Lotito è l'eccezione.

[SAV]

Vincere la Conference è un ottimo rimedio all'umiliazione di parteciparvi.

Esatto!
Meglio andare in EL dopo aver vinto la coppa Italia che dopo aver vinto una competizione fatta per quelli che hanno fallito in campionato (arrivando settimi in uno dei quattro campionati seri) o in EL (arrivando terzi nel girone).
Per il resto, concordo con la graduatoria di Disabitato.


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[geddy]

Non e' una coppa da sognare la conference. Se devo entrarci arrivando settimo o terzo nel girone di Europa League e' chiaro che la stagione precedente e' stata perlomeno deludente o quella in corso nel caso di terzo posto nel girone di Europa League. Un contentino partecipare insomma. Vincere però alla fine lascia un segno. Che non e' quanto ci raccontano i media da maggiovcertamente.

[Panzabianca]

i migliori tra i falliti.

Tutto sommato ci sta. So loro.

[disabitato]

Vale più una coppa Italia o una conference?
Ricordo che dal prossimo anno, la Supercoppa europea verrà giocata fra vincente Europa League e vincente conference.

[geddy]

Se nei quarti batti il Milan, in semifinale l'Inter è in finale l'atalanta non può che essere meglio la coppa Italia. Ogni coppa Italia. vinta o sfiorata, dalla Lazio in questi anni passa per San Siro o lo Stadium. Vittorie epiche scolpite nella memoria dei tifosi. Almeno in quelli non ossessionati da Saha e Novaretti.

[ThomasDoll]

Non trovo niente che sia commensurabile con le dimensioni delle palle che fanno venire queste trite infinite discussioni inutili spalmate ovunque.
Giove è solo una piccola, infinitesimale rappresentazione. Aterottercà.
 

[SAV]

Ricordo che dal prossimo anno, la Supercoppa europea verrà giocata fra vincente Europa League e vincente conference.

Ma è sicuro?
E comunque è un discorso che varrà quando la trasformazione (e lo svilimento) della Supercoppa europea sarà stata realizzata.

[Fabio]

Vale più una coppa Italia o una conference?
Ricordo che dal prossimo anno, la Supercoppa europea verrà giocata fra vincente Europa League e vincente conference.

entrambe fanno Palmarès
solo chi fa zero tituli non ha Palmarès

[MagoMerlino]

Se nei quarti batti il Milan, in semifinale l'Inter è in finale l'atalanta non può che essere meglio la coppa Italia. Ogni coppa Italia. vinta o sfiorata, dalla Lazio in questi anni passa per San Siro o lo Stadium. Vittorie epiche scolpite nella memoria dei tifosi. Almeno in quelli non ossessionati da Saha e Novaretti.

Quale Inter? Quale Milan? In che momento sono stati incontrati? Ci sono stati Inter e Milan che non valevano l’Atalanta, il Napoli o la Lazio.
Ma che adesso basta il nome?
Quelli hanno battuto il BARCELLONA, o dico il BARCELLONA! Ma che Barcellona era? Il peggiore dell’ultimo ventennio.

Stiamo ragionando sulla coppa Italia come quelli ragionano sulla Conference.
È meglio questa, no quest’altra. Sono due competizioni di consolazione.
Vincere aiuta a vincere, per chi vuole vincere e non vince per caso, una botta e via, un trofeo è sempre un trofeo, poi per giudicare la stagione di una squadra c’è il campionato e due importanti competizioni europee, il resto è contorno, qualsiasi capriola si voglia fare.

[Orazio Scala]

 Sono due competizioni di consolazione.

Ormai sei posseduto, non ho altra spiegazione.

La Coppa Italia la giocano tutti i club professionistici.

Alla Conference si accede arrivando settimi in campionato, cioè dopo una stagione fallimentare. Questo, sì, è un torneo di consolazione.

Il declassamento della Coppa Italia - dovuto al fatto che Lotito ne ha vinte tre e questo è insopportabile per alcuni - è vergognoso.

[Orazio Scala]

Quale Inter?

Quando battemmo quella del 2009 di Mourinho, l'evento fu degradato a sculata dai soliti noti.

Ribadisco, mi sembra qui sopra di vivere quelle discussioni anni '80 coi romanisti, uno-due contro tanti. Solo che al tempo costoro avevano pezze d'appoggio robuste mentre noi ci godevamo i sontuosi acquisti dello zio d'America: Della Martira, Oscar Damiani, Sgarbossa, Tavola e Piraccini. Ma era più facile allora: perché ognuno difendeva la maglia che indossava. Oggi, avrei paura nel ribaltare quella di alcuni: il timore che siano double face come il cappellino di Pippo Franco è forte.

Io penso che se uno sente il bisogno di denigrare i successi della Lazio quando la Lazio vince, non sia più tifoso della Lazio. Per definizione. Non c'è nulla di male: nella vita si cambia, anche Giorgia Meloni (si dice) ha attraversato il Tevere.

[geddy]

Il Milan e l'Inter quelle sono. Rossoneri e nerazzuri, giocano a San Siro e raramente li battiamo a casa loro. In campionato, in coppa Italia e credo, se capitasse, anche in un eventuale Conference. Comunque il sunto del tuo pensiero dovrebbe essere che noi le coppe le vinciamo per culo mentre loro invece la vittoria nella conference l'hanno programmata, perché so organizzati e non gestori di ortofrutta come i nostri. Vabbe'.

[Orazio Scala]

Il Milan e l'Inter quelle sono. Rossoneri e nerazzuri, giocano a San Siro e raramente li battiamo a casa loro. In campionato, in coppa Italia e credo, se capitasse, anche in un eventuale Conference. Comunque il sunto del tuo pensiero dovrebbe essere che noi le coppe le vinciamo per culo mentre loro invece la vittoria nella conference l'hanno programmata, perché so organizzati e non gestori di ortofrutta come i nostri. Vabbe'.

È un'opinione molto diffusa in città. Specie a Garbatella, Testaccio, Marconi...

[disabitato]

Almeno abbiamo stabilito che arrivare settimi equivale a fallire la stagione.

Finalmente c'è una base per future serene valutazioni.

Dal settimo in giù: stagione fallimentare;
Sesto posto? Essendo un gradino sopra il fallimento, non può essere certo una stagione buona. Direi mediocrità;
Quinto posto: mediocrità+ (direi minimo sindacale), sufficenza;
Quarto posto: stagione buona;
Terzo: stagione più che buona;
Secondo: stagione ottima;
Primo: stagione eccellente.

Oppure si potrebbe dividere per qualificazione a competizione europea:

Conference = stagione fallimentare;
Europa League: minimo sindacale, stagione sufficiente;
Champions: stagione buona;
Champions (vicendo il campionato): stagione eccellente.

[MagoMerlino]

Il Milan e l'Inter quelle sono. Rossoneri e nerazzuri, giocano a San Siro e raramente li battiamo a casa loro. In campionato, in coppa Italia e credo, se capitasse, anche in un eventuale Conference. Comunque il sunto del tuo pensiero dovrebbe essere che noi le coppe le vinciamo per culo mentre loro invece la vittoria nella conference l'hanno programmata, perché so organizzati e non gestori di ortofrutta come i nostri. Vabbe'.

Ma non è questo il modo di confrontarsi, ovvio che poi ha ragione chi si rompe Giove, Saturno, Plutone e tutti i satelliti.
Non puoi riferiti a me sostenendo cose che non ho mai scritto.
Mai detto che abbiamo vinto grazie al culo. Mai. Scriverlo è fuorviante per chi legge, che potrebbe pensare che io effettivamente abbia scritto una cosa del genere. Non è la prima volta che lo fai, non è la prima volta che te lo dico. Stessa cosa al riguardo della programmazione di quell’altri, mai sostenuta una cosa del genere. Ripeto questa non è la maniera per confrontarsi.
Se poi lo hai capito perché ti fa comodo per mistificare l’altrui pensiero sei comunque scorretto.

Per chiarezza ripeto che tutte le squadre che vincono la coppa Italia la vincono anche sfruttando casualità favorevoli. Tutte. Casualità dipendenti da vari fattori dal calendario al momento della stagione in cui si incontrano determinati avversari.
Nessuna squadra si serie A dichiara la coppa Italia come obiettivo stagionale, in quanto è un torneo alternativo al campionato dove giochi 5 partite e puoi vincerlo segnando 4 gol nelle 5 partite e se i gol in trasferta valgono ancora doppio puoi vincere la coppa Italia vincendo 3 partite pareggiando le semifinali 1-1 fuori casa 0-0 in casa. Che esista una componente di casualità in questo torneo mi sembra innegabile, ma la cosa vale per tutte le squadre che partecipano. Poi spesso se c’è una squadra più forte che vince o lotta per lo scudetto in campionato probabilmente se va in finale vincerà la Coppa Italia. Normale. Negli ultimi anni difficilmente la squadra che vince il campionato se arriva in finale di coppa Italia la perde.

Quindi se sei interessato all’argomento ti confronti con quanto ho scritto e non su quello che fa comodo a te

[MagoMerlino]

Quando battemmo quella del 2009 di Mourinho, l'evento fu degradato a sculata dai soliti noti.

Ribadisco, mi sembra qui sopra di vivere quelle discussioni anni '80 coi romanisti, uno-due contro tanti. Solo che al tempo costoro avevano pezze d'appoggio robuste mentre noi ci godevamo i sontuosi acquisti dello zio d'America: Della Martira, Oscar Damiani, Sgarbossa, Tavola e Piraccini. Ma era più facile allora: perché ognuno difendeva la maglia che indossava. Oggi, avrei paura nel ribaltare quella di alcuni: il timore che siano double face come il cappellino di Pippo Franco è forte.

Io penso che se uno sente il bisogno di denigrare i successi della Lazio quando la Lazio vince, non sia più tifoso della Lazio. Per definizione. Non c'è nulla di male: nella vita si cambia, anche Giorgia Meloni (si dice) ha attraversato il Tevere.

Si parlava della Coppa Italia. Abbiamo battuto l’Inter di Murigno n finale di coppa Italia?
Me pare de no, quindi resta in argomento, cosa che ti è palesemente impossibile.
Sei sempre più simile ai ragionamenti che fa Lotito e per estensione a quelli dei trigorioti.
Torna umile, scendi dal palco.
È inutile che continui a sostenere che si denigrano i titoli della Lazio perché semplicemente non è vero, gli si dà il giusto peso. Quindi accanna.

[geddy]

Scendi tu dal palco. Non hai questo gran repertorio. Quelle due tre canzoni alla lunga stufano pure se a suonare sono i Led Zeppelin. Accanna tu di parlare dei titoli della Lazio, abbiamo capito tutti che non valgono i 500 euro che spendi per l'abbonamento. Usali per altro.

[MagoMerlino]

Scendi tu dal palco. Non hai questo gran repertorio. Quelle due tre canzoni alla lunga stufano pure se a suonare sono i Led Zeppelin. Accanna tu di parlare dei titoli della Lazio, abbiamo capito tutti che non valgono i 500 euro che spendi per l'abbonamento. Usali per altro.

A prescindere che spendo di più. Parecchio pure.
Se ti vuoi confrontare su questioni concrete non c’è problema ma se mistifichi il pensiero altrui sei scorretto.
Poi adesso rispondi pure per conto terzi?
Piuttosto tu sei abbonato?

[geddy]

Cazzi miei. Comunque no, non sto a Roma.
Non e' un titolo spendibile il " so abbonato". Anche se e' l'unico che hai.

[MagoMerlino]

Cazzi miei. Comunque no, non sto a Roma.
Non e' un titolo spendibile il " so abbonato". Anche se e' l'unico che hai.

Wow! Giusto hai ragione, cazzi tuoi.
L’unico titolo? E tu chi sei, esattamente, per offrire un giudizio del genere?
Tu, esattamente che titoli possiedi per dare questi giudizi? Dal momento che abitando fuori Roma neppure quello di abbonato possiedi come titolo.
Direi che forse è meglio smetterla qui prima di andare oltre e costringere la moderazione a cancellare messaggi o chiudere il topic.
Quindi liberi di pensare, tu che la Coppa Italia è un surrogato del campionato e ha un valore assoluto per giudicare una stagione, libero io di pensare che tra i tanti trofei in palio in una stagione in campo nazionale ed internazionale sia tra i meno importanti per giudicare l’insieme di una stagione.