Il Tempo
Caso Petkovic intesa tra le parti sul licenziamento Finalmente la parola fine alla querelle giuridica tra la Lazio e l’ex tecnico Vladimir Petkovic, dopo un anno e mezzo di battaglia legale. Ieri mattina l’attuale ct della Svizzera ha raggiunto, insieme ai suoi collaboratori nell’esperienza biancoceleste Paolo Rongoni e Antonio Manicone, l’intesa con il club capitolino davanti al presidente della sezione lavoro del Tribunale di Tivoli Livio Sabatini, dopo il tentativo di conciliazione andato a vuoto il 3 luglio: i ricorrenti rinunciano a impugnare il licenziamento da parte della Lazio (era il 4 gennaio 2014) ma la società del presidente Claudio Lotito si impegnerà a versare ai tre una parte di quanto dovuto per i rispettivi contratti entro la fine di luglio. L’ex preparatore atletico Rongoni e il suo vice Manicone hanno accettato 80mila euro complessivi per tre mesi di stipendio. Ancora da definire la cifra che spetterà a Petkovic, il suo legale Paco D'Onofrio ha chiesto un rinvio - udienza fissata a novembre ma la questione potrebbe definirsi prima - per limare i dettagli dell'accordo. Comunque il ricorso, con la firma del verbale di conciliazione, si è estinto.
Gio. Bal
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