Mercatrigoria 2015/16

[Pomata]

Queste sono le calle che tengono buono il popolo bue, questo succede perché l'as mantiene buoni contatti con la stampa, che poi buoni contatti vuol dire cene, biglietti gratis a familiari, regali.....

Se Lotito mantenesse i buoni rapporti con i mezzi da te elencati, verrebbe accusato dai soliti cialtroni, di usare maniere infami e diffonderebbero il verbo del: Noi non siamo un popolo bue...

Ti ricordo che ad oggi, hanno già presentato il loro boicot alla Lazio...vedremo se i Laziali saranno popolo bue o no questa volta.

Prezzi stracciati x gli abbonamenti e poi prezzi di curva alle stelle

[Frusta]

Oggi ho sentito Ugo Trani parlare di mercato riomico; roba da far accapponare la pelle per l'enormità delle palle che riusciva sparare a  beneficio del gargarozzo spalancato del popolo beota.
La più piccola: " Ed ora m'aspetto Iguain." E mentre parlava manco gli veniva da ridere.
  Ma questi come stanno messi?

[aaronwinter]

beh, ugotrani da tempo è uscito dalla storia per entrare nella leggenda

[Er Matador]

  Ma questi come stanno Messi?

Eh, ma allora contribuisci anche tu. 

[Frusta]

Eh, ma allora contribuisci anche tu. 

  sul piano della fattibilità più o meno stiamo lì

[gentlemen]

Fonte: Il Corriere della Sera
Come si legge sulle pagine de Il Corriere della Sera oggi è giornata del passaggio di Gervinho all'Al Jazira. Un'operazione complessiva di 12-13 milioni che entreranno nelle casse della Roma. Si complica invece la cessione di Doumbia in quanto lo Shanghai, squadra che ne aveva chiesto informazioni, ha virato su Demba Ba.

Fonte: AS - Marca.com
"Casillas, destinazione Roma". È il titolo presente in prima pagina sul quotidiano spagnolo AS oggi in edicola. Il riferimento è ai contatti per il trasferimento nel club giallorosso del numero uno del Real Madrid. Il giocatore ha già esternato il suo gradimento per la nuova destinazione, ma c'è da raggiungere un'intesa sull'ingaggio molto elevato che l'estremo difensore classe '81 percepisce a Madrid. Si legge su Tuttomercatoweb.com.
L'agente del calciatore Cutropia ha rilasciato a Marca.com questa dichiarazione: "Non ho ricevuto nessuna chiamata dalla Roma per Casillas, ho solo detto è una grande città e una grande squadra".
MARCA.COM, AGENTE CASILLAS: "NESSUNA CHIAMATA DALLA ROMA"

Fonte: La Repubblica
Jovetic, il Manchester City disposto ad accettare il prestito.   
Stevan Jovetic potrebbe tornare nel bel paese: a lui sono, infatti, interessate molte squadre italiane, tra cui anche la Roma. Come si legge su La Repubblica, il Manchester City valuta il giocatore montenegrino tra i 20 e i 22 milioni di euro, ma sarebbe disposto ad accettare la formula del prestito, magari con obbligo di riscatto.

[Davide]

12 milioni non è più o meno la cifra che hanno pagato le merde x comprarlo? 3 o 4 di prestito più 8 del riscatto?

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[surg]

12 milioni non è più o meno la cifra che hanno pagato le merde x comprarlo? 3 o 4 di prestito più 8 del riscatto?

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A chi ti riferisci?

[gentlemen]

Intanto su SKY parlano di Viviani venduto al Palermo per 4,5 milioni di euro..... ....ma chi conduce le trattative...... ?

[Davide]

A chi ti riferisci?

Il mocio stempiato

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[gentlemen]

NO DAI NON CI CREDO.......QUI BISOGNA FERMARE TUTTO, QUESTO E' UN SISTEMA MARCIO........

Romagnoli, problemi con la Roma: il Milan ci prova, ma servono 30 milioni

Il difensore avrebbe avuto una discussione con il club giallorosso per tre giorni di ferie supplementari non concessi. Così Mihajlovic prova a convincerlo: anche El Shaarawy nell'offerta?

Il futuro di Alessio Romagnoli alla Roma è tutt'altro che certo: in vacanza dopo l'eliminazione dell'Under 21 dagli Europei di categoria, il difensore avrebbe avuto una discussione con il club per una richiesta di tre giorni di ferie supplementari. Così si è creato un clima di tensione che mette in discussione il ritorno del giocatore nel club dov'è cresciuto dopo l'ottima stagione alla Sampdoria. Ad approfittarne sarebbe proprio il tecnico che l'ha lanciato in blucerchiato, Sinisa Mihajlovic: ci aveva già provato a fine campionato, ora il Milan si rifà sotto con il difensore classe 1995. Il tecnico serbo vuole un centrale difensivo mancino e stravede per Romagnoli, da lui definito il nuovo Nesta. Galliani lo sa e, dopo aver strappato a Sabatini Bertolacci in cambio di 20 milioni, torna alla carica anche per l'altro gioiellino che però il club giallorosso non vorrebbe vendere a meno di un'offerta monstre di 30 milioni cash.
el shaarawy nell'affare — Cifra che magari Romagnoli non vale ancora adesso, ma che potrebbe ben presto raggiungere. A 20 anni può garantire la copertura del ruolo per più di 10 stagioni. Al Milan si pensa anche ad una possibile contropartita tecnica per ammortizzare un'eventuale spesa: sul piatto potrebbe finire El Sharaawy per stuzzicare l'appetito di esterni d'attacco di Sabatini da sempre attratto da giocatori con le caratteristiche del Faraone. Se non fosse che la Roma prima deve piazzare tre esuberi di grosso peso: Destro, Gervinho e Doumbia. Per la piazza romanista sarebbe poi complicato accettare che due giovani talenti vengano ceduti a una società rivale. La trattativa dunque non è semplice, ma neanche impossibile, se sul piatto finisce un'offerta in stile Bacca.
 
Gasport 

[Davide]

Con questi parametri uno come de vrij facile possa costare 150 milioni....

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[Pomata]

Tutto falso, gonfiati dalla propaganda cifre e squadra. Il loro botto annuale si sta preparando. Poi si chiedono il perchè...

[surg]

Intanto hanno raggiunto l'accordo economico con Dzeco. Ora manca solo l'accordo con il City

[Davide]

Intanto hanno raggiunto l'accordo economico con Dzeco. Ora manca solo l'accordo con il City

Avevano l accordo anche con ibra.....

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[surg]

Ibra e Dzeko insieme sarebbero devastanti

[Davide]

Ibra e Dzeko insieme sarebbero devastanti

Mmmm ibra deve giocare solo lì davanti....direi più ibra con alle spalle tevez......in ogni caso le merde non avranno né uno né l altro....

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[CP 4.0]

Intanto hanno raggiunto l'accordo economico con Dzeco. Ora manca solo l'accordo con il City

http://www.ilcalciomagazine.it/roma-bacca-falque/

la storia dice cloria 

[surg]

Mmmm ibra deve giocare solo lì davanti....direi più ibra con alle spalle tevez......in ogni caso le merde non avranno né uno né l altro....

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Hanno seguito le tue indicazioni: mollato Dzeko, puntano tutto su Ibra unica punta

[DinoRaggio]

C'è vita oltre i RobertoMaida, AndreaPugliese e ChiaraZucchelli.

https://it.eurosport.yahoo.com/notizie/calciomercato-i-conti-lazio-roma-lotito-oculato-americani-113931023--sow.html

Calciomercato - I conti di Lazio e Roma: Lotito oculato, americani no

Con i conti così "controllati" e il bilancio positivo, se la Lazio va in Champions può regalarsi anche un paio di altri colpi importanti. La Roma, invece, già sanzionata dall’Uefa per il mancato rispetto del fair play finanziario, chiuderà ancora in rosso, il quinto bilancio in passivo consecutivo

Di Enrico Turcato
21 ore fa
Eurosport

La gestione biancoceleste è sempre stata parsimoniosa. Non ci saranno follie, ma senza spendere sono già arrivati tre rinforzi (Patric, Morrison e Hoedt). Si continuerà con questa politica. La situazione giallorossa è opposta. Nemmeno la Champions ha migliorato i conti, anche a causa delle maggiori spese, di gestione e sul mercato. Anche quest’anno la presidenza americana ha iniziato spendendo (tra riscatti e acquisti Nainggolan, Paredes, Ibarbo, Iago Falque). Servono delle cessioni (Gervinho e Destro su tutti) per puntare al grande attaccante.

Per capire le reali possibilità di calciomercato delle principali squadre italiane, abbiamo deciso di fare un viaggio attraverso le situazioni finanziare dei nostri club. Juventus, Inter, Milan, Lazio, Roma, Napoli, Fiorentina, Genoa e Sampdoria le società che abbiamo preso in esame. Situazione del bilancio economico, introiti, investimenti, rispetto del fair play finanziario, licenze Uefa e spese previste. Un check-up totale prima che il mercato entri davvero nel vivo, per comprendere quando una trattativa è davvero percorribile e quando, al contrario, parte già semi-impossibile da realizzare.

BILANCIO ROMA: CONTINUA IL “ROSSO”, NONOSTANTE LA CHAMPIONS – Nonostante gli introiti garantiti dalla partecipazione alla Champions (circa 49 milioni tra market pool, partecipazione, premi e incassi da stadio), la Roma ha chiuso i primi 9 mesi dell’esercizio 2014/15 con una perdita netta consolidata di quasi 16 milioni di euro (15,7 per la precisione). Questi sono gli ultimi dati ufficiali che abbiamo, che migliorano di un solo milione di euro lo stesso bilancio un anno prima, quindi a marzo 2014. Le previsioni inducono a pensare che la Roma chiuderà in “rosso” anche il bilancio 2014/15 (parliamo di risultato netto), riducendo però sensibilmente il passivo rispetto ai due anni precedenti, chiusi rispettivamente con meno 39 e meno 58 milioni di euro.

BILANCIO LAZIO: I CONTI SONO IN REGOLA E CON LA CHAMPIONS – La Lazio nelle ultime tre stagioni ha sempre chiuso il risultato netto di bilancio con il segno più. L’utile a fine stagione 2013/14 era di 7,1 milioni di euro. Un motivo di vanto per la gestione Lotito (ribattezzato da alcuni maligni “Lo-tirchio” per l’eccessiva parsimonia con cui rinforza la squadra), che quest’anno potrebbe essere leggermente “sporcato”. Nessun allarmismo però. La Lazio ha chiuso il semestre luglio-dicembre 2014 tra costi e ricavi con meno 11,85 milioni, con un patrimonio netto positivo per quasi 4 milioni e una situazione finanziaria negativa per 18 milioni. Passivi ridotti, che verranno migliorati nel conteggio annuale 2014/15 e che comunque non destano preoccupazioni, visto anche il terzo posto che garantisce la partecipazione alla coppe europee e i conseguenti introiti da diritti tv. Considerevoli se la competizione è la Champions, graditi comunque se è l’Europa League.



FAIR PLAY FINANZIARIO: ROMA GIÀ SANZIONATA – Proprio qui sta la differenza abissale tra le due società romane. Quella biancoceleste è perfettamente in linea con i parametri dell’Uefa, tanto che Lotito ad aprile 2015 è stato premiato come “virtuoso del Financial Fair play” e che anche in caso di bilancio in leggero passivo a fine 2014/15, non ci sarebbe alcun problema o alcun rischio sanzionatorio. Nella sponda giallorossa di Roma, le parole pronunciate il 16 giugno dal presidente americano James Pallotta stridono leggermente con l’attualità: “Sto ancora cercando di capire come funziona il Financial Fair Play, ma la Roma – ha detto il presidente del club, che dovrà pagare una multa di 2 milioni di euro comminata dall’Uefa (più altri 4 sospesi fino al 2018) e che avrà la sua rosa ridotta da 25 a 22 elementi nella prossima Champions – è un esempio da seguire. Anche io mi chiedo come facciano alcune squadre a fare certi acquisti dato il Fair Play Finanziario”. La Roma si è impegnata a raggiungere il pareggio di bilancio entro il 2018 e a non superare un deficit complessivo di 30 milioni di euro per gli anni finanziari 2015 e 2016. La strada intrapresa (garantirsi sempre la partecipazione alla Champions) è quella giusta, ma non dovranno più esser fatti errori sul mercato nelle prossime due stagioni. Normale che aumentino le responsabilità su Sabatini e Garcia in questo senso.

ULTIMI 5 ANNI DI MERCATO – La Roma è la seconda squadra italiana ad aver speso di più sul mercato negli ultimi 5 anni. Senza considerare la stagione in corso (comunque fin qui in passivo, perché la cessione di Bertolacci non ha coperto i riscatti di Paredes e Nainggolan, il prestito di Ibarbo e l’acquisto di Iago Falque), il passivo tra uscite ed entrate dal 2010 al 2015 è di oltre 100 milioni di euro. L’utile fatto segnare nel 2014 (quasi 44 milioni di guadagno tra acquisti e cessioni grazie ai surplus nel vendere Marquinhos, Lamela e Osvaldo) è stato surclassato dai pesanti passivi 2011/12 e 2014/15. Nell’ultima stagione, infatti, i giallorossi hanno investito più di tutti sul mercato, senza ottenere i risultati sperati. La Lazio, nonostante si continui a pensare che Lotito non investa, statisticamente ha sempre chiuso in leggero passivo ogni sessione dal 2010 ad oggi. Passivi minimi, che comunque hanno totalizzato 21 milioni di scarto negativo tra acquisti e cessioni. L’estate 2015/16 è cominciata riscattando Basta e Mauricio (oltre 7 milioni in due) e rilevando a costo zero Morrison, Hoedt e Patric. Novaretti, Ciani e Ledesma non hanno ancora rinnovato il loro contratto e quindi rappresentano, fin qui, l’unico alleggerimento dal monte ingaggi.



ESTATE 2015: POSSIBILITÀ REALI DI ACQUISTO – In sintesi, per quanto vi abbiamo raccontato, e non dimenticando che la Roma ha anche presentato (più volte) il progetto per il nuovo stadio che garantirà sicuramente maggiori introiti e più agevole sostenibilità, riteniamo che per entrambe non sarà un’estate di follie. La Lazio ritoccherà la rosa e magari si regalerà qualcosa a fine agosto, in caso di approdo sicuro ai gironi di Champions League. La Roma punterà dritta all’attaccante non appena sistemate la situazione in uscita. Destro e Gervinho (e forse anche Ljajic) e chiunque riceverà offerte congrue, non rientrando più nel progetto giallorosso, verrà fatto partire. Poi si punterà al grande nome in attacco. Anche perché, guardando bene la rosa a disposizione di Garcia, bastano un paio di ritocchini sugli esterni e un gran centravanti per essere ancora competitivi. Riuscire a rinforzarsi senza chiudere un’altra sessione di mercato con un passivo pesante è il diktat societario. Vedremo se Sabatini riuscirà nell’impresa.