www.goal.comDino Zoff dice la sua su Napoli-Lazio, retour-match delle semifinali di Coppa Italia in programma domani. Il segreto biancoceleste è uno: "E' esploso Anderson...".
Una squadra che ha perso le ultime 4 gare esterne di campionato contro una reduce da 7 vittorie consecutive. Bastano questi due dati per inquadrare la sfida di domani tra Napoli e Lazio, valida per il ritorno delle semifinali di Coppa Italia. Al San Paolo saranno gli azzurri a partire in leggero vantaggio, in virtù dell'1-1 dell'andata.
Ma gli ultimi risultati negativi non possono che allarmare mister Benitez, che si ritroverà di fronte un avversario in grandissima salute. Sulla sfida di Fuorigrotta si è espresso, tra gli altri, il doppio ex Dino Zoff, che da calciatore ha difeso i pali del Napoli dal 1967 al '72, mentre da allenatore si è seduto sulla panchina della Lazio in tre distinte occasioni.
"Credo che il Napoli sia stato condizionato da un fattore: l'equilibrio, è questo ciò che è mancato", il parere di Zoff, ospite ai microfoni di 'Radio CRC'. Secondo l'ex ct della Nazionale, la squadra di Benitez ha reso finora al di sotto delle proprie possibilità: "La classifica - spiega il Dino nazionale con riferimento al campionato - esprime ciò che il Napoli ha mostrato sul campo, poi che sia più forte dei punti che ha è molto probabile".
Sull'altro fronte, come detto, c'è una Lazio che scoppia di salute. Gran parte del merito va al tecnico, il sottovalutato Pioli: "Non godeva dei favori della stampa, ma sa valutare bene le cose - spiega Zoff - Il potenziale della Lazio non è male e poi è esploso Felipe Anderson". Quest'anno il brasiliano è stato l'uomo in più degli aquilotti. Lo sarà anche al San Paolo?
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