dire che non piacciono le scelte, non che non valuti le variabili.

[Davide]

Ma quando le avrebbe provate scusa? Pur di insistere col suo metodo ha escluso Luis Alberto per mesi,ma mettilo dietro la punta no? No,piuttosto gli chiede di fare il mediano,praticamente limitando gli assist,infatti corre corre corre ma non fa più un cazzo, a me sembra che di variabili provate non ci sia traccia se non provare a togliere cataldi per vecino o hysaj per marusic,ma per fare sti cambi potevo fare pure io il mister

Inviato dal mio SM-A127F utilizzando Tapatalk

[Dissent]

Ma quando le avrebbe provate scusa? Pur di insistere col suo metodo ha escluso Luis Alberto per mesi,ma mettilo dietro la punta no? No,piuttosto gli chiede di fare il mediano,praticamente limitando gli assist,infatti corre corre corre ma non fa più un cazzo, a me sembra che di variabili provate non ci sia traccia se non provare a togliere cataldi per vecino o hysaj per marusic,ma per fare sti cambi potevo fare pure io il mister

Confondi le variabili con i cambi.
I cambi sono conseguenza delle variabili. Le ha considerate, ha scelto e di conseguenza fa i cambi.

Il suo metodo è stato ineccepibile.
La scorsa stagione LA ha giocato 34 partite su 38 in serie A con 5 gol e 11 assist (miglior risultato quest ultimo)
Quest'anno 18 partite su 20 (sia dall'inizio che subentrato) già 4 gol e 5 assist
E nonostante lui stesso abbia avuto un atteggiamento maldisposto e non presentato in ritiro e chiesto la cessione.

La scorsa stagione di SMS nel nuovo ruolo è stata tra le migliori in assoluto nei numeri

Ha fatto di Patric un difensore
Di Cataldi un giocatore buono (prima lo si mandava in prestito per disfarsene)
Ha consacrato Zaccagni
Ha recuperato dal tracollo psicologico FA
Ha sistemato una difesa che è tra le meno battute del campionato

Dunque Sarri non solo ha scelto bene, ma ha migliorato praticamente tutti i migliorabili.

Purtroppo Basic-Marcos-Gila-Cancellieri-Romero-Maxi per il momento non sono in grado di giocare.
E non li metto tanto per provare, perchè già li conosco, li vedo in allenamento ogni giorno.
Sa benissimo cosa possono dare e cosa no.
Ed infatti quelle poche volte che abbiamo visto in campo ognuno di questi direi che è andata male, a parte forse Romero mezza volta.

Dunque può non piacere.
Ma questo tecnico analizza e sceglie.

[Panzabianca]

Dunque può non piacere.
Ma questo tecnico analizza e sceglie.

si, l'analisi è condivisibile.

In sostanza, non vedo Tare nel Mahatma.

[Davide]

Confondi le variabili con i cambi.
I cambi sono conseguenza delle variabili. Le ha considerate, ha scelto e di conseguenza fa i cambi.

Il suo metodo è stato ineccepibile.
La scorsa stagione LA ha giocato 34 partite su 38 in serie A con 5 gol e 11 assist (miglior risultato quest ultimo)
Quest'anno 18 partite su 20 (sia dall'inizio che subentrato) già 4 gol e 5 assist
E nonostante lui stesso abbia avuto un atteggiamento maldisposto e non presentato in ritiro e chiesto la cessione.

La scorsa stagione di SMS nel nuovo ruolo è stata tra le migliori in assoluto nei numeri

Ha fatto di Patric un difensore
Di Cataldi un giocatore buono (prima lo si mandava in prestito per disfarsene)
Ha consacrato Zaccagni
Ha recuperato dal tracollo psicologico FA
Ha sistemato una difesa che è tra le meno battute del campionato

Dunque Sarri non solo ha scelto bene, ma ha migliorato praticamente tutti i migliorabili.

Purtroppo Basic-Marcos-Gila-Cancellieri-Romero-Maxi per il momento non sono in grado di giocare.
E non li metto tanto per provare, perchè già li conosco, li vedo in allenamento ogni giorno.
Sa benissimo cosa possono dare e cosa no.
Ed infatti quelle poche volte che abbiamo visto in campo ognuno di questi direi che è andata male, a parte forse Romero mezza volta.

Dunque può non piacere.
Ma questo tecnico analizza e sceglie.

Allora sceglie male se non riesce a battere lecce empoli e Verona,con rose ben più scarse della Lazio

Inviato dal mio SM-A127F utilizzando Tapatalk

[Frank 73]

Dunque in quest'ottica, che magari non è la tua, ma secondo me è assolutamente prevalente (e anche dai proprietari del ristorante), il super cuoco dovrebbe ancor di più escludere ciò dalla dieta impedisce di arrivare a mangiare quel piatto, anche con maggior coraggio.

Più coraggio, per esempio, di prendere cinque pere da una buona squadra danese per poi farne quattro la domenica dopo a Cremona? Non credo si possa fare di più.
Io non le avrei escluse, dato che ritengo (e la storia, pure la nostra, lo conferma) che un percorso profondo nelle coppe aiuti un gruppo, soprattutto un gruppo non abituato a gestire gli appuntamenti cruciali, anche nel campionato e nei suoi snodi decisivi.
E' stato così l'anno dello scudetto, quando il goal di Simeone alla Juve (mi riferisco a quello in Coppa Italia) e la punzione di Sinisa a Stanford Bridge hanno fatto da ammortizzatori a situazoni difficili in campionato (pareggi con Reggina e Cagliari e perdita di contatto con la Juve prima, sconfitta a Verona per il -9 apparentemente irrimontabile dopo) che potevano scoraggiare la truppa, o anche in tempi più recenti nell'anno in cui, al netto del 2019/20, siamo andati più vicini alla CL (ultima partita spareggio con l'Inter nel 2018), quando abbiamo fatto tutto il percorso in Coppa Italia e siamo arrivati ai quarti in EL.
Ma a prescindere da quello che penso io, se Sarri ritiene che escluderle giovi al campionato e questa è anche la linea societaria, che lo faccia. Il risultato, fin qui, è modesto, considerato che ciò non ci ha dato vantaggi nei confronti dei club che, pur avendo i nostri stessi obiettivi e cuochi altrettanto capaci, questa scelta non l'hanno fatta e che da 2 (due) competizioni finora non si è fatto eliminare nessuno.
Abbiamo meno mezzi di questi? Probabile, ma non fino a questo punto. E se è così, allora è inutile competere. Se quel risultato, obiettivo sia societario, sia del responsabile tecnico, è davvero un "miracolo", avrei preferito le... ehm... consuete solide realtà  dei tornei alla nostra portata.
E se davvero è un "miracolo", il fatto che il miracolo si compia non ci darà nulla per la prossima e per le prossime stagioni.
Accedere alla CL per via di un miracolo vuol dire farci una piccola comparsata dal punto di vista sportivo (il cuoco precedente ha superato il girone iniziale, pur nella sua annata peggiore ed anche con la rosa devastata dal Covid, che se fosse capitato a quello attuale sai che lamenti...), mentre ben più rilevante sarebbe l'impatto (rinnovi contrattuali, premi, ecc.) sulle finanze del club.
Ma noi ci rimettiamo ai voleri societari, alla guida del tecnico, e seguiamo fiduciosi questa seconda parte di stagione, che ha tolto dagli obiettivi tutti i traguardi sportivi e ci ha lasciato la competizione per l'iscrizione alla prossima. Mentre gli altri corrono i vari GP delle diverse competizioni, noi corriamo il Warm Up per un posto nelle prime file del GP dell'anno prossimo.
Bene così, la fuoriserie Lazio è bella anche nei giri di prova. 

[superaquila]

Basic, Cataldi, Vecino, Patric
2 di questi sono necessari per il cc
per il resto ti puoi sbizzarrire.

Se proprio non vuoi togliere i migliori
ti fai un bel  3-2-3-2

Poi, se vuoi mettere + operai metti
a cc anche Marusic.

Le soluzioni ci sono, basta applicarle.

[Panzabianca]

Basic, Cataldi, Vecino, Patrick
2 di questi sono necessari per il cc
per il resto ti puoi sbizzarrire.

Se proprio non vuoi togliere i migliori
ti fai un bel  3-2-3-2

Poi, se vuoi mettere + operai metti
a cc anche Marusic.

Le soluzioni ci sono, basta applicarle.

Aquila, sinceramente non so se tutte queste soluzioni vi siano.
Qui tocca vendere SMS e LA, farci qualche soldo e comprare un centravanti che sia innestabile dignitosamente nella storia dei ns leggendari centravanti. Poi un Allan, un Leiva clonato ... e qualche mezzala di belle speranze.

[Dissent]

Più coraggio, per esempio, di prendere cinque pere da una buona squadra danese per poi farne quattro la domenica dopo a Cremona? Non credo si possa fare di più.
Io non le avrei escluse, dato che ritengo (e la storia, pure la nostra, lo conferma) che un percorso profondo nelle coppe aiuti un gruppo, soprattutto un gruppo non abituato a gestire gli appuntamenti cruciali, anche nel campionato e nei suoi snodi decisivi.
E' stato così l'anno dello scudetto, quando il goal di Simeone alla Juve (mi riferisco a quello in Coppa Italia) e la punzione di Sinisa a Stanford Bridge hanno fatto da ammortizzatori a situazoni difficili in campionato (pareggi con Reggina e Cagliari e perdita di contatto con la Juve prima, sconfitta a Verona per il -9 apparentemente irrimontabile dopo) che potevano scoraggiare la truppa, o anche in tempi più recenti nell'anno in cui, al netto del 2019/20, siamo andati più vicini alla CL (ultima partita spareggio con l'Inter nel 2018), quando abbiamo fatto tutto il percorso in Coppa Italia e siamo arrivati ai quarti in EL.
Ma a prescindere da quello che penso io, se Sarri ritiene che escluderle giovi al campionato e questa è anche la linea societaria, che lo faccia. Il risultato, fin qui, è modesto, considerato che ciò non ci ha dato vantaggi nei confronti dei club che, pur avendo i nostri stessi obiettivi e cuochi altrettanto capaci, questa scelta non l'hanno fatta e che da 2 (due) competizioni finora non si è fatto eliminare nessuno.
Abbiamo meno mezzi di questi? Probabile, ma non fino a questo punto. E se è così, allora è inutile competere. Se quel risultato, obiettivo sia societario, sia del responsabile tecnico, è davvero un "miracolo", avrei preferito le... ehm... consuete solide realtà  dei tornei alla nostra portata.
E se davvero è un "miracolo", il fatto che il miracolo si compia non ci darà nulla per la prossima e per le prossime stagioni.
Accedere alla CL per via di un miracolo vuol dire farci una piccola comparsata dal punto di vista sportivo (il cuoco precedente ha superato il girone iniziale, pur nella sua annata peggiore ed anche con la rosa devastata dal Covid, che se fosse capitato a quello attuale sai che lamenti...), mentre ben più rilevante sarebbe l'impatto (rinnovi contrattuali, premi, ecc.) sulle finanze del club.
Ma noi ci rimettiamo ai voleri societari, alla guida del tecnico, e seguiamo fiduciosi questa seconda parte di stagione, che ha tolto dagli obiettivi tutti i traguardi sportivi e ci ha lasciato la competizione per l'iscrizione alla prossima. Mentre gli altri corrono i vari GP delle diverse competizioni, noi corriamo il Warm Up per un posto nelle prime file del GP dell'anno prossimo.
Bene così, la fuoriserie Lazio è bella anche nei giri di prova. 

Per esempio la formazione titolarissima con la juve in CI dove hai spremuto Cataldi  FA e Zaccagni, ieri tutti sotto tono e che probabilmente ci sono costati 2 punti fondamentali.

Per me, credo anche per Sarri (lo disse facendo l'esempio con il Chelsea dove aveva 20 titolari) non cè un percorso profondo che aiuta o non aiuta, cè solo se tu hai le risorse o meno per fare un percorso profondo.
E non ce lhai.
Tu stesso fai l'esempio di una squadra stellare, quella si aveva le risorse, questa purtroppo no.

Il risultato ad oggi di ciò non è modesto è ottimo. Sei in piena corsa insieme a competitors con budget tutti nettamente superiori al tuo. Dunque altro che modesto.
L'Atalanta non fa le coppe, la stessa roma è fuori dalla CI, così come il Napoli.  Milan e Inter hanno rose nettamente superiori. Eppure sei lì, nonostante tutto. Quindi finora ha pagato, ma non è detto che basti.

Poi se tu preferisci i soliti piatti, è un gusto legittimo, ma resta un gusto.
Dato che invece l'obiettivo è un altro piatto (sia per la società che per la quasi totalità dei tifosi), giustamente la strategia è tutta focalizzata su quello, lasciando niente di intentato visto le poche risorse.

Di miracolo si tratterebbe, ma non è vero che il miracolo non ci darebbe nulla, al contrario.
Ci darebbe risorse enormemente superiori a tutte quelle degli altri soliti piatti per provare a essere una cena più sostanziosa.
Non è detto che ci si riesca (l'ultima volta che è capitato purtroppo con quei soldi al supermercato si sono scelti cibi scaduti) ma di certo è l'unica strada possibile per alimentare una speranza in questo senso.

Dunque quel piatto che si cerca e si vuole è certamente un risultato sportivo, altrochè se lo è.
E' potersi sedere in un bel ristorante sperando in una cena diversa e magari trovando qualche aggancio per tornarci ancora e ancora.
Senza nulla togliere ad una bella pizza in trattoria che è sempre buona.

Ma stavolta si prova ad andare a cena in un altro posto.

[Dissent]

Allora sceglie male se non riesce a battere lecce empoli e Verona,con rose ben più scarse della Lazio

Questo non lo so.
Contemporaneamente ha vinto però tutti gli scontri diretti con le pretendenti alla CL e questo potrebbe essere decisivo.
Dunque, essendo la coperta corta, hai scambiato una vittoria con il lecce con una con l'Inter, il che potrebbe essere una cosa che torna utile.

Poi se tu pensi che avevi la forza di vincerle tutte con tutti, allora è un'altra storia.
Ma dato che io non lo penso, e credo non lo pensi neanche Sarri, giustamente ha fatto delle scelte.

Ripeto, può non piacere.
Ma questo sceglie eccome se sceglie.

[Davide]

Questo non lo so.
Contemporaneamente ha vinto però tutti gli scontri diretti con le pretendenti alla CL e questo potrebbe essere decisivo.
Dunque, essendo la coperta corta, hai scambiato una vittoria con il lecce con una con l'Inter, il che potrebbe essere una cosa che torna utile.

Poi se tu pensi che avevi la forza di vincerle tutte con tutti, allora è un'altra storia.
Ma dato che io non lo penso, e credo non lo pensi neanche Sarri, giustamente ha fatto delle scelte.

Ripeto, può non piacere.
Ma questo sceglie eccome se sceglie.

Infatti si e' preso un sacco di elogi anche qui sul forum, ma parliamo ormai di mesi fa, ad oggi, presente, post mondiale, sei uscito da una coppa che potevi anche provare a vincere e hai fatto 9 punti, incontrando tutte squadre alla tua portata, compreso un milan derelitto, questo si contesta ad oggi, poi se finiremo tra le prime quattro, o quinti ma con la conference in tasca, saro' il primo a tatuarmi Sarri sul braccio, ma stiamo giudicando il presente non quello che e' stato ne' quello che sara'.

[franz_kappa]

[...]
Poi ogni gusto è opinabile, ma il tifoso-cliente terra terra tutti gli altri piatti li ha già mangiati, rimangiati e digeriti.
Vuole quell'altro, di piatto.
Assolutamente quello.

MAI. Mai, mai, mai e poi ancora mai. Stra-mai.

Sulla qualificazione Champions piscio allegramente sopra, se l'alternativa è un decimo posto e la conquista dell'ottava Coppa Italia. Paradosso: un vergognoso, inaccettabile 17esimo posto in serie A, tuttavia accompagnato dalla vittoria in Europa League, segnerebbe la più grande stagione della storia laziale dopo il 1974, il 1999 e il 2000 e lo anteporrei a dieci qualificazioni consecutive alla Champions.

Scudetto e CL non sono roba per noi. Io, da tifoso silenzioso, abbonato da 30 anni e puntualmente pagante alle gare di Coppa, alla bisogna anche trasfertaro, chiedo alla mia squadra di emozionarmi quanto più possibile.
E non esiste - a meno di non volerci coglionare allegramente - emozione più dirompente di concorrere per la conquista di un trofeo. Sia esso la Coppa Italia (che si vince con numero 5 partite, per paradosso anche senza vincerne nessuna ma prevalendo quattro volte di fila ai rigori. Ma questo NON è un problema di chi la vince, evidentemente. La Coppa Italia resta un trofeo di assoluto valore, dunque) oppure la prestigiosissima Europa League o anche la inspiegabilmente (non è vero, le motivazioni sono spiegabilissime: la contrapposizione cittadina induce persone anche assennate - figuriamoci poi le genti dissennate... - ad assumere posizioni beceramente antisportive sino all'ottusità) vituperata Conference League, che è pur sempre un trofeo Uefa per Club.

Io desidererei che la Lazio concorresse al meglio per vincere quanto alla sua portata. E per l'attuale dimensione della Lazio la graduatoria, indiscutibilmente, doveva essere, alla ripresa post mondiale 2022:
1. Coppa Italia
2. Conference League
3. Campionato

L'esito lo abbiamo visto e lo conosciamo bene: usciti ai quarti di Coppa Italia; futuri estromessi agli ottavi di Conference (vaticino che il Cluj lo batteremo ma ci fermeremo al turno successivo) e in lotta, con esito incertissimo, per la terza/quarta piazza sino a giugno.
Poi magari arrivi sesto per tre miseri punti, la viola vince la Coppa Italia e l'anno prossimo ti fai la Conference sin da settembre.
Bell'affare, davvero. 

[giamma]

Che altro deve fare ?
L'anno scorso ci ha tenuto in porta per quasi tutta l'andata una sedia di nome Reina e sulla fascia uno spaesato Hysaj e ha fortemente contribuito alla rovina di Acerbi che sta facendo il titolarissimo da prestato nell'Inter come anche Akpa anche lui da prestato in in ottimo Empoli.
Quest'anno trovata finalmente la quadra ha smontato le due ottime fasce (Marusic, Zaccagni e Lazzari, FA) con il risultato di pareggiare per miracolo due partite da vincere senza problemi, abbandona la Coppa Italia mettendo in campo tutti i migliori ma facendoli giocare col freno a mano tirato, ha perso tutto il girone di andata per decidere che LA gli serve, ha deciso che gli piace sostituire Immobile con FA che è uno che non tira mai se non a porta vuota o se libero da marcatore, confrontare con il recente ritorno in campo di Immobile che in 20 minuti ha tirato 4 volte contro l'unica di FA.
Che altro deve fare ?

[Frank 73]

Per esempio la formazione titolarissima con la juve in CI dove hai spremuto Cataldi  FA e Zaccagni, ieri tutti sotto tono e che probabilmente ci sono costati 2 punti fondamentali.

Credo ci sia un equivoco sullo spremere i calciatori durante le partite infrasettimanali.
Il calcio moderno prevede partite "allenanti", cioè partite, anche ufficiali, che fanno parte della preparazione fisica della squadra e esse stesse sono l'allenamento.
Per questo Sarri fa giocare tutti anche il giovedì, non è quella la questione.
Giocano tutti perché quella è (è stato, mi riferisco soprattutto al girone di EL) la più importante seduta fisica della settimana, essendo gli altri giorni contigui dedicati a viaggi e trasferimenti.
E' il calcio moderno, quello nel quale non ci sono più ritiri estivi tra i boscaioli a mettere benzina nel motore, ma dopo due giorni di preparazione si gioca già col Real Madrid a fine luglio o inizio agosto in qualche stadio americano. Ne prendi quattro, ma del resto ti stai solo allenando e prendi i soldi.
(ovviamente non parlo della Lazio, parlo in generale)
La mia critica di questi mesi verso Sarri, eccellente tecnico e conoscitore di calcio, è che, nel fare quello che fanno tutti (puntare partite chiave e scegliere partite "allenanti") ha scelto come "scarto" le partite ad eliminazione diretta. Altri hanno perso terreno in campionato, o sono, pur con una rosa superiore, al nostro livello di classifica, per garantirsi una posizione europea a primavera.
Avrei voluto, mi sarebbe piaciuto, che la Lazio avesse fatto lo stesso, al costo di subire qualche passaggio a vuoto in più in campionato.

Per me, credo anche per Sarri (lo disse facendo l'esempio con il Chelsea dove aveva 20 titolari) non cè un percorso profondo che aiuta o non aiuta, cè solo se tu hai le risorse o meno per fare un percorso profondo.
E non ce lhai.
Tu stesso fai l'esempio di una squadra stellare, quella si aveva le risorse, questa purtroppo no.

Parlavo di capacità di una squadra di reagire a contraccolpi negativi e di quanto, con riferimento a questi momenti di una stagione, può aiutare la motivazione e l'entusiasmo di essere su più fronti.
Quindi non c'entra la squadra stellare, tanto che di esempi ne ho fatti due, ci ho messo anche quello della Lazio 2017/18.

[violator]

MAI. Mai, mai, mai e poi ancora mai. Stra-mai.

Sulla qualificazione Champions piscio allegramente sopra, se l'alternativa è un decimo posto e la conquista dell'ottava Coppa Italia. Paradosso: un vergognoso, inaccettabile 17esimo posto in serie A, tuttavia accompagnato dalla vittoria in Europa League, segnerebbe la più grande stagione della storia laziale dopo il 1974, il 1999 e il 2000 e lo anteporrei a dieci qualificazioni consecutive alla Champions.

Scudetto e CL non sono roba per noi. Io, da tifoso silenzioso, abbonato da 30 anni e puntualmente pagante alle gare di Coppa, alla bisogna anche trasfertaro, chiedo alla mia squadra di emozionarmi quanto più possibile.
E non esiste - a meno di non volerci coglionare allegramente - emozione più dirompente di concorrere per la conquista di un trofeo. Sia esso la Coppa Italia (che si vince con numero 5 partite, per paradosso anche senza vincerne nessuna ma prevalendo quattro volte di fila ai rigori. Ma questo NON è un problema di chi la vince, evidentemente. La Coppa Italia resta un trofeo di assoluto valore, dunque) oppure la prestigiosissima Europa League o anche la inspiegabilmente (non è vero, le motivazioni sono spiegabilissime: la contrapposizione cittadina induce persone anche assennate - figuriamoci poi le genti dissennate... - ad assumere posizioni beceramente antisportive sino all'ottusità) vituperata Conference League, che è pur sempre un trofeo Uefa per Club.

Io desidererei che la Lazio concorresse al meglio per vincere quanto alla sua portata. E per l'attuale dimensione della Lazio la graduatoria, indiscutibilmente, doveva essere, alla ripresa post mondiale 2022:
1. Coppa Italia
2. Conference League
3. Campionato

L'esito lo abbiamo visto e lo conosciamo bene: usciti ai quarti di Coppa Italia; futuri estromessi agli ottavi di Conference (vaticino che il Cluj lo batteremo ma ci fermeremo al turno successivo) e in lotta, con esito incertissimo, per la terza/quarta piazza sino a giugno.
Poi magari arrivi sesto per tre miseri punti, la viola vince la Coppa Italia e l'anno prossimo ti fai la Conference sin da settembre.
Bell'affare, davvero. 

condivido in linea di massima (la Conference ce la siamo resa indigesta per una tafazziana concatenazione di eventi, ma resta un trofeo e dovrò farmene una ragione) ma credo che club e allenatore ragionino diversamente e abbiano, purtroppo, imboccato del tutto la strada della mentalità "moderna " che a me pare qualcosa che con la competizione sportiva c'entra poco. Parlano solo di questa benedetta - maledetta Champions,, ovviamente discutono della eventuale partecipazione decubertiniana che a volte mette tristezza se sei un tifoso e non un ragioniere. Chi dice che sarebbe un miracolo e chi un obiettivo, ma solo di quello si parla. Dei trofei non ne parla più nessuno da due o tre anni, sono un fastidio. Con il rischio che potresti ritrovarti quinto come l'anno scorso.

Inviato dal mio A80Plus utilizzando Tapatalk