www.gazzetta.itUna rete fortunosa del difensore decide al 54' la sfida contro i blucerchiati, che creano tanto ma sprecano due clamorose occasioni con Obiang ed Eto'oVince la Lazio, che accelera nella sua corsa al secondo posto grazie al protagonista meno atteso: Santiago Gentiletti. Il difensore argentino che proprio all'esordio in campionato al Ferraris, contro il Genoa, si era infortunato gravemente ad un ginocchio, rientra a sorpresa e si trasforma in goleador spietato. La Sampdoria subisce la seconda sconfitta casalinga della stagione e spreca la chance per un allungo decisivo sull'Inter nella corsa ad un posto in Europa League.
CHE OCCASIONI — Pressing e tattica, per gran parte del primo tempo a dominare sono le scelte dei due tecnici e la loro filosofia di gioco. Il ritmo è intenso, le occasioni, però, non esistono. Eto'o e Parolo si ritrovano due palle invitanti ma solo per rimpalli fortunati. Romagnoli, al 31', neutralizza un guizzo di Anderson, ma il finale, con le squadre più allungate, vede una Sampdoria pericolosissima, prima con Soriano, 32', liberato da un'intuizione di Muriel, poi è Gentiletti a sfiorare l'autogol per interrompere una triangolazione Eto'o-Muriel. Quindi, al 42' Obiang a spreca la chance migliore, su assist di De Silvestri, calciando alto da ottima posizione. L'errore più grave, però, è quello di Eto, al 3' del secondo tempo, lanciato in contropiede da Soriano ma incapace di centrare la porta.
DECIDE GENTILETTI — Il gol così lo trova la Lazio. È decisivo un calcio d'angolo al 9', Ciani non riesce a concludere in mischia ma dietro di lui c'è Gentiletti, che praticamente si vede carambolare la palla addosso e batte Viviano. La Sampdoria accusa il colpo, la Lazio, invece, si esalta andando vicina al 2-0 con Candreva e Lulic, di poco imprecisi, e con un contropiede perfetto che, al 29', libera Djordjevic in area. Rizzo, però, salva con un recupero prodigioso. La Sampdoria invece non ha più la forza per reagire.
Alessio Da Ronch