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Dopo il botta e risposta davanti alle telecamere delle pay tv, Pioli e Garcia si incontrano casualmente nei pressi della sala stampa dell'Olimpico. E volano stracci...No, il derby di ieri tra Lazio e Roma non è stato esattamente uno spot per un calcio senza eccessi. Prima della partita, con i soliti incidenti e i soliti accoltellamenti. E pure dopo, con Stefano Pioli e Rudi Garcia che non se le sono risparmiate, sia davanti alle telecamere delle pay tv che in sala stampa. O meglio: soprattutto in sala stampa.
Davanti alle telecamere, intanto. "Garcia è scorretto, un capotifoso. Peggio degli italiani" la botta del tecnico della Lazio. "La mia conferenza della vigilia faceva parte dello spettacolo... E comunque a Pioli faccio i complimenti per il bel gioco della sua Lazio" la risposta del francese, con tanto di sciarpa giallorossa al collo. Prima di un'altra puntura: "La chiesa è rimasta al centro del villaggio. E la faremo restare".
Ma il duello tra i due non si è concluso davanti lì. Nossignori. Pioli e Garcia si sono incrociati anche sulle scale che portano alla sala stampa dell'Olimpico: l'allenatore della Lazio aveva appena terminato la propria conferenza, quello della Roma l'avrebbe iniziata di lì a poco. Nel mezzo, altre scintille provocate dall'incontro casuale.
"Sei scorretto e sei un bugiardo... Proprio tu parli di piagnoni?" ha attaccato Pioli, ancora in riferimento alle parole pre-derby di Garcia. Il quale non si è fatto intimidire: "Ma stai zitto rosicone, non sai perdere!". E ancora Pioli, prima di tornarsene nell'area degli spogliatoi: "In conferenza parla soltanto della partita, non di altro!".
Insomma, dopo il 2-1 firmato da Iturbe e Yanga-Mbiwa, con in mezzo la rete del momentaneo pareggio di Djordjevic, c'è voluto un po' per abbassare un livello di tensione che mai, probabilmente, era stato raggiunto in questa stagione. Tensione da frustrazione per Pioli, di scarico per Garcia, che con la sua Roma è volato matematicamente ai gironi di Champions League.
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