Gazzetta dello Sport
In arrivo Clasie e Willems Lazio sempre più olandese . Dopo De Vrij, Braafheid e Hoedt altri due orange verso Formello
Per loro garantisce il guru dell’Academy biancoceleste Joop Lensen
ROMA In principio fu il Milan degli olandesi. Poi arrivò l’Inter «made in Olanda». Ora è la volta della Lazio. I cui colori, bianco e celesti, nella prossima stagione avranno consistenti venature di arancione. Sono infatti già tre i calciatori olandesi a disposizione di Stefano Pioli. E presto il numero potrebbe salire fino a cinque, visto che dopo De Vrij e Braafheid (un anno fa) e Hoedt (quest’anno)altri due nuovi acquisti potrebbero arrivare proprio dall’Olanda.
PRESENTI E FUTURI
Si tratta di Jordy Clasie e Jetro Willems. Centrocampista il primo, esterno sinistro il secondo, andrebbero a colmare due vuoti in organico: Clasie sarebbe il vice- Biglia, Willems l’alternativa a Radu (ieri sera il romeno si è incontrato con i vertici societari per discutere del rinnovo contrattuale: trattativa complicata, cessione più vicina, con la Samp in pole position). Ventiquattro anni Clasie (li compie proprio oggi), ventuno Willems, i due probabili nuovi laziali abbasserebbero notevolmente l’età media della rosa. Una svolta garantita già dagli altri olandesi presenti. Perché a parte Braafheid (32 anni), anche De Vrij e Hoedt sono nati negli anni 90: De Vrij ha 23 anni, Hoedt 21. Quest’ultimo sarà ufficialmente biancoceleste dal 1° luglio, ma a Formello lo conoscono già tutti. Nei mesi scorsi è stato in visita varie volte al centro sportivo laziale e nei giorni scorsi ci si è pure allenato. Non vede l’ora di iniziare la nuova avventura, che potrebbe portarlo a giocare in coppia col connazionale De Vrij, visto che sono entrambi centrali di difesa. E non è tutto perché, in teoria, il prossimo anno Pioli potrebbe schierare una linea difensiva interamente olandese. Visto che oltre ai due centrali, sulle fasce potrebbero essere schierati il confermato Braafheid (è un mancino, ma può giocare pure a destra) e la possibile new entry Willems. E davanti alla difesa potrebbe agire l’altro orange Clasie come play (ma può fare pure l’interno).
LI MANDA JOOP
Un’iniezione di Olanda nell’organico laziale che non è affatto casuale. A favorirla è stato Joop Lensen, il «guru» scelto da Lotito e Tare per dirigere la Academy biancoceleste, la nuova struttura in fase di realizzazione che ospiterà a Formello l’intero vivaio. Lensen, che in patria ha lavorato ai settori giovanili di vari club e delle nazionali, già da un anno si è stabilito a Formello e in questi mesi ha dato utili dritte di mercato al d.s. Tare. Dal gioiello De Vrij (bloccato un anno fa prima dell’esplosione al Mondiale) al «ripescato» Braafheid, preso a parametro zero. Fino all’altro parametro zero Hoedt, prenotato in tempi non sospetti. «Andrà in nazionale entro un anno», ha pronosticato Lensen. La maglia arancione dell’Olanda intanto già la indossano abitualmente, oltre a De Vrij, anche Clasie e Willems. Sono loro gli ultimi due consigli per gli acquisti di Lensen. Operazioni non facili, perché per Clasie il Feyenoord vuole 8 milioni e servono più o meno gli stessi soldi per strappare Willems al Psv. Ma il progetto della Lazio arancione va comunque avanti. Non è invece olandese, ma può arrivare lo stesso, il difensore peruviano Carlos Zambrano. In scadenza di contratto con l’Eintracht Francoforte, può essere preso a parametro zero. La Lazio però non è l’unico club che lo sta corteggiando.
Stefano Cieri
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