Lotito è l'eccezione.

[Orazio Scala]

Saha, Nani, Sorrento.

Ma il tuo criterio è semplice: Lotito vince il trofeo X, Lotito è un incapace, ergo il trofeo X ha scarso valore.

Che poi da vent'anni il trofeo non sfugga dalle mani dei sei club principali è un dettaglio che a te non interessa. Ma l'Albo d'Oro è li.

Postiga.

[geddy]

Ecco smettila. Quei tre mesi che non hai scritto le abbiamo vinte tutte

[Orazio Scala]

Ecco smettila. Quei tre mesi che non hai scritto le abbiamo vinte tutte

In questi casi scatta l'opzione "bisogna lavorare fin da adesso sul mercato per dimostrare che questi risultati non siano frutto del caso."

All'eventuale scudetto sarebbe seguita un minuto dopo una pressante critica sulle inutili autocelebrazioni che avrebbero dimostrato la mancanza di programmazione e l'assoluta estemporaneità del successo. Dovuto all'allenatore, però scelto a culo; dovuto ai calciatori piombati a Formello per coincidenze fortuite anche se la messe di esuberi e scartine ha comportato un titolo risicato mentre si poteva trionfare con un mese di anticipo e tentare il double, svanito invece per l'incapacità e la megalomania ecc. ecc.

[MagoMerlino]

Saha, Nani, Sorrento.

Ma il tuo criterio è semplice: Lotito vince il trofeo X, Lotito è un incapace, ergo il trofeo X ha scarso valore.

Che poi da vent'anni il trofeo non sfugga dalle mani dei sei club principali è un dettaglio che a te non interessa. Ma l'Albo d'Oro è li.

Postiga.

Ormai mi sfuggono i motivi per i quali continui a postare senza soluzione di continuità questi messaggi palesemente provocatori ed insensati, quanto sconclusionati e mistificatoti. Se non catturare qualche applauso dal gregge e al contempo rompere gli zebedei al forum.
Non pensare che fai fare solo a me brutta figura, perché la fai anche tu, anzi soprattutto tu che sembri uno che non capisce quanto gli viene spiegato enne volte.
 On puoi pensare di conoscere i miei criteri e di proporli a tuo uso e consumo polemico.
Ha ragione TD.
Io ho il solo difetto di rispondere e chiarire che quanto mi viene attribuito su determinati discorsi non è vero ed è frutto di una lettura distorta.
Ergo sono convinto che Lotito non capisce unca, anche vincesse scudetto champions league e mondiale club. Vorrebbe solo dire che ha avuto la capacità o la fortuna, vanno bene entrambe le soluzioni, di circondarsi di persone capaci e ne ha seguito i consigli. Queste persone hanno lavorato per l’interesse della Lazio a prescindere dalle capacità di Lotito che rimane Lotito.
Una volta vinto tutto avrà il diritto di chiacchierare a cappero come fa oggi e di vantarsene e potrai verificare che nessuno farà distinguo. Chi lo farà ti avrà dato ragione ma lo vai a dire a lui e non che addossi a tutti i tifosi della Lazio le esternazioni di uno, come al tuo solito
Conta la Lazio.

[MagoMerlino]

Ecco smettila. Quei tre mesi che non hai scritto le abbiamo vinte tutte

Vabbè.
A me smettila non lo dici per il semplice fatto che non hai titoli per farlo a meno di non essere il gestore del sito.
Smettiamola entrambi, va bene, senza andare oltre.
Sul fatto dei tre mesi, non capire un cazzo è lecito approfittarsene demenziale.
Quindi ognuno si fa gli affari propri senza rompere il cazzo all’altro.
PUNTO
Per favore non costringermi ad ulteriori risposte, se vuoi dialogare bene, se vuoi provocare e giudicare finisce che interviene la moderazione. Grazie.

[MagoMerlino]

In questi casi scatta l'opzione "bisogna lavorare fin da adesso sul mercato per dimostrare che questi risultati non siano frutto del caso."

All'eventuale scudetto sarebbe seguita un minuto dopo una pressante critica sulle inutili autocelebrazioni che avrebbero dimostrato la mancanza di programmazione e l'assoluta estemporaneità del successo. Dovuto all'allenatore, però scelto a culo; dovuto ai calciatori piombati a Formello per coincidenze fortuite anche se la messe di esuberi e scartine ha comportato un titolo risicato mentre si poteva trionfare con un mese di anticipo e tentare il double, svanito invece per l'incapacità e la megalomania ecc. ecc.

Sai che tutto questo ti potrebbe definire in un solo semplice sostantivo maschile che nel Medioevo e nel Rinascimento, indicava  persona addetta a rallegrare coi suoi lazzi le feste, i conviti o le giornate dei signori, ovvero oggi coloro che ti applaudono.
L’ho scritto nel messaggio precedente invece di supporre i comportamenti altrui, vinciamo e verifichiamo. Non è difficile puoi riuscire a capirlo pure tu anche se questo non ti permetterebbe di ricevere gli applausi del gregge.

[giocher74]

...

Mago, io vivo a Madrid da molti anni, mia moglie é spagnola e abbonata al Bernabeu come da tradizione di famiglia. Immagina con mio figlio, nato a Madrid e che adesso ha 8 anni, che concorrenza mi trovo per educarlo all'amore per la Lazio, tra una Champions e l'altra vinta sotto casa...

La sua prima partita all'Olimpico insieme a me fu la Supercoppa con la Juventus, quella del famoso gol di Murgia per capirci. Ero nervoso prima della partita, di fatto ho dubitato fino all'ultimo di portarmelo con me, temevo una brutta sconfitta che avrebbe compromesso tutto quello che avevo cercato faticosamente di costruire infilando la Lazio tra una Champions e una Liga del Madrid .

Alla fine me la so rischiata...beh io non potró mai dimenticare la sua faccia stralunata e i sui occhi spalancati a fine partita, in mezzo a quel tripudio di bandiere, la Coppa alzata in mezzo al campo, i giocatori sotto di noi a saltare, la gente che urlava e si abbracciava. Probabilmente non lo sapeva, ma quel giorno anche lui si é "ammalato inguaribilimente di Lazio".
É pazzo di Immobile, di Cataldi (grazie alla punizione di un'altra famosa Supercoppa, vinta ovviamente), di Sergio ovviamente, i suoi compagni di scuola conoscono i giocatori della Lazio perché ogni lunedí gli parla della partita della Lazio, oltre a discutere di Madrid e Atletico...

e se questo é successo con mio figlio, che vive in un'altro paese e segue una delle squadre piú forti della storia del calcio, pensa a quanti altri bambini/ragazzi ha fatto bene quella Supercoppa o le altre Coppe Italia che abbiamo alzato in questi anni.

Vogliamo ancora parlare del peso "specifico" dei trofei?

Ogni Coppa, ogni trofeo é vita per Lazio e per i Laziali

[bisevac]

Da una parte leggiamo un grande amore per la Lazio, dall'altra lo stesso amore, ma soltanto per il proprio modo di vivere la Lazio

[MagoMerlino]

Mago, io vivo a Madrid da molti anni, mia moglie é spagnola e abbonata al Bernabeu come da tradizione di famiglia. Immagina con mio figlio, nato a Madrid e che adesso ha 8 anni, che concorrenza mi trovo per educarlo all'amore per la Lazio, tra una Champions e l'altra vinta sotto casa...

La sua prima partita all'Olimpico insieme a me fu la Supercoppa con la Juventus, quella del famoso gol di Murgia per capirci. Ero nervoso prima della partita, di fatto ho dubitato fino all'ultimo di portarmelo con me, temevo una brutta sconfitta che avrebbe compromesso tutto quello che avevo cercato faticosamente di costruire infilando la Lazio tra una Champions e una Liga del Madrid .

Alla fine me la so rischiata...beh io non potró mai dimenticare la sua faccia stralunata e i sui occhi spalancati a fine partita, in mezzo a quel tripudio di bandiere, la Coppa alzata in mezzo al campo, i giocatori sotto di noi a saltare, la gente che urlava e si abbracciava. Probabilmente non lo sapeva, ma quel giorno anche lui si é "ammalato inguaribilimente di Lazio".
É pazzo di Immobile, di Cataldi (grazie alla punizione di un'altra famosa Supercoppa, vinta ovviamente), di Sergio ovviamente, i suoi compagni di scuola conoscono i giocatori della Lazio perché ogni lunedí gli parla della partita della Lazio, oltre a discutere di Madrid e Atletico...

e se questo é successo con mio figlio, che vive in un'altro paese e segue una delle squadre piú forti della storia del calcio, pensa a quanti altri bambini/ragazzi ha fatto bene quella Supercoppa o le altre Coppe Italia che abbiamo alzato in questi anni.

Vogliamo ancora parlare del peso "specifico" dei trofei?

Ogni Coppa, ogni trofeo é vita per Lazio e per i Laziali

Questo messaggio di giocher 74 conferma l’equivoco generato dalle forzate letture e presunte deduzioni offerta da determinati utenti con il pessimo vizio di mistificare il pensiero altrui. Me ne sfuggono i motivi se non il provocatorio rompimento di zebedei a tutto il forum e relativi applausi provenienti dal gregge.
Giocher74, avrò chiarito o almeno tentato, centinaia anzi ormai migliaia di volte che un trofeo è un trofeo e al dunque una Coppa Italia per il tifoso nel momento della vittoria equivale allo scudetto o alla champions league.
Poi però si passa agli approfondimenti critici, alla valutazione complessiva di una stagione e qui per forza di cose la vittoria di una coppa Italia ha un peso differente dalla vittoria dello scudetto o della Champions League. I perché esistono queste differenze di peso tra i tornei sono palesi ed inequivocabili.
Quindi ottimo vincere la coppa Italia, magari tutti gli anni si vincesse, ma se si vuole equiparare la coppa Italia allo scudetto e quindi parlare del Lotito vincente come se avesse vinto lo scudetto lo trovo sbagliato e scorretto, quantomeno esagerato. E non vale sostenere che siccome lo scudetto lo vincono solo in tre la coppa Italia è l’unico trofeo alla nostra portata quindi è una sorta di scudetto virtuale. Questo è mistificare. Qui la trigoriotizzazione raggiunge vette preoccupanti. Si vince la coppa Italia e poi da questa vittoria si prova a vincere lo scudetto o in Europa, in questo caso il ragionamento filerebbe, altrimenti la vittoria è un lampo nel buio, bello abbagliante, ma casuale.
Non si possono prendere per il culo i trigorioti che hanno vinto la conference festeggiandola come fossero diventati campioni del mondo quando facciamo praticamente la stessa cosa con la coppa Italia.
Da qualche parte sarò costretto a mettere una nota a chiarimento di questo argomento così da farci diretto riferimento, senza dover riscrivere sempre le stesse cose, quando i soliti ricominceranno ad auto dichiararsi tutori del prestigio della Lazio e a mistificare il pensiero altrui.

[Orazio Scala]

Ormai sei alle corde come Foreman a Kinshaka (e non a caso era il '74).

Loti'

Buma ye

[MagoMerlino]

6 patetico quasi 7 e mezzo legittimo reale con la matta.

[giocher74]

Questo messaggio di giocher 74...

Non ci siamo, io non la vivo cosí, non condivido, a me sembra (magari é solo una mia impressione) che tu abbia una visione "fredda" della questione e della natura del tifoso laziale.

Per me essere tifosi, nello specifico Laziali non ha nulla di razionale, io sono un padre di famiglia, sono laureato, ho un lavoro che mi permette una vita tutto sommato "comoda", in un quartiere buono del centro di Madrid, eppure per due ore a settimana entro in un universo parallelo dove la Lazio é la cosa piú importante del mondo, dove se vinciamo mia moglie é veramente piú bella,  e la vita é meravigliosa, e dove se perdiamo bestemmio tutti i santi como uno scaricatore di porto, e la vita é una merda...

Io mi riconosco pienamente nel giocatore dei cavalli dell'arringa di Mandrake, quello só io in quelle due ore di montagne russe fatte di follia, amore, odio, illusione, depressione, rabbia, gioia...etc...etc...
sostituisci "Laziale" a "Giocatore dei cavalli":

“Il Laziale è un misto, un cocktail, un frullato de robba, un minorato, un incosciente, un regazzino, un dritto e un fregnone, un milionario pure se nun c’ha na lira e uno che nun c’ha na lire pure se è milionario. Un fanatico, un credulone, un buciardo, un pollo, è uno che passa sopra a tutto e sotto a tutto, è uno che ‘mpiccia, traffica, imbroglia, more, azzarda, spera, rimore e tutto per poter dire: Ho vinto! E adesso v’ho fregato a tutti e mo’ beccate questa… tié!. Ecco chi è, ecco chi il Laziale..."

Tu pensa cosa mi frega di Tare, Lotito, la Salerntana, il "progetto", la crescita continua, e il cazzo che se lo frega...

magari só matto io eh...

[giocher74]

Ormai sei alle corde come Foreman a Kinshaka (e non a caso era il '74).

Loti'

Buma ye

 

[bisevac]

Un conto essere tifosi, un altro essere gargarozzoni

Cane vecchio sa

[Fabio70rm]

Discussione che non serve a nulla se non a rompere le "sfere celesti" a chi ci si imbatte.

State facendo il muro contro muro.

E non serve a nulla.

[MagoMerlino]

Non ci siamo, io non la vivo cosí, non condivido, a me sembra (magari é solo una mia impressione) che tu abbia una visione "fredda" della questione e della natura del tifoso laziale.



Tu pensa cosa mi frega di Tare, Lotito, la Salerntana, il "progetto", la crescita continua, e il cazzo che se lo frega...

Ma io mica dico che hai torto. Hai ragione il tifoso è quello. Il tifoso nei 90 minuti pensa solo a vincere ie frega cazzi come.
Intanto vinco poi ne parliamo.
Ecco quindi che ci sono 2 piani di riscontro. La partita e poi le chiacchiere.
E sulle chiacchiere in quanto tali ognuno la vede come gli pare.
I forum sono fatti anche per confrontare opinioni. Non è che si può stare tutto il tempo in modalità partita. Il calcio si basa anche e soprattutto sulle chiacchiere.
E ognuno possiede la propria opinione ed è libero o almeno dovrebbe essere libero di esprimerla.
Ecco perché poi diventano argomento Lotito, Tare e la salernitana. Siamo al bar. Virtuale.

[SAV]

Merlino, ti conosco virtualmente da oltre 20 anni e sei sempre stato una delle persone che leggo con più piacere. Il tuo commento delle partite della Lazio è migliore di quello di qualsiasi giornale.
Ribadisco però che il modo in cui sminuisci le vittorie della Lazio è inaccettabile!
Se si vince la coppa Italia, sticazzi se la Lazio è arrivata ottava in campionato. La vittoria in coppa vale più di un quinto posto. Negli ultimi 12 anni la Lazio ha sbagliato solo due stagioni: le seconde di Petkovic e Pioli. Questo è un dato oggettivo e il tuo odio per Lotito non può cambiarlo.
Ti assicuro che a me di Lotito non frega nulla. Magari vendesse domani a uno sceicco arabo. Però, finché la Lazio è di Lotito, non posso che sperare nel meglio anche per il presidente…

[MagoMerlino]

Sono opinioni SAV, io la penso così.
Esasperando il concetto allora puntiamo tutto sulla coppa Italia e arriviamo tranquillamente sedicesimi. Poi però se durante il campionato per 19 partite vanno allo stadio solo i tifosi avversari non potremmo lamentarci.
In termini di premi e diritti televisivi arrivare quinti, ottavi o sedicesimi ci sono milioni di € di differenza che una eventuale vittoria in coppa non colmerebbe.
Per chiarire il sentimento dell’odio rispetto a Lotito non mi appartiene, non lo apprezzo ne come uomo, ne come imprenditore, né tanto meno come ti presidente della Lazio ma di certo non lo odio e non lo critico aprioristicamente ma sui fatti. Ammetto che in alcuni contesti abbia le sue qualità e possa anche risultare simpatico, ma è uno che ha usato e usa la Lazio, inaccettabile dal mio punto di vista.

[superaquila]

Se non condividi come si muove Lotito, allora vuol dire che hai tu un patrimonio economico di tanto superiore a quello di Lotito, in caso contrario faresti bene a nascondere le tue ditine sempre pronte a screditare, inutilmente, il nostro grandissimo presidente.
Sono opinioni, la mia è differente dalla tua ed anche di parecchio.

[MagoMerlino]

Se non condividi come si muove Lotito, allora vuol dire che hai tu un patrimonio economico di tanto superiore a quello di Lotito, in caso contrario faresti bene a nascondere le tue ditine sempre pronte a screditare, inutilmente, il nostro grandissimo presidente.
Sono opinioni, la mia è differente dalla tua ed anche di parecchio.

Sono opinioni giusto. Riuscire a rispettarle sarebbe il massimo. Ad esempio io non mi permetterei MAI di rivolgermi ad altro utente nel modo in cui tu ti sei rivolto a me in questo messaggio. Si chiama rispetto ed educazione, cerca su google se non ne conosci il significato.