Il confronto con la stagione scorsa: 2015-2016

[MCM]

grandissimo lavoro quello che fa Breizh

[SAV]

Dall'ottimo lavoro di Breizh emerge come siano praticamente inesistenti le nostre possibilità di riagganciare il sesto posto...

Davanti a noi quella con il calendario peggiore è l'Inter, che però ha un margine di vantaggio troppo significativo...

Milan e Sassuolo sembrano avere ottimi calendari, tanto che, se ripetessero i risultati non esaltanti delllo scorso anno, farebbero ben 17 punti.

La (sola) buona notizia è che le merde non figurano più in testa (sebbene abbiano un calendario facile da 21 punti su 24), ma si allarga il gap con la Juve e il Napoli gli è veramente col fiato sul collo, nonostante nelle prossime 8 dovrebbe fare la miseria di 11 punti...

Nella zona retrocessione, il Palermo è messo veramente male... solo 4 punti nelle prossime partite...

[Breizh]

Pos.	Squadra	Punti	Diff.
1	Juventus	86	-1
2		81	+11
3	Napoli	78	+15
4	Fiorentina	68	+4
5	Sassuolo	65	+16
6	Milan	63	+11
7	Inter	62	+7
8	Lazio	57	-12
9	Chievo	49	+6
10	Torino	47	-7
11	Genoa	46	-13
12	Udinese	45	+4
13	Atalanta	44	+7
14	Empoli	42	0
15	Sampdoria	39	-17
16	Bologna	37	+13
17	Frosinone	36	+10
18	Palermo	32	-17
19	Carpi	29	-5
20	Verona	27	-19

[Breizh]

	2015-16	2014-15	Diff.
--------------------	----------	----------	----------
Punti	42	54	-12
--------------------	----------	----------	----------
Vittorie	11	16	-5
Pareggi	9	6	+3
Sconfitte	11	9	+2
--------------------	----------	----------	----------
Gol fatti	39	54	-15
Gol subiti	42	33	+9

Marcatori Lazio	2015-16	2014-15	Diff.
--------------------	----------	----------	----------
Candreva	7	7	0
Felipe Anderson	6	9	-3
Matri	4		+4
Biglia	4	1	+3
Keita	4	1	+3
Parolo	3	8	-5
Kishna	2		+2
Lulić	2	3	-1
Đorđević	2	5	-3
Klose	2	9	-7
Cataldi	1	0	+1
Milinković-Savić	1		+1
Mauri	1	8	-7
Onazi	0	1	-1
Ederson		1	-1

[Breizh]

Anticipo un pochino - dando per scontata una vittoria degli innominabili stasera - per dare qualche spunto alle discussioni che vertono sulle possibilità residue di agguantare il sesto posto.

Da queste statistiche, brutte notizie.
La classifica ad oggi vede, tra sesto e ottavo posto nell'ordine: Milan 49, Sassuolo 48, Lazio 45.
E fin qui, immaginare in sei partite di poter riprendere teoricamente cinque punti al Milan e quattro al Sassuolo (ricordiamo che siamo in svantaggio con entrambe negli scontri diretti), già siamo al limite del "possibile ma altamente improbabile".

Ma se andiamo a vedere le partite che restano, vediamo come l'indicazione di "difficoltà del calendario rimanente" ci vede ancora in netto svantaggio.
Il Milan ha queste partite: Sampdoria-Milan, Milan-Carpi, Verona-Milan, Milan-Frosinone, Bologna-Milan, Milan-Roma. L'anno scorso sono stati 14 punti (4 vittorie e 2 pareggi, secondo il metodo che sostituisce retrocesse con neopromosse), con una media punti di +0,23 rispetto al resto del torneo che conferma l'idea di un calendario piuttosto facile anche se... ci sono quattro partite con squadre in piena lotta per non retrocedere.
Il Sassuolo invece: Fiorentina-Sassuolo, Sassuolo-Sampdoria, Torino-Sassuolo, Sassuolo-Verona, Frosinone-Sassuolo, Sassuolo-Inter. Come per il Milan, la stagione scorsa queste partite hanno fruttato 14 punti (4 vittorie e 2 pareggi anche), e con lo stesso +0,23 di media rispetto al resto del campionato.
E veniamo alla Lazio: Lazio-Empoli, Juventus-Lazio, Sampdoria-Lazio, Lazio-Inter, Carpi-Lazio, Lazio-Fiorentina. 12 punti lo scorso anno (4 vittorie e 2 sconfitte) e una media di +0,17 (calendario agevole ma meno di quello delle due rivali).

Ecco poi un altro dato che lascia poche speranze.
Nella classifica qui sotto, vediamo al sesto posto il Milan con 63 e al settimo il Sassuolo con 62. Okay, loro i loro 14 punti devono ancora farli, ma nel caso, anche se la Lazio facesse uno straordinario filotto di 6 vittorie, arriveremmo a... 63 punti, quindi settimi perché in svantaggio negli scontri diretti col Milan.

Resta da sperare in un collasso di Milan e Sassuolo (e perché no Fiorentina e Inter, che seppur lontane sembrano avere un calendario più difficile) e soprattutto tocca ai nostri eroi fare tutto il possibile per raggiungere quota 63. La mia percentuale? 1%.

Pos.	Squadra	Punti	Diff.
1	Juventus	86	-1
2		81	+11
3	Napoli	78	+15
4	Inter	65	+10
4	Fiorentina	65	+1
6	Milan	63	+11
7	Sassuolo	62	+13
8	Lazio	57	-12
9	Chievo	49	+6
9	Torino	49	-5
9	Genoa	49	-10
12	Empoli	45	+3
13	Udinese	44	+3
14	Atalanta	43	+6
15	Sampdoria	41	-15
16	Bologna	37	+13
17	Frosinone	33	+7
18	Palermo	32	-17
19	Carpi	29	-5
20	Verona	27	-19

Per chi fosse interessato: l'"indice di difficoltà del calendario restante" ci dice che sono proprio le nostre rivali ad avere il calendario più abbordabile (Milan e Sassuolo +0,23; Udinese +0,17) mentre chi sembra avere gli ostacoli più difficili sono Bologna (-0,28), Napoli (-0,24) e Carpi (-0,20).

[Breizh]

http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/11-04-2016/milan-europa-league-sassuolo-lazio-chievo-volata-finale-150199907047.shtml

Milan, Europa League a rischio: col Sassuolo ci credono Lazio e Chievo

L'andamento lento delle ultime 5 partite ha definitivamente allontanato i rossoneri dalla zona Champions e ha avvicinato le rivali per il sesto posto: Di Francesco è vicino, Simone Inzaghi ha dato una scossa ai biancocelesti e il calendario può sorridere ai veneti

Dopo il debutto vincente in Serie A, Simone Inzaghi ha confessato pubblicamente il proprio rito pre-partita: durante il riscaldamento guarda i suoi giocatori da lontano. Chissà se funziona anche con gli avversari: prima di sbancare Palermo, la Lazio aveva 7 punti di distacco dal Milan, ora soltanto 4. Un ritardo ancora considerevole, tutto sommato, visto che mancano appena 6 giornate, ma magari al nuovo tecnico biancoceleste non dispiacerà restare distante qualche giorno prima di sferrare l'attacco definitivo al sesto posto e all'Europa League.

PAURA — A ridare speranze a Inzaghino, prima ancora del 3-0 all'esordio, ci ha pensato il Milan con il suo andamento lento nelle ultime 5 partite, nelle quali ha raccolto appena 2 punti. Così dal sogno Champions si è passati in fretta al minimo obiettivo sindacale del ritorno in Europa League che fino a un mese fa sembrava scontato, mentre oggi è sicuramente a rischio, perché la Juve partirà favorita il 21 maggio nella finale di Coppa Italia e perché il sesto posto, che garantisce almeno l'accesso ai preliminari, non è più così scontato. Il Sassuolo è solo a un punto da Mihajlovic e la sconfitta con il Genoa non ha ridimensionato le ambizioni di Di Francesco, mentre dietro si avvicinano anche Lazio e Chievo.

MOTIVAZIONI — L'arrivo di Inzaghi potrebbe aver dato la scossa alla Lazio: non basta la vittoria con un Palermo in netta crisi per pensare di aver messo da parte i problemi, così il nuovo tecnico aspetta una conferma con l'Empoli anche perché dopo avrà un calendario durissimo (Juve, Samp, Inter, Carpi e Fiorentina) e solo un ritrovato entusiasmo potrà portare a un filotto. La classifica dice che anche il Chievo può crederci: è a -5 dal Milan, arriva da tre vittorie consecutive e ha la serenità necessaria di chi non ha nulla da perdere, oltre a un calendario sulla carta non proibitivo (Udinese, Frosinone, Atalanta e Bologna oltre a Fiorentina e Roma). Poi è chiaro: scavalcare tre squadre e chiudere al sesto posto sarebbe un'impresa clamorosa. Ma c'è qualcuno che, con mezzi di gran lunga limitati rispetto alle rivali, in un altro campionato è addirittura in testa: i sogni a volte si realizzano. Ma al Diavolo non lo dite.

[esculapio]

Anticipo un pochino - dando per scontata una vittoria degli innominabili stasera - ..........................

 

[SAV]

 

Napoli quindi a un punto dal secondo posto virtuale...

Sesto posto laziale praticamente impossibile... Settimi o ottavi non cambia nulla.  Come ricordato da Franz, tra l'ottavo e il nono posto c'è invece parecchia differenza...

[Breizh]

Anticipo un pochino...

Eheheheh...

Aggiorno con molto piacere.
Ovviamente spero che vada allo stesso modo con un altro pronostico su scritto (fra l'altro il cambio notturno Mihajlović-Brocchi potrebbe anche aiutarci un po').

Pos.	Squadra	Punti	Diff.
1	Juventus	86	-1
2		79	+9
3	Napoli	78	+15
4	Inter	65	+10
4	Fiorentina	65	+1
6	Milan	63	+11
7	Sassuolo	62	+13
8	Lazio	57	-12
9	Chievo	49	+6
9	Torino	49	-5
9	Genoa	49	-10
12	Empoli	45	+3
13	Udinese	44	+3
14	Atalanta	43	+6
15	Sampdoria	41	-15
16	Bologna	38	+14
17	Frosinone	33	+7
18	Palermo	32	-17
19	Carpi	29	-5
20	Verona	27	-19

[Breizh]

Pos.	Squadra	Punti	Diff.
1	Juventus	86	-1
2	Napoli	77	+14
2		77	+7
4	Inter	68	+13
5	Fiorentina	67	+3
6	Milan	65	+13
7	Sassuolo	59	+10
8	Lazio	57	-12
9	Chievo	49	+6
10	Genoa	48	-11
11	Torino	46	-8
12	Empoli	45	+3
13	Atalanta	44	+7
13	Udinese	44	+3
15	Sampdoria	40	-16
16	Bologna	38	+14
17	Frosinone	36	+10
18	Carpi	34	0
18	Palermo	32	-17
20	Verona	24	-22

[Breizh]

Pos.	Squadra	Punti	Diff.
1	Juventus	86	-1
2	Napoli	77	+14
2		77	+7
4	Inter	68	+13
5	Fiorentina	66	+2
6	Milan	63	+11
7	Sassuolo	59	+10
8	Lazio	57	-12
9	Chievo	52	+9
10	Genoa	48	-11
11	Empoli	47	+5
12	Udinese	46	+5
12	Torino	46	-8
14	Atalanta	42	+5
15	Sampdoria	40	-16
16	Bologna	38	+14
17	Carpi	35	+1
18	Frosinone	33	+7
18	Palermo	33	-16
20	Verona	23	-23

	2015-16	2014-15	Diff.
--------------------	----------	----------	----------
Punti	48	60	-12
--------------------	----------	----------	----------
Vittorie	13	18	-5
Pareggi	9	6	+3
Sconfitte	12	10	+2
--------------------	----------	----------	----------
Gol fatti	44	62	-18
Gol subiti	45	35	+10

Marcatori Lazio	2015-16	2014-15	Diff.
--------------------	----------	----------	----------
Candreva	8	8	0
Felipe Anderson	7	10	-3
Matri	4		+4
Biglia	4	1	+3
Keita	4	1	+3
Klose	4	10	-6
Parolo	3	9	-6
Kishna	2		+2
Lulić	2	3	-1
Đorđević	2	8	-6
Cataldi	1	0	+1
Milinković-Savić	1		+1
Onazi	1	1	0
Mauri	1	9	-8
Ederson		1	-1

[Breizh]

Come tifoso (simpatizzante, se preferite) della Lazio mi sente molto frustrato.
Ovviamente, c'è una componente immediata, derivante dalla sconfitta di Torino, visto che mi sentivo più allegro dopo le due vittorie precedenti pur contro avversari modesti.

Pure la stagione, nel suo insieme, è stata molto deludente.
Innanzitutto, basta vedere il numero di punti raccolti (-12 rispetto all'anno scorso) e la posizione in classifica (passiamo dal 3° al 9° posto); poi se proprio vogliamo farci male, andiamo anche a vedere il numero dei gol segnati e subiti...
Questi sono fatti, oggettivi.

Poi ci sono anche le aspettative disattese, per chi - come me - sperava ingenuamente che tenere l'intelaiatura della squadra dello scorso anno ci avrebbe permesso di progredire. Sì, Klose e Mauri avrebbero avuto un anno in più; ma anche Felipe, Keita, de Vrij avrebbero dovuto fare un passo verso la loro maturazione calcistica dandoci grandi soddisfazioni; per non parlare delle attese sui nuovi giovanotti che sembravano così promettenti (almeno, per me, lo erano Kishna e soprattutto Milinković).

Andando a vedere la classifica però c'è un altro aspetto che mi pare interessante.
Fino a un certo punto, ad inizio stagione, c'era anche la frustrazione di vedere la Juventus in difficoltà e una ragionevole idea che lo scudetto si sarebbe giocato a una quota molto più bassa di quella degli ultimi anni, intorno agli 80 punti, per esempio.
C'è stato un punto in cui ci si probabilmente pensavamo che sarebbe mancato poco (ripetere le prestazioni dell'anno scorso, per esempio) per potere restare in corsa per traguardi inconfessabili. Ma mentre la Juve perdeva colpi, li perdevamo anche noi e piuttosto male.
Insomma, ci siamo ritrovati a fare la corsa a un difficile piazzamento europeo, con sempre più ritardo (soprattutto dopo il periodo nero di ottobre/novembre) e con sempre meno possibilità; possibilità ormai davvero al lumicino.

Nello stesso tempo, gli abusivi della capitale hanno per un certo periodo anche dato l'impressione di potersi inserire nella lotta scudetto. Timore, per fortuna, rivelatosi infondato.

Finisco con un'altra considerazione semplice semplice.
A vedere la classifica, se anche avessimo ripetuto la scorsa, brillante stagione con i suoi 69 punti finali, la proiezione ci dice che saremmo scesi comunque a un quarto posto, molto più vicini al quinto che al terzo.
La realtà è che delle "grandi" siamo stati gli unici a perdere terreno:
+14 Napoli
+13 Inter
+11 Milan
+7
+2 Fiorentina (molto ridimensionata dopo un inizio sparato)
-1 Juventus (ripresasi alla grande)
-12 Lazio.

Insomma, più che ripetere la stagione scorsa, sarebbe servito un balzo in avanti per tenere il passo, visto che la quota/Champions' si è alzata (mentre a un certo punto sembrava il contrario) da 69 a 77 punti.

[MagoMerlino]

Come tifoso (simpatizzante, se preferite) della Lazio mi sente molto frustrato.
Ovviamente, c'è una componente immediata, derivante dalla sconfitta di Torino, visto che mi sentivo più allegro dopo le due vittorie precedenti pur contro avversari modesti.

Pure la stagione, nel suo insieme, è stata molto deludente.
Innanzitutto, basta vedere il numero di punti raccolti (-12 rispetto all'anno scorso) e la posizione in classifica (passiamo dal 3° al 9° posto); poi se proprio vogliamo farci male, andiamo anche a vedere il numero dei gol segnati e subiti...
Questi sono fatti, oggettivi.

Poi ci sono anche le aspettative disattese, per chi - come me - sperava ingenuamente che tenere l'intelaiatura della squadra dello scorso anno ci avrebbe permesso di progredire. Sì, Klose e Mauri avrebbero avuto un anno in più; ma anche Felipe, Keita, de Vrij avrebbero dovuto fare un passo verso la loro maturazione calcistica dandoci grandi soddisfazioni; per non parlare delle attese sui nuovi giovanotti che sembravano così promettenti (almeno, per me, lo erano Kishna e soprattutto Milinković).

Andando a vedere la classifica però c'è un altro aspetto che mi pare interessante.
Fino a un certo punto, ad inizio stagione, c'era anche la frustrazione di vedere la Juventus in difficoltà e una ragionevole idea che lo scudetto si sarebbe giocato a una quota molto più bassa di quella degli ultimi anni, intorno agli 80 punti, per esempio.
C'è stato un punto in cui ci si probabilmente pensavamo che sarebbe mancato poco (ripetere le prestazioni dell'anno scorso, per esempio) per potere restare in corsa per traguardi inconfessabili. Ma mentre la Juve perdeva colpi, li perdevamo anche noi e piuttosto male.
Insomma, ci siamo ritrovati a fare la corsa a un difficile piazzamento europeo, con sempre più ritardo (soprattutto dopo il periodo nero di ottobre/novembre) e con sempre meno possibilità; possibilità ormai davvero al lumicino.

Nello stesso tempo, gli abusivi della capitale hanno per un certo periodo anche dato l'impressione di potersi inserire nella lotta scudetto. Timore, per fortuna, rivelatosi infondato.

Finisco con un'altra considerazione semplice semplice.
A vedere la classifica, se anche avessimo ripetuto la scorsa, brillante stagione con i suoi 69 punti finali, la proiezione ci dice che saremmo scesi comunque a un quarto posto, molto più vicini al quinto che al terzo.
La realtà è che delle "grandi" siamo stati gli unici a perdere terreno:
+14 Napoli
+13 Inter
+11 Milan
+7
+2 Fiorentina (molto ridimensionata dopo un inizio sparato)
-1 Juventus (ripresasi alla grande)
-12 Lazio.

Insomma, più che ripetere la stagione scorsa, sarebbe servito un balzo in avanti per tenere il passo, visto che la quota/Champions' si è alzata (mentre a un certo punto sembrava il contrario) da 69 a 77 punti.

Complimenti per la disanima.
Per completare il quadro della situazione dovremmo aggiungere le considerazioni sulle prestazioni di squadra e dei singoli e questo viene fatto quotidianamente.
Ma quello che risalta maggiormente, è la superficialità con la quale la dirigenza societaria ha da prima interpretato il risultato dell'anno scorso, per poi affrontare l'attuale stagione (riassumibile in due frasi chiave, "nuova era" e "squadra difficilmente migliorabile").
Il tifoso può essere superficiale ed incoerente, si può esaltare e deprimere a seconda dei risultati ottenuti, ma i dirigenti no. I dirigenti devono sempre verificare e approfondire tutte le situazioni, devono sempre essere pronti a rispondere nel migliore dei modi ad ogni problematica. Devono sempre avere chiaro tutto l'orizzonte, senza mai scartare nessuna ipotesi e lavorare di conseguenza. Questa capacità professionale di capire come e dove migliorare una squadra per consentirgli di confermare la crescita è la prima cosa che è mancata e continua a mancare.

[Zapruder]

Complimenti per la disanima.
Per completare il quadro della situazione dovremmo aggiungere le considerazioni sulle prestazioni di squadra e dei singoli e questo viene fatto quotidianamente.
Ma quello che risalta maggiormente, è la superficialità con la quale la dirigenza societaria ha da prima interpretato il risultato dell'anno scorso, per poi affrontare l'attuale stagione (riassumibile in due frasi chiave, "nuova era" e "squadra difficilmente migliorabile").
Il tifoso può essere superficiale ed incoerente, si può esaltare e deprimere a seconda dei risultati ottenuti, ma i dirigenti no. I dirigenti devono sempre verificare e approfondire tutte le situazioni, devono sempre essere pronti a rispondere nel migliore dei modi ad ogni problematica. Devono sempre avere chiaro tutto l'orizzonte, senza mai scartare nessuna ipotesi e lavorare di conseguenza. Questa capacità professionale di capire come e dove migliorare una squadra per consentirgli di confermare la crescita è la prima cosa che è mancata e continua a mancare.

Figurati se un topic rimaneva libero dal melassone...

[MagoMerlino]

Figurati se un topic rimaneva libero dal melassone...

Ho risposto NEL MERITO a delle considerazioni precise sulla stagione in corso. Non sono intervenuto a fare il censore solo per spiegare cosa si deve e cosa non si deve dire, o a fare la cojonella con frasette di 5 parole e tre faccine.....
Vedo che sui comportamenti degli utenti e l'ottimale fruizione del forum, sei decisamente selettivo, pronto a censurare chi entra nel merito delle discussioni e molto tollerante su chi invade di cojonella i topic......

[Zapruder]

Io mica faccio il censore.

Dico solo che in un topic interessante e ben condotto, finiamo di nuovo a PostigaKakutaNovaretti e "difficilmente migliorabile".

Peccato.

[MagoMerlino]

Io mica faccio il censore.

Dico solo che in un topic interessante e ben condotto, finiamo di nuovo a PostigaKakutaNovaretti e "difficilmente migliorabile".

Peccato.

E certo perchè adesso il topic l'ho rovinato io, RISPONDENDO NEL MERITO a Breizh e non tu con questa tua censorea polemica.....

[Zapruder]

E certo perchè adesso il topic l'ho rovinato io, RISPONDENDO NEL MERITO a Breizh e non tu con questa tua censorea polemica.....

Breizh era rimasto sull'aspetto tecnico-statistico.

[CP 4.0]

facendo la somma della differenza punti da quando Breizh lancio' l'idea nell'agosto 2010 si ottiene +9.

non mi pare male considerata questa stagione di merda inclusa

[MagoMerlino]

Breizh era rimasto sull'aspetto tecnico-statistico.

(....)
Poi ci sono anche le aspettative disattese, per chi - come me - sperava ingenuamente che tenere l'intelaiatura della squadra dello scorso anno ci avrebbe permesso di progredire. Sì, Klose e Mauri avrebbero avuto un anno in più; ma anche Felipe, Keita, de Vrij avrebbero dovuto fare un passo verso la loro maturazione calcistica dandoci grandi soddisfazioni; per non parlare delle attese sui nuovi giovanotti che sembravano così promettenti (almeno, per me, lo erano Kishna e soprattutto Milinković).
(.....)
Insomma, più che ripetere la stagione scorsa, sarebbe servito un balzo in avanti per tenere il passo, visto che la quota/Champions' si è alzata (mentre a un certo punto sembrava il contrario) da 69 a 77 punti.

Complimenti per la disanima.
Per completare il quadro della situazione dovremmo aggiungere le considerazioni sulle prestazioni di squadra e dei singoli e questo viene fatto quotidianamente.
(.....)

Questo solo per chiarezza.