Verona -Lazio commenti

[BobLovati]

POLTRONARO CE SARAI TE. Quando vedo l'automobilismo al massimo posso esse POLTRONIERI. Qualunque sport io faccia, so sempre l'omo da battere.  Quindi parla per te e non offendere come al solito tuo.

Era attacco laterale, doveva accompagnare in attesa della diagonale di qualcuno, magari Lulic od altro difensore. E' giocatore poco intelligente e rude quando non serve. Poteva rovinare pure questa. Ci ha detto culo, peraltro contro una non squadra.
Difendere l'indifendibile? continua...te leggo

sei mitico panzabbia´; nun ne azzecchi uno ch´è uno, ahoòoooooooooo     

[Panzabianca]

sei mitico panzabbia´; nun ne azzecchi uno ch´è uno, ahoòoooooooooo     

Mario Poltronieri (Milano, 23 novembre 1929) è un giornalista e pilota automobilistico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del violinista Alberto Poltronieri, dopo un'esperienza come pilota e collaudatore per la Abarth (nel corso della sua carriera stabilì 112 record di velocità sulle curve sopraelevate del circuito di Monza e corse la Mille Miglia dal 1954 al 1957)[1], iniziò a lavorare per la Rai a partire dal 1961[2] impartendo lezioni di guida in una rubrica del lunedì sera intitolata Ruote e strade[senza fonte]. A partire dal 1964 iniziò la propria attività come giornalista sportivo commentando gli incontri della Nazionale di baseball italiana[2] per poi prendere il posto di Piero Casucci nel ruolo di commentatore dei gran premi di motociclismo e Formula 1[2].

Assunto definitivamente in RAI a partire dal 1971[2], per oltre vent'anni Poltronieri condurrà trasmissioni e telegiornali a carattere sportivo, ricoprendo nel contempo il ruolo di commentatore Rai nelle gare del Mondiale di Formula 1[2], dapprima da solo e in seguito assieme ad altri giornalisti o esperti del settore (fra cui Ezio Zermiani e Clay Regazzoni). Pensionato al termine della stagione 1994[2], negli anni successivi Poltronieri collaborerà come esperto per alcune emittenti televisive, fra cui la stessa Rai (dove condurrà, nella stagione 1995, il Processo alla Formula 1)[3][4], Odeon TV (dove curava il Processo al Gran Premio assieme a Marcello Sabbatini e Alberto Bortolotti, in diretta la domenica sera) ed Eurosport[5].

Alle elezioni europee del 1999 si è candidato nella circoscrizione nord-ovest nelle liste di Rinnovamento Italiano, movimento alleato col centrosinistra guidato da Lamberto Dini. Lo scarso risultato della lista gli ha impedito di accedere al Parlamento Europeo.

Per alcune edizioni è stato ospite fisso del programma televisivo Griglia di partenza condotto da Franco Bobbiese per l'emittente Telenova.

[darienzo]

Giusto. E il nipote ha appena vinto i 1500 ai mondiali di nuoto

[borgorosso]

Secondo me il fallo di Mauricio è inevitabile, e la prima ammonizione è inventata.
Tuttavia è la gestione delle palle comode che mi lascia perplesso, sembra sempre in affanno.
In occasione della prima inesistente ammonizione commette fallo perché fa passare malamente la palla e non riesce a difenderla.

Non sono d'accordo con Panzabianca, per me quella di Verona è una grandissima vittoria. Ho visto una Lazio con il boccino in mano dal primo all'ultimo minuto. Non siamo il Real, per me questo è il massimo a cui possiamo ambire, ma lo voglio vedere sempre.


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[Panzabianca]

Giusto. E il nipote ha appena vinto i 1500 ai mondiali di nuoto

dijelo un po'...

[SAV]

Non sono d'accordo con Panzabianca, per me quella di Verona è una grandissima vittoria. Ho visto una Lazio con il boccino in mano dal primo all'ultimo minuto. Non siamo il Real, per me questo è il massimo a cui possiamo ambire, ma lo voglio vedere sempre.

Non mi è piaciuto il fatto che, nonostante tenessimo sempre la palla, alla fine non abbiamo prodotto molte occasioni da gol...
Mi è sembrato un dominio piuttosto sterile.
Credo però sia emblematico il fatto che, dopo l'espulsione di Mauricio, il Verona continuasse comunque a difendersi con 11 uomini rintanati nella propria metà campo, senza neanche provare ad alzare il baricentro...

[Panzabianca]

Non mi è piaciuto il fatto che, nonostante tenessimo sempre la palla, alla fine non abbiamo prodotto molte occasioni da gol...
Mi è sembrato un dominio piuttosto sterile.
Credo però sia emblematico il fatto che, dopo l'espulsione di Mauricio, il Verona continuasse comunque a difendersi con 11 uomini rintanati nella propria metà campo, senza neanche provare ad alzare il baricentro...

ecco.
Aspettiamo che sto Verona nun fa testo (e però è andato anche in vantaggio...)

[franz_kappa]

Chiaro. Ora oltre al muro ci sta pure un fossato. Se ne prende atto

Non puoi prendere atto di quello che non esiste.
E visto che non posso lamentare un'errata percezione da parte tua (sarebbe poco carino), ribadisco che non riesco a spiegarmi.
Eppure è semplice: a chi lamenta, virtualmente, la presenza di critiche nette ma mai verbalmente violente nei confronti di alcuni nostri calciatori replico che un conto è quello che si scrive su un forum per discutere di calcio con altri tifosi, altro conto è trasferire un simile spirito critico nello stile di fruizione delle partite allo stadio (luogo d'elezione del tifo. Mica per altro: se applaudi, fischi o esulti, allo stadio, manifesti qualcosa che il calciatore può, in certa minuta, avvertire. Davanti alla Tv o alla radio l'esercizio è, inevitabilmente, 'unilaterale').

A chi si permette di contestare - all'insegna di un certo qual moralismo che si può a buon diritto considerare in parte 'di maniera' e che sembra dimenticare l'oggettiva considerazione che i tifosi sono emotivi e mutevoli per definizione - la legittima manifestazione di un'opinione critica su un calciatore della squadra del cuore io ribatto con l'invito di venire con me a vedere una partita della Lazio dal vivo, così da testare sul campo - letteralmente - se la critica è davvero così fattualmente distruttiva (ovviamente no, con buona pace di chi tende ad accreditare retoricamente una versione estremizzata e alterata della realtà).

[BobLovati]

non avevo letto la risposta poco cortese (ça va sans dire) del nostro asso di denari

A parte il fatto che la faccina sorridente ( né ironica, né sprezzante ) diceva chiaramente come la mia fosse solo una battuta, la mia sottolineatura si riferiva al fatto che il Mario Poltronieri, da una rivista autorevole come l´AUTOSPRINT di allora, veniva dileggiato simpaticamente per il suo modo angoscioso di fare le telecronache della F1.
Sulla competenza nulla da dire. Era solo una battuta in merito a questo   

Sul fatto poi che fosse un buon pilota da record, ricordo come, nella mia bacheca in casa, ho ancora il modellino dell´Abarth con cui, insieme ad altri, stabilì 114 record; per chi fosse interessato può leggere questo bell´articolo sul ritrovamento dell´auto originale :  http://www.formulapassion.it/2015/03/abarth-1000-record-la-principessa-ritrovata/

... e questa è la foto del mio modellino 1:43 ( in versione rosso corsa ) , in una bacheca insieme ad altri:








Se poi non ricordo male, visto che io quei tempi li ho vissuti e che sono stato motociclista per 45 anni, aveva iniziato a correre in moto !

Quanto al modo di intervenire del panzabianca, lascio ad altri i commenti ed ai geftori del forum il giudizio.

[Panzabianca]

non avevo letto la risposta poco cortese (ça va sans dire) del nostro asso di denari

A parte il fatto che la faccina sorridente ( né ironica, né sprezzante ) diceva chiaramente come la mia fosse solo una battuta, la mia sottolineatura si riferiva al fatto che il Mario Poltronieri, da una rivista autorevole come l´AUTOSPRINT di allora, veniva dileggiato simpaticamente per il suo modo angoscioso di fare le telecronache della F1.
Sulla competenza nulla da dire. Era solo una battuta in merito a questo   

Sul fatto poi che fosse un buon pilota da record, ricordo come, nella mia bacheca in casa, ho ancora il modellino dell´Abarth con cui, insieme ad altri, stabilì 114 record; per chi fosse interessato può leggere questo bell´articolo sul ritrovamento dell´auto originale :  http://www.formulapassion.it/2015/03/abarth-1000-record-la-principessa-ritrovata/

... e questa è la foto del mio modellino 1:43 ( in versione rosso corsa ) , in una bacheca insieme ad altri:








Se poi non ricordo male, visto che io quei tempi li ho vissuti e che sono stato motociclista per 45 anni, aveva iniziato a correre in moto !

Quanto al modo di intervenire del panzabianca, lascio ad altri i commenti ed ai geftori del forum il giudizio.

Ah, era una battuta ..... la prossima volta falla in giapponese, hai visto mai la capiscono pure l'artri.
Guarda, te lo dico bonariamente, Tu e gli altri tuoi sodali (e difensori, compreso quello coll'avatar oggettivamente brutto) dovete commentare non già me o il mio modo di esprimermi (almeno io non concedo mai spazio alle interpretazioni e, a dispetto di quel che dice er filosofo morto di polmonite o di avvelenamento ..vacce a capì... non sono mai né offensivo né, tanto meno, maleducato), ma, possibilmente, la sostanza di quel che dico.
Cercatela, nun manca mai.

Leggendo altri interventi, spesso la ricerca diventa vana...

Ed io spesso mi chiedo perché spendere tempo e polpastrelli per non scrivere unca. La noia è già stata scritta da J.P. Sartre.
Che poi, piccati da qualche mio commento, vi possiate diffondere in cervellotiche equazioni su quante volte sta un Panzabianca ad un Cartesio (scusaci Cristì) o ad un Bob Lovati (altre tre Ave Marie), magari attingendo a chissà quali classifiche di merito o di frequentazione, meglio, militanza fori, è divertente, Te giuro, divertentissimo.

Sono qui a leggere attento e ad imparare da chi, forse non avendo altro da fare, ha tanta voglia di darmi lezioni.

[Biancocelesti]

pensiamo che l'argomento del topic sia stato abbondantemente sviscerato, anzi, che l'off topic abbia preso il sopravvento, riducendo le ultime pagine a una poco interessante chat tra utenti

se qualcuno deve aggiungere un contributo ancora non esposto a proposito di "Verona - Lazio: commenti" ben venga, altrimenti saremo costretti a chiudere anche questo thread

grazie per la collaborazione

lo Staff di BC.org

[BobLovati]

 

[DinoRaggio]

Non mi è piaciuto il fatto che, nonostante tenessimo sempre la palla, alla fine non abbiamo prodotto molte occasioni da gol...
Mi è sembrato un dominio piuttosto sterile.
Credo però sia emblematico il fatto che, dopo l'espulsione di Mauricio, il Verona continuasse comunque a difendersi con 11 uomini rintanati nella propria metà campo, senza neanche provare ad alzare il baricentro...

Potrebbe anche essere una strategia di gioco (difesa altissima), specialmente in mancanza di De Vrij. Un po' come facevamo noi la scorsa stagione, Prima il vantaggio, poi dietro a lanciare le nostre frecce sulle fasce. La differenza sostanziale è che il Verona non aveva frecce sa scagliare in avanti e metterci in difficoltà.

[SAV]

Potrebbe anche essere una strategia di gioco (difesa altissima), specialmente in mancanza di De Vrij. Un po' come facevamo noi la scorsa stagione, Prima il vantaggio, poi dietro a lanciare le nostre frecce sulle fasce. La differenza sostanziale è che il Verona non aveva frecce sa scagliare in avanti e metterci in difficoltà.

A me sembra che il Verona, nonostante la superiorità numerica, avesse una difesa bassissima, evitando qualsiasi pressing nella metà campo della Lazio.

[DinoRaggio]

Sì, scusami, per difesa altissima intendevo la nostra.