Lazialità ha raccolto il primo Pioli-Pensiero della stagione 2015/2016.Dice cose importanti.
Che Lazio sarà quella che vedremo? “La Lazio ha gettato le basi e ha dimostrato di avere lo spirito e le qualità per essere ad alti livelli. Vorrà dimostrare di essere competitivi anche nella prossima stagione. Questo sarà il nostro obiettivo, cercando di giocare un calcio propositivo, fatto di attenzione e tanta generosità”.
Cosa dovrà arrivare dal mercato? “Dovremo dimostrare di essere una squadra intelligente, serviranno dei miglioramenti. La mentalità di voler vincere le partite rimarrà, cercando di non subire l’avversario e di essere attivi in tutte le fasi di gioco. La società sa benissimo le mie necessità e quelle della squadra, so che sta lavorando in questa direzione”.
Si aspetta la conferma degli uomini migliori come Biglia? “Biglia è importante, questa è la mia idea e quella della società. E’ importante per la costruzione del nostro percorso, ma il mercato non lo faccio io. Io punto molto su di lui”.
Quanto dispiace aver perso Mauri? “Mi dispiace non sia con noi, è stato un riferimento dentro e fuori dal campo. La decisione è stata presa di comune accordo, posso solo ringraziarlo e augurargli il miglior futuro possibile”.
In cosa si può migliorare e quale errore non vorrebbe rivedere? “Credo che abbiamo fatto delle ottime partite, mettendo in mostra un gioco spettacolare. Non abbiamo subito molto, credo dovremo migliorare per intelligenza e lettura delle partite. Sono convinto possano arrivare questi miglioramenti”.
Gli addii possono portare a una mancanza di maturità? “Abbiamo dei giocatori con grande esperienza e maturità, difficili da migliorare. Ci sono dei punti di riferimento, credo ci sia la giusta miscela tra chi ha già dimostrato e i giovani che hanno voglia di dimostrare. Ci sarà grande serietà”.
Morrison che approccio ha avuto? A livello tattico dove sarà posizionato? “Credo ci sia stato un errore,
a febbraio è arrivato il fratello. Ora è in ottime condizioni sia fisiche che mentali, è ancora da conoscere. Può fare trequartista e centrocampista, sarà lui mettersi nelle condizioni di scegliere”.
E’ Morrison il sostituto di Mauri o si aspetta qualcosa dal mercato? “Abbiamo per ora cinque giocatori in organico offensivo, Morrison è ancora da capire. Credo ci sia bisogno di un altro inserimento”.
Come interpreta le parole di Lotito? “
La Lazio deve e può dimostrare di poter stare in Europa e per far questo c’è bisogno di crescere, andando a dare continuità alle basi gettate in questo anno”.
Che tipo di sfida sarà quest’anno per Pioli? “Tutte le stagioni hanno nuove situazioni, anche questa sarà così. Ho molto entusiasmo, non vedo l’ora di riabbracciare tutta la squadra.
Dobbiamo avere fiducia”.
Come cambia la preparazione visti gli impegni? “Siamo sempre stati attenti ai dettagli, quest’anno ne serve ancora di più.
Le nostre priorità ora sono la Supercoppa e il preliminare, ci prepareremo al meglio per arrivare nelle migliori condizioni”.
Senza Pirlo e Tevez la Juve è più battibile? “Questo è il momento dei proclami, tutti fanno degli sforzi, ma non sempre vengono ripagati. Hanno perso due grandi giocatori, rimangono comunque la squadra più forte”.
Chi ha fatto il mercato più intelligente? “Il campionato italiano è tra i più competitivi, ci saranno le difficoltà. Ora sembra che alcune si siano rinforzate avendo a disposizione grande risorse. Noi abbiamo dimostrato di poter arrivare al traguardo senza risorse eccezionali”.
Chi ha fatto il mercato più intelligente? “Non mi preoccupa, tra meno di un mese abbiamo un appuntamento importante. Chi sta cambiando tanto aveva bisogno di cambiare tanto, quest’anno dobbiamo essere solo ritoccati.
Il mercato è solo all’inizio, ma non c’è tanto tempo. Mi auguro ci sia qualche uscita, perché l’anno scorso è stato difficile allenare tanti giocatori, e qualche entrata”.
Con le tre competizioni aumentano le difficoltà. La Lazio è pronta a gestirle? “La società conosce le necessità della squadra. Vorremo cercare di essere competitivi nelle 3, io poi dovrò fare le scelte. Abbiamo lavorato tanto per raggiungere l’Europa, non si deve speculare sui tanti impegni. Dobbiamo raccogliere entusiasmo”.
La Lazio si sta rinforzando? “
Credo che ci siano alcune situazioni da chiarire, la squadra è competitiva e va ritoccata in alcuni aspetti. La società si muoverà per questo”.
Sarà difficile confermarsi dopo l’anno scorso? “Lo potrò dire alla fine della stagione. L’anno scorso c’erano tante incognite, ma abbiamo lavorato molto e bene. Abbiamo puntato sulla voglia di ottenere qualcosa di importante, quindi partiamo da un punto più alto rispetto al passato.
Le aspetttive si stanno alzando, vogliamo essere umili e ambiziosi”.
Si aspettava qualche altro giocatore già qui ad Auronzo? “
Mi auguro di arrivare al 20 luglio con delle situazioni chiare. Sono convinto che sarà così”.
Milinkovic è un giocatore che le piace? “Non parlo di calciatori che non sono qui”.
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