Tiriamo le somme

[ThomasDoll]

Prima di Napoli, perché il risultato di Napoli, buono o cattivo che sia, a questo punto non stravolge nessun giudizio. La stagione della Lazio è chiara, mi auguro di arrivare terzo e spero che ce la faremo. Ma certe cose già si possono dire. Io comincio stasera, col senno di poi aggiusteremo il tiro.

1 - Grande stagione, bravi.

2 - La 1 ci ha un po' reso acritici. Siccome una stagione dura 38 gare, si recitano più parti in commedia a seconda dei casi. A settembre avevamo tutto da dimostrare, a ottobre non avevamo niente da perdere, poi abbiamo fatto la megarimonta e allora gli obiettivi sono cambiati. Prima dovevamo entrare in EL, poi avvicinare il podio, poi sorpassare la roma, poi arrivare secondi. A un certo punto in linea teorica potevamo vedere i fanalini rossi della Juve. Le attese e le responsabilità cambiano, e bisognerebbe ne tenessimo conto.

2b - Invece noi no, tutto meraviglioso, tutto bello, da qui a essere vincitori morali il passo è breve, e infatti sò arrivate le zaccagnate. Mai sconfinare nelle pratiche dei romanisti.

3 - Reja prendeva pernacchioni perché sapeva solo difendersi e si sarebbe difeso pure contro la Dinamo Tirana. Ok. Difendendo difendendo qualche buon risultato l'aveva portato a casa, ma non era abbastanza per le nostre ambizioni. Pioli ha imposto altri ritmi, una squadra votata all'attacco ma anche in grado di mantenere seriamente gli equilibri, visto che siamo stati a lungo (non so se lo siamo ancora) la terza difesa del campionato, oltre a essere il secondo attacco. Mi sembra, però, che pur sapendo attaccare mantenendo equilibrio la squadra sbagli a comportarsi in campo, eccedendo soprattutto nella fase d'attacco. Una sorta di sindrome zemaniana, ancorché meno accentuata proprio per via di quell'equilibrio.

4 - Grande stagione (vedi 1) ma non per tutti. Solo che per alcuni la strada è scritta (Ledesma, Konko), per altri ci sono molte riflessioni da fare. klose e Mauri, per esempio, hanno dato molto, anche se ultimamente sembrano un po' stanchi. Saranno a settembre quelli di gennaio, o continueranno a essere quelli di adesso? E se peggiorassero? Sui singoli bisogna fare un'analisi approfondita.

5 - (vedi 2b) gli arbitri ci hanno levato un sacco di roba dalle mani, si può dire? Abbiamo subito molto e goduto poco. All'appello mi mancano 5 punti buoni. E' da romanisti, lo so, ma giudicherei la stagione, nel merito tecnico, come se avessimo fatto più di 70 punti. Sperando di ritrovarli per strada più avanti.

6 - Novaretti, l'abbiamo visto, ha avuto mille sfighe in biancoceleste. Ogni volta che giocava usciva in barella o lo cacciava l'arbitro, l'anno scorso, e ha continuato quest'anno. Djordjevic s'è crepato una gamba e pure lui sembra perseguitato che manco Calimero, tra doppi pali e gol inutili. Gentiletti, porello crack subito subito. Marchetti s'è infortunato nei modi più strani e raffinati. Pioli pure nun me sembra fortunello. Che si fa? Mannamo un prete a Formello oppure staccamo qualche crocifisso dal muro? Non lo so, qua troppi sfigati ce stanno...

7 - Vedi 2 - oggi la luna di miele è finita. Non chiedevamo niente, siete stati grandi. Avete lottato come un sol uomo, spade sguainate, con la sportività e la correttezza, come si conviene ai laziali. Avete giocato una grande finale. Avete perso un derby e n'avete pareggiato un altro, tacci vostra, quando erano da vincere il primo e da pareggiare il secondo. Vi siete cacati con stile hollywoodiano alcune partite ma siete sempre usciti dal campo a testa alta. Adesso basta. Dopo quello che avete fatto vedere, dovete crescere ancora per lottare per qualcosa di grosso. Intanto, il terzo posto da acchiappare con le unghie e coi denti domenica prossima. Chi c'è c'è, noi a Napoli non si deve perdere. Visto la roma oggi? Quello. Poi, la supercoppa con la Juve. Devono sputare la bile. Indi, campionato. L'anno prossimo si giochi bene, ma si badi a fare punti. Verdone direbbe: Intendo?

varie ed eventuali: la ricreazione per qualcuno oggi è finita. O per noi, che ci sveglieremo dal sogno trovandoci con una simpatica onesta mediocre Laziotta da combattimento, o per voi, che avete abituato male i vostri tifosi, creando aspettative che dovrete soddisfare.

Adesso, a Napoli.

[Giglic]

Volevo aprici un topic, ma qui va benissimo.

Dopo un campionato del genere, per me tifoso il posto è relativamente ininfluente.

Mi spiego: nonostante le mie perplessità iniziali io quest'anno ho gioito e mi sono divertito. Le emozioni di questa Lazio (che, mi perdoni zapruder con il quale condivido anche la passionaccia dei numeri, Reja non dava) era tanto tempo che non le vivevo. Molto di più di quelle del periodo del Pet (che pure ci ha regalato L'EMOZIONE quella maiuscola) e la gara di domenica sera (NdG: era quella con l'Inter) mi fanno pensare che a questo punto arrivassimo secondi, quinti, o quello che sarà (probabilmente quarti, visto il disegno strategico), se per le casse ed il prestigio del club è roba importante, per tifoso lo è meno. Una squadra che ha COSTRETTO gli altri a parlarne, un riavvicinamento dei tifosi fino a quelle meravigliose 3 di notte al fersini, due finali da giocare con la consapevolezza di essere arrivati li (e considerando chi abbiamo di fronte, la certezza di dare un dolore a quelli dellà).

La stagione della mia, della nostra Lazio è stata semplicemente magnifica. Il gol di Lulic a Napoli (ed il relativo salvataggio pochi minuti dopo) vissuti sentendo Cristiano alla radio mentre tornavo, distrutto, dal lavoro, valgono tutti i tifi del mondo. E poche squadre hanno questi pathos, o perché abituate a vincere, o perché gli dicono che lo sono, o perché non lo sono più, o perché non lo sono mai state.

E di questo sono grato a tutti: da Lotito fino a Marco Corsetti.

Io gioisco per la mia squadra che gioca a pallone, ha un'aquila magnifica e va nelle scuole a presentarsi. I doppi con Djokovic li lascio volentieri ad altri. E' il campo ed il supporto dei tifosi che conta (in quest'ordine).

[MCM]

Pioli vale Reja. Questa la somma. Non male ma il livello è quello lì.
Solo che con Reja non avremmo mai perso 11 volte forse.

[aquilafelyx]

Per quest'anno le somme non tornano in ogni caso, se la società riesce ad intervenire dove serve e se la squadra continua a seguire Pioli continueremo a vedere una bella Lazio, la lista delle incognite è lunga ma non è impossibile far quadrare i conti, anche i casi particolari di equazioni di grado superiore al quarto possono comunque ammettere una formula risolutiva, la soluzione potrebbe essere più semplice di quel che pensiamo, mettere Felipe Anderson a centrocampo, mezzala o trequartista, non solo per raccogliere complimenti ma per mettere a frutto le qualità di un gruppo e di un Mister che non si accontenta di speculare come un volgare grassatore.     

[AlonZo]

Pioli vale Reja. Questa la somma. Non male ma il livello è quello lì.
Solo che con Reja non avremmo mai perso 11 volte forse.

esagerato.

[ammiraglio]

è la migliore lazio di sempre sotto l'era di lotito (tecnicamente parlando è di ottimo livello): 66 punti, 11 sconfitte.
record di reja NON ancora battuto, ma almeno c'è ancora un match da giocare.
se avessimo fatto le coppe non avremmo più di 55 punti per evidente incapacità gestionale sullo "stretto" da parte del coach emiliano.
peccato per la coppa italia, giocata sui pali e con un carneade in porta per noi contro la certezza storari.
per la prossima stagione mi affido ad un claim pubblicitario: tare pensaci tu.

[Davide]

Le somme vanno tirate domenica sera....

roma merda

[Drenai]

considerando l'assenza di coppe alla fine avremo fatto la stagione che mi aspettavo. avevo pronosticato EL dopo lotta per la CL e abbiamo ancora la possibilità di fare meglio.
il discorso sulla quantità di punti lascia il tempo che trova, visto che ogni campionato fa storia a se, i 66 punti di quest'anno valgono piu di 66 punti fatti l'anno scorso per dire.

resta la sensazione positiva che questa squadra potrebbe valere ancora di piu, che la cultura del gioco possa portare effettivamente risultati, che manca poco per completare una squadra ancora con dei difetti ma comunque competitiva.

[AlonZo]

Senza terzo posto avremo fatto meno di quello che dovevamo. Perchè la squadra c'è e le altre hanno fallito.

[BobLovati]

Pioli vale Reja. Questa la somma. Non male ma il livello è quello lì.
Solo che con Reja non avremmo mai perso 11 volte forse.

possibile, ma SICURAMENTE non ne avresti vinte 20, non fatti 67 gol (fino ad ora), ne incassati soltanto 34

L´ultima di Reja, l´anno scorso, finita con 54 gol, sia fatti che subiti    

Poi certo, se dai retta alle statistiche ed a Zap, Reja ha fatto 66 punti anni fa ( 2010-11 ), arrivando in EL senza la minima voglia di giocarla.

Non mi sembra affatto che Pioli abbia fatto peggio di lui   

[Breizh]

All'inizio della stagione, avremmo messo una firma per avere la situazione attuale (timori di scudetto per loro, dubbi sulle capacità di inserirsi nella lotta per l'Europa per noi).

Il fatto è che la parte centrale della stagione ci ha fatto intravedere altri traguardi possibili; poi, per ragioni diverse, alcuni sono sfumati. Ora, è su queste ragioni che dobbiamo riflettere per continuare un percorso di crescita.

La realtà parla di una Lazio troppo altalenante per essere davvero una big. Troppi periodi di appannamento, troppi punti persi e troppe sconfitte.
Se guardiamo in alto, gli scontri diretti con le altre prime sono piuttosto impietosi: un pareggio (derby d'andata) e quattro sconfitte (Juve, due volte, ieri e in casa col Napoli) su cinque partite di campionato. E soprattutto, Juve a parte, nelle partite con rioma e Napoli abbiamo pareggiato partite che avremmo potuto vincere e abbiamo perso quelle davvero equilibrate.

Uno dei limiti attuali di Pioli - e non mi riferisco alla partita di ieri in cui secondo me si è fatto bene a rinunciare a gestire il pareggio per cercare di vincere - è proprio l'incapacità a tirar fuori il punticino da partite balorde. Speriamo che l'esperienza di quest'anno ci giovi l'anno prossimo.

Vero anche però che l'anno prossimo perderemo - in campionato - il beneficio della non partecipazione alle coppe europee e bisognerà quindi gestire il doppio impegno. Anche qui, alla società e allo staff tecnico il compito di saper trovare risposte. Perché è vero che anche quest'anno ci siamo ritrovati a dover gestire assenze lunghe e pesanti che hanno condizionato non poco il nostro cammino. Non è certo un trovare scuse, ma arrivare allo sprint finale con un calendario difficile e con giocatori incerottati (Biglia, Radu) o al rientro dopo infortuni gravi (Gentiletti, Đorđević) non ci ha certo aiutati.

Come detto giustamente da ThomasDoll, ci sarà anche bisogno di trovare equilibri in campo che ci permettano di giocare in modo meno dispendioso. Senza coppe, e pur con l'attenuante dei numerosi infortuni, siamo arrivati al finale con giocatori scoppiati: i vecchietti Mauri e Klose, certo, ma anche Felipe e Candreva hanno man mano perso lucidità. 3-5-2? Maggiore turnover? Ricerca di giocatori più freschi e rinuncia ai grandi vecchi?

Detto questo, ci rimangono due finali da giocare.
A Napoli, stavolta toccherà a noi avere due risultati su tre a disposizione. Perdere non sarà certo un fallimento ma tra 3° e 4° posto una differenza c'è e, eventualmente, penseremo a tempo debito a chi si affronterà ai preliminari, consapevoli comunque che non partiremo certo battuti.
E poi, la Supercoppa.

SFL.

[CP 4.0]

come detto in altro topic, questa stagione ci ha dato una Lazio promettente che ha bisogno pero', la prossima stagione di confermarsi, in tutte le sue parti.

alcuni innesti sono gia' stati 'fatti' altri si spera ne seguiranno.

in ogni caso, a parte la botta di ieri, credo che , ad oggi, non si possa non essere contenti del lavoro fatto quest'anno.

soprattutto se Pioli sapra' gicoare per IL pareggiotto domenica, che ieri non c'e' n'era bisogno.

[ammiraglio]

ma non si tratta di giocare per il pareggiotto, si tratta di mettere in campo un 11 sano, fresco e possibilmente equilibrato.
si tratta di capire che loro al 60esimo tirano fuori il fesso (la ricreazione è finita!) e sarebbe incominciato un altro match.
si tratta di capire che klose non può giocare tutti questi minuti in 8 gg, idem gentiletti, ieri lentissimo e sfiancato in alcune chiusure.

le considerazione che faccio per ieri le potrei replicare, a iosa, per tante partite perse e per tanti secondi tempi letteralmente regalati agli avversari nel corso della stagione.
inter - lazio, quella maledetta ripresa è espressione massima di pochezza, di miopia da parte di pioli. non si ricusciva a fare 3 passaggi di file già dal quinto della ripresa.

[ThomasDoll]

La Lazio vista quest'anno la paragonerei al vecchio ottocentista Johnny Gray: sprovvisto di spunto ma in grado di imprimere un gran passo alle gare, le faceva tutte a manetta, senza il minimo accorgimento tattico. Corro più di te vinco, oppure scoppio e perdo.
Il fatto di non avere obiettivi "alti" da raggiungere, oltre la qualificazione in EL, ha creato questo tipo di proposta proprio nei confronti diretti con le avversarie più forti. Se è bastato a spazzare via Fiorentina e Sampdoria, ci abbiamo sbattuto il grugno con Napoli, merde e Juventus. Con un'aggiunta, in Coppa, che potrebbe farci riflettere: la Lazio di Coppa, contro Napoli e Juve, ha giocato diversamente, perché giocava per un obiettivo e non per vincere una tappa.
Un ciclista che può vincere un grande giro e si mette a sprintare in tutte le tappe alla fine finisce svuotato, ma se si comporta così vuol dire che non è convinto di poter vincere un grande giro. La maturità mancata al mister e alla squadra è stata quella di non aver capito che a un certo punto, raggiunta una certa posizione, diventava d'obbligo fare dei calcoli. Il che non significa che si poteva fare qualche punto in più, magari cambiando atteggiamento non avremmo vinto nemmeno quelle che abbiamo vinto.
Ma l'esempio di ieri è calzante: Garcia aveva un modo per salvarsi le chiappe e lì è andato. Noi abbiamo forzato comunque la mano sapendo che diventava pericoloso. Dobbiamo diventare più consapevoli del nostro valore, il che significa non lasciarsi battere da squadre più deboli, come era la roma di ieri, e lo era tanto da rifiutare la sfida in campo aperto.

[Breizh]

ma non si tratta di giocare per il pareggiotto, si tratta di mettere in campo un 11 sano, fresco e possibilmente equilibrato.
[...]

Però qui siamo OT perché si parla della partita di ieri, anche se è vero che alcune conclusioni possono essere globalizzate.

Pioli ha fatto un buon lavoro ma ieri ha toppato, non l'approccio alla gara, ma alcune scelte iniziali e le contromisure ai cambi effettuati dal pdm dell'altra panchina.

Prima considerazione: Pioli è alle prime esperienze da allenatore a questi livelli ed è evidente che deve imparare e alla svelta a gestire meglio le situazioni delicate a gara in corso. Non è la prima volta che si fa fregare nella gestione dei cambi, per esempio o nelle contromosse, nell'adattamento dei moduli e dei ritmi di gioco a partita in corso. L'allenatore merita che gli si dia tempo ma alcuni punti - è innegabile - li ha persi lui.

Seconda considerazione: fino a qualche tempo fa si esaltava la capacità di pescare in panchina elementi che non ti facevano rimpiangere i titolari (Cavanda per Basta, Felipe per Candreva, Cana e poi Maurício per Gentiletti, Braafheid per Radu...). Ora sembra che si sia tornati a una contrapposizione netta fra titolari e riserve: Gentiletti non poteva e non doveva giocare tre partite in una settimana al rientro da un infortunio, tanto più che hai un Maurício che ha fatto ottime cose; Klose le tre partite a settimana non le ha mai rette e allora perché non alternarlo con Đorđević (molto più pericoloso negli spezzoni giocati: un doppio palo e l'unico gol delle ultime due partite)? Nella gestione del turnover mi pare che si sia fatto un grosso (e grave) passo indietro.

Terza considerazione: bisogna farsi più furbi e imparare a gestire meglio; non è un disonore approfittare dei punti deboli degli avversari, come non lo è gestire le forze. Ancora l'esempio di ieri (ma non è l'unico): non puoi pretendere di giocare a tutta birra tutta la partita di ieri con Klose, Mauri, Gentiletti al rientro e Biglia acciaccato, senza contare i 120' di mercoledì. Se le forze son quelle, dosale bene.

[CP 4.0]

per commentare il derby aspetto di vedere la sintesi stasera, purtroppo ieri atterravo a Stanstead 10 minuti prima del calcio di inizio e sono riuscito a vedere solo un 20 minuti del secondo tempo su di un samsung 3 mini che bufferava ogni 30 secondi, il resto via LSR.

ma ad oggi penso che l'unico vero difetto di Pioli sia quello di non saper dosare le forze e impostare la partita, nella usa interezza e nelle varie fasi, in altro che modo che attaccare, attaccare, attaccare.

ecco, a Napoli deve saper dimostrare di sapersi accontentare del punto.

per il resto non mi pare abbia fatto piu' errori della media, e se lo ha fatto, e' riuscito comunque ad ottenere piu' della media nel corso della stagione.

la societa' vedremo nel corso dell'estate, i giocatori se si sapranno ripetere il prossimo, oltre a strappare con Pioli il punto a Napoli.

ma della stagione non posso non essere soddisfatto.

[Ataru]

tiriamo le somme

ci mancano 6-8 punti a stare stretti
le merde hanno 10-12 punti in più a stare stretti
le merde di napoli sud hanno 5-6 punti in più a stare stretti
la florentia ha 2-3 punti in più grazie a pianti e piantarelli
il genoa ha 6-7 punti in meno a stare stretti

ci siamo giocati la CL col genoa e nonostante gli scontri diretti abbiamo vinto il confronto.

purtroppo la serie A è diventato un teatrino con gli animali che comandano i flussi di denaro.

[AlenBoksic]

la Lazio di Coppa, contro Napoli e Juve, ha giocato diversamente, perché giocava per un obiettivo e non per vincere una tappa.

Due partite disputate col 4 3 3.
La cosa che non capisco è questo fanatismo da califfato sul 4 2 3 1 che, nel finale di stagione, c'ha letteralmente annientato.
Tutte le gare toppate (chievo, Bergamo, inter) son state dovute a questo modulo.
Tutte le gare disputate bene (Genova, juve) son state col 4 3 3.
Quando arrivi al crocevia della stagione hai già ben 5 prove per capire su cosa ti devi indirizzare.
Tanto più con una squadra che - come diceva giustamente Breizh - causa rientri da infortunio e anagrafe era un po' spossata dalle tre gare in otto giorni di cui una durata 120'.

[cartesio]

ma non si tratta di giocare per il pareggiotto, si tratta di mettere in campo un 11 sano, fresco e possibilmente equilibrato.

Il dono della sintesi.

Mi spiace dirlo, ma penso che Mauri in panchina, pronto ad entrare ad avversari stanchi, ci avrebbe dato qualche punticino in più. E forse anche Klose, specie ieri.

[gentlemen]

Pioli vale Reja. Questa la somma. Non male ma il livello è quello lì.
Solo che con Reja non avremmo mai perso 11 volte forse.

Alla fine i conti tornano, i numeri non mentono mai.
Più che altro sto rivalutando Petkovic.
Cmq non siamo può dire partita di Napoli a parte, nel calcio la storia ed i giudizi la fanno i risultati.