Autore Topic: La crisi  (Letto 13791 volte)

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Re:La crisi
« Risposta #20 : Lunedì 21 Settembre 2015, 12:36:12 »
Io ripeto quellos critto in un'altro 3ad, più o meno:

La squadra non è in condizioni fisiche ottimali per errata preparazione, conta niente aver iniziato prima quando cominci male.....

Mancano giocatori importanti che oltre a fare la differenza creano l'asse portante della squadra, aggiungo che se qualcuno di questi che magari va in campo è scontento per le sirene di mercato, va tranquillizzato, motivato e se continua va cacciato....

Ci sono nuovi giocatori oltretutto giovani.....bell'esempio prendono se ci sono i veterani con la valigia sul letto nella testa :-)

Va preso .... Pioli .....i suoi continui cambi di modulo ha mandato in confusione una squadra che per quanto sopra era già in confusione per conto suo. LA FACESSE FINITA

Va fatta chiarezza, bisogna mettere i giocatori nel proprio ruolo, stabilire gerarchie e fatte COSE SEMPLICI.

E piano piano si riparte.

Offline Il lodolaio

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Re:La crisi
« Risposta #21 : Lunedì 21 Settembre 2015, 13:16:03 »
Troppo per pensare che sia un caso, troppi tecnici per pensare che sia esclusivamente colpa loro. C'è dell'altro. Non so che cosa ma c'è dell'altro. Siamo soggetti a questi crolli che non sono normali. C'è qualcosa che balla tra le dinamiche interne allo spogliatoio e i rapporti con la società, una cosa che riemerge e travolge il mister di turno. Un fantasma che svuota testa e gambe.
"A noi la qualità cià rotto il cazzo.
VIVA LA MERDA!"

Offline gentlemen

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Re:La crisi
« Risposta #22 : Lunedì 21 Settembre 2015, 13:21:23 »
Il Napoli nelle prime 3 partite di campionato ha avuto un rendimento mediocre, 2 goals a partita subiti, fase offensiva balbettante, un 4-3-1-2 che la squadra mal digeriva, è bastato cambiare posizione e compiti dei giocatori, 4-3-3 due grandi partite.
Quando un allenatore  dice che il modulo e la tattica non conta andrebbe licenziato per giusta causa, perché vorrebbe dire che la formazione potrebbe farla il DS, con l'ausilio dei preparatori atletici e dei portieri.
La tattica, il modulo, conta eccome, perché rappresenta il modo con il quale sfrutti le qualità tecnico ed atletiche dei giocatori che hai in rosa.....Pioli sta mandando in confusione la squadra, e la cosa sta avvenendo dall'inizio del ritiro, con amichevoli buttate al cesso e prove inutili di difesa a 5.....per non parlare delle partite decisive sempre PERSE, SEMPRE PERSE.....impostare in un certo modo la squadra, e poi nei momenti importanti se ne esce sempre con la difesa 5, modulo a rombo, due punte, insomma adotta soluzione mai fatte prima, questo perché mentalmente va in tensione, per non parlare del preliminare di CL.....ma li guardavate i volti dei nostri, all'andata ed al ritorno ?  Avevano gli occhi terrorizzati, tremavano le gambe....ed è per questo che siamo usciti,  e tutta questa insicurezza è alimentata da cambiamenti di posizioni e modulo.
Le sue responsabilità sono lampanti, si desse una grande svegliata, la rosa è ampiamente competitiva, e soprattutto finiamola con questa vergognosa e schifosa moda di fare il tiro al piccione, prima tutti contro Radu, poi Mauri,  poi Lulic, ora Hoedt.....questi ragazzi sono spinti a giocare male, poiché messi male in campo e mandati in confusione.
E basta sempre a parlare di mercato, basta, la Lazio non può spendere come Inter e roma, anche il Napoli e la Fiorentina spendono quanto o meno della LAZIO, Lotito non può mettere le proprie palle nelle mani delle banche, ci cancellerebbero, come fecero con Cragnotti, prfima lo capiamo e meglio è.
La roma ha UNICREDIT alle spalle, l'Inter ha la Goldman & Sachs che gli ha prestato 250milioni da restituire in 6 anni, il resto spendono quanto noi, se non di meno.
Il vero problema della società è non capire che bisogna prendere un ottimo tecnico, Pioli si è presentato perché adottava il 4-3-3 ed aveva una chiara idea del modo e modulo di gioco, poi nei momenti topici cambia....e che cazzo....

Online Er Matador

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Re:La crisi
« Risposta #23 : Lunedì 21 Settembre 2015, 13:56:31 »
con lotito? biglia secondo me ha le palle che girano a vortice.
ha perso probabilmente l'ultimo treno della vita perchè lotito chiede troppo, per tenerlo alla Lazio a giocare con radu e mauricio.
Io credo che biglia serva tantissimo alla Lazio, ma capisco l'ambizione di giocare nel real o nel MU...
O non l'hanno voluto loro perché è rotto?
Sono uno di quelli che sarebbe partito dal sacrificio di un big per tappare i buchi nei ruoli arcinoti, ma sulla presenza di offerte clamorose per i nostri ho qualche dubbio.

ThomasDoll

Re:La crisi
« Risposta #24 : Lunedì 21 Settembre 2015, 14:00:22 »
ma sulla presenza di offerte clamorose per i nostri ho qualche dubbio.

le offerte clamorose si accettano, Lotito di sicuro non ne ha ricevute.

Online Er Matador

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Re:La crisi
« Risposta #25 : Lunedì 21 Settembre 2015, 14:01:47 »
le offerte clamorose si accettano, Lotito di sicuro non ne ha ricevute.
Clamorose no, d'accordo, ma di offerte ne ha ricevute?
E, per quanto è dato sapere, in quali termini economici?

CP 4.0

Re:La crisi
« Risposta #26 : Lunedì 21 Settembre 2015, 14:05:15 »
se anche fossero stati offerti 20 milioni, che non ci redo, avremmo comunque dovuto spenderli per uno che li valesse, che invece di andare a giocare con il Real o il MU avesse voluto giocare con Radu e Mauricio*.

il tutto con chi l'anno scorso trovava di che lamentarsi della cessione di Hernanes.





*uso la battuta per il solo uso della battuta, non per 'rispondere' a Pizzeman.

Offline pizzeman

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Re:La crisi
« Risposta #27 : Lunedì 21 Settembre 2015, 14:09:48 »
beh.. se avessimo venduto biglia a 20 e compato pallino a 20 saremmo scemi (cosa che escludo, stronxi si, scemi no)...

Non il nome dietro, ma il simbolo davanti.

Offline Most

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Re:La crisi
« Risposta #28 : Lunedì 21 Settembre 2015, 14:20:02 »
Il Napoli nelle prime 3 partite di campionato ha avuto un rendimento mediocre, 2 goals a partita subiti, fase offensiva balbettante, un 4-3-1-2 che la squadra mal digeriva, è bastato cambiare posizione e compiti dei giocatori, 4-3-3 due grandi partite.
Quando un allenatore  dice che il modulo e la tattica non conta andrebbe licenziato per giusta causa, perché vorrebbe dire che la formazione potrebbe farla il DS, con l'ausilio dei preparatori atletici e dei portieri.
La tattica, il modulo, conta eccome, perché rappresenta il modo con il quale sfrutti le qualità tecnico ed atletiche dei giocatori che hai in rosa.....Pioli sta mandando in confusione la squadra, e la cosa sta avvenendo dall'inizio del ritiro, con amichevoli buttate al cesso e prove inutili di difesa a 5.....per non parlare delle partite decisive sempre PERSE, SEMPRE PERSE.....impostare in un certo modo la squadra, e poi nei momenti importanti se ne esce sempre con la difesa 5, modulo a rombo, due punte, insomma adotta soluzione mai fatte prima, questo perché mentalmente va in tensione, per non parlare del preliminare di CL.....ma li guardavate i volti dei nostri, all'andata ed al ritorno ?  Avevano gli occhi terrorizzati, tremavano le gambe....ed è per questo che siamo usciti,  e tutta questa insicurezza è alimentata da cambiamenti di posizioni e modulo.
Le sue responsabilità sono lampanti, si desse una grande svegliata, la rosa è ampiamente competitiva, e soprattutto finiamola con questa vergognosa e schifosa moda di fare il tiro al piccione, prima tutti contro Radu, poi Mauri,  poi Lulic, ora Hoedt.....questi ragazzi sono spinti a giocare male, poiché messi male in campo e mandati in confusione.
E basta sempre a parlare di mercato, basta, la Lazio non può spendere come Inter e roma, anche il Napoli e la Fiorentina spendono quanto o meno della LAZIO, Lotito non può mettere le proprie palle nelle mani delle banche, ci cancellerebbero, come fecero con Cragnotti, prfima lo capiamo e meglio è.
La roma ha UNICREDIT alle spalle, l'Inter ha la Goldman & Sachs che gli ha prestato 250milioni da restituire in 6 anni, il resto spendono quanto noi, se non di meno.
Il vero problema della società è non capire che bisogna prendere un ottimo tecnico, Pioli si è presentato perché adottava il 4-3-3 ed aveva una chiara idea del modo e modulo di gioco, poi nei momenti topici cambia....e che cazzo....

Sottoscrivo

CP 4.0

Re:La crisi
« Risposta #29 : Lunedì 21 Settembre 2015, 14:27:27 »
beh.. se avessimo venduto biglia a 20 e compato pallino a 20 saremmo scemi (cosa che escludo, stronxi si, scemi no)...

ma vendere Biglia a 20 e non comprare un pallino di simile statura non sarebbe 'passato liscio'.

visto che non e' 'passato liscio' il non aver comprato un pallino nonostante non aver incassato i 20 milioni di Biglia.

Offline AlenBoksic

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Re:La crisi
« Risposta #30 : Lunedì 21 Settembre 2015, 15:16:47 »
....

Posso anche essere d'accordo,
ma prendere 9 gol in 2 partite è roba che neanche il derelitto Parma dell'anno scorso.
Esser messi male in campo è un discorso, avere assenti pure, sparire dal campo è un'altra cosa.
Ci sono tante cause, ma la capoccia dell'insieme è la prima.

le offerte clamorose si accettano, Lotito di sicuro non ne ha ricevute.

Penso pure io.
Ricordo che dopo la CL con delio si scrivevano di grandi offerte per Mauri, Ledesma, addirittura l'Arsenal per Diakitè,
poi s'è visto negli anni quando son rimasti senza contratto che offerte hanno avuto...
Le chiacchiere di mercato, quelle che accostano alla Lazio in ogni sessione qualche centinaio di giocatori, valgono ovunque.
Voglio 11 Scaloni

Offline giamma

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Re:La crisi
« Risposta #31 : Lunedì 21 Settembre 2015, 15:33:24 »
Quando Tare dice che questa squadra è difficilmente migliorabile, non intende necessariamente che non ci sia nulla di meglio sul mercato, intende che non ci sia nulla di meglio convenientemente acquistabile per le nostre possibilità (in tutta evidenza non avrebbe potuto dirlo in questi crudi termini).
La partita di EL e quella di ieri hanno dimostrato, se mai ve ne fosse stato bisogno, che non abbiamo perso il treno CL per l'acquisto ritardato di Matri, i veri problemi stanno altrove.
La campagna acquisti è anche stata condizionata dai rinnovi di Marchetti, Lulic e Radu, dagli adeguamenti di Biglia e Fa, dai mal di pancia degli agenti di Biglia, FA, Keita e Morrison, le conseguenze sono state:
Marchetti rischia l'aventino ? e allora mi cautelo tenendomi Berisha
Radu e Lulic non si sa cosa decideranno ? e allora mi cautelo confermando Braafheid
Morrison era stato preso quando si pensava che per FA sarebbero arrivate offerte irrinunciabil
Milinkovic doveva sostituire l'anziano Mauri e in futuro Biglia
Kishna il probabile partente Keita
Per Biglia sembrerebbe che fosse stata trovata un'alternativa in Clasie, che però non poteva essere preso come riserva, non essendo arrivate proposte serie per Biglia è fortunatamente andato al Southampton (fortunatamente perché ad oggi ha accumulato zero presenze con gli inglesi).
Questo, che ci faccia piacere o no, è lo stato dell'arte.
La crisi non è fisica, i giocatori con le loro nazionali hanno fornito prove di molto superiori a quelle con noi, la crisi è soprattutto tecnica, la squadra (come la Lazio del '74 da Frustalupi) dipende da Biglia, Cataldi destinato a farne le veci purtroppo ha fallito clamorosamente nel ruolo, forse abbiamo avuto la sfortuna di mettercelo in un suo periodo di crisi (capita anche a giocatori più esperti e importanti), l'unica altra alternativa nel ruolo è Onazi che però ha un gioco molto diverso, terribilmente dispendioso e che non regge due partite a breve distanza, Pioli non sembra in grado di trovare alternative mancandogli (a sua scusante) i 5 giocatori più importanti del team (De Vrij, Biglia, Candreva, Klose e un FA in condizioni decenti).
Ieri siamo scesi in campo in 8 contro 12, 8 perché Keita, Matri e Mauri era come se non ci fossero, 12 perché i tre hanno fatto a turno il difensore aggiunto per il Napoli, dar loro la palla significava veder ripartire immediatamente gli avversari, a frittata fatta e con tutta la squadra col morale sotto i piedi (e con Keita impegnato a difendere per il Naples) troppo bene è andata.
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

Offline chemist

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Re:La crisi
« Risposta #32 : Lunedì 21 Settembre 2015, 16:01:49 »
Il problema comincia e finisce con due partite dell'anno scorso: derby e napoli. Lì si è decisa la nostra stagione attuale. Con quel maledetto (mai abbastanza) terzo posto.
Arrivare secondi ci avrebbe dato la certezza di avere soldi da investire per potenziare la squadra, arrivare quarti ci avrebbe permesso di vendere uno-due pezzi da 90 e comprare quello che ci serviva.
Siamo invece rimasti nel limbo, dal quale uscire è difficile, specie per noi: il rinnovo di radu è l'emblema di questa situazione. Le poche risorse liberate dal taglio della zavorre sono state utilizzate per comprare giocatori di prospettiva: Kishna e Milinkovic-Savic.
Si, lo so, c'era un'altra possibilità. Rischiare, e se andava male vendere. Ma ormai Lotito lo conosciamo. Non lo farà mai. Prima di spendere un euro deve averlo sul conto.
La crisi di oggi è frutto di questo: i calciatori credevano di meritarsi la CL, la società non ha fatto niente per inseguire questo sogno.
Non li ha venduti, nè ha rinforzato la squadra.
Nè soldi, nè ambizioni: cosa farebbe qualunque lavoratore che ambisce a cresce se il suo datore di lavoro bloccasse ogni sua opportunità di crescita economica e professionale?
Sono miliardari, ok. Ma sempre uomini.
Marchetti, Basta e Candreva. Sono questi gli unici che vedono la Lazio come un punto di arrivo. Bontà loro, non certo merito della società. Per gli altri, se non bolliti, la Lazio è un passaggio: e quando juve, milan, real, manchester o inter bussano alla tua porta, sentire che sei incedibile ti fa girare le palle.
Lulic, parolo, Anderson, Biglia e Keita sono quelli con le palle girate, radu e mauri sono i bolliti.


Secondo me siamo parecchio vicini alla verita' con la tua teoria. Pero' non si rendono conto che giocando cosi' si fanno male a se stessi perche' il loro valore e la loro appetibilita' nei confronti delle big diminuisce.

Per meglio chiarire: o con Lulic, per dirne uno,  ti ci metti d'accordo, rinnovo o cessione, oppure è meglio se non gioca. Perché la prestazione in campo non può diventare strumento di trattativa, non so se rendo l'idea. Quindi mettere le cose in chiaro e poi ripartire: se giochi come sai a gennaio o a giugno ti accontento, se giochi così te ne stai in panchina fino a fine contratto e gioca chi ha voglia di restare.

Gia' il problema e' Lotito in questo caso, perche' sappiamo come vanno avanti le sue trattative. Silenzi, incedibilita',  ecc. Allo stesso tempo pero' non si possono accettare 20/25 milioni per Biglia. Di voci ce ne sono tante, ma nessuno penso abbia offerto 30/35 milioni ad inizio dell'estate.

CP 4.0

Re:La crisi
« Risposta #33 : Lunedì 21 Settembre 2015, 16:17:19 »
...
La crisi di oggi è frutto di questo: i calciatori credevano di meritarsi la CL, la società non ha fatto niente per inseguire questo sogno.
...

d'accordo con la chiave di lettura, pero' se questi sono giocatori che credevano di essere sicuri titolari di una squadra rinforzata che andava in CL a fare bella figura, non vedo perche' non debbano essere i giocatori che facciano bella figura in EL, o anche solo in un campionato ancora tra i piu' seguiti del mondo.

oppure si accontentavano di vedersela dalla panca?

Offline Fabio70rm

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Re:La crisi
« Risposta #34 : Lunedì 21 Settembre 2015, 17:11:49 »
Per me non rinforzarsi per un preliminare di Champions per non rischiare è una tesi che fa ridere.

Mettiamo caso questa estate avessimo preso (sparo nomi a caso eh!) Bacca, Belotti, Darmian, D'Ambrosio, Kishna, SMS, Allan, Baselli. Più Hoedt.

Via tutti i tagli di questa estate, più il non rinnovo di Klose e di Mauri, più il taglio di Braafheid e Radu. Ti tenevi Cavanda e tagliavi Konko.

Quanto ti costava? 50 mln?

Ma perchè, se non passi il preliminare non giocano? Con una rosa con questi acquisti arrivavi secondo con la pippa in bocca...e in Champions ci vai l'anno dopo...
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Davide

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Re:La crisi
« Risposta #35 : Lunedì 21 Settembre 2015, 17:16:11 »
Forse si,è magari! Ti direi io,il problema è che quelli che hanno comprato sti giocatori hanno speso più o meno 100 milioni secondo la loro valutazione,più ingaggi alti,fuori nostra portata....ripeto,magari quei nomi,ma chi li pagava? Se vendevi biglia,Anderson e de vrij, forse potevi permetterteli....forse

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ThomasDoll

Re:La crisi
« Risposta #36 : Lunedì 21 Settembre 2015, 17:17:15 »
Quanto ti costava? 50 milioni? Se li hai non c'è problema. i conti si pagano, però, non puoi aspettare i soldi della CL. Che non sono certo 50 milioni.
Diverso il tema del trading.

Offline Eagles71

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Re:La crisi
« Risposta #37 : Lunedì 21 Settembre 2015, 17:24:48 »
quella lista della spesa vale almeno il doppio, ma sei serio Fabio quando le scrivi certe cose?
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Offline Davide

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Re:La crisi
« Risposta #38 : Lunedì 21 Settembre 2015, 17:27:42 »
Fabio,seriamente,una campagna acquisti con i giocatori citati da te,se non vai in Champions,fai la fine del parma,questo perché ti chiami Lazio e non Juve,Inter o Milan,tralasciando la unidebit unica nel suo genere...

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Offline SAV

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Re:La crisi
« Risposta #39 : Lunedì 21 Settembre 2015, 17:36:02 »
Qui si parla di 50 milioni manco fossero du spicci... e senza considerare che Bacca è costato 30 milioni, Darmian 20, Allan 18, Belotti 7,5, Baselli almeno 5 (visto che è costato 10 + bonus con Zappacosta)...  Aggiungiamoci i 9-10 di SMS e i 4 di Kishna...  non conosco il prezzo di D'Ambrosio, ma credo che con lui ci avviciniamo ai 100 milioni complessivi... senza considerare che i primi tre giocatori si sono mossi per ingaggi commisurati al loro prezzo...
insomma, com'è facile fare gli esperti di mercato...  :P