Se qualcuno avesse intenzione...

[kalle]

http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/lazio/2015/07/19/news/sconfitta_con_anderlecht_kishna_vicino-119426417/?ref=HRER2-1


... di rovinare l'avventura Europea della Lazio per le sue necessita di scontri 'casual firm', lo prgo di farcelo sapere, ci mettermo l'anima in pace per un futuro di una Lazio Euoropea sapendola in balia di qualche gang da 4 soldi dedita alla violenza per divertimento.

I laziali sentitamente ringraziano.

[CP 4.0]

Kalle, senza voler sminuire il discorso per se', cerchiamo anche di ricordare sia che non siamo solo noi e che certi giornali ci piace mettere in risalto certe verita', con tanto di dubbi su quello che scrivono (esempio, sessanta laziali in piazza e solo una cinquantina di persone coinvolte in totale nella rissa, ossia o se so menati tra di loro, oppure i conti li fa maria calzetta, senza contare un fermo che e' stato di sole 3 ore)

il tutto su un giornale che fu tra i primi a sostenere la irrilevanza cronistica di quello di cui anche tu fosti vittima.

[kalle]

Kalle, senza voler sminuire il discorso per se', cerchiamo anche di ricordare sia che non siamo solo noi e che certi giornali ci piace mettere in risalto certe verita', con tanto di dubbi su quello che scrivono (esempio, sessanta laziali in piazza e solo una cinquantina di persone coinvolte in totale nella rissa, ossia o se so menati tra di loro, oppure i conti li fa maria calzetta, senza contare un fermo che e' stato di sole 3 ore)

il tutto su un giornale che fu tra i primi a sostenere la irrilevanza cronistica di quello di cui anche tu fosti vittima.

C.P. la notixia è su altri orani di informazione. Ne ho preso uno per tutti. ma se contoinuiamo a non renderci contop del pericol,o europeo dell'atteggiamento di parte della nostra tifoseria, rischiamo seriamente di frci molto del male.

Quello che è successo all'ultimo deerby dovrebbe essere un sono avvertimento. Non è sperare che gli organi di informazione non ne parlino la cura per risolvere il problema.

E l'aggravarsi di quest amalattia ci può portare difilato fuori dalle coppe per parecchio tempo. Con conseguenze che penso sia facile immaginare.

[Davide]

Ma se quasi quasi ci scappava la rissa tra tifosi Laziali contro il vicenza.......tra chi voleva a tutti costi appendere uno striscione e chi voleva,magari,vedersi la gara e non il telo bianco posto davanti alla propria visuale....ma dove vogliamo andare? ma veramente......

[CP 4.0]

e che ve devo da di.

semo solo noi.

 

[kalle]

non è il problema se siamno solo noi. Ma non possiamo far finta di niente quando siamo ANCHE noi.

[CP 4.0]

se siamo ANCHE noi e non SOLO, penso che dovremo considerare come mai veniamo dipinti come i piu' cattivi (ad esempio).

io non ho sentito qualcuno dire che ad esempio i tifosi dell'aesse, le cui gesta furono cronologicamente enumerate al tempo dei 'Laziali di Campo de' Fiori' da vari giornali anche fuori dai confini nazionali, devono per sempio dimostrare di non essere violenti, al pari dei Laziali che devono dimostrare di non essere razzisti.

tanto da portare societa' straniere a vietare la vendita di biglietti per i tifosi Laziali (accadde anche all'epoca dell'amichevole con il Crystal Palace, ad esempio)

davvero non ci sono stati scontri altri tifosi italiani e non andati in trasferta nonostante tutto e al centro di scontri in altri paesi quest'estate?

e poi ripeto, come mai fatti ben piu' gravi furono considerati 'cronisticamente irrilevanti' dalla stessa informazione tutta?

ovvio che il tutto IMHO

[kalle]

CP è una vita che lo dico e lo ripeto.

Siamo sufficientemente piccoli da essere colpiti e siamo sufficientemente grandi per essere dati in pasto all'opinione pubblica come esempio negativo.

Sta a noi scrollarci di dosso questa nomea.

Con i fatti.

[darienzo]

Ieri quando ho letto la notizia mi veniva da piangere, possibile che debba succedere tutto ciò anche in una amichevole estiva? Si è disposti ad affrontare un viaggio all'estero solo per fare casino? Resto basito

[CP 4.0]

...Sta a noi scrollarci di dosso questa nomea.

Con i fatti.

ed io continuero' ad essere convinto che non sara' mai possibile se non cambiano anche gli 'altri'.

non mi posso scrollare una nomea se uno come il capoccione di FARE si accontenta di usare i titoloni dei giornali smentiti dai fatti per giustificare la sua tolleranza 'piu' dello zero' appena sente nominare Lazio.

non posso scrollarmi la nomea se quando siamo vittime e' irrilevante cronisticamente, anche per giornalisti Laziali, e quando siamo appena colpevoli siamo i mostri in prima pagina.

ne mi posso scrollare la nomea se nei casi di cui sopra, ed in tanti altri, ci sono Laziali che 'giustificano' certi comportamenti altrui o minimizzano le colpe dei veri colpevoli quando non sono i 'nostri' (e non parlo di te o di questo topic ma di altre occasioni ed altri Laziali).

[franz_kappa]

non posso scrollarmi la nomea se quando siamo vittime e' irrilevante cronisticamente, anche per giornalisti Laziali, e quando siamo appena colpevoli siamo i mostri in prima pagina.

Se non ricordo male tale affermazione fu pronunciata dall'autore del censurabile corsivetto "Non è un Club per giovani", che ha reso - a partire dal 2010 - il 2 luglio dies infaustus nel mio personale calendario della lazialità.
La memoria mi inganna o mi sorregge?

[borges]

Se non ricordo male tale affermazione fu pronunciata dall'autore del censurabile corsivetto "Non è un Club per giovani", che ha reso - a partire dal 2010 - il 2 luglio dies infaustus nel mio personale calendario della lazialità.
La memoria mi inganna o mi sorregge?

sorregge... sorregge....

[CP 4.0]

lo zucchero dell'ironia aiuta si a mandare giu' la pillola, ma usato come il prezzemolo stomaca, finendo anche per suonare cojionella .

l'irrilevante cronisticamente fu si pronunciato da Cerracchio, non c'e' bisogno ogni volta di create arzigogolati barocchismi, ma fu una linea adottata da qualunque giornale, quindi parlarne non pone necessariamente l'accento su un qualcuno in particolare.

solo anche

[Alex_K]

Aspettiamo bene di capire come sono andate veramente le cose.
Personalmente, non credo molto al fatto che 50-60 tifosi siano andati fin su in belgio per fare casino.
Temo piuttosto che, come spesso ci capita, siamo passati per colpevoli un po' troppo facilmente.

[franz_kappa]

lo zucchero dell'ironia aiuta si a mandare giu' la pillola, ma usato come il prezzemolo stomaca, finendo anche per suonare cojionella .

l'irrilevante cronisticamente fu si pronunciato da Cerracchio, non c'e' bisogno ogni volta di create arzigogolati barocchismi, ma fu una linea adottata da qualunque giornale, quindi parlarne non pone necessariamente l'accento su un qualcuno in particolare.

solo anche

Sono serissimo e ti prego di non minimizzare il mio impegno, caro CP 4.0.
Io credo, sommessamente, che ogni occasione per rievocare il 'delitto' (tale fu, senza alcun dubbio) del 2 luglio 2010 deve essere colta. Il tuo prezioso riferimento mi dunque è sembrato occasione ideale per rammentare una volta ancora ai più - specialmente ai frequentatori di sordide taverne allo stile delle isole britanniche. I quali ci leggono spesso, oh se ci leggono spesso...  - che i nostri nemici continuano, indisturbati, a tramare nell'ombra. Ma anche alla luce del sole, va detto.

[BobLovati]

Se non ricordo male tale affermazione fu pronunciata dall'autore del censurabile corsivetto "Non è un Club per giovani", che ha reso - a partire dal 2010 - il 2 luglio dies infaustus nel mio personale calendario della lazialità.
La memoria mi inganna o mi sorregge?

sorregge... sorregge....

" ´n ce se po´ fida´ de nisuno oramai, signora miaaa (semi-cit) "    

[fish_mark]

se siamo ANCHE noi e non SOLO, penso che dovremo considerare come mai veniamo dipinti come i piu' cattivi (ad esempio).

io non ho sentito qualcuno dire che ad esempio i tifosi dell'aesse, le cui gesta furono cronologicamente enumerate al tempo dei 'Laziali di Campo de' Fiori' da vari giornali anche fuori dai confini nazionali, devono per sempio dimostrare di non essere violenti, al pari dei Laziali che devono dimostrare di non essere razzisti.

tanto da portare societa' straniere a vietare la vendita di biglietti per i tifosi Laziali (accadde anche all'epoca dell'amichevole con il Crystal Palace, ad esempio)

davvero non ci sono stati scontri altri tifosi italiani e non andati in trasferta nonostante tutto e al centro di scontri in altri paesi quest'estate?

e poi ripeto, come mai fatti ben piu' gravi furono considerati 'cronisticamente irrilevanti' dalla stessa informazione tutta?

ovvio che il tutto IMHO

Davvero interessante e condivisibile.
Cosa fare per non tanto risalire la china ma evitare che i tifosi laziali possano andare a Brussella a vedersi la loro amistoso con l'Anderlecht, oppure evitare di subire le partite a porte chiuse?

[giamma]

Intervista a Tavecchio del 18 aprile 2015:
...................
I violenti ci lasceranno in pace almeno in questo finale di stagione?
"Me lo auguro. Anche se vietare qualsiasi forma di striscione non riguardi l’incitamento alla propria squadra temo non basti. Bisogna punirli seriamente. Ci vorrebbe il Daspo a vita".

Ecco presidente, cominci da subito.

[DinoRaggio]

Argomento che viene discusso prima di ogni campagna europea. E che trovo molto interessante, da tifoso della Lazio e da amante delle competizioni europee. E mi piacerebbe che fosse discusso in profondità, visto che sono già intervenuti in questo topic il nostro rappresentante in seno al FARE (Franz) ed un interlocutore Laziale in terra albionica dello stesso FARE (CP).

Da parte mia, provo a riassumere i miei sentimenti verso questo argomento.

1) Che nella tifoseria Laziale esistano "teste matte" (chiamiamole così) credo che sia assodato, e che tali "teste matte", che non so quantificare, ci abbiano creato problemi disciplinari e squalifiche varie ed assortite, è altrettanto un fatto.

2) Che l'atteggiamento della UEFA, e del suo braccio disciplinare, sia un atteggiamento iperattento (e quindi iperpunitivo in alcuni casi) verso la Lazio, penso che sia non solo una sensazione. Altre tifoserie hanno commesso atti peggiori subendo punizioni (quando subite) uguali se non più lievi.

3) Che si debba risolvere questo problema di "teste matte" è evidente a tutti. Personalmente, ogni volta che c'è un sorteggio europeo, mi auguro sempre di non incontrare, al di là dell'effettiva forza dell'avversario, squadre inglesi (numerosi giocatori neri, stampa potente, con molti pregiudizi verso la Lazio e molto sensibile all'argomento razzismo, spesso in maniera pure ipocrita), squadre francesi (per lo stesso motivo) e soprattutto squadre israeliane. Non so francamente che succederebbe in quest'ultimo caso, forse nulla, ma è meglio evitarlo.

4) Che i media non riportino in maniera del tutto oggettiva (eufemismo) i fatti, ce ne siamo accorti da quello che inizialmente hanno scritto dull'aggressione di Campo de' Fiori, poi corretti, ma il danno ormai era compiuto. Se ho capito bene, la UEFA nei sui giudizi sulle tifoserie prende in considerazione anche i rapporti del FARE, che a sua volta considera le varie tifoserie anche in base alla loro reputazione, e quindi a quello che scrivono i media. Questo è un altro problema che va considerato. Probabilmente abbiamo contatti diretti con il FARE, ma se qui si tenta di migliorare la reputazione della tifoseria Laziale (nella sua interezza) e poi sui quotidiani compaiono notizie di tifosi Laziali arrestati, non so fino a che punto il FARE (e quindi la UEFA) possa migliorare la sua considerazione sulla nostra tifoseria. 

[CP 4.0]

giusto per chiarire un paio di cose del tuo intervento Dino.

non sono interlocutore di FARE, ma ho solo avuto uno scambio di email all'indomani dell'intervista a Powar, una volta capito che prima i Laziali dovevano dimostrare qualcosa e poi 'forse' i titoli dei giornali smentiti non sarebbero stati motivo di giustificazione, allora ho preferito capire che era meglio lasciar perdere.

manca un punto, fondamentale al tuo elenco, che chiamerei 1b) le 'teste matte' sono in ogni tifoseria, perche' le 'teste matte' hanno poco a che fare con il calcio, o un particolare tifo, ma molto piu' con la societa' in cui si vive in toto.

basterebbe imparare e sforzarci a mettere in evidenza questo a tutti i vari interlocutori che vogliono avere un dire ed un fare a riguardo.