Autore Topic: Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.  (Letto 32547 volte)

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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1160 : Venerdì 6 Settembre 2024, 15:53:01 »
https://www.sololalazio.it/2024/09/04/lotito-il-calcio-ha-subito-solo-danni-dallo-stato/

Io pongo un interrogativo: il calcio oggi svolge un’azione sociale, toglie dalle periferie i ragazzi. Oggi invece ci sono per lo più fondi stranieri, che non hanno interesse sociale. Bisogna valorizzare al meglio le persone che vogliono amplificare i valori dello sport, questo dev’essere fondamentale

Lui svolge un’azione sociale, toglie dalle periferie i ragazzi.
Mica come quei cattivoni dei fondi stranieri che pensano a fare soldi e a vincere trofei.

consegnare pezzi del nostro calcio a delle multinazionali non va bene. Anzi, dico una cosa in più, ci toglierebbe le nostre peculiarità perché nei nostri stadi, a seconda della regione, c'è un certo tipo di ospitalità, di cibo e di accoglienza. Mi fa sentire male l'idea che tutto questo sia standardizzato: pensate se non potessimo più bere i nostri borghetti alle vongole o il nostro wurstel di melanzane, cose che sono parte dei nostri valori e della nostra identità. 
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1161 : Domenica 8 Settembre 2024, 08:03:10 »
La Lazio e' il sesto bacino d' utenza della serie, A per diritti Tv.

E' la quarta squadra per numero d' abbonati quest anno.

E la Lazio in questi ultimi 10 anni ha viaggiato tra il quarto e il sesto posto come media.

Nessun Presidente ormai, mette piu' i suoi soldi ma ci si regola in basealle entrate.

La Lazio e' la sesta del Campionato per costi-stipendi esattamente come il suo bacino d' uetenza.

Addirittura l' Atalanta per gli stipendi, spende meno della Lazio.

Da qui ne' possiamo dedurre (cosa che non avrei immaginato), che il Presidente Lotito il suo lo fa' a livello.di gestione perche' e' coerente in base al bacino d' utenza.

Insomma, il problema non e' che non spendiamo soldi ma e' forse come li spendiamo.

Senza gli esuberi, potremmo permetterci anche un Big in squadra con stipendio di 4 milioni: nonostante le nuove regole che non permettono di andare oltre con gli ingaggi dell' 80' delle entrate.

Significa che i problemi delle volte derivano da paletti e non dai soldi: con uno stadio di proprieta' le entrare sarebbero maggiori e la Lazio potrebbe salire con gli ingaggi.

Di conseguenza, pottebbe permettersi ad esempio anche 3 Big gia' affermati.

Non sono i soldi ma e' il rapporto tra entrate ed uscite che fa' la differenza.

Presidente che mettono soldi, al momento non ce ne' sono altrimenti non esisterebbero Societa' inddbitate e l' Atalanta che ha i soldi per gli stipendi spende meno di noi.

Continua...

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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1162 : Domenica 8 Settembre 2024, 08:10:57 »
Ma allora dove sta' la differenza?
Nel saper creare un assestamento con 3-4 Big a cui dare tanto per poi rapportarsi con il resto della squadra.

La Lazio con Tare (e quindi Lotito), ha raggiunto il suo apice nel secondo anno di Sarri: Milinkovic, L.Alberto, Immobile, F.Anderson, Romagnoli, Zaccagni erano i Big con stipendi alti e gli altri venivano gestiti per rimanere nelle regole.

Dopo: Immobile, L.Alberto, Zaccagni, Kamada, F.Anderson, Romagnoli.

Che cosa ha distrutto la crescita della Lazio che comunque era stata molto lenta?

Il nuovo regolamento tra entrate ed uscite.

Sapendo che sarebbero tornati gli esuberi (difficili da piazzare), la Lazio non avrebbe mai potuto mantenere tutti: il regolamento e' scattato quest' anno.

Ed ha dovuto (ed anche voluto per modivi di ripicche varie), cedere tutti i Big sopra elencati ad eccezione di Romagnoli e Zaccagni ma non ha potuto permettersi uno dallo stipendio alto quanto i nomi sopra elencati per non sforare sugli stipendi.


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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1163 : Domenica 8 Settembre 2024, 08:27:30 »
Un modo c' era: evitare ingaggi di 2 milioni a un paio calciatori-scommesse (in base all' eta' o, ad altri motivi), per poi permettersi un Big da 4 milioni!

Es.

Sarebbe bastato cedere Pedro e Hysaj per permetterci un grande calciatore da 4 milioni l' anno.

Ma la Lazio era cosciente del fatto che Pedro aveva il rinnovo automatico e non sarebbe stato richiesto da altre squadre mentre Hysaj e' difficile da piazzare.

A questo si aggiungono i circa 6 mililni di esubero tra Akpa Akpro, A.Anderson, Basic, ecc.

Ed ecco, che la Lazio avrebbe potuto permettersi due calciatori da 4 milioni l' anno (o, chiamiamoli due Big, affermati non costosissimi come cartellino), anche quest anno con le nuove regole.

Il prox anno scadranno Hysaj, Pedro ed altri e la Lazio ripartira' da un livello superiore: questo a livello.economico per me, va' visto come un anno di transizione.

Tuttavia spendendo piu' dell' Atalanta si sarebbe potuto fare meglio: con la cessione di Cataldi c' erano le basi per prendere Folorunsho ad esempio giusto per non essercontati a centrocampo e per esseri completi in tutti i reparti (continuando ad avere uno del nostro vivaio ed un centrocampista pure forte).

Altro che Ricci.

Si sarebbe potuto prendere Stengs: il Ds, insomma avrsbbe potuto fafe di piu' perche' la Lazio spende piu' dell' Atalanta per il monte ingaggi.

L' idea di mantenere 2 portieri titolari (per una squadra che lotta per entrare nel sesto-settimo posto), a mio modo di vedere e' stato il vero errore perche' la Lazio avrebbe potuto permettersi a quel punto Folorunsho piu' un Consigli (portiere economico), come secondo.

Solamente le squadre che lottano per i primi 3 posti, decidono di puntare su 2 numeri uno (a parte l' Atalanta che e' un caso tutto a se' per il tipo di gestione).

E' stato questo per me, l' errore strategico di Fabiani che ha finito per rendefci una squadra interessante ma incompleta a centrocampo per determinati livelli.

A mio modesto avviso.


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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1164 : Domenica 8 Settembre 2024, 09:45:46 »
"A noi la qualità cià rotto il cazzo.
VIVA LA MERDA!"

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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1165 : Domenica 8 Settembre 2024, 10:18:13 »
Vedete, io cerco sempre d' essere obiettivo e divido la parte comunicativa da quella "tecnico-amministratia", e se sui conti non posso dire hran che a Lotito dopo i calcoli sui post precedenti pero' allo stesso tempo non riesco piu' a sopportarlo perche' ogni volta fa' un' uscita a cacchio di cane.

Nell' ultima intervista che ho appena nuovamente ribadito che siamo una bella squadra (e fon qui ci posso pure stare anche se per me non siamo completi ma sono pareri soggettivi), perche' secondo lui non c'e' piu' gente presuntuosa.

Ora, sapliamo a chi si riferisce: ai 3 capitani.

Ormai, lo ripete ad ogni intervista ma quando Immobile gli vinceva la classifiva cannonieri ogni anno mica lo diceva.

E arrivero' a dire che si doveva contenere entro certi limiti perche' Tare gli teneva testa.

Adesso e' incontrollabile: invece di ringraziare Immobile e mantenere il ricordo nella nostra Storia lui contonua a voler sputtanare chi e' stato costretto ad andar via.

Mi permetto di dire che sia Ciro che Cataldi non mi sono mai sembrati presuntuosi ma due con personalita' che hanno fatto il loro (da capitani), ad andafe a cbiedere i soldi a Lotito per i premi-Champions alla squadra non pagati dallo stesso Presidente.

Un presuntuoso c' era ed era L.Alberto ma se lo poteva permettere: i suoi  numeri lo stanno a dimostrare.

Ma sugli altri due la presunzione non c'e' mai stata: oltre a farli passare per traditori di Sarri, per dissidenti, per un calciatore finito con il paragone della-Roll Royce vecchia (nel caso di Immobile), ora gli da pubblicamente anche dei presuntuosi.


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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1166 : Domenica 8 Settembre 2024, 10:20:04 »
Presidente, lei invece e' un bugjardo che non ha mantenuto le promesse e non ha pagato i premi-Champions alla squadra che pero' ha incassato amche grazie a questi 3 calciatori presuntuosi (secondo lei).

L' unico veramente presuntuoso era Kamada e volevate pure trattenerlo: alla fone se ne' e' andato lui.

Presidente, lei ha detto che per Greenwood "I sordi li dovevamo caccia' nli tifosi": detto con i suoi soliti splendidi modi.

Ma si ricordi che lei ha fatto atrDa grazie alla Lazio senza il quale non avrebbe scalato tante posizioni nella politica e in altri ambiti: e nella Lazio lei non si trova negli anni 70',80'e 90' quando i Presidenti mettevano dei soldi loro e rischiavano l' indebitamento personale.

Lei fa' parte di un' era che con i soldi dei diritti Tv le hanno permesso di prendere, tenere e gestire la Lazio.

Ora i soldi, li danno i contratti televisivi ma tali tabelle vengono stilati in basi ai tifosi: in basexal bacino d' utenza, in base agli abbonamenti tv.

Siamo sesti sia come bacino d' uenza che cpme diritti Tv pur lei puntando 0 sull' immagine della Lazio anzi a vokte screditandone la sua importanza e storicita' (vedi i trattamenti per Lulic, Klose, Immobile, Cataldi, ecc.).

Vedi il non aver voluto collaborare con Veron per portarlo alla Lazio da dirigente (che tanto aveva fatto bene in Argentina), dandogli un nuovo incarico: nemmeno ha il biglietto pagato Veron, viene spesso a vedere la Lazio ma si deve pagare il biglietto da solo.

Il presuntuoso e' lei: Immobile e' andato via senza fare una polemica (idem, Cataldi).

Queste uscite sono un danno per l' immagine della Lazio: lei per i suoi interessi personali (cioe' per ripicca), ha venduto Cataldi all' ultimo pur di liberarsene lasciando la squadra numericamente in difficolta' a centrocampo.

Prima ha messo il suo orgoglio e la sua spocchiezza, davanti a tutto e poi gli interessi del club e quibdi della Lazio.

La deve finire di rovinare la Storia della Lazio: basta ha ceduto i 3 Capitani quindi nessuno gli verra' piu' a ribattere i premi Champions da lei incassati ma non pagati alla squadra ma lra basta imn ogni intervista punzscchiare nemneno tanto velatamente i 3 ex Capitani della Lazio.

Ci fa' solamente una figuraccia e danbeggia l' imnagine del club (che e' un' altra cosa parallela rispetto a tenere buoni i conti del club).

Lei gestisce la Lazio con i soldi dei tifosi che fanno l' abbonamento alla Tv (siamo quarti per abbonamenti conseguiti!), e si permette di dire che i soldi lidevono cacciare i tifosi?

Si contenga: e' un Presidente ma i Presidenti passano e la Lazio rimane con il ricambio generazionale dei suoi tifosi.

Presuntuoso ci sara' lei che ha avuto la fortuna d' avere la Lazio tra le mani: la rispetti, rispetti la sua Storia, e suoi tifosi perche' piu' che un Presidente si comporta come un politico.

Non e' grazie ai suoi pessimi modi comunicativi che mi indurra' a non tifare la Lazio: io tifero' sempre la Lazio a prescindere dai Presidenti ma mi permetta di dire che queste sue cpntinue dichiarazioni sono veramente di pessimo gusto e quest anno sta' esagerando per he' senza Tare non ha piu' un briciolo di freno.




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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1167 : Domenica 8 Settembre 2024, 10:26:57 »
Intanto la roma viene multata di ben due milioni di euro (sic) per aver sforato gli obiettivi intermedi dell'accordo con la UEFA, per il Fair play finanziario.
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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1168 : Domenica 8 Settembre 2024, 13:18:17 »
Intanto la roma viene multata di ben due milioni di euro (sic) per aver sforato gli obiettivi intermedi dell'accordo con la UEFA, per il Fair play finanziario.

In pratica sono soldi simbolici a quwsti livelli: in questo modo gli permettono di sforare.

C'e' la regola ma non e' uguale per tutte e comunque e' abbastanza aggirabile.

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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1169 : Domenica 8 Settembre 2024, 13:28:27 »
Chi va contromano è Lotito, non gli altri 500 club europei.
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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1170 : Domenica 8 Settembre 2024, 13:31:16 »
Comunque scrissi molto tempo prima di Cataldi.

Oggi, dico: "Attenzione a Romagnoli".

Come si individuera' uno discreto, penao che sara' il prossimo a partire nel mercato estivo del prossimo anno: quest anno non c' erano i tempi e la sua poca tranquillita' deve pur derivare da qualcosa.

Sembra un altro: c' era una promessa di rinnovo di Lotito mai mantenuta ma soprattutto Romagnoli  faceva parte del gruppo dei "dissidenti", insiema a Cataldi a Luis Alberto e a Immobile i quali avevano la personalita' e battevano cassa per ricevere i premi-Champions dell' anno precedente riguardante il secondo posto.

Dipende come si ambientera' Gigot e con queli tempistiche: non appena pronto, Romagnoli perdera' il posto.

Inoltre, von Raiola i rapporti non sono piu' idilliaci non solo per Romagnoli ma anche per Stengs: affare che ha fatto atrabbiare Raiola e saltato non a caso dopo una sua dichiarazione pubblica nei confronti del modo di muoversi della Societa'.

Era tutto fatto con Stengs poi l' hanno fatto saltare: un po' come era tutto fatto per Folorunsho e con Giuffredi e la Lazio non ha fatto nemmeno un passettino per prendere Folorunsho dopo che il ragazzo rifiuto' due proposte dall' Inghilterra e dalla Fiorentina dove poi la Lazio ha girato Cataldi.

Pero' Giuffredi e' stato ztto rispetto a Raiola perche' ha Patric e Zaccagni contenti (a Zaccagni e' stato anche rinnovato il contratto).

Raiola, sa' che Romagnoli fa' parte dei famosi "diasidenti": in pratica e' l' ultimo ramo da tagliare ma scredo che lo faranno sicuramente il prox anno.


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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1171 : Domenica 8 Settembre 2024, 13:38:23 »
Sarri lo disse più di un anno fa che il gruppo non era sereno (per via delle promesse mantenute) ma gli si dava dello "scaccolatore bollito".

Dopo un avvio deludente, chiese di portare la squadra in ritiro ma fu ignorato.

Ora la merda (vedi deliri odierni di Lotito) sta venendo a galla.

Già che ci siamo l, per onestà intellettuale, bisognerebbe chiedere scusa a Borgorosso, Dissent ecc
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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1172 : Domenica 8 Settembre 2024, 14:03:30 »
Sarri lo disse più di un anno fa che il gruppo non era sereno (per via delle promesse mantenute) ma gli si dava dello "scaccolatore bollito".

Dopo un avvio deludente, chiese di portare la squadra in ritiro ma fu ignorato.

Ora la merda (vedi deliri odierni di Lotito) sta venendo a galla.

Già che ci siamo l, per onestà intellettuale, bisognerebbe chiedere scusa a Borgorosso, Dissent ecc

Non ricordo che cosa sostenesse Borgorosso ma ricordo le tesi si Dissente: quello xhe ho scritto e' esattamente il contrario di cio' che sosteneva Dissent inoltre ci tengo a precisare che io rispetto a Dissent non conosco nessuno dentro la Lazio quindi le mie tesi sono ipotesi soggettive non oggettive.

Tu stesso ora ha sostenuto il contrario delle tesi di Dissent il quale affermava che il gruppo giocava contro per le gelosie sul rinnovo contrattuale di L.Alberto e quindi giocavano contro perche' volevano rinnovi con nuovi contratti.

Io, non ho mai affermato questo: ho detto coae nen diverse (specidicanso che sono mie ipotesi e non spacciando le miw ipotesi per oggettivita').

Io, ho detto solamente che la squadra era poco tranquilla perche' dopo che Lotito (sue dichiarazioni), ha deciso di punirli non pagandogli i premi-Champions dell' anno prima ha iniziato a punzecchiare i calciatori che fungevano da "sindacalisti", nella Lazio.

Ma per me, i calciatori hanno sempre messo il massimo impegno: tu non a caso hai parlato di poca tranquillita' che per me e' scattata dopo la gara persa contro la Salernitana (in base alle dochiarazioni sui premi-Champions di Lotito), ma credo che Lotito gia' stesse sul piede di guerra prima in quanto alcuni a nome della squadra gli erano andati a ribattere quei soldi che attenzioni erano giustissimi perche' trattasi di premi collettivi fissati dallo stesso Presidente in base agli obiettivi raggiunti, incassati dal Presidente e non rispettati dallo stesso Presidente.

I vontratri individuali sono un' altra cosa: ricordo solamente che a Romagnoli era stato promesso un rinnovo ma non credo che questo sia stato condizionante.

Piuttosto, Romagnoli insieme ai Capitani Luis, Cataldi e Immobile erano quelli che andavano a rompere le scatole al Presisente per i premi-Champions a nome si tutti gli altri.

Il Presidente, li ha fatti fuori tutti a mio dire anche svalutandoli (Immoile lo ha dato via per solo 2 milioni!), L.Alberto per soli 9 milioni con ancora 4 anni di contratto e Luis aveva capito l' aria che tirava altro che scemo.

Era matto, indisciplinato ma non scemo.

Infine, Cataldi regalato (dato in prestito), in questa maniera ad una diretta concorrente pur di non ritrovarselo tra le scatole pensando solamente a punirlo e mettendo in secondo piano la squadra la quale e' rimasta con solamente 5 centrocampisti di xui 1 da gestire (Castrovilli), e che ha costretto Baroni a passare a due: che poi passare a due punte possa rivelarsi un' arma in piu' seconso me non importa in quanto Baroni aveva deciso gia' il modulo-base nel 4/3/3 (almeno, inizialmente).

Romagnoli non lo ha potuto vendere quest anno  a causa delle tempistiche: a mio modo di vedere.


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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1173 : Domenica 8 Settembre 2024, 14:06:15 »
Chi va contromano è Lotito, non gli altri 500 club europei.

E' pur vero che a noi non vedono l' ora di farci sparire: quindi non so' i limiti ma ci conviene stare sempre molto attenti.

Tornando a Dissent (l' hai tirato fuori te perche' non mi piace parlare di chi non e' presente), volevo aolamwnte dimostrare che lui aosteneva cose completamente diverse da me e le dava per oggettive perche' aveva uno (a suo parere), all' interno della Lazio: o, almeno inizialmente disse cosi'.

Il mio discorso riguarda solamente i peemi-Champions non pagati da Lotito (a sua detta per punizione perche' una squadra che vince contro il Bayern non puo' perdere contro la Salernitana), e la poca tranquillita' della squadra a causa delle ripicche del Presidente che voleva farla pagare a chi gli andava sotto a chider lui di rispettare i premi collettivi per la Champions.

Non credo che la squadra abbia mai giocato cotro Lotito, contro Sarri e contro i tifosi: semplicemente quanso sei poco ttanquillo e incapoi in una stagione poco felice diventa piu' difficile rialzarsi.

Alla fine siamo arrivati comunque in Europa ma in pochi si sono accorti che prima dell' auto-sabotaggio di Lotito nei confronti di alcuni elemwnti che per lui non dovevano piu' esser titolari (anche qui c'e' una sua intervista), la LaIo di Tudor aveva trovato un suo equilibrio e per mw era difficilmente batribile con rutti gli effettivi.

Tudor, aveva trovato questo:

                        Mandas
      Patric     Romagnoli  Gila
Marusic  Guendo Kamada Zaccagni
        F.Anderson       L.Alberto
                     Castellanos/
                       Immobile

Mettemmo in crisi la Juve ed eravamo difficilmente battibili: per me, eravamo da Champions ma il Presidente ha voluto smontare tutto per punire i dissidenti.

Ed ha fatto una rivoluzione: quando si potevano cambiare massimo un paio di Big ma non tutti insieme (cosa mai fatta in passato da Lotito non a caso!).

Felipe e L.Alberto da trequartisti erano inarrestabili.

La scintilla con L.Alberto, scatto' in allenamento quando per provocazione fu' messo tra i titolari Rovella non nel ruolo di mediano ma al posto di L.Alberto come trequartista.

Il calciatore ando''a protestare con Fabiani non con Tudor che per me si fece condizionare dalla Societa' in quel caso.

Sua unica pecca perche' stava facendo il suo lavoro.

E' li' che Luis (ancoe prima che Immobile e Cataldi), capi' che il Presidente gli remava contro perche' li avrebbe voluti mandar via e Luis (non essendo legato alla Lazio come Cataldi o, Ciro), ci mise 3 secondi a decidere di andarsene.

Questa e' una mi ricostruzione, chiaramente soggettiva: non oggettiva non ho la palla di vetro ma vedendo il finale alla fine son stati puniti tutti e son stati mandati via proprio i calciatori in questione.

Non solo, si continua ad attaccarli con battuttine di basso profilo in ogni intervista che fa' Lotito.

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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1174 : Domenica 8 Settembre 2024, 14:15:41 »
Dissent sosteneva (a ragione) che i giocatori erano scontenti per le promesse non mantenute. L'unico che ottenne quanto promesso fu Luis Alberto (perché si mise di traverso).
Gli altri, a torto, credettero alle promesse del diavolo, e rimasero fregati.
Ma me lo ricordo solo io che in campionato (tranne contro strisciate e roma) camminavano, mentre in Champions correvano per mettersi in mostra?
Poi, ovvio, Sarri è estremamente esigente e di certo non un tipo diplomatico.
Alla fine l'epurazione c'è stata, ma perché remassero contro Sarri (Lotito se ne sbatte di queste cose) bensì perché hanno osato lamentarsi di Lotito e delle promesse non mantenute.

Il clan c'era, altroché.
Evidentemente anche la rescissione di Tudor ora assume una lettura diversa. Magari avrebbe voluto mantenere giocatori del clan ed a Lotito la cosa non andava giù.
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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1175 : Domenica 8 Settembre 2024, 14:27:24 »
Dissent sosteneva (a ragione) che i giocatori erano scontenti per le promesse non mantenute. L'unico che ottenne quanto promesso fu Luis Alberto (perché si mise di traverso).
Gli altri, a torto, credettero alle promesse del diavolo, e rimasero fregati.
Ma me lo ricordo solo io che in campionato (tranne contro strisciate e roma) camminavano, mentre in Champions correvano per mettersi in mostra?
Poi, ovvio, Sarri è estremamente esigente e di certo non un tipo diplomatico.
Alla fine l'epurazione c'è stata, ma perché remassero contro Sarri (Lotito se ne sbatte di queste cose) bensì perché hanno osato lamentarsi di Lotito e delle promesse non mantenute.

Il clan c'era, altroché.
Evidentemente anche la rescissione di Tudor ora assume una lettura diversa. Magari avrebbe voluto mantenere giocatori del clan ed a Lotito la cosa non andava giù.
 

Appunto, lui parlava di situazioni individuali cioe' gli stipendi (i rinnovi), e diceva che i giocatori remavano contro perche' erano incacchiati per il rinnovo dato a L.Alberto ad inizio stagione: e Dissent, dava tutto per oggettivo.

Io, ho parlato di tutt' altro rispetto alle tesi di Dissent: ho scritto fino ad oea per spiegarle basta leggere i miei post.

Non mi va' di ripetermi: le mie tesi sono completamente diverse rispetto a quelle di Dissent e non le do per oggettive al contrario suo le do come molto probabili e la cosa cambia.

Anzj, mi dissocio da cio' che sosteneva Dissent!

Offline zorba

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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1176 : Domenica 8 Settembre 2024, 17:08:41 »
Il sunto dell'intervista a Lotito pubblicata oggi su Il Messaggero:

"Mai più primedonne nella Lazio (basto io...)"

 ;D ;D ;D
Là dove torneranno ad osare le aquile (e dal 26.05.2013, ci siamo andati un pò più vicino!!!!)

Offline Goemon

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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1177 : Domenica 8 Settembre 2024, 18:28:25 »
Deliri solo Deliri di questo pessimo personaggio.


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Di LAZIO ci si ammala inguaribilmente!

Offline Il lodolaio

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Re:Claudio Lotito e l'epopea dell'antipatia al comando.
« Risposta #1179 : Domenica 8 Settembre 2024, 21:08:07 »
Comunicato durissimo da parte di Gravina.

https://www.calciomercato.com/news/dossieraggio-gravina-la-procura-ha-smascherato-il-complotto-cont-77067
Ripeto quanto dettomi da una persona che ha a che fare con lui: "è un delinquente".
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