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Tutti appesi a Lucas Biglia. L'argentino vuole esserci a tutti i costi, nonostante un problema al collaterale. Stringerà i denti perché volante alla mano vuole condurre la Lazio in Champions. Ieri si è allenato sotto gli aocchi attenti del presidente Lotito e il diesse Tare presenti a Formello per caricare al massimo la squadra. Pioli, qualche dubbio ce l'ha ancora, e aspetterà fino a questa mattina. Il tecnico, Biglia o non Biglia, giocherà una gara tutta all'attacco. Schiererà la formazione con il 4-2-3-1: fuori l'infortunato Radu (elongazione al polpaccio sinistro), al suo posto arretrerà Lulic. Il bosniaco nel ruolo di terzino, garantirà una spinta in più da dietro. De Vrij e Gentiletti formeranno la coppia centrale della difesa a quattro. A destra ci sarà l'instancabile Basta. In porta tornerà Marchetti. A centrocampo, come detto, Biglia e Parolo formeranno la cerniera davanti alla difesa. Se l'argentino non dovesse farcela pronto Cataldi. Il tecnico biancoceleste lo ha spiegato bene: «Sta abbastanza bene. Potrebbe giocare dall'inizio. Ma deciderò all'ultimo». la sensazione è che lui abbia già deciso. In avanti Klose sarà la punta. Pioli non rinuncerà al tedesco nonostante le buone condizioni di Djordjevic. Dietro al tedesco agirà il trio formato da Candreva, Mauri e Felipe Anderson. Il capitano torna dal primo minuto dopo le panchine contro Sampdoria e Juventus. Ha segnato nelle ultime tre stracittadine in cui è partito da titolare e con la fascia da capitano al braccio. Proverà a ripetersi domani per regalare il sogno Champions ai tifosi della Lazio.
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