Se qualcuno avesse intenzione...

[Fabio70rm]

Si ma è anche vero caro C.P. che se andiamo a vedere gli episodi gravi, e mi riferisco a striscioni quali "Roma è fascista", "Squadra de negri curva de ebrei", "Onore alla tigre Arkan" etc., purtroppo stanno quasi solo da noi.

E hanno una rimarcatezza enorme.

Che la stampa sia accanita contro di noi è un fatto.

Ma è anche vero che c'è, purtroppo, materiale contro cui accanirsi.

Cominciamo ad eliminare il materiale.

Poi una volta eliminato il materiale, vengo con te con la testa d'ariete a "bussare" al FARE e ai media.

Ma prima rendiamoci inattaccabili!!!

[Skorpius]

Si ma è anche vero caro C.P. che se andiamo a vedere gli episodi gravi, e mi riferisco a striscioni quali "Roma è fascista", "Squadra de negri curva de ebrei", "Onore alla tigre Arkan" etc., purtroppo stanno quasi solo da noi.

Funziona benissimo la stampa se portano Fabio a dire una cosa del genere.. nella tua mente sono scomparsi tutti quelli della roma dello stesso tenore, quelli sulla madre di ciro.. ma anche tanti dell'inter o del milan!

La differenza è che i nostri vengono ricordati continuamente anche a distanza di anni (la tigre Arkan è di 15 anni fa) mentre per gli altri, dopo l'iniziale boato (sempre che ci sia), cala il silenzio e scompare la memoria

[kalle]

Funziona benissimo la stampa se portano Fabio a dire una cosa del genere.. nella tua mente sono scomparsi tutti quelli della roma dello stesso tenore, quelli sulla madre di ciro.. ma anche tanti dell'inter o del milan!

La differenza è che i nostri vengono ricordati continuamente anche a distanza di anni (la tigre Arkan è di 15 anni fa) mentre per gli altri, dopo l'iniziale boato (sempre che ci sia), cala il silenzio e scompare la memoria

Skorpius quante tifoserie conosci conuna playing list di motivetti antisemiti pari a quella che appartiene a parte della nostra tifoseria?

Idem per la playing list di cori  sui giocatori di colore...

[BobLovati]

riguardo al Fare, personalmente credo (visto quello di cui si interessano e, soprattutto, COME se ne interessano), sia solo la candeggina che monsieur le roi ha creduto bene di adottare per far finta che l´argomento gli interessi e che ascolta la piazza.

Quanto sostenuto da mr.Powar (mia impressione confermata poi anche dai contatti mail da CP 4.0) mi sembra di un dilettantismo tale da togliere a questo pseudo M5S qualsiasi credibilità   

[CP 4.0]

Si ma è anche vero caro C.P. che se andiamo a vedere gli episodi gravi, e mi riferisco a striscioni quali "Roma è fascista", "Squadra de negri curva de ebrei", "Onore alla tigre Arkan" etc., purtroppo stanno quasi solo da noi.

E hanno una rimarcatezza enorme.

Che la stampa sia accanita contro di noi è un fatto.

Ma è anche vero che c'è, purtroppo, materiale contro cui accanirsi.

Cominciamo ad eliminare il materiale.

Poi una volta eliminato il materiale, vengo con te con la testa d'ariete a "bussare" al FARE e ai media.

Ma prima rendiamoci inattaccabili!!!

questo parte di un articolo di qualche anno fa

'E il giorno dopo, anche gli striscioni pro Palestina comparsi nella stessa Curva Nord - «Palestina libera», «Free Gaza» - viene criticato dagli stessi sostenitori della causa di Gaza. '

questa la foto che accompagnava, ed accompagna, la frase nello stesso articolo



noti qualcosa che dimostri la palese evidenza che lo striscione NON era i nCurva Nord?

potrebbe davvero essere sfuggita ai piu'?

vogliamo parlare di Campo de' Fiori?

e della lista di crimini commessi (dai tifosi 'puncicatori') che l'accompagno' finche' si 'poteva' spudoratamente parlare solo di Laziali?

scusatemi ma per quello che mi riguarda la discussione finisce qui, se si deve ancora continuare a disquisire di questi dettagli.

[kalle]

C.P. che ci siano mass media a cui fa comodo ‘giocare’ con la Lazio ed i Laziali non è in discussione.
Ma che durante una qualsiasi partita della Lazio si debba sistematicamente subire ed ascoltare innumerevoli cori di stampo neonazista e razzista non dovrebbe essere altresì in discussione.
Ci stiamo giocando il futuro della nostra squadra.
In Europa e non solo.
Per non parlare del diritto di CHIUNQUE di poter tifare tranquillamente per la Lazio a qualsiasi etnia o religione appartenga.

[CP 4.0]

Kalle, il discorso che faccio non e' 'non ce ne sono tra i Laziali', piuttosto 'ce ne sono anche tra i Laziali come in tutte le altre tifoserie, perche' e' un problema della societa' in cui viviamo, non del calcio o di una tifoseria in particolare'.

per cui e' ovvio che si sentano anche quando si va a vedere la Lazio.

ma il messaggio che passa e' che 'ce ne sono solo nella Lazio', o al meglio 'che quelli nella Lazio sono i peggiori'.

questo dobbiamo dimostrare che e' sbagliato, non che non ce ne sono nella Lazio.

e come detto prima, mi dispaice, ma mi sarei un anticchia stufato di stare a precisare cose che ho ripetuto gia' troppe volte.

 

[fish_mark]

Kalle, il discorso che faccio non e' 'non ce ne sono tra i Laziali', piuttosto 'ce ne sono anche tra i Laziali come in tutte le altre tifoserie, perche' e' un problema della societa' in cui viviamo, non del calcio o di una tifoseria in particolare'.

per cui e' ovvio che si sentano anche quando si va a vedere la Lazio.

ma il messaggio che passa e' che 'ce ne sono solo nella Lazio', o al meglio 'che quelli nella Lazio sono i peggiori'.

questo dobbiamo dimostrare che e' sbagliato, non che non ce ne sono nella Lazio.

e come detto prima, mi dispaice, ma mi sarei un anticchia stufato di stare a precisare cose che ho ripetuto gia' troppe volte.

 

Interessante leggere questi post di un CP con cui anni dietro mi scontrai proprio su questi temi. Mi pare all'epoca dicessi cose su cui oggi CP converge (lo stadio come lo sfogatoio di certo disagio sociale).
Concordo con lui con questa idea del laziale come del Franti delle tifoserie di mezza Europa, quando anche molte altre tifoserie fanno le stesse cose se non peggio.

Allora, in attesa che si mondi tutto l'animo del tifoso biancoceleste, cosa si può fare? Da dove si può cominciare e quanta strada si deve fare per recuperare un po' della presentabilità persa da tempo?

[Fabio70rm]

CP, concordo con la tua tesi.

Ma ci rimangono solo due soluzioni:

7) Facciamo fuori tutti i media che ci tirano addosso come fango, ma ci renderemmo colpevoli, data la quantità di omicidi, di un genocidio a cui quello degli Armeni o della Shoah o di ogni strage impallidirebbe

2) Puliamo la nostra tifoseria, cercando di cancellare ogni singolo episodio che possa essere fonte di pretesti.

A quel punto, se non diamo alcun pretesto, emergerebbe all'istante la malafede.

Quanto a

Funziona benissimo la stampa se portano Fabio a dire una cosa del genere.. nella tua mente sono scomparsi tutti quelli della roma dello stesso tenore, quelli sulla madre di ciro.. ma anche tanti dell'inter o del milan!

La differenza è che i nostri vengono ricordati continuamente anche a distanza di anni (la tigre Arkan è di 15 anni fa) mentre per gli altri, dopo l'iniziale boato (sempre che ci sia), cala il silenzio e scompare la memoria

La gravità di quei gesti caro Skorpius temo che sia stata raramente raggiunta da altre tifoserie.

Tant'è che ancora oggi a distanza di quasi tre lustri ce ne rammentiamo...

[franz_kappa]

7) Facciamo fuori tutti i media che ci tirano addosso come fango, ma ci renderemmo colpevoli, data la quantità di omicidi, di un genocidio a cui quello degli Armeni o della Shoah o di ogni strage impallidirebbe

Beh, dipende. Basterebbe essere in grado di separare il grano dal loglio, i comunicatori deontologicamente corretti (la minoranza) e i cateterari (la stragrande maggioranza).
D'altronde, come non a caso recita il vecchio adagio, "la storia ce l'ha insegnato, colpire un cateteraro non è reato".

Concludo ricordando, fra le terribili stragi del Novecento, anche quelle perpetrate dai communisti. Avevi, per un'umana distrazione che certo non ti addebito, omesso di menzionarle. Integro io per prevenire le consuete rimostranze di quel monello di Frusta. 

[CP 4.0]

io invece direi di raccontare i fatti di Ponte Milvio mai finiti sui giornali e la verita' dietro i titoloni di Campo de' Fiori, due esempi eclatanti e difficilmente discutibili.

come?

da un lato si potrebbe pubblicare qualcosa, raccolta di testimonianze soprattutto di chi fu vittima dell'attacco a Ponte Milvio, inclusi eventuali responsi quando s iriportava la storia, denunciava o si andava all'ospedale, ecc.ecc., ma anche un'accurata ricostruzione di come si sono svolte le indagini, di come furono presentati i vari svolgimenti per i fatti di Campo de' Fiori ecc.ecc.

ma anche, alla prossima riunione di FARE, chiedere con fermezza, senza esigere ma neanche accontentarsi di un 'si vedremo, qualcosa, in qualche modo', del tempo per presentare la stessa cosa, testimonianza, ricostruzione ecc.ecc.

il tutto con il solo unico e decisivo scopo di cominciare a fare luce sul comportamento di certa stampa.

per poi allargare con calma il discorso ad altri fatti, incluso ad esempio il caso Mauri.

e' il modo in cui veniamo dipinti il nostro bersaglio perche' quello e' il nostro problema.

il tutto ben sapendo che grasso che cola che cominceremo ad ottenere un qualche risultato di rilievo fra un paio di anni.

[fish_mark]

dall'ultimo intervento di FK sembra che per i laziali non ci sia speranza.

[BobLovati]

dall'ultimo intervento di FK sembra che per i laziali non ci sia speranza.

per certi laziali (con la "l" volutamente in minuscolo)senza dubbio 

[DinoRaggio]

giusto per chiarire un paio di cose del tuo intervento Dino.

non sono interlocutore di FARE, ma ho solo avuto uno scambio di email all'indomani dell'intervista a Powar, una volta capito che prima i Laziali dovevano dimostrare qualcosa e poi 'forse' i titoli dei giornali smentiti non sarebbero stati motivo di giustificazione, allora ho preferito capire che era meglio lasciar perdere.

manca un punto, fondamentale al tuo elenco, che chiamerei 1b) le 'teste matte' sono in ogni tifoseria, perche' le 'teste matte' hanno poco a che fare con il calcio, o un particolare tifo, ma molto piu' con la societa' in cui si vive in toto.

basterebbe imparare e sforzarci a mettere in evidenza questo a tutti i vari interlocutori che vogliono avere un dire ed un fare a riguardo.

Powar si fida, evidentemente, più dei media italiani che di un tifoso Laziale, e dalla sua prospettiva è forse anche logico. Da duemila chilometri di distanza, e dando un'occhiata non certo approfondita alle vicende, non è facile cogliere l'atteggiamento "due pesi e due misure" dei media italiani verso la Lazio. Immagino le reazioni se a gettare monetine (e ferirlo) all'arbitro fosse stato un tifoso Laziale, oppure a gettare scooter dalla gradinata superiore a quella inferiore. E come dar torto a Mr. Powar se 10 giornali italiani dicono questo e un tifoso Laziale dice altro, di chi fidarsi? Certo, si potrebbero riportare i fatti di Campo de' Fiori e la  mistificazione del presunto saluto romano di Radu come esempi di manipolazione dei fatti, ma credo anch'io che sarebbe inutile. Se anche Mr. Powar si convincesse della bontà della tifoseria Laziale, i titoloni dei giornali dopo la catastrofica pipì del cane Spartaco a Formello (che provoca un chiaro pericolo di straripamento del Tevere e quindi mette a rischio il regolare svolgimento della partita di Coppa) smentirebbero immediatamente tale improvvida convinzione.

Sul punto 1b) sono d'accordo, le "teste matte" esistono dappertutto, ormai la UEFA squalifica persino in Svizzera per intemperanze dei tifosi. Come fare per evitare squalifiche e multe, è un discorso interessante, partendo dal presupposto di un possibile "ricatto" di alcune "teste matte" in caso di provvedimenti di esclusione dallo stadio. Qui entra in gioco anche la possibilità di temperare la "responsabilità oggettiva", cosa che ridurrebbe di molto lo strapotere degli ultras nel mondo del calcio italiano, unito ad una seria volontà delle forze dell'ordine di controllarlo, se non estirparlo.

[franz_kappa]

DinoRaggio perfetto nella prima parte del suo post, relativamente alla percezione che dei tifosi della Lazio si ha all'estero (e quindi anche da parte del direttore generale di Fare Network).
Bravo.

[CP 4.0]

smettiamola di giustificare certa gente.

lo posso capire dai tifosi del tottenham quando mi spiattellavano i resoconti di anni di crimini come dimostrazione di quanto cattivi siano i Laziali, dimenticando di notare che rano tutti avvenuti in concomitanza di partite dell'aesse.

ma da uno che si siede al tavolo delle decisioni esigendo la mano piu' dura ai piu' alti livelli, mi aspetto che vada oltre il titolo e legga l'articolo.

e con questo ho davver ochiuso con l'argomento.

vi piace giustificarveli.

non contate su di me.

EDIT: anche perche' come intervenire all'interno di FARE cosi da convincere anche chi si fida, ve l'ho suggerito, visto che ci si domanda sempre cosa e come ... fare

[BobLovati]

scusa Dino, ma se il Fare si fida esclusivamente della stampa ( italiana o no, fa lo stesso ) dimostra solo di non avere nessuna capacità di essere il capo di quella organizzazione; sarebbe bello sapere CHI l´ha creata e, soprattutto, CHI ha messo lì mr.Powar.

[franz_kappa]

Quando si parla di FARE Network, mi permetto di osservare, sarebbe utile conoscerne obiettivi e finalità (per tacere del funzionamento e del modus operandi) prima di giudicarne l'efficienza e persino l'utilità.
Sia chiaro: dall'esperienza che ho potuto vivere ho maturato la convinzione che questa organizzazione non risponde E NON PUO' RISPONDERE, per sua stessa natura, alle istanze che emergono da questa piccola comunità. Per un motivo, fondamentalmente: FARE Network non si occupa della riabilitazione delle tifoserie 'cattive'. FARE Network gestisce programmi, per conto di Uefa (e credo Fifa, se non ricordo male) e in autonomia che contemplano sostanzialmente tre attività:
- monitoraggio dei comportamenti delle tifoserie (osservatori, che vengono anche 'formati', sempre da FARE)
- promozione dell'inclusione e della lotta alla discriminazione, di ogni tipo, attraverso il calcio
- organizzazione di eventi ad hoc per promuovere le istanze della lotta al razzismo, alla violenza e alla discriminazione nel calcio

[CP 4.0]

Powar e' quello che appena capitata l'occasione ha reso bene chiara l'idea che della Lazio bisognava farne un esempio.

http://www.express.co.uk/sport/football/347616/UEFA-urged-to-make-example-of-Lazio

fatemi sapere se ha mai avuto un simile comportamento in altre situazioni.

[BobLovati]

scusa F-K ma ho come l´impressione che tu, ultimamente, scriva (come sempre  ) molto, ma legga meno.

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 FARE Network gestisce programmi, per conto di Uefa (e credo Fifa, se non ricordo male) e in autonomia che contemplano sostanzialmente tre attività:
- monitoraggio dei comportamenti delle tifoserie (osservatori, che vengono anche 'formati', sempre da FARE)
- promozione dell'inclusione e della lotta alla discriminazione, di ogni tipo, attraverso il calcio
- organizzazione di eventi ad hoc per promuovere le istanze della lotta al razzismo, alla violenza e alla discriminazione nel calcio

questo lo fa soprattutto attraverso la stampa, oltre ai suoi inviati nei campi di gioco

questo, come dicono in Spagna, è un bel "brindisi al sole" per ringraziarlo quando sorge, ogni mattina; cioè nulla

questo invece, sembra più il ringraziamento (viaggi-hotels-pranzi e cene) per l´opera svolta gratuitamente dai volontari

Nulla di conclusivo, solo mie opinioni sparse     


o forse no:http://www.express.co.uk/sport/football/347616/UEFA-urged-to-make-example-of-Lazio