Maurizio Sarri (reprise)

[Orazio Scala]

No aspe'.
Fermo!

Prima della sospensione io avrei fatto un figlio solo per sacrificarlo sull'altare di qualche divinità, in cambio della vittoria dello scudetto.

Dopo la sosta (ma anche con quel vergognoso inter juve), era chiaro che sarebbe stata ai limiti dell'impossibile (partite ogni tre giorni e cinque cambi).

Prima no.
Prima ero sicuro di vincere il titolo.

Alla mezz'ora di Atalanta-Lazio pensavamo tutti che la magia fosse ripresa così come si era interrotta.

C'erano dodici partite ancora, non quaranta.

La lunga sosta magari poteva aver dissipato le scorie che in quel Lazio Bologna erano evidenti. Partita vinta con un insolito contributo della fortuna (due reti annullate ai mortadellari per questioni di microscopio).

In quei quattro mesi si allinearono davvero i pianeti e io mi chiedevo quale catastrofe si sarebbe abbattuta su di noi. Chi ha la Lazio profondamente nella pelle SA. Che qualcosa di terribile avrebbe interrotto quell'eresia. E puntuale, un evento che ha fatto addirittura sospendere ogni attività calcistica. MAI accaduto, pure nel '44 in qualche modo si giocava, sotto le bombe.

Altro che rosa corta e partite ogni tre giorni.

E questo signore, che noi poveracci in quella stagione abbiamo SFONDATO due volte, viene in casa nostra con la nostra maglia a dissacrare quei momenti.

Lo sappiamo bene che fu un'eresia che non fa parte della nostra media recente. Non deve dircelo nessuno. Ma soprattutto proprio lui, perché nostro allenatore e perché protagonista sull'altro fronte di quel periodo, dovrebbe permettersi.

Ma, d'altro de, su quella panchina abbiamo visto Zaccheroni, non è che esistano limiti in tal senso.

Via. Fuori. Raus. Cassia.

[violator]

Alla mezz'ora di Atalanta-Lazio pensavamo tutti che la magia fosse ripresa così come si era interrotta.

C'erano dodici partite ancora, non quaranta.

La lunga sosta magari poteva aver dissipato le scorie che in quel Lazio Bologna erano evidenti. Partita vinta con un insolito contributo della fortuna (due reti annullate ai mortadellari per questioni di microscopio).

In quei quattro mesi si allinearono davvero i pianeti e io mi chiedevo quale catastrofe si sarebbe abbattuta su di noi. Chi ha la Lazio profondamente nella pelle SA. Che qualcosa di terribile avrebbe interrotto quell'eresia. E puntuale, un evento che ha fatto addirittura sospendere ogni attività calcistica. MAI accaduto, pure nel '44 in qualche modo si giocava, sotto le bombe.

Altro che rosa corta e partite ogni tre giorni.

E questo signore, che noi poveracci in quella stagione abbiamo SFONDATO due volte, viene in casa nostra con la nostra maglia a dissacrare quei momenti.

Lo sappiamo bene che fu un'eresia che non fa parte della nostra media recente. Non deve dircelo nessuno. Ma soprattutto proprio lui, perché nostro allenatore e perché protagonista sull'altro fronte di quel periodo, dovrebbe permettersi.

Ma, d'altro de, su quella panchina abbiamo visto Zaccheroni, non è che esistano limiti in tal senso.

Via. Fuori. Raus. Cassia.

nella stagione regolare lo abbiamo devastato senza attenuanti , Lazzari si è mangiato quella fascia e Cuadrado ancora lo sogna di notte , sarà per fargli un dispetto che lo ha reso un clone di Hysaj . Poi viene pure a dirci che non eravamo avversari degni, ma per favore.

Inviato dal mio A80Plus utilizzando Tapatalk

[Gasco luis veron]

Classifica post-lockdonwn a -7 giornate dal termine

Juventus 75.
Lazio 68.
Atalanta 66.
Inter 65.

-7 punti: eravamo pienamente in corsa pur avendo perso 6 punti dalla Juve a 7 giornate dalla fine.

A 7 PUNTI A 7 GIORNATE DALLA FINE:  E L' INTER ERA SOTTO.

MA.CHE CAVOLO HA DETTO SARRI: ALTRO CHE ROSA CORTA.

LA VERITA' E' CHE GLI INFORTUNI DI LULIC E DI L.LEIVA, CI AVEVANO DEVASTATO ALTRO CHE ROSA CORTA: A FARE IL RESTO CI PENSO LA PREPARAZIONE FISICA TOTALMENTE SBAGLIATA DA PARTE DELLO STAFF TECNICO CHE CREO' ALTRI INFORTUNI PESANTI TRA CUI IL CORREA DI QUEL PERIODO.

ABBIAMO LOTTATO VERAMENTE PER LO SCUDO E NEMMENO CE NE' SIAMO ACCORTI: IO, HO SOGNATO E RICORDO BENE QUANTO LA JUVE TEMEVA LA LAZIO.

PURTROPPO COME DICE ORAZIO, SIAMO NATI COSI: CON L' ALLINEAMENTO DEI PIANETI SBAGLIATO.

SE GIOCANDO OGNI TRE GIORNI CON UNA PANDEMIA IN ATTO A -7 GIORNATE DAL TERMINE ERAVAMO ANCORA A -7 PUNTI DALLA JUVE (SENZA L.LEIVA, LULIC), SENZA PANDEMIA LI AVREMMO STRACCIATI!

MA L' ESEMPIO DI UNA LAZIO NON COMPETITIVA DOPO IL LOCKDOWN E' TOTALMENTE BASATO SU NUMERI FALSI: QUESTA ERA LA VERA CLASSIFICA A -7 GIORNATE POI CROLLAMMO MA ANCHE GRAZIE AD UNA PREPARAZIONE FATTA A CAXXO.

NON PENSO CHE I DIRIGENTI DELLA JUVE AVESSERO LA PALLA DI VETRO: SE HANNO DETTO QUELLE FRASI GLI HA DETTO CULO OPPURE, SAPEVANO DI QUALCHE ARBITRAGGIO.....A QUESTO PUNTO.

L' ESEMPIO DI SARRI E' MAL POSTO E TOTALMENTE FUORI CONTESTO (SOPRATTUTTO PERCHE' DOVEVA RISPONDERE ALLA DOMANDA SULL' ATTUALE ROSA CHE ALLENA NON SULLA ROSA CHE ALLENAVA INZAGHI).

[Gasco luis veron]

Sarri, si ricorda anche quando ci squalificarono insieme Caicedo e Immobile nel dopo lockdown prima della gara contro il Milan con anche Correa inforrunato lasciandoci giocare quella partira senza punte?

E meno male che non ci temevano: Immobile fu' ammonito e squalificato senza nemmeno toccare l' avversario: Sarri, si ricorda anche questo?

[Gasco luis veron]

Tra l' altro e' anormale che io come tifoso della Lazio debba difendere la Lazio dall' attuale allenatore della Lazio che spara dati errati prendendo come esempio PRESUNTI, consigli della Societa' Juve che attualmente e' stata penalizzata per casini vari con ben -15 punti (senza che nessun giornalista gli facesse la domanda specifica sulla Lazio di Inzaghi).

[MagoMerlino]

Ve lo meritereste Gotti.
Capisco le critiche tecniche (anche se…) ma qui vi state proprio attaccando al fumo della pippa.
Cosa non fareste pur di spostare attenzione e responsabilità da quell’incompetente e incapace di sabotatore.
Povera Lazio come ti stanno trattando.

[Davide]

Si potrebbe dire la stessa cosa di altri,ma invertendo il mister e la società...quindi...

Inviato dal mio SM-A127F utilizzando Tapatalk

[ThomasDoll]

No, ma qua si rasenta il manicomio. Sta cosa da palla di neve diventa valanga. Datevi una regolata, lo dico per voi, nun ce fate una bella figura.

[Davide]

Per alcuni proprio una figura di merda

Inviato dal mio SM-A127F utilizzando Tapatalk

[Orazio Scala]

Povera Lazio come ti stanno trattando.

Dopo Liberalalazio e i 3 Euro di biglietto finiti chissà dove (eufemismo, si sa benissimo...) , la Lazio non può temere più nulla.

[Gasco luis veron]

Ve lo meritereste Gotti.
Capisco le critiche tecniche (anche se…) ma qui vi state proprio attaccando al fumo della pippa.
Cosa non fareste pur di spostare attenzione e responsabilità da quell’incompetente e incapace di sabotatore.
Povera Lazio come ti stanno trattando.

Nessuno ha dato dell' incoptdntente a Sarri: ne' del sabotatore.

Ha sbagliato a parlare di Lazio che lui non ha allenato: ha mancato di rispetto a quel gruppo e ai tifosi che avevano sognato su basi concrete fino alla settima giornata dicendo delle cose che infatti la classifica a -7 punti dalla fine dal dopo lockdown, smentiscono perche' al contrario di quello che ha affermato lui noi eravamo ancora in corsa per lo Scudo con 18 punti ancora in palio e l' Inter era dietro a tutte.

Ci sono anche grupoi come quelli che ho postato a cui non sono piaciute le parole di Sarri: sono tutti Laziali che non sanno tifare?

Solo vosiete i Laziali perfetti?

E' esattamente questo che il post del gruppo Laziale metteva in risalto: vastava leggerlo.con calma e senza esserne prevemuti.

Qui si tifa er Sarri perche' e' l' attuale guida della Lazio quindi e' lui che ci deve portare in Champions: e se vinciamo siamo tutti contenti.

Personalmente pero' il mister mi ha offeso a livello soggettivo ragion per cui mi e' calato ma devo tifarlo perche' e' lui l' allenatore della Lazio: pensasse ad allenare l' attuale rosa dove puo' esprimere anche pareri personali essendo l' allenatore in carica e lasci stare esempi prendendo dirigenti nefasti come quelli juventini che lui stesso aveva rinnegato per sostenere che la Lazio non e' a certi livelli e non c'e' stata nemmeno nell' anno in cui stavamo lottando per lo Scudo.

Il suo esempio da vecchia volpe alla murigno era mirato a questo: dubito che abbia preso un abbaglio su una cosa che ha tirato fuori da solo  in quanto le domande erano rivolte alla rosa attuale che sta' allenando e non a quella allenata da Inzaghi.

Detto che i dati e la classifica a -7 giornate dalla fone (quindi dopo il lockdown!), dicono che la Lazio era la prima rivale della Juve: ripeto, con tutti i problemi che avevamo pur giocando ogni due giorni senza Leiva e Lulic.

Avrebbe dovuto ricordare che alla Lazio fecero un furto s hifoso: prima della gara contro il Milan con gia' Correa mezzo rotto (o, rotto non ricordo), ci squalificarono Caicedo per un fallo veniale ed Immobile per un fallo non commesso in quanto nemmeno tocco' l' avversario.

Quindi ci fecero giocare contro il Milan senza attaccanti: io, questa cosa la ricordo benissimo e tutti voi dovreste ricordarla per non dimenticare che un furto comunque nonostante i nostri problemi di preparazione atletica (non di rosa), ce lo fecero comunque.

Per correttezza, uno preciso come Sarri avrebbe dovuto ricordare anche questa cosa pure perche' alcuni giocatori che fecero la scalata e a cui fumano ancora le palle sono ancora presenti in questa squadra: o, ricominciamo a dire che solo Pedro puo' permettersi di parlare?

Altra caxxata perche' Immobile non ha vinto quanto Pedro ma ha vinto (e' l' attuale Campione d' Europa in carica, oltre ad essere il terzo classificato per la Scarpa d' Oro dello scorso anno a -1 gol da Benzema' l' attuale pallone d' Oro, oltre ad aver vinto una Scarpa d' Oro superando Lewandowski ed oltre ad aver vinto una Supercoppa di Germania con il Borussia Dortmund ed essere arrivato in semifinale di Coppa del Re con il Siviglia).

I dati errati dichiarati dal tecnico cpminciano ad essere tanti: se deve parlare di dati li deve dare esatti.

Ma soprattutto deve pe sare con la testa alla Lazio allenata da lui e non a quella degli altri: ci eviti esempi iconici come quelli dei dirigenti della Juve che tutto sono tranne che un' esempio ed il primo a parlarne male fu' lo stesso Sarri quando arrivo' da noi.

Ora, diventano di nuovo un esempio per a sua volta voler dimostrare che cosa?

Che la Lazio non e' mai stata ad alti livelli in questi anni?

Prendete i dati: non e' un caso che dopo la Juve, l' Inter (che ha dovuto fare quasi 500 mila euro di debiti per vincere uno Scudetto), e il Milan noi siamo la squadra che ha alzato piu' trofei SPORTIVInegli ultimi 15 anni!

Perche' non prendete clme esempio Sarri quando dice che la Champions e' un traguardo finanziario e alzare un trofeo equivale a vincere un trofeo sportivo?

Detto questo Gotti , te lo meriti tu Mago: ma visto che sei Laziale se ti prendi Gotti mi tocca prenderlo amche a me quindi meglio non augurarci i Gotti a a vicenda!

FORZA LAZIO.

[MagoMerlino]

Gasco, le parole di Sarri sono state strumentalizzate e comunque sono un falso problema.
Si è alzata una fronda contro l’allenatore che non ha ragione d’essere.
Nessuno mette in discussione la Lazialita’ di nessuno e assodato questo il termine lazialismo francamente non si può sentire è cacofonico.

[Gasco luis veron]

Gasco, le parole di Sarri sono state strumentalizzate e comunque sono un falso problema.
Si è alzata una fronda contro l’allenatore che non ha ragione d’essere.
Nessuno mette in discussione la Lazialita’ di nessuno e assodato questo il termine lazialismo francamente non si può sentire è cacofonico.

Non sono affatto d' accordo con te e non puoi decidere te se le parole vengono strumentalizzate o, meno: quindi anche la tua e' un' interpretazione personale.

Poi sulle parole di Sarri ci sono dei dati che smentiscono la sua tesi (o, quella dei dirigenti della Juve riportata pero' da Sarri a caxxo).

Senti mettiamo tutto da parte, abbiamo vinto, Ciro si e' sbloccato, il tecnico non ha sbagliato nulla in campo ma francamente mi auguro che stia in futuro piu' attento a certe dichiarazioni che come tifoso mi offendono (almeno petsonalmente poi ognuno vive la Lazialita' a modo proprio ed e' giusto cosi).

Faccio finta di non aver sentito le parole di Sarri e ripartiamo per questa Champions.

[Panzabianca]

Frigoooo, proponiamoci come interpreti del pensiero Sarrista. Po esse na professione dignitosa, sai.

[Il lodolaio]

Quando Rasmus Hojlund si è infilato tra le maglie della difesa della Lazio, quando Dean Huijsen ha concluso da lunga distanza con una meravigliosa parabola col Foggia, quando Jakub Kiwior ha giocato le ennesime gare di grande valore con lo Spezia per poi esser ceduto all'Arsenal per fior di milioni, quando Kvicha Kvatarskhelia e Kim Min Jae dimostrano da subito di essere due colonne da Scudetto, quando Malick Thiaw ha la capacità di inserirsi e di bloccare alle prime in rossonero Harry Kane, quando Morten Hjulmand si dimostra un faro capace di illuminare Lecce, il concetto è riassumibile in poche parole. Il valore inestimabile di un comparto scouting di valore, capace non solo di riconoscere i giocatori bravi, perché di quelli è pieno il mondo, ma di individuare quelli giusti per il proprio allenatore, per il proprio progetto, per il proprio futuro. Quelli capaci di sposarsi al meglio con la società per cui lavorano.
(Fonte tutto mercato web)

[Gasco luis veron]

Ci sono stati gruppi di Laziali che ci sono rimasti male dalle dichiarazioni di Sarri: possibile, che due tre utenti anziani di questo Forum abbiano il coraggio di dare etichette del tifoso solamente perche' non si e' affilati con il loro pensiero?

E allora migliaia di Laziali che non la pensano come voi (un gruppo l' ho postato e ce ne' sono molti altri), sono degli anti?

Per favore, scendete dal piedistallo che siamo tutti uguali, non giudicate e tifate alla vostra maniera e fate tifare gli altri alla loro maniera.

Pretendere l' omologazione del tifoso e' una cosa surreale ed errata.

Abbiamo, vinto, Sarri ha azzeccatto tutte le mosse (ma non si parlava dell' aspetto tecnico): ripeto, metto tutto da parte e si riparte per la Lazio che e' il bene supremo facendo finta che Sarri non abbia detto nulla.


Se continuate a fare l' analidi grammaticale di chi accenna una critica a Sarri allora chr bisognerebbe fare a chi prende per il culo da una vita questa Spcieta' che ha preso lo stesso Sarri?

Sarebbe una lptta dialettica stupida chr non porterebbe a nulla poiche' solo basata su convincimenti personali e priva di logica.

[Gasco luis veron]

Fate una tregua contro chi non e' in riga con voi sulle dichiarazioni di Sarri: pensiamo a tifare che io ho gia' dimenticato le sue parole dopo la bella prestazione di ieri (ancora ho ferite ma faccio finta che non abbia detto nulla per la Lazio il ben supremo).

[Il frigorifero]

Frigoooo, proponiamoci come interpreti del pensiero Sarrista. Po esse na professione dignitosa, sai.

Giusto !

Partiamo dalle basi, i candidati consultino l’enciclopedia treccani.

Successivamente saranno introdotti alla Bibbia. “ Sarrismo: disintermediazione e fede”

Da cui leggere un passo ogni mattina e ogni sera. E in ogni momento di incertezza.

[MCM]

da mandare via prima di subito.

[ThomasDoll]

Gasco, io mangio pane e Lazio da quando sono nato. Mio padre mi chiamava Mazzolino perché ero riccetto biondo. Posso recitare a memoria dati e circostanze su calciatori della Lazio, partite, campionati. In ogni contest affrontato con vecchi macinatori di cose laziali sono arrivato sul podio. Ho liquidato con una scora le minchiate di Greco sull'avvocato Riccardi. Ho seguito anche per dei giornali le vicende del default Cirio e della guida di Capitalia che ci ha salvato findendoci di svenare. Ho resistito a ogni strattone ricevuto da lotitiani e antilotitiani, ho analizzato qualunque cosa, ho fatto io lo scoop su Totti maggior perdente nei derby, quando ancora ne aveva persi sette, ho scritto librettini, fondato rivistine, gestito comunità, sono sempre stato abbonato quando ho potuto e anche quando non ho potuto, pagando l'abbonamento per venire da Siena un par de volte all'anno, smettendo quando lo stadio era diventato una fogna d'insulti al presidente della Lazio. Potrei continuare per molto. Ho un atteggiamento critico nei confronti dei laziali, disincantato, perché sono una persona equilibrata e non intendo minimamente sposare la causa di qualcuno se non la condivido, anche perché il nostro mondo è pieno di soggetti chi poco raccomandabile, chi ridicolo, chi assurdo, tanti millantatori, tanta gente che ama mettersi in mostra.
Tutto questo senza MAI minimamente permettermi un accenno a impartire lezioni di lazialità, tanti utenti di questo forum e di Lazio.net interagiscono, magnano e bevono con me dal 1999.
Per questo motivo non accetto che altri si pongano come depositari di qualunque cosa riguardi la Lazio, che è un'entità al di sopra di qualunque tifoso, impalpabile, incorporea, trascendente. Non esiste proprio. Il fatto che tanti pensino una cosa, poi, non è assolutamente una prova che sia vera, e cito di nuovo la "cordata" Bertarelli, quei giorni in cui a sgolarci contro quella follia eravamo sette/otto, e avevamo ragione, rischiando pure di essere presi a pizze.
Io sono un laziale e conto per uno, ma lezioni di lazialità non ne prendo da nessuno, e se si tratta di scrivere di Lazio ho già percorso l'equatore diverse volte mettendo in fila parole su parole.
La mia buona volontà laziale si concretizza mettendo a disposizione la mia qualità di scrittura, la mia memoria, la mia capacità di analisi, la mia esperienza, anche avendo avuto occasione di lavorare e di accedere a procedure e carte inerenti il calcio di serie A e di serie B.
Non per questo mi sento in diritto di dare lezioni agli altri, ma solo di offrire un contributo per chiarire le situazioni e i modi di intenderle che possono esserci in una squadra di calcio o nei percorsi istituzionali, visto che ho studiato un po' regolamenti, affrontato le prassi, fatto delle due diligence, preparato carte per compravendita di società e di calciatori, gestito verifiche della Covisoc eccetera.
Ma quando leggo certe cose non le accetto proprio: i laziali cristallini, adamantini, disinteressati, limpidi e onesti, anche nella loro semplicità, sono migliaia.
E nessuno si prenda la briga di rappresentarli, perché i laziali non sono massa, anche se talvolta, anche spesso, si fanno incantare da qualche pifferaio disonesto.
La mia difesa di Sarri non è la difesa di una mia convinzione, ma il tentativo di portare serenità di giudizio dove evidentemente non c'è.
E non mi permetterei mai di essere autoreferenziale, come certi lazialisti fanno.
La ricerca della verità e il racconto delle cose per come sono fa parte dell'essere laziali, altrimenti non starei qua a far finta di litigare con Orazio Scala: c'è uno spirito che ci unisce da un quarto di secolo, e che ha consentito a tutti noi di conoscerci e unirci. Quello stesso spirito che ha portato Claudio a creare questo forum quando si pensava perduto quello più grande e tempestoso.
Chi ama la Lazio non si sovrapponga MAI alla Lazio, che è vita.