LaziOlanda

[aaronwinter]

Penso ve ne siate accorti: da un po' ho adottato, tra il serio ed il faceto, ma con grande soddisfazione personale, questa crasi geografico-calcistica - un omaggio da un lato al bel calcio che stiamo mettendo in campo, e dall'altro ad una tradizione calcistica che storicamente ha grandi meriti e che da sempre mi affascina. La Nazionale per la quale da sempre tifo quando non incontra l'Italia.

(peraltro, su una nota personale, VdK e Winter sono in buona misura coloro i quali hanno determinato il mio diventare Laziale, prima, e poi il rafforzamento della mia Lazialità e della attenzione con cui seguivo la squadra)

Vedo che il paragone comincia a fare capolino anche in alcuni articoli e commenti. Il gioco della Lazio paragonato al calcio totale così come già fu per la Lazio di Maestrelli, in pieno "boom" dell'arancia meccanica di Rinus Michels. 

Ecco, mi piacerebbe raccogliere i vostri pareri o commenti in merito. Su Pioloi, il calcio olandese, la Lazio di Maestrelli, i calciatori orange che abbbiamo avuto e quelli che avremmo voluto o che vorremmo, e tutto quanto ritenete attinente.

Io intanto mi godo una Lazio sempre più olandese nel line-up - e questo è un dato oggettivo, e  non può che farmi piacere.

Daje LaziOlanda.

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Lazio, Pioli e il nuovo calcio totale. Nel mirino i record di Rossi e Maestrelli

Il segreto del tecnico è nella proposizione di un gioco all'olandese, totale, senza punti di riferimento in avanti. Intanto se la striscia vincente proseguirà anche con l'Empoli, verrà toccata quota 8, come nelle stagioni 1972/73 e 2006-2007
di MARCO ERCOLE

ROMA  -  È una Lazio che vuole l'Europa, non ci sono dubbi. L'Europa League, in particolare, è l'obiettivo dichiarato da inizio stagione da parte della società biancoceleste. Che però, considerata la marcia della squadra di Pioli in questo campionato, rivedrà molto volentieri i piani iniziali qualora dovesse arrivare una qualificazione in un'altra Europa, quella più bella. La Champions League è più che mai raggiungibile in virtù dell'attuale terzo posto in classifica con 55 punti e del secondo occupato dalla Roma a un passo. Roba che a inizio stagione, tra lo scetticismo e la contestazione che regnava nel mondo biancoceleste, nemmeno il più ottimista dei tifosi avrebbe potuto immaginare.
 
LA COOPERATIVA DEL GOL E IL "CALCIO TOTALE 2.0" DI PIOLI  -  Eppure questa Lazio, oltre ad ambire all'Europa, gioca anche come se già ci fosse. Pioli ha tentato di portare a Roma una rivisitazione del "calcio totale" olandese degli anni 70, in cui (dalla cintola in su) non ci sono ruoli definiti. Ma centrocampisti e attaccanti si trovano comunque a meraviglia, come dimostrano i numeri. La Lazio con 54 reti è il secondo attacco più prolifico della Serie A, subito dietro la Juve primatista a 57. E le sue reti non portano la griffe di un unico grande bomber in doppia cifra (come può essere Tevez per la Juve o Higuain per il Napoli), ma di tanti giocatori che hanno già superato quota 7 gol. Sono in 5 per la precisione ad aver oltrepassato questo traguardo: Klose e Felipe Anderson a 9, Mauri a 8, Parolo e Djordjevic a 7. Tra Serie A, Bundesliga, Premier Ligue, Liga e Ligue 1, nessun altro è riuscito a fare meglio. E guardando sempre ai top 5 campionati europei, per quello che riguarda la più lunga serie di vittorie, la Lazio con il successo di Cagliari (il numero 7 consecutivo) è dietro solo a Real Madrid (13), Bayern Monaco e Marsiglia (8 ).
 
NEL MIRINO I RECORD DI DELIO ROSSI E MAESTRELLI  -  Contro l'Empoli avrà l'occasione di continuare la sua marcia e lo stesso potrà fare nella prossima sfida contro il Burnley, l'Arsenal di Wenger, in piena corsa anch'essa con 7 vittorie di seguito in Premier League. Se la "banda Pioli" ci riuscisse, raggiungerebbe il record ottenuto nella storia della Lazio solo da Delio Rossi nel 2006-2007 e da Tommaso Maestrelli nel 1972-73: in entrambe le stagioni la Lazio chiuse in campionato al terzo posto. Meglio in biancoceleste ha fatto solo Sven Goran Eriksson,

arrivato a quota 9 nell'anno precedente al secondo scudetto laziale. Il trionfo con il Cagliari è stato anche il quarto consecutivo in trasferta per la Lazio, che in questa speciale classifica è dietro solo a Real Madrid (7), Bayern Monaco e Barcellona (5). Insomma, in attesa del verdetto di fine campionato per capire se sarà conquistata (e dove) la qualificazione, la squadra di Pioli già inizia a prendere confidenza con numeri di livello. Numeri da Europa.

[Anselazio]

Un mio caro amico olandese, tifoso del Fejenoord, ormai ci chiama LaziOrange..

(Su De Vrij pochi giorni dopo l'acquisto mi disse: tu non hai nemmeno la minima idea di chi avete comprato...e noi perso, Sigh)

 

[cartesio]

Ola(nda)zio.

Una squadra in cui quasi tutti possono segnare è più difficile da fermare. Ed è anche un elemento di sicurezza per i nostri giovani. Non c'è interesse ad infierire su qualcuno, se chi subentra ha le stesse possibilità di segnare.

[ThomasDoll]

Non ci possiamo lamentare degli olandesi che abbiamo avuto, pochi ma eccellenti.
Winter, Stam, De Vrij, Braafheid. Speriamo Houdt sia come gli altri.

[WombyZoof]

olanda grande scuola, strano che non siano esistiti fino all'era crujff, fine anni 60. o forse fu il fenomeno ajax a far esplodere il movimento.

dei nostri stam numero uno inarrivabile, il più forte difensore centrale che abbia mai visto. de vrij mi ricorda krol. winter era un parolo più tecnico.  braafheid purtroppo fragile, ma ottimo giocatore, completo.

hoedt pare sia uno bello tosto.

[Eagles71]

Contento.
non si può amare il calcio senza avere simpatie per l'Olanda.
Se integrassimo la colonia con Van persie  (impossibile lo so) sarebbe il top.

[DinoRaggio]

Illo tempore (dopo la vendita di Sergio Conceiçao) ci furono insistenti voci sull'acquisto di Boudewijn Zenden, anche se avrei fatto follie per Marc Overmars, uno dei giocatori che ho amato di più.

Non ci possiamo lamentare degli olandesi che abbiamo avuto, pochi ma eccellenti.
Winter, Stam, De Vrij, Braafheid. Speriamo Houdt sia come gli altri.

Esatto, i nostri olandesi non Van Persi. 

[Breizh]

olanda grande scuola, strano che non siano esistiti fino all'era crujff, fine anni 60. o forse fu il fenomeno ajax a far esplodere il movimento.

dei nostri stam numero uno inarrivabile, il più forte difensore centrale che abbia mai visto. de vrij mi ricorda krol. winter era un parolo più tecnico.  braafheid purtroppo fragile, ma ottimo giocatore, completo.

hoedt pare sia uno bello tosto.

Fino alla metà degli anni Sessanta il calcio olandese era prevalentemente dilettantistico.
Basti pensare al portiere titolare dell'Olanda finalista mondiale del '74, Jongbloed, la cui attività principale era... gestire una tabaccheria. E non certo perché fosse scarso.

Illo tempore (dopo la vendita di Sergio Conceiçao) ci furono insistenti voci sull'acquisto di Boudewijn Zenden, anche se avrei fatto follie per Marc Overmars, uno dei giocatori che ho amato di più.

Overmars... fortissimo ma inesorabilmente fracico, purtroppo.

Esatto, i nostri olandesi non Van Persi. 

Tu ti meriti il ban. Davvero.

[WombyZoof]

Fino alla metà degli anni Sessanta il calcio olandese era prevalentemente dilettantistico.
Basti pensare al portiere titolare dell'Olanda finalista mondiale del '74, Jongbloed, la cui attività principale era... gestire una tabaccheria. E non certo perché fosse scarso.

beh, che jongbloed facesse il tabaccaio si intuiva. uno stile tutto suo.

[Breizh]

beh, che jongbloed facesse il tabaccaio si intuiva. uno stile tutto suo.

Parli della Coppa del mondo andata in fumo?

[ThomasDoll]

De Vrij è più difensore rispetto a Krol, che era un vero regista arretrato. Rispetto ai grandi difensori centrali olandesi ricorda più Stam, visto che è esplosivo, fortissimo fisicamente ma sa anche giocare. Krol aveva piedi raffinati, Una via di mezzo potrebbe essere stato Danny Blind, che giocava benissimo in appoggio ed era anche un buon difensore. Per De Vrij scomodare l'olandese non basta, ci vuole anche un bel pizzico generoso di Alessandro Nesta, ricordando il quale non si può dire che Stam sia il miglior difensore che abbiamo avuto alla Lazio. Di certo Nesta non era inferiore, visto il grande ricordo lasciato da Jaap facciamo che erano pari, ma chi dice così non si ricorda cosa cazzo era Nesta, uno che veniva picchiato dagli attaccanti.

[Pomata]

Lo dissi l'anno scorso che si stava forgiando il nuovo Ajax...

[franz_kappa]

Esatto, i nostri olandesi non Van Persi. 

Tempo fa scrissi che ti accreditavi come serissimo terzo competitor nel certame che incorona ogni anno il re dei cialtroni di biancocelesti.org (titolo che a Carpelo spetta di diritto, per inciso..., insediato da buon Giglic).
Credo che Carpelo possa a buon diritto tremare: il suo regno è al tramonto. 

P.s.= De Vrij è forte assai. Migliora di gara in gara. Nel primo tempo della gara di sabato scorso ha effettuato un intervento in un anticipo che mi ha fatto saltare sulla sedia per l'esaltazione. Spettacolo!

[Fabio70rm]

Sono anche persone serie!!!

E per De Vrij sono impazzito quando è arrivato da noi, lo seguivo da un annetto a questa parte....

[baol]

De Vrij... lo seguivo da un annetto a questa parte....

Mentre a noi frescaccioni scassavi la minchia a topic unificati chiedendo il "brevilineo"...

Il brevilineo ---> De Vrij
 

...
Credo che Carpelo possa a buon diritto tremare: il suo regno è al tramonto. 
...

Carpe' lascia perde, dai retta 

[DinoRaggio]

Seee, ne devo mangiare pane e tulipani prima di arrivare ai livelli di Karpaelen! 

[Gotty]

Propongo NederLazio crssi più calzante al vero nome di quella nazione.

[Ataru]

van persie è bono per far rifiatare klose

[disabitato]

"Van persie pe' la panchina" (semi-cit)

[WombyZoof]

De Vrij è più difensore rispetto a Krol, che era un vero regista arretrato. Rispetto ai grandi difensori centrali olandesi ricorda più Stam, visto che è esplosivo, fortissimo fisicamente ma sa anche giocare. Krol aveva piedi raffinati,

su krol mi riferivo alla calma e apparente semplicità degli interventi, e al suo saper giocare la palla a testa alta, senza mai buttare il pallone. stam era il doppio forte a livello di forza brutale nelle chiusure, e velocità. stam era pazzesco.
per me ci sono stati due Nesta, uno prima dell'infortunio, assurdo per continuità e bravura totale,  e uno dopo che era semplicemente un gran bel difensore. 

Parli della Coppa del mondo andata in fumo?

no dicevo in genere proprio come approccio, diciamo che .. improvvisava un po', e la tecnica non era proprio ortodossa.