Faccetta come il c**o!

[AlenBoksic]

a) o fascio? 
b) se potevamo risparmia' de prende Basta e spende per un centravanti allora
c) non gli basta fare danni a sx? pure a dx? 

che scegli, la a), la b) o la c)?

La A
 

[DinoRaggio]

Vuole cambiare fascia
 

Pare abbia detto testualmente "Basta a sinistra!" 

[SAV]

Visto che si parla di ellenico, posto anche qui la mia risposta al suo articolo che ha postato sulla bacheca di Facebook di un amico comune...

http://www.sslaziofans.it/contenuto.php?idContenuto=30088

Come se la Cassazione fosse l'oracolo di Delfi...
Chi conosce bene le vicende di calciopoli sa bene quanto fossero risibili le accuse nei confronti della Lazio e di Lotito (accuse per le quali siamo stati privati di una sacrosanta qualificazione in Europa League).
E invece si crede veramente che alcuni arbitri, tra cui Rocchi (Chievo-Lazio 0-1) e Tagliavento (Bologna-Lazio 1-2), abbiano realmente aiutato la Lazio a seguito delle pressioni di Lotito...
Tanto per dire, io ero a Bologna quel giorno e Tagliavento diede ben 5 minuti di recupero tanto che ci volle un miracolo di Peruzzi per salvare la vittoria...
Qui non si tratta di buttare merda gratuita su Lotito (che mi lascerebbe indifferente), ma di gettare ombre inquietanti sui risultati sportivi della Lazio... risultati che tutti i Laziali sanno essere del tutto legittimi...
Un articolo serio dovrebbe ricordare tutte le porcherie compiute al tempo dalla procura di Napoli, acriticamente recepite da Palazzi... E invece si fa dello squallido sciacallaggio pur di colpire l'odiato nemico... bah...

[MCM]

Ad onor del vero io non ho mai detto che il libro è una pagina di storia...boh...non lo so...potrebbe essere una cagata pazzesca.
E anzi...considerato lo spessore di Greco, è probabile che sia una cagata pazzesca...

Dico solo che il titolo è tutt'altro che infelice...anzi...è discretamente carino e di buon impatto.
E non è antilaziale. Che la Lazio sia una squadra notoriamente tifata da gente che è stata vicina a partiti che si rifacevano all'esperienza fascista è indubbio.
Che sia stata per decenni accostata al neofascismo pure.

Sia che la prendi sociologicamente, sia che la metti giù polemicamente contro chi ti ha dato del squadra neofascista e addirittura razzista in tutta europa, il titolo è azzeccato.

[Er Matador]

A me i fatti degli ultimi anni suggeriscono una considerazione difficilmente attaccabile: CHI ACCOSTA LA LAZIO AL FASCISMO DANNEGGIA LA LAZIO.
Un giorno, spero presto, si potrà discutere di Lazio e di fascismo in termini di analisi storica, di provocazione, di divertissement intellettuale: in ogni caso serenamente e senza retropensieri.
Oggi non è possibile poiché ogni intervento al riguardo, che nasca dalla buona fede o dalla più infame macchinazione, viene risucchiato dal tombino di cui sopra.
Nella fattispecie, e a prescindere dal contenuto, quell'allusione utilizza un ignobile e infondato stereotipo - quella parte della tifoseria laziale è solo una delle millemila a cimentarsi in certe esibizioni, e neppure la peggiore - per strizzare l'occhio al pubblico meno informato, a un certo ambiente o a chissà che altro.
Rimane da stabilire se il danno d'immagine alla Lazio sia oggetto di menefreghismo o rientri fra gli scopi di una simile scelta, che in ogni caso risulta irricevibile.
Trovo infine deplorevole che l'autore possa ancora pubblicare anche solo l'annuncio per la vendita di gabinetti usati.
Non per ragioni censorie, all'estremo opposto del mio modo di pensare, quanto per un discorso di metodo scientifico: un medico che fa crepare i pazienti per colpe proprie viene allontanato, si spera, dalla professione.
Per quale motivo chi uccide con le proprie cure la serietà, la credibilità, il giornalismo stesso fa ancora parte della categoria, e senza che nessuno invochi il fine pena mai per il suo tesserino?
Qui non si tratta di limitare la libertà di stampa, bensì di difenderla dalle delegittimazioni più pericolose: quelle che vengono dall'interno.

[AlenBoksic]

A me i fatti degli ultimi anni suggeriscono una considerazione difficilmente attaccabile: CHI ACCOSTA LA LAZIO AL FASCISMO DANNEGGIA LA LAZIO.

[Ceres]

Fa pena.

[CP 4.0]

Visto che si parla di ellenico, posto anche qui la mia risposta al suo articolo che ha postato sulla bacheca di Facebook di un amico comune...

http://www.sslaziofans.it/contenuto.php?idContenuto=30088
...

e poi ci si chiede pure come facciano scarafaggi e personaggi in cerca di notorieta' a trovare facile affondo con la Lazio e Lotito.

[Most]

Non vivo a Roma da un po', ma l'accento tradisce sempre e a volte mi capita di conoscere qualcuno che fa la domanda di rito:

Lui < Di che squadra sei, Rioma o Lazio? >
Io < Della Lazio>
Lui < Allora sei fascista come me!>

Il come me può variare al semplice, allora sei fascista....

Questa è la realtà percepita, purtoppo e a prescindere dall'orientamento politico.

[CP 4.0]

lo fanno, lo fanno (cit.) anche all'estero. 

[The Loner]

lo fanno, lo fanno (cit.) anche all'estero. 

Poi un giorno vi racconterò una simpatica storiella riguardante, appunto, la Lazio, la fama che gode all'estero, e la squadra di basket che alleno qui a Vienna.
Simpatica per modo di dire, eh...

[CP 4.0]

io storielle vere e proprie no, ma mi accorgo quando gli viene almeno il dubbio e glielo chiedo direttamente e poi se mi va glielo spiego, senno' sti caxxi.

[disabitato]

l'ellenico su solo Lazio?

[darienzo]

Io in passato ho letto il suo libro su Arcadio Spinozzi, pieno zeppo di cose interessanti e di aneddoti molto divertenti a proposito di Juan Carlos Lorenzo.

Peccato lo stile del buon Ellenico sia molto piatto e monotono, senza alcun guizzo, immagino lo stesso materiale in mano a qualcun altro sarebbe stato molto più godibile.

Su questo ultimo lavoro fiuto qualcosa di interessante, mi dispiace ricevere insulti a sproposito da parte di certuni che manco conosco, per fortuna il Nostro in corsa ha modificato il sottotitolo dell'opera dandogli più un tono da saggio.

Lo so, è il più feroce degli "antilo", e in questo sono assolutamente agli antipodi visto l'umana simpatia che nutro per il Patron, e oltretutto non sono certo un ragazzo né di Buda né di Pest, ma voglio dargli una chance

[BobLovati]

Ad onor del vero io non ho mai detto che il libro è una pagina di storia...boh...non lo so...potrebbe essere una cagata pazzesca.
E anzi...considerato lo spessore di Greco, è probabile che sia una cagata pazzesca...

Dico solo che il titolo è tutt'altro che infelice...anzi...è discretamente carino e di buon impatto.
E non è antilaziale. Che la Lazio sia una squadra notoriamente tifata da gente che è stata vicina a partiti che si rifacevano all'esperienza fascista è indubbio.
Che sia stata per decenni accostata al neofascismo pure.

Sia che la prendi sociologicamente, sia che la metti giù polemicamente contro chi ti ha dato del squadra neofascista e addirittura razzista in tutta europa, il titolo è azzeccato.

bene, vedo che uno dei primi fischi che ti avevo dedicato era "pienamente azzeccato"     

[Pomata]

Titolo provocativo per tirare merda alla "Lazio di Lotito"

Bastardo romanista di merda putrefatta

[CeiZanettiGarbuglia]

Titolo provocativo per tirare merda alla "Lazio di Lotito"

Bastardo romanista di merda putrefatta

"Hug, ho detto"

[ammiraglio]

no, non comprerò il libro di stefano greco.
sì, la copertina è triste, infelice e provocatoria.
no, non mi interessano i suoi aneddoti sugli anni settanta laziali.

greco, scarcelli, abbate, etc .... tutta gente scaricata da forum lazio ultras dove più di qualcuno ha simpatie verso la destra.
se sperano di farci soldi strizzando l'occhiolino a destra, credo che questa volta cascheranno male.

il resto ve lo lascio immaginare.

Titolo provocativo per tirare merda alla "Lazio di Lotito"

concetto sbagliato e anche di brutto: per greco non esiste "la lazio di lotito". esiste la lazio e basta.
 

[Frusta]

Insomma in questo paese vige la democrazia finché si è d'accordo coi soliti noti.
Greco e' un pirla per come ha parlato recentemente di Lotito e della Lazio , ma non vedo perché non dovrebbe scrivere un libro e perché questo debba essere bollato come carta igienica solo per la copertina.

Che la Lazio sia una squadra il cui tifo organizzato e' orientato verso partiti politici che si rifanno nominalmente (solo nominalmente) all'esperienza fascista e' indubbio e non c'è' alcuno scandalo essendo questi partiti perfettamente incardinati nell'alveo costituzionale.
O mi volete dire che la costituzione a cui si rifanno molti e' semplicemente la loro costituzione mentale?

Piaccia o meno...a me frega niente...si tratta semplicemente di storia.
Ma capisco che chi si rifà a certe posizioni sia da sempre noto per inventarsela a suo piacimento la storia.
Anche questa è' storia...

La mia su questa storia l'ho già detta e la ribadisco, ma noto che questo commento è andato subito sul culo dei soliti censori che si scandalizzano al solo pensiero che ci sia qualcuno che si consideri libero di pensarla fuori dai parametri del gregge.
Che pena...

[Fulcanelli]

Ma infatti nulla esclude che qualcuno voglia studiare come è mutata nel corso degli anni la colorazione politica della curva piscioruggine, passata dai Fedayn molto a sinistra a una totale prevalenza di estrema destra...
Forse se qualcuno ha studiato il fenomeno noi non ne siamo neanche stati informati...
Sappiamo invece tutto quando esce un libro sulla Lazio.

Hai ragionissima. Il fenomeno della trasformazione della curva riommica è ben nota e studiata. Ecco cosa scriveva nel 2004 la rivista Gnosis in qualche modo legata alle forze dell'ordine:
«Questa distribuzione [colorazione politica omogenea delle tifoserie] ha subito, nell'ultimo ventennio, un radicale mutamento sia per un'evoluzione socio-politica all'interno del mondo giovanile sia per cambiamenti fisiologici all'interno del movimento Ultrà.
La metamorfosi nel mondo della tifoseria si è espressa soprattutto con l'aumento significativo di quanti si richiamano all'ideologia dell'estrema destra. Tali gruppi attualmente rappresentano la maggioranza all'interno dell'universo Ultrà.
Un esempio tangibile del passaggio da un'area politica ad un'altra è osservabile tra gli Ultrà della squadra della Roma. Nell'ultimo quinquennio si è registrato, infatti, un progressivo avvicinamento degli Ultrà giallorossi ai gruppi dell'estrema destra. Prova ne sia l'aggregazione al movimento Base Autonoma che, nei fatti, ha determinato una insolita convivenza con i tradizionali rivali del versante laziale (gli Irriducibili e la Banda di Noantri) da sempre vicini alle posizioni di questo movimento politico...».
Il cambiamento ha trovato posto in studi dell'Eurispes (2004): «Questa distribuzione ha subito, nell'ultimo ventennio, un radicale mutamento sia per un'evoluzione socio-politica all'interno del mondo giovanile sia per cambiamenti fisiologici all'interno del movimento Ultrà.
La metamorfosi nel mondo della tifoseria si è espressa soprattutto con l'aumento significativo di quanti si richiamano all'ideologia dell'estrema destra. Tali gruppi attualmente rappresentano la maggioranza all'interno dell'universo Ultrà.
Un esempio tangibile del passaggio da un'area politica ad un'altra è osservabile tra gli Ultrà della squadra della Roma. Nell'ultimo quinquennio si è registrato, infatti, un progressivo avvicinamento degli Ultrà giallorossi ai gruppi dell'estrema destra. Prova ne sia l'aggregazione al movimento Base Autonoma che, nei fatti, ha determinato una insolita convivenza con i tradizionali rivali del versante laziale (gli Irriducibili e la Banda di Noantri) da sempre vicini alle posizioni di questo movimento politico...».
Si potrebbero citare altri esempi. Per ignoranza (nel senso di non essere aggiornati) o per comodo quando l'argomento riaffiora si ricorre sempre al vecchio strereotipo della presunta "esclusiva" laziale dell'ideologia di destra.