Con quel nome di battesimo che pare un refuso, lo sguardo bonario e il fisico allampanato il colombiano resta ancora una grande incognita.
Premesso che a me è decisamente simpatico sembrava che all'inizio potesse avere una maturazione più veloce del suo "gemello" Felipe Anderson. Le prime gare da "sportellatore" col Petko (ricorderete l'abilità nel pressing asfissiante), i gol in Coppa Italia e soprattutto quelli in Europa, da quello incredibile col doppio colpo di testa nella bolgia di Varsavia (per me uno dei 5 più belli che abbia mai visto) a quello in Bulgaria purtroppo inutile con quell'esultanza sfrenata dove sembrava veramente essersi caricato sulle spalle la Lazio. Poi un brutto inforunio, un parcheggio triste a Perugia dove dopo un buon inizio uno screzio con l'allenatore gli procurò un assurdo ostracismo.
Il ritorno a casa, con la possibilità di trovare spazio dietro a Klose visto l'infortunio lungo del serbo, ma ancora solo pochi spezzoni con Keita dirottato centravanti a precederlo nelle gerarchie.
Insomma, il ragazzo che resta un prospetto a cui la società sicuramente tiene ancora, ha subito un arretramento tangibile.
Staremo a vedere ora. intanto vediamoci e rivediamoci questo gol pazzesco