Autore Topic: Sottovalutazione dei trofei della Lazio  (Letto 11959 volte)

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Offline Davide

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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #160 : Martedì 31 Maggio 2022, 10:05:15 »
E' piu' o meno il discorso dello stadio, solo perche' la Lazio ad oggi non ha un reale progetto, fa comodo usarlo per criticare, ovviamente chi critica non sa manco cosa sia una DIA, ma poco importa, lo stadio porterebbe soldi, punti e chissa' che altro, infatti l'udinese da quando ha il suo stadio vince trofei e colleziona qualificazioni champions...lo stadio serve per i tifosi, stop, i gobbi vincerebbero ugualmente pure giocando ad envie...ora si parla di piazzamenti champions per crescere, la Lazio dovesse centrarne un paio di fila, si criticherebbe il fatto di non avere vinto nulla, a rompere i coglioni non si sbaglia mai.

Offline franz_kappa

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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #161 : Martedì 31 Maggio 2022, 10:17:46 »
E' piu' o meno il discorso dello stadio, solo perche' la Lazio ad oggi non ha un reale progetto, fa comodo usarlo per criticare, ovviamente chi critica non sa manco cosa sia una DIA, ma poco importa, lo stadio porterebbe soldi, punti e chissa' che altro, infatti l'udinese da quando ha il suo stadio vince trofei e colleziona qualificazioni champions...lo stadio serve per i tifosi, stop, i gobbi vincerebbero ugualmente pure giocando ad envie...ora si parla di piazzamenti champions per crescere, la Lazio dovesse centrarne un paio di fila, si criticherebbe il fatto di non avere vinto nulla, a rompere i coglioni non si sbaglia mai.
Io lo so! D.I.A. = Direzione Investigativa Antimafia.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline Davide

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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #162 : Martedì 31 Maggio 2022, 10:20:37 »
Io lo so! D.I.A. = Direzione Investigativa Antimafia.

Bravo,la metti insieme alla scia e puoi costruire lo stadio al posto del flaminio !!!  ;D

Offline franz_kappa

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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #163 : Martedì 31 Maggio 2022, 10:24:55 »
Bravo,la metti insieme alla scia e puoi costruire lo stadio al posto del flaminio !!!  ;D
L'opzione Flaminio è avanzata dai nemici mortali della Nostra. Pussa via!
C'è solo la Tiberina, per dare doverosa valorizzazione al ranocchificio (citazione!)... pardon, agli adeguatissimi terreni Presidenziali.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline Davide

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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #164 : Martedì 31 Maggio 2022, 10:33:27 »
Per il Flaminio mi feci fare una specie di perizia da dei genovesi,la mia compagna lavorara x Renzo Piano all'epoca...ecco,chi prende il Flaminio, praticamente farà fallimento dopo neanche il primo anno di lavori,ammesso glieli facciano iniziare...solo degli ignoranti in materia possono pensare di utilizzare una necropoli per farci lo stadio sopra.

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Offline fish_mark

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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #165 : Martedì 31 Maggio 2022, 12:51:37 »
Per il Flaminio mi feci fare una specie di perizia da dei genovesi,la mia compagna lavorara x Renzo Piano all'epoca...ecco,chi prende il Flaminio, praticamente farà fallimento dopo neanche il primo anno di lavori,ammesso glieli facciano iniziare...solo degli ignoranti in materia possono pensare di utilizzare una necropoli per farci lo stadio sopra.

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Interessante. Sai dare qualche elemento in più per poter capire il perchè di un fallimento di uno stadio costruito su una necropoli, cosa che è già attualmente esistente da circa 60 anni.

A proposito. La DIA - semmai lo stadio si stia per fare - è l'ultimo dei problemi. Ma proprio l'ultimo.

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Offline Davide

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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #166 : Martedì 31 Maggio 2022, 13:12:58 »
Interessante. Sai dare qualche elemento in più per poter capire il perchè di un fallimento di uno stadio costruito su una necropoli, cosa che è già attualmente esistente da circa 60 anni.

A proposito. La DIA - semmai lo stadio si stia per fare - è l'ultimo dei problemi. Ma proprio l'ultimo.

Si ma la dia era una battuta maremma se sei pignolo, avrei potuto scrivere qualsiasi altra cazzata inerente a ste robe da topo di biblioteca che fa case sul tecnigrafo,come definisco la mia compagna...in ogni caso, il flaminio e' stato fatto negli anni 60 o forse pure prima non ricordo, i vincoli erano praticamente inesistenti allora e potevi farci cosa volevi, adesso e' molto differente,prima di tutto gli scavi sarebbero bloccati ogni anfora rinvenuta, non avresti la possibilita' di costruirci/lucrarci sopra con nulla, centri commerciali,case, negozi, che e' quello a cui puntano tutti facendo qualcosa di nuovo, ci sono vincoli di ogni tipo, mi pare di ricordare una ventina di vincoli che vanno da quelli strutturali a quelli di cubatura passando da vincoli gestionali ancora legati ai Nervi, na roba da mafia in cui loro hanno diritto a soldi anche dopo la vendita...in piu' e' praticamente impossibile quantificare un costo,facile che si parta da,butto una cifra pausibile, 100milioni e poi si scoprano, scavando dove possibile e se possibile, mille magagne non preventivate, un pozzo senza fondo che per un investitore non ha il minimo senso, a meno che , il comune non si acchiappi parte della spesa, cosa direi abbastanza ridicola. Il flaminio e' solo un eldorado rifilato al tifoso, che capisco sia chiaro, ma non e' solo impensabile, e' impossibile oggi come oggi farci qualcosa, se lo tocchi sei fottuto, infatti caso vuole che nessuno ci voglia fare nulla, ma anche solo una speculazione edilizia senza stadio, oh, bellissimo,facilissimo, ma nessuno lo fa, sara' un caso ?

Offline fish_mark

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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #167 : Martedì 31 Maggio 2022, 14:09:51 »
Si ma la dia era una battuta maremma se sei pignolo, avrei potuto scrivere qualsiasi altra cazzata inerente a ste robe da topo di biblioteca che fa case sul tecnigrafo,come definisco la mia compagna...in ogni caso, il flaminio e' stato fatto negli anni 60 o forse pure prima non ricordo, i vincoli erano praticamente inesistenti allora e potevi farci cosa volevi, adesso e' molto differente,prima di tutto gli scavi sarebbero bloccati ogni anfora rinvenuta, non avresti la possibilita' di costruirci/lucrarci sopra con nulla, centri commerciali,case, negozi, che e' quello a cui puntano tutti facendo qualcosa di nuovo, ci sono vincoli di ogni tipo, mi pare di ricordare una ventina di vincoli che vanno da quelli strutturali a quelli di cubatura passando da vincoli gestionali ancora legati ai Nervi, na roba da mafia in cui loro hanno diritto a soldi anche dopo la vendita...in piu' e' praticamente impossibile quantificare un costo,facile che si parta da,butto una cifra pausibile, 100milioni e poi si scoprano, scavando dove possibile e se possibile, mille magagne non preventivate, un pozzo senza fondo che per un investitore non ha il minimo senso, a meno che , il comune non si acchiappi parte della spesa, cosa direi abbastanza ridicola. Il flaminio e' solo un eldorado rifilato al tifoso, che capisco sia chiaro, ma non e' solo impensabile, e' impossibile oggi come oggi farci qualcosa, se lo tocchi sei fottuto, infatti caso vuole che nessuno ci voglia fare nulla, ma anche solo una speculazione edilizia senza stadio, oh, bellissimo,facilissimo, ma nessuno lo fa, sara' un caso ?

Figurati, non ci sono problemi, siamo su un forum a discutere di argomenti leggeri dove possiamo dire qualsiasi cosa, soprattutto fandonie.

Il flaminio è - a mio modestissimo avviso - la soluzione geniale, pronta, subito disponibile per poter avere questo benedetto stadio-di-proprietà, che non è l'eldorado, il pozzo di san patrizio o la pietra filosofale per un progresso smagliante di una società di calcio, ma una nuova occasione di investimento, con tutti i problemi oltre alle opportunità che questo comporta.
La società e Lotito in particolare non sono particolarmente interessate, anche se qualche tempo fa c'è stato un blitz a cui poi non è seguito niente.

L'investimento è piuttoto complicato perché su di esso si innestano una serie di giochi  che rendono l'opera di rilancio difficilissima se non impossibile.
L'impianto viene presentato per un'opera di pregio storico-architettonico paragonabile a quello del teatro marcello (realizzato da Nervi, come se avesse fatto soltanto il flaminio) il che spinge i responsabili, i c.d. tecnici, a esigere una serie di vincoli che in pratica rendono impossibile qualsiasi opera di aggiornamento.

In città come Londra, Parigi o berlino da quel dì che questo impianto sarebbe stato preso, ristrutturato, almeno parzialmente demolito, e ricostruito secondo canoni moderni e funzionali, inserito in un quadrante cittadino piuttosto centrale, facilmente accessibile e con una visuale degna di un vero campo di calcio.
il futuro non è il maracanà con 200 mila spettatori, ma di impianti relativamente piccoli, con 40 max 50 mila posti, raggiungibili anche E SOPRATTUTTO con mezzi pubblici e ... NON IN PERIFERIA come invece sostiene l'azionista di maggioranza.

Tutta fuffa, ne convengo, ma questo è il significatoe il senso di un investimento come il Flaminio, anche per la Lazio.
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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #168 : Martedì 31 Maggio 2022, 14:57:56 »
La premessa al tuo discorso fa perdere l'interesse ad ogni tipo di discussione,faccio come per altri 2 del forum ,hai ragione te e ne sai più te di gente che fa questo di mestiere.pollice in su.

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geddy

Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #169 : Martedì 31 Maggio 2022, 15:00:48 »
Una delle due curve la possiamo rinominare Curva Seghedoni.

geddy

Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #170 : Martedì 31 Maggio 2022, 15:06:11 »
Che poi lo riempiamo facile il Flaminio da 25000 posti. Che ci vuole. Tevere a 20 e Seghedoni  a 10.in omaggio pure l'impermeabile di plastica se piove.

Offline Karmilla

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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #171 : Martedì 31 Maggio 2022, 15:47:14 »
Figurati, non ci sono problemi, siamo su un forum a discutere di argomenti leggeri dove possiamo dire qualsiasi cosa, soprattutto fandonie.

Il flaminio è - a mio modestissimo avviso - la soluzione geniale, pronta, subito disponibile per poter avere questo benedetto stadio-di-proprietà, che non è l'eldorado, il pozzo di san patrizio o la pietra filosofale per un progresso smagliante di una società di calcio, ma una nuova occasione di investimento, con tutti i problemi oltre alle opportunità che questo comporta.
La società e Lotito in particolare non sono particolarmente interessate, anche se qualche tempo fa c'è stato un blitz a cui poi non è seguito niente.

L'investimento è piuttoto complicato perché su di esso si innestano una serie di giochi  che rendono l'opera di rilancio difficilissima se non impossibile.
L'impianto viene presentato per un'opera di pregio storico-architettonico paragonabile a quello del teatro marcello (realizzato da Nervi, come se avesse fatto soltanto il flaminio) il che spinge i responsabili, i c.d. tecnici, a esigere una serie di vincoli che in pratica rendono impossibile qualsiasi opera di aggiornamento.

In città come Londra, Parigi o berlino da quel dì che questo impianto sarebbe stato preso, ristrutturato, almeno parzialmente demolito, e ricostruito secondo canoni moderni e funzionali, inserito in un quadrante cittadino piuttosto centrale, facilmente accessibile e con una visuale degna di un vero campo di calcio.
il futuro non è il maracanà con 200 mila spettatori, ma di impianti relativamente piccoli, con 40 max 50 mila posti, raggiungibili anche E SOPRATTUTTO con mezzi pubblici e ... NON IN PERIFERIA come invece sostiene l'azionista di maggioranza.

Tutta fuffa, ne convengo, ma questo è il significatoe il senso di un investimento come il Flaminio, anche per la Lazio.

Fish, con tutto il rispetto,  Davide si occupa di queste cose di mestiere (o comunque è vicino a persone che lo fanno di mestiere). Ha spiegato in maniera succinta ma chiara quali sono i problemi. Dire "a mio modestissimo avviso non è così" senza entrare nel merito del perché non è così lascia il tempo che trova. Tu stesso riconosci che esistono vincoli abbastanza proibitivi... Forse sì, in un altro mondo il Flaminio sarebbe la soluzione ideale, un nostro Emirate Stadium. Ma in un altro mondo io farei i threesome con Klopp e Hamilton e avrei i milioni in banca.
Citazione da: franz_kappa
Karmilla non è donna di cultura, ahinoi ;-)

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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #172 : Martedì 31 Maggio 2022, 15:55:22 »
Fish, con tutto il rispetto,  Davide si occupa di queste cose di mestiere (o comunque è vicino a persone che lo fanno di mestiere). Ha spiegato in maniera succinta ma chiara quali sono i problemi. Dire "a mio modestissimo avviso non è così" senza entrare nel merito del perché non è così lascia il tempo che trova. Tu stesso riconosci che esistono vincoli abbastanza proibitivi... Forse sì, in un altro mondo il Flaminio sarebbe la soluzione ideale, un nostro Emirate Stadium. Ma in un altro mondo io farei i threesome con Klopp e Hamilton e avrei i milioni in banca.

Premesso che il finale è del tuo post è fantastico, al netto di quanto io possa e debba essere rispettoso delle competenze e della professionalità di Davide, io ho avuto soltnato l'ardire di dire la mia opionione sul tema, frutto peraltro di innumerevoli discussioni sull'su questo e altri forum, come anche di mie personali letture e approfondimenti e ci potrei metterei anche i miei studi di legge, ma non voglio finire in bellezza con il classico dei "leinonsachisonoio". 

Ripeto, ho espresso la mia personale opionione che non mette a rischio niente e nessuno, tantomeno la credibilità, l'onorabilità e financo la fondatezza delle opinoni espresse in passato o esprimibili in futuro da Davide, che saluto e abbraccio.

Spiaze che il mio post abbia prodotto questo effetto, che non era minimamente nelle mie intenzioni.

PS Immaginare un investimento sul Flaminio non è parlare di realtà parallela, anche se siamo a Roma. Italia.

La premessa al tuo discorso fa perdere l'interesse ad ogni tipo di discussione,faccio come per altri 2 del forum ,hai ragione te e ne sai più te di gente che fa questo di mestiere.pollice in su.

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Anche qui ho forse utilizzato una espressione infelice, ma volevo soltanto dire che puoi dire quello che vuoi, non starò lì con il fucile puntato. Non avevo altra intenzione che fare una battuta non certo di offendere la tua onorabilità.
Quando parlavo di fandonie non mi riferivo necessariamente a quello che puoi dire tu, ma quello che potremmo dire chiunque sull'argomento, me compreso. Volevo soltanto fare lo spiritoso. Non mi è riuscito.
Mi scuso ancora.

Ultima cosa sul Flaminio.
Io non sono un esperto, né la massima autorità mondiale sul Flaminio. Sono soltanto convinto di quella idea. Punto. Niente altro.
La SS Lazio non gli interessa? Peccato. Pace.
Qalcuno di voi pensa che l'impianto sia una sola? Peccato. Pace.
Potete dire la qualunque sul tema. Ne avete tutta la libertà e l'autorità. 
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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #173 : Martedì 31 Maggio 2022, 16:02:16 »
Che poi Fish, rispetto la tua opinione sul Flaminio, ma al di là di questo tutta questa passione per questo stadio non la comprendo fino in fondo.
Ok la tradizione, il legame storico, ci sta tutto, ma io spero per la Lazio uno stadio supermoderno, all'avanguardia, bellissimo prima di tutto.
Il vero punto in tutta questa storia è che in 20 anni un presidente non è riuscito neanche a presentare uno straccio di progetto o qualcosa che non sia Tiberina o morte.
Davvero altro che Flaminio, magari fosse questo il problema.

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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #174 : Martedì 31 Maggio 2022, 16:12:48 »
Che poi Fish, rispetto la tua opinione sul Flaminio, ma al di là di questo tutta questa passione per questo stadio non la comprendo fino in fondo.
Ok la tradizione, il legame storico, ci sta tutto, ma io spero per la Lazio uno stadio supermoderno, all'avanguardia, bellissimo prima di tutto.
Il vero punto in tutta questa storia è che in 20 anni un presidente non è riuscito neanche a presentare uno straccio di progetto o qualcosa che non sia Tiberina o morte.
Davvero altro che Flaminio, magari fosse questo il problema.

A me della tradizione, del legame storico interessa molto relativamente. Anche perché sul piano strettamente storico la Lazio gioca nello stesso impianto da quasi 70 anni (come la Roma del resto) ossia l’olimpico quindi il legame storico sarebbe da altre parti.
A me affascina l’idea del Flaminio come esempio – raro in Italia – funzionale di riutilizzazione di impianti già esistenti, presenti all’interno della città facilmente accessibili come avviene in città come Londra dove gli impianti sono costruiti e poi ancora ri-costruiti all’interno della città, inseriti nei quartieri e assistiti da una fitta rete di servizi pubblici. Parlo per esperienza anche diretta visto che ho visto un paio di anni fa una partita del Chelsea allo Stanford Bridge che è grande come il Flaminio.
Da cultore della materia sono convinto che una città come Roma non debba cercare chissà dove la sede degli impianti più importanti, specie se ha spazi all’interno del GRA. Peraltro, con n accorto investimento si potrebbe risolvere anche un altro problema che affligge una città come Roma, ossia l’indisponibilità di impianti per concerti di medie dimensioni ossia capaci di ospitare tra i 10 e i 20 mila posti (e questo è una mancanza che ci impedisce di intercettare un certo flusso di show biz legato a certi grandi tour.
Questo è molti altri sono i motivi che sostengono l’idea di un Flaminio - peraltro molto lontano da casa mia (pertanto non ho nessun interesse personale) – dove potresti comunque fare tutti quegli interventi per uno stadio veramente moderno. Nel frattempo matura il crimine di un impianto abbandonato a sé stesso nell’indifferenza generale. Un vero peccato.

Quanto al nostro presidente ha le sue idee sull’argomento che io considero folli e irrealizzabili (legate a un mondo che non esiste più), per niente convenienti né per la Lazio né per la città. Pace.
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Gasco luis veron

Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #175 : Martedì 31 Maggio 2022, 16:15:17 »
A dire il vero neanche Cragnotti riusci' a costruire lo Stadio della Lazio: non e' facile perche' devono combaciare tanti fattori in piu' Roma e' particolare perche' come scavi rischi di trovare un reperto storico e basta questo per bloccare i lavori.

Se vai fuori Roma, perdi almeno 20.000 potenziali tifosi per riempire lo stadio.

Insomma, fare lo Stad a Roma e' piu' difficile che farlo a Torino per tutta una serie di vincoli, ecc.

Anche se sono ignorante su questo tema: voi ne' sapete certamente piu' di me.

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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #176 : Martedì 31 Maggio 2022, 16:20:18 »
va bene che il campoinato è finito e il mercato non è ancora iniziato, ma lo stadio ... non è il caso.
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geddy

Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #177 : Martedì 31 Maggio 2022, 16:23:39 »
Lo stadio del Chelsea tiene 41000 posti. A sedere e coperti. Al Flaminio l'anno che ci abbiamo giocato si entrava in 25000 con le curve in piedi 4, con una sola tribuna coperta. Con enormi problemi di viabilita'. Con lo stadio del chelsea il paragone e' improponibile.

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Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #178 : Martedì 31 Maggio 2022, 16:33:04 »
Lo stadio del Chelsea tiene 41000 posti. A sedere e coperti. Al Flaminio l'anno che ci abbiamo giocato si entrava in 25000 con le curve in piedi 4, con una sola tribuna coperta. Con enormi problemi di viabilita'. Con lo stadio del chelsea il paragone e' improponibile.

E' vero, hai ragione.
Specie se il Flaminio lo lasci tal quale, con i sedili semplicemente ripuliti e una romanella negli spogliatoi per rinfrescare l'ambiente, la messa a terra.
Anche i problemi di viabilità ci sarebbero specie se si pretende di parcheggiare a 50 metri dall'ingresso dell'impianto.

allo Stanford Bridge si accede tramite una via non più larga di via del Corso, con una fermata del metro distante non più di 200 metri. Nessuno vi arriva in auto, credo neanche David Luiz.
Ma a Roma è tutto diverso.


Per chi avesse curiosità e voglia di approfondire sullo Stanford bridge c'è questo reportage del 2019

https://www.biancocelesti.org/index.php?topic=115716.0
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geddy

Re:Sottovalutazione dei trofei della Lazio
« Risposta #179 : Martedì 31 Maggio 2022, 16:37:05 »
Certo, andrebbe buttato giù e rifatto da capo. Lo stadio è pure la metro a 200 metri. Robetta.