Rassegna stampa domenica 29 agosto

[oizaL]

Da LA REPUBBLICA di oggi, domenica 29 agosto



REJA LANCIA HERNANES: "OBIETTIVO EUROPA". DOMANI ARRIVA SANTA CRUZ  (a fira Giulio Cardone)

Stasera con la Samp formula offensiva: il brasiliano e Zarate con Floccari

Il tecnico: "Ma dovrà essere ceduta un´altra punta"


Si parte da quel geniale "doppio passo" che ha stordito il difensore del Deportivo. La speranza della nuova Lazio è lui, Hernanes il Profeta. «Legge benissimo il gioco, è di un´altra categoria», sentenzia Reja. Che infatti gli consegna subito le chiavi della squadra, nel debutto di stasera a Genova contro la Samp: il brasiliano giocherà dall´inizio, ovviamente, e sarà libero di inventare in una Lazio molto offensiva, quasi zemaniana. Hernanes più Zarate più Matuzalem più Ledesma (capitano) più Floccari; con Del Nero sono ben sei giocatori portati a costruire, rifinire e/o concludere. Insomma un 3-4-2-1 senza mediani, perché - secondo Reja - Ledesma può svolgere il lavoro di Brocchi: «L´argentino e Matuzalem possono coesistere», afferma il tecnico, che definisce la sua squadra «camaleontica, perché sa cambiare modulo».

Confermata la difesa a tre con Biava, Dias e Radu. Lacuna: servirebbe un marcatore rapido e cattivo, un tipo alla Cordoba; a gennaio arriverà Lugano, leader nato. Di sicuro Reja è soddisfatto del mercato, anche se Gonzalez non è stato convocato. E oggi Lotito incontrerà Fonseca, manager dell´uruguaiano, per risolvere la questione Pintos. Domani invece si chiuderà la trattativa per Santa Cruz: «Ma se arriva lui, un altro attaccante andrebbe ceduto per evitare problemi di gestione», dice Reja.

Così si valutano le richieste di Napoli e Bari per Foggia, mentre il Tottenham prepara una maxi-offerta per Zarate: alla fine però dovrebbe andar via solo Kozak, Reja si ritroverà a gestire le 5 punte fino a gennaio e poi si vedrà. Ora il tecnico pensa alla Samp: «È importante partire bene, possiamo diventare la sorpresa dell´anno. Questa squadra deve piazzarsi dall´ottavo posto in su, l´obiettivo è l´Europa League».




Da LA GAZZETTA DELLO SPORT di oggi, domenica 29 agosto



1) REJA PUNTA FORTE SU HERNANES: "E' DI UN ALTRO LIVELLO" (a firma Stefano Cieri)


Ecco la Lazio secondo Hernanes. Il Profeta, come lo chiamano in Brasile, ci sarà, sin dal primo minuto. Nonostante una condizione ancora non ottimale, Edy Reja ha deciso di calare subito il nuovo asso biancoceleste. Quello che, nelle intenzioni della società e del tecnico, dovrebbe far saltare il banco. Sarà lui l’unica novità della Lazio rispetto alla scorsa stagione (gli altri acquisti sono fermi ai box, Bresciano e Garrido, o in tribuna, Gonzalez).

«Hernanes è un calciatore di un’altra categoria, legge le situazioni in modo perfetto, ha semplicità nel fraseggio: il suo è un inserimento di spessore», gongola Reja. Che, stregato dal nuovo giocatore, ha deciso di rompere gli indugi emandarlo subito in campo stasera contro la Sampdoria. «Si è ambientato bene— spiega ancora l’allenatore —, ha avuto 15 giorni per prendere confidenza con i nuovi metodi. Sarebbe inutile farlo entrare dopo, anche se non so se ha i 90 minuti sulle gambe, matanto vale farlo partire dall’inizio». Giocherà da trequartista dietro Floccari e al fianco di Zarate. «E’ la posizione ideale per sfruttare le sue qualità sotto porta e la sua tecnica. E con Zarate può far bene: sono complementari».



2) ARRIVA SANTA CRUZ. DOMANI L'ANNUNCIO (senza firma)


Mercato alle battute finali, cosa succederà per la Lazio? Nonostante le perplessità di Reja, Santa Cruz arriverà: l’annuncio è atteso per domani. A quel punto Kozak sarà libero di accasarsi al Crotone, ma non sarà il solo a lasciare la Lazio. Bonetto-Livorno è quasi fatta, Cribari può andare al Brescia e qualcosa si muove anche per Scaloni (Aek Atene).



3) REJA SPERA: "E SE LA LAZIO DIVENTASSE LA SORPRESA?"  (a firma Stefano Cieri)


«C’è sempre una prima volta...». Edy Reja sorride. Ma, sotto sotto, ci crede e ci spera. La prima volta cui fa riferimento è la casella zero alla voce delle vittorie alla prima giornata in serie A. I suoi esordi nel massimo campionato non sono stati finora molto fortunati (due sconfitte e un pareggio nei tre precedenti). Ma è anche vero che non si trattava di imprese facili. Nella prima occasione, nel 2000, il suo Vicenza, neopromosso, giocava sul campo del Milan (e perse per 2-0), nell’ultima (2008) il suo Napoli era ospite della Roma (e strappò un ottimo1-1). In quella di mezzo, invece, avrebbe potuto fare meglio. Era il 2007 e il Napoli affrontava in casa il Cagliari (perse per 2-0). «Le serie negative prima o popi si interrompono, speriamo sia la volta buona», chiosa il tecnico. Anche se, ancora una volta, il calendario non gli dà una mano. «Affrontiamo una squadra tosta. La Samp è anche più avanti di noi nella preparazione, visto che ha già affrontato i due impegni di Champions League. L’eliminazione può aver inciso sul morale, ma non è detto».

La Lazio, comunque, non vuole più misurare le sue ambizioni in base alla forza degli avversari, come accaduto troppe volte nell’ultima stagione. «L’obiettivo principale del campionato che inizia è quello di fare molto meglio dei 46 punti conquistati l’anno scorso. Questa Lazio vale un piazzamento dall’ottavo posto in su: la qualificazione in Europa League sarebbe un traguardo più che dignitoso. Più in generale mi piacerebbe se fossimo la sorpresa del campionato».

Si parte da Genova, dove tanto per restare alle tradizioni la Lazio ha cominciato il campionato (affrontando la Sampdoria) altre quattro volte: ha vinto in due occasioni (nel 1975 con un gol di Giordano e nel 2004 con una rete di Di Canio). Per tentare il tris Reja si affida al 3-4-2-1 con cui ha affrontato le ultime uscite del precampionato. Hernanes e Zarate agiranno alle spalle della punta Floccari. La novità della vigilia è che la coppia di centrali di centrocampo sarà Ledesma-Matuzalem. «Possono tranquillamente coesistere», sostiene Reja, che applaude al rinnovo di Ledesma: «Bene così, era una situazione che andava assolutamente risolta». Confermatissima la difesa a tre. «La mia idea era di passare ad una retroguardia a quattro. L’abbiamo provata, ma mi sono reso conto che si perdevano le sicurezze e gli automatismi acquisiti lo scorso anno, meglio quindi tornare a quella a tre».

Si parte, ma il mercato è ancora aperto e dovrebbe regalare ancora qualcosa di importante alla Lazio. «Santa Cruz? Vediamo. Le qualità del giocatore non si discutono, ma il rischio è che si vada ad intasare troppo il reparto avanzato. Il discorso sarebbe diverso se partisse qualcuno degli attaccanti che sono attualmente in organico».

[Breizh]

Primo!
Grazie oizaL.

[Ulisse]

Speriamo che Reja c'abbia visto riguardo la sorpresa.
Grazie oizal e buona domenica.

[Fabio70rm]

Non vorrei sbagliarmi ma se la musica non sbaglia avremo una clamorosa uscita a gennaio in attacco....

Al solito, grazie oizaL!!

[aquilafelyx]

Primo!
Grazie oizaL.

e nun vale !! e che ciai messo meno di 2 minuti a legge tutto ? mica guarderai solo le figure

Grazie oizaL !!

[mrmoto]

Grazie Ozzy. Ledesma capitano!

[BobLovati]

Buona domenica a tutte/i; grazie oizaL   

[LaLazioMia]

Grazie OIZAL
Io credo che la clamorosa uscita l'avremo prima di Natale. Reja non magna il panettone.Totalmente inadatto a gestire questa squadra.

[fiDelio]

Grazie OIZAL
Io credo che la clamorosa uscita l'avremo prima di Natale. Reja non magna il panettone.Totalmente inadatto a gestire questa squadra.

Per quale motivo?
Perchè ha detto che 5 punte sono troppe?

[Biko]

Grazie OIZAL
Io credo che la clamorosa uscita l'avremo prima di Natale. Reja non magna il panettone.Totalmente inadatto a gestire questa squadra.

Lotito ha esonerato 2 volte, ma stavamo andando pesantemente per stracci...non ci sono le premesse per ipotizzare la tua "sciagura"...
a volte mi sfugge da dove traete tutto questo pessimismo(che poi io non sono mai stato un ottimista di natura)

certo visto quel fenomeno di Benitez... 

[LaLazioMia]

Per quale motivo?
Perchè ha detto che 5 punte sono troppe?

Le lagne fatte da Reja sull'ampiezza della rosa sono tipiche di un allenatore senza personalità. Andatevi a vedere le rose delle altre squadre di  seie A e poi ne riparliamo.Inoltre il suo atteggiamento nei confronti di Zarate è quello di un mediocre che non capisce e non sà motivare i grandi talenti.
Secondo me, mia opinione , Reja non è all'altezza per gestire una squadra con molti talenti( e ormai la Lazio di talenti ne ha tanti).
Mi auguro di essere smentito , ovviamente.

[gazzaladra]

Non vorrei sbagliarmi ma se la musica non sbaglia avremo una clamorosa uscita a gennaio in attacco....

Al solito, grazie oizaL!!

Zarate.
E' chiaro.
monetizzare al massimo una sua eventuale cessione che non mi farebbe disperare.

[LaLazioMia]

 

Di esoneri ce ne sono stati quattro. Il primo con arrivo di Papadopulo a Natale. E' comunque vero che Lotito non ha l'esonero facile( sia Rossi che Ballardini andavano cacciati prima).

[Breizh]

e nun vale !! e che ciai messo meno di 2 minuti a legge tutto ? mica guarderai solo le figure

Grazie oizaL !!

- Ho seguito un corso di lettura rapida...
- E allora?
- Funziona! Ieri sono riuscito a leggere la Bibbia in 8'34": parla di Dio.

[Biko]

Di esoneri ce ne sono stati quattro. Il primo con arrivo di Papadopulo a Natale. E' comunque vero che Lotito non ha l'esonero facile( sia Rossi che Ballardini andavano cacciati prima).

Caso e Ballardini sono stati esonerati! quali sono gli altri 2?  il Papa e Rossi sono arrivati a scadenza...è diverso! Gli esoneri sono arrivati che eravamo tra la terz'ultima e la qurt'ultima posizione (più o meno). Per quanto catastrofici potremmo essere da qui a natale dubito che arriveremo a fare paggio.

Zarate.
E' chiaro.
monetizzare al massimo una sua eventuale cessione che non mi farebbe disperare.

l'ultima disperazione (calcistica) l'ho riservata a Nesta, da lì in poi solo lievi dispiaceri (compresi i grandissimi Pavel e Veron) però l'eventuale perdita di Zarate mi dispiacerebbe un casino.
Non è giusto imputargli gli errori dell'anno scorso, la squadra era inguardabile non riusciva a fare una azione che fosse una, lui ha solo cercato soluzioni a dramma...giocando da solo è vero, ma fino a gennaio da solo era!
Valutiamolo a partire da oggi...che la squadra c'è!

[LaLazioMia]

Anche Reja era a scadenza. Bastava non accogliere l'opzione, come fu fatto con Papadopulo.

[BobLovati]

Le lagne fatte da Reja sull'ampiezza della rosa sono tipiche di un allenatore senza personalità. Andatevi a vedere le rose delle altre squadre di  seie A e poi ne riparliamo.Inoltre il suo atteggiamento nei confronti di Zarate è quello di un mediocre che non capisce e non sà motivare i grandi talenti.
Secondo me, mia opinione , Reja non è all'altezza per gestire una squadra con molti talenti( e ormai la Lazio di talenti ne ha tanti).
Mi auguro di essere smentito , ovviamente.

erano i miei dubbi l´anno scorso, all´arrivo di Reja.
Evidentemente mi basavo sul suo curriculum passato; ma il modo di raggiungere la salvezza in maniera relativamente brillante me lo ha confermato.
Ma ora ( e spero di sbagliarmi ) ho cominciato ad avere qualche dubbio.
Ad ogni modo state tranquilli; io di calcio ne capisco pochissimo ( e pure de pallone ) 

[Biko]

credo fosse un accordo morale nel caso si fossero ottenuti determinati traguardi (eravamo alla canna del gas) e Lotito su questi punti non lo smuovi, ed è anche giusto così. comunque si parte...al campo la sentenza...il tuo augurio di sbagliarti ovviamente è anche il mio.

[SAV]

Se esonerassimo Reja, vorrebbe dire che la Lazio sta facendo un campionato catastrofico.
Anch'io temo che Reja non sia l'allenatore che possa farti fare il salto di qualità, ma ritengo che il suo lavoro dell'anno scorso sia stato ottimo.
Si meritava una chance.  Speriamo la possa sfruttare al meglio.
Forza Edy!

[aquilafelyx]

- Ho seguito un corso di lettura rapida...
- E allora?
- Funziona! Ieri sono riuscito a leggere la Bibbia in 8'34": parla di Dio.

Scusa se ti rispondo solo adesso ,

ho appena finito di leggere la rassegna stampa di oizaL ,

sono difficili quei corsi ?