che radiocronaca ascolterete?

[NV]

giannatonio è pronto, tomei invece lo vedo più da uomini e donne.

[rione 13]

mediaset: radiocronaca principale (il male minore)

[Bill Kelso]

L'EIAR di Tutto il calcio minuto per minuto è molto sopra al panorama cateteraro e secondo me è il modo migliore per ascoltare le partite.
Sono le 18,04 minuti... Madonna che emozione!


Molto bravi Di Giannatonio e Tomei in coppia.

Pure a me manca Ugo Olivieri.

[TD]

io dopo aver cominciato a guardare le partite in streaming ho seri problemi a tollerare gli show dei nostri telecronisti, a parte (non tutti) quelli della Rai. Tutto il calcio è un'isola felice, ma ci sono urlatori tipo Repice, che non si capisce un cazzo di quello che dice, nienteniente, o antonello orlando che non reggo più di tanto. Il problema è che sò dela rioma e non possono esimersi. Un pochino meglio Barchiesi, ma poco.
Quello che non capisco è perché (lo fa anche Cucchi) i giocatori si chiamano Cassno, Lichtsteiner, Possanzini, Cossu, Carrozzieri, Buffon (inseritene altri trecento) e FRANCESCOTOTTI. Perché non si può dire robertobaronio? perché non si può dire giampaolopazzini? perché non si può dire rodrigotaddei? Noo. Calcia il rigore francescototti, esce dal campo francescototti ed entra brighi (poro brighi, ma che è, er fio dell'oca nera?), tiro alle stelle di francescototti eccetera.
'nculo

[Sorcio]

io dopo aver cominciato a guardare le partite in streaming ho seri problemi a tollerare gli show dei nostri telecronisti, a parte (non tutti) quelli della Rai. Tutto il calcio è un'isola felice, ma ci sono urlatori tipo Repice, che non si capisce un cazzo di quello che dice, nienteniente, o antonello orlando che non reggo più di tanto. Il problema è che sò dela rioma e non possono esimersi. Un pochino meglio Barchiesi, ma poco.
Quello che non capisco è perché (lo fa anche Cucchi) i giocatori si chiamano Cassno, Lichtsteiner, Possanzini, Cossu, Carrozzieri, Buffon (inseritene altri trecento) e FRANCESCOTOTTI. Perché non si può dire robertobaronio? perché non si può dire giampaolopazzini? perché non si può dire rodrigotaddei? Noo. Calcia il rigore francescototti, esce dal campo francescototti ed entra brighi (poro brighi, ma che è, er fio dell'oca nera?), tiro alle stelle di francescototti eccetera.
'nculo

Paro paro.
Chi vuole sostituirsi allo spettacolo in campo deve cambiare mestiere.

Radiocronaca secca, studiata e preparata, con qualche licenza di cazzeggiare (se il contesto lo permette).
Questo è il mio ideale 

[Matita]

beh a me repice piace.

Le galline cateterare , i cloni di zampa no.

[diepa]

Io ascolterò sempre il buon caro vecchio Guido...Con tutti i suoi difetti (che poi non sono manco così tanti a guardar bene...) è sempre il numero 1!!!!

PS: Repice è romanista fracico!!!

[Er Matador]

io dopo aver cominciato a guardare le partite in streaming ho seri problemi a tollerare gli show dei nostri telecronisti, a parte (non tutti) quelli della Rai

A chi lo dici... Se lo streaming principale non occupa tutta la banda, lancio in parallelo quello di Radio Uno con studiato ritardo per rimediare alla sfasatura audio/video del segnale satellitare (che accendendo semplicemente la radio risulterebbe insostenibile).
Se gioca solo la Lazio, ne guadagno una radiocronaca decente; in caso di contemporaneità, immagini della Nostra e sonoro con aggiornamenti dagli altri campi.
Altrimenti, commento in lingua incomprensibile coi soli nomi dei giocatori a punteggiare un continuum fonico perlomeno inoffensivo (nel senso che qualunque cazzata dicano non la capisco...).

Quello che non capisco è perché (lo fa anche Cucchi) i giocatori si chiamano Cassno, Lichtsteiner, Possanzini, Cossu, Carrozzieri, Buffon (inseritene altri trecento) e FRANCESCOTOTTI.

Questo in telecronaca. Nei commenti in studio diventa addirittura Francesco, soprattutto nella viscida prosa di Civoli: che neppure ha l'alibi, peraltro non valido, di essere trigoriota in proprio...

[TD]

beh a me repice piace.

cosa ti piace di repice? Il ritmo? e se la gara va a due all'ora, perché lui strilla come se andassse a tremila? Strillando se magna le parole, in più non si capisce chi fa cosa, è come se tutti stessero per tirare in porta, ho ascoltato viaggiando radiocronache intere arrivando alla fine senza sapere come cazzo avevano giocato le squadre.
Poi, certo, mica è noioso, peccarità 

[Matita]

cosa ti piace di repice? Il ritmo? e se la gara va a due all'ora, perché lui strilla come se andassse a tremila? Strillando se magna le parole, in più non si capisce chi fa cosa, è come se tutti stessero per tirare in porta, ho ascoltato viaggiando radiocronache intere arrivando alla fine senza sapere come cazzo avevano giocato le squadre.
Poi, certo, mica è noioso, peccarità 

parlo di cronaca mentre guardo la partita ,non lla radio per cui devi ascoltare tutto cio' che dice.

dopo la finale con la samp mi sono interessato a lui.

[salasso]

Grazie dell'info, sono felice di saperlo attendere alacremente e industriosamente suis officiis. Gli auguro ogni bene.

Che dire... pagherei di tasca mia per incontrarlo di persona.
Dopo quel "retetetetetetetete. [pausa scenica] Bazzani" del gennaio 2005 il mondo non è stato più lo stesso. Almeno per me.

Ugo Olivieri vive nei Caraibi non so se a Cuba o a Santo Domingo

[Bill Kelso]

Comunque se vinco al superenalotto mi compro tutte le radio romane e metto su una trasmissione intitolata "Tutto il catetere minuto per minuto"

Sai che figata?

 

[mrmoto]

Divieto radiocronache Lazio e Roma, Alemanno chiede un ripensamento... Polverini: "Trovare una soluzione"

09.09.2010 18:19 di Daniele Baldini   
Fonte: Il Messaggero/Ansa

Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha inviato, questa mattina, una lettera ai sottosegretari all'Informazione, Paolo Bonaiuti, e allo Sport, Rocco Crimi; al presidente della Lega Calcio, Maurizio Beretta, al presidente dell'Agcom, Corrado Calabrò, e al Direttore generale della Rai Tv, Mauro Masi, per chiedere di ripensare il divieto per le radio private di trasmettere le radiocronache delle partite e per chiedere di trovare una soluzione che consenta alle radio di continuare ad effettuare le dirette degli incontri, senza limitarsi alla «finestra informativa» oggi prevista.

«Le radio sportive romane svolgono - si legge nella lettera - da anni un apprezzato servizio di informazione e di intrattenimento per i tanti tifosi ed appassionati di calcio della Capitale. Impedire le dirette integrali degli incontri concedendo solo finestre di tre minuti ogni quarto d'ora, se è vero che tutela Radio Rai, che si è garantita i diritti in esclusiva, penalizza però nel contempo il vastissimo pubblico delle emittenti locali. Va evidenziato, inoltre, che le radio locali non offrono certamente un prodotto concorrente a quello della Rai ma chiaramente alternativo, con radiocronache »non istituzionali« molto seguite dai tifosi. Aggiungo che, in un momento di grave crisi del calcio, di spalti sempre più vuoti, di programmi di partite ormai spalmate quasi sette giorni su sette ad uso e consumo delle trasmissioni televisive, non per tutti gli appassionati è possibile recarsi alo stadio o acquistare pacchetti dalle televisioni: per loro le radio locali, raccontando per intero la partita, rappresentano il solo modo di seguire il calcio».

«Evidenzio, inoltre, - conclude Alemanno - come per le emittenti radiofoniche le trasmissioni in diretta delle partite, proprio perché molto seguite, costituiscono una consistente voce di attrazione per la raccolta pubblicitaria e, quindi, per la stessa sopravvivenza economica di tante realtà del nostro sistema produttivo locale, nonché voci, comunque, di informazione».

«È quanto mai opportuno trovare una soluzione perchè le radio private possano continuare a trasmettere la cronaca delle partite di calcio». Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. «Pur nella consapevolezza dei diritti acquisiti dalla Rai per il servizio -ha aggiunto- non dobbiamo dimenticare che tanti tifosi amano la diretta della propria squadra dalle radio locali e che queste emittenti, piccole o grandi che siano, trovano il loro sostentamento dalla raccolta pubblicitaria che in buona parte deriva anche da quella trasmessa negli intervalli delle partite che hanno un alto share, privarle del diritto di trasmissione significherebbe tagliare una fetta consistente del loro mercato che in tempi di difficoltà come questi non mi sembra nè auspicabile nè opportuno. Mi auguro - ha concluso- che il governo insieme alla Lega Calcio voglia valutare con attenzione questo problema e individuare le possibili soluzioni».