Autore Topic: PRIMAVERA: Lazio, come sei bella! Poker al Pescara, partenza da urlo  (Letto 621 volte)

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PRIMAVERA: Lazio, come sei bella! Poker al Pescara, partenza da urlo
« : Domenica 13 Settembre 2015, 08:39:56 »
www.lalaziosiamonoi.it



di Andrea Centogambe

È partita a mille, la Lazio Primavera. A Pescara finisce 4-0 per gli Inzaghi boys, i primi tre punti dell'anno sono serviti. Apre Cardelli, la doppietta di Palombi traccia un solco indelebile, Rokavec si unisce alla festa del gol. Il rigore fallito da Palombi sullo 0-0 passa inosservato, così come il palo beffardo colpito da Manoni. Buona la prima. Anzi, buonissima. 

FORMAZIONI - Alla prima giornata è già emergenza. Inzaghi deve fare a meno di Borecki (volato in Polonia per problemi famigliari) e degli squalificati Murgia, Bezziccheri e Rossi. Sono ben otto i volti nuovi rispetto alla finale Scudetto giocata contro il Torino, la prima novità è tra i pali dove c'è l'ex Catania, Kristjan Matosevic. Difesa a quattro con Mattia e Cardelli centrali, Dovidio e Germoni sulle fasce. Verkaj si piazza in cabina di regia, ai suo lati Folorunsho e Rokavec. Il tridente d'attacco è composto da Manoni, Calì e Palombi.

PRIMO TEMPO - L'ansia da debutto è palpabile, la fase di studio si prolunga fino alla mezz'ora. Poi Calì svetta in area, la prima esultanza con la maglia della Lazio sembra cosa fatta. Ma l'ex Roma non ha fatto i conti con il portiere del Pescara, Kastrati. È la mano di richiamo quella che impatta il pallone, l'intervento vale quanto un gol. Un giro d'orologio, Manoni cade in area e si guadagna un calcio di rigore. Va Palombi dal dischetto, il suo destro è debole e prevedibile. Kastrati si esalta e respinge, la baby Lazio inizia ad accumulare rimpianti. Che aumentano ulteriormente col palo colpito da Manoni. La sfortuna non frena gli Inzaghi boys, ormai in totale controllo della partita. L'occasione divorata da Del Sole è frutto di una delle rare dormite della difesa biancoceleste, il monologo laziale non s'arresta. E al 45', quando l'arbitro ha già il fischietto in bocca, cambia il risultato. Rokavec calcia dalla bandierina, Kastrati non trattiene e Cardelli la insacca di testa. Il centrale, promosso in estate dagli Allievi Nazionali, non poteva immaginare esordio più bello.

SECONDO TEMPO - Copione scritto nella ripresa: Pescara alla ricerca del pareggio, Lazio pronta a far male in contropiede. È sempre Verkaj a guidare le ripartenze biancocelesti, fulminea quella che al 65' porta al raddoppio di Palombi. Il bomber biancoceleste controlla col destro, si porta la sfera sul sinistro e gonfia la rete con un diagonale rasoterra. Appena prima Folorunsho era stato sostituito da Bernardi. C'è solo una squadra in campo, trascinata dal veterano Palombi. Il numero 7 si mette in proprio, parte largo a sinistra, si accentra e calcia col destro: è 3-0 al 71'. Doppietta da urlo, il rigore sbagliato è già uno sbiadito ricordo. Resa totale del Pescara, Rokavec cala il poker con un destro terrificante da fuori area. Per lo sloveno è il primo gol con l'aquila sul petto. Via al valzer dei cambi: fuori Palombi e Rokavec, dentro Cinti e Impallomeni. Ma il match ha già emesso il suo verdetto, la baby Lazio conquista i primi tre punti del campionato.

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