Cagliari- S.S. Lazio: commenti

[ThomasDoll]

Siamo un po' troppo forti per questo Cagliari, che comunque ha fatto la sua bella partita. Più giusto un 1-6, ma l'onore delle armi va tributato.

[Davide]

Abbiamo giocato maluccio...nonostante ciò supremazia in tutto con tantissime occasione gettate al vento....siamo forti.

roma merda

[borges]

Siamo un po' troppo forti per questo Cagliari, che comunque ha fatto la sua bella partita. Più giusto un 1-6, ma l'onore delle armi va tributato.

Cagliari orribile...
si può retrocedere con dignità, senza dare mostra di crisi nervose...
Retroceda e fallisca...

[dukenduke]

l'onore delle armi va tributato.

Gli tributerei le forche caudine.

[aquilavecchia]

Oggi meno brillanti del solito, forse a causa della stanchezza dei nazionali. Comunque, se vinciamo anche quando non siamo al massimo, è un gran buon segno.
 

[DinoRaggio]

Partita da bestemmioni pre-pasquali, un po' per tutte le occasioni che abbiamo buttato al vento, rischiando anche il 2-2 (e dovevamo essere, a quel punto, sull'1-7), poi per l'arbitraggio che ci ha tolto mezza difesa in vista della partita con 'Empoli, ed anche perché la sosta ha lasciato un po' di ruggine in alcuni giocatori.

Dovevamo rispondere alla vittoria fecale dell'ora di pranzo, e l'inizio non è stato dei migliori, un Cagliari tutto corsa, e poco più, ci ha un po' bloccato sulle ali, finché Felipe Anderson non si è scocciato dell'equilibrio ed ha fatto pendere la bilancia dalla nostra parte con un'accelerazione sulla destra che prima Mauri e poi Klose hanno mandato nella giusta direzione.

Prima e dopo, lo stesso Mauri aveva esponenzialmente aumentato la possibilità di far peccato a Pasqua con due grandi occasioni mancate, la seconda preludio al pareggio isolano, fortuito quanto immeritato. A quel punto Pioli cambia doppiamente, fuori Candreva e Mauri, dentro Cataldi e Keita. E' la mossa vincente, il numero 14 semina il panico nella difesa zemaniana, guadagnandosi due rigori (e l'espulsione di Diakité), di cui solamente uno trasformato da Biglia.

Sull'1-2, dopo altre occasioni da magnata di Pasquetta, San Federico Marchetti provvede a salvare il risultato con una provvidenziale uscita sui piedi di un attaccante cagliaritano. La paura fa sì che i nostri controllino più prudentemente il gioco, e da quel punto in poi c'è solo la Lazio, che fa tris con una punizione di Parolo.

Oggi Felipe Anderson "umano", bene Marchetti, Cataldi, Keita e Parolo. Non del tutto convincente la difesa.

[aquilafelyx]

La partita, nonostante la classifica dei sardi, non era per niente facile, loro c'hanno messo tutto il veleno che avevano e noi siamo stati bravi a non perdere il filo dopo il pareggio, Mpoku Sau e Farias ci tenevamo bassi e a centrocampo soffrivamo il pressing del Cagliari, la differenza è stata nelle difese, ottimo De Vrij e attento Maurício pur sfortunato nella deviazione fatale.
Keita spacca la partita e Cataldi congela il centrocampo, il primo entra col piglio giusto e cerca la profondità con i tempi esatti, anche lui poco fortunato nelle conclusioni ma è solo questione di centimetri, Danilo affianca Biglia e lo alleggerisce dal peso per la costruzione che era troppo gravoso per un solo uomo.
Così così Mauri, ma unicamente per i due regali che potevano chiudere il match in anticipo, però si riscatta con il cioccolatino offerto a Miro, una spina nella difesa sarda finché il fiato lo ha sostenuto.
Bene tutti gli altri, con una menzione speciale per Marchetti, e specialmente Braafheid, 90 minuti diligenti al rientro contro gli zemaniani non erano scontati.

[surg]

Partita da bestemmioni pre-pasquali, un po' per tutte le occasioni che abbiamo buttato al vento, rischiando anche il 2-2 (e dovevamo essere, a quel punto, sull'1-7), poi per l'arbitraggio che ci ha tolto mezza difesa in vista della partita con 'Empoli, ed anche perché la sosta ha lasciato un po' di ruggine in alcuni giocatori.

Dovevamo rispondere alla vittoria fecale dell'ora di pranzo, e l'inizio non è stato dei migliori, un Cagliari tutto corsa, e poco più, ci ha un po' bloccato sulle ali, finché Felipe Anderson non si è scocciato dell'equilibrio ed ha fatto pendere la bilancia dalla nostra parte con un'accelerazione sulla destra che prima Mauri e poi Klose hanno mandato nella giusta direzione.

Prima e dopo, lo stesso Mauri aveva esponenzialmente aumentato la possibilità di far peccato a Pasqua con due grandi occasioni mancate, la seconda preludio al pareggio isolano, fortuito quanto immeritato. A quel punto Pioli cambia doppiamente, fuori Candreva e Mauri, dentro Cataldi e Keita. E' la mossa vincente, il numero 14 semina il panico nella difesa zemaniana, guadagnandosi due rigori (e l'espulsione di Diakité), di cui solamente uno trasformato da Biglia.

Sull'1-2, dopo altre occasioni da magnata di Pasquetta, San Federico Marchetti provvede a salvare il risultato con una provvidenziale uscita sui piedi di un attaccante cagliaritano. La paura fa sì che i nostri controllino più prudentemente il gioco, e da quel punto in poi c'è solo la Lazio, che fa tris con una punizione di Parolo.

Oggi Felipe Anderson "umano", bene Marchetti, Cataldi, Keita e Parolo. Non del tutto convincente la difesa.

Marchetti ha fatto una bella parata, ma l'arbitro aveva già fischiato il mani dell'attaccante: quindi non ha salvato la partita

[Anselazio]

Partita che temevo molto e affrontata in condizioni psicologiche non facili.
Il vero problema sono stati gli ziriliardi di gol mangiati da tutte le posizioni con azioni create quasi d'inerzia.
Quando abbiamo preso il pareggio (del tutto immeritato, ha ragione DinoRaggio) ho visto i fantasmi.
Bravissimo Pioli a mettere Keita/Cataldi recuperando mobilità a centrocampo e demolendo le (poche) capacità difensive del cagliari.
Mi è piaciuta anche la fase finale gestita con grande tranquillità non solo per la superiorità numerica; felice per il rientro di Lulic.
De Vrij mostruoso, Biglia pure nonostante il rigore sbagliato.


 

[aquilafelyx]

Felipe Anderson era guardato a vista e addirittura triplicato quando necessario, uno spunto, uno solo, è bastato a sbloccare il risultato, non è tornato umano e che cominciano a dedicargli attenzioni maggiori rispetto a quelle già elevate delle scorse partite.     

[Breizh]

Ad essere sincero a me è Biglia che è parso sottotono rispetto alle ultime partite.
Partita da 7, comunque; e in ogni caso meglio a partire dal momento in cui è entrato a dargli una mano Cataldi.

[aquilafelyx]

Biglia s'è fatto andata e ritorno oltre oceano un po' di jet lag l'avrà sofferto.

[Breizh]

Biglia s'è fatto andata e ritorno oltre oceano un po' di jet lag l'avrà sofferto.

Verosimile.

[Sick Boy]

Al gol di Parolo è come se fossi uscito da una specie di trance, e mi sono sorpreso di me stesso per quanto sono riuscito a smadonnare per una partita nei fatti mai in discussione?
Ma è stata davvero mai in discussione? La verità è che il trappolone era dietro l'angolo, la sosta come previsto ha fatto smarrire un po' di concentrazione che contro Fiorentina, Torino e Verona aveva raggiunto livelli feroci. La Nazionale poi lascia scorie, e noi statistiche alla mano siamo stati la seconda o la terza squadra, tra le venti della Serie A, che aveva accumulato più minuti in campo con le selezioni durante la sosta (roba da era cragnottiana...).
Detto questo, il primo tempo non mi è dispiaciuto, loro sono stati davvero pericolosi solo sulla punizione di Mpoku, ma lì è la prodezza individuale alla quale può capitare, e alla quale Marchetti ha risposto in maniera sontuosa.
Di tutt'altra pasta la ripresa, con subito un gol divorato e immediatamente subito (ah, le leggi centenarie del football...) in maniera quasi fantozziana. Pioli a quel punto ha fatto la cosa più logica, sfruttare gli spazi con Keita, ed è stato immediatamente ripagato. Sul 2-1 però siamo impazziti, e su quella palla di Mpoku (che poi era fallo di mano) ho perso 10 anni di vita. La verità è che quando si è vicini a un obiettivo l'apprensione cresce, e vedere la partita dietro le lenti deformanti dell'ansia fa perdere di obiettività. Questi ragazzi stanno facendo qualcosa di grande, sovvertendo le sorti di una stagione che, dopo Lazio-Genoa, sembrava avviata al massimo ad un'affannosa ricerca del terzo turno preliminare di Europa League. La vittoria per me oggi ha quattro chiavi di lettura: Parolo che ha dominato il centrocampo, Marchetti che ha salvato il vantaggio nel momento più delicato (anche sul sopra citato fuorigioco di Mpoku aveva compiuto un intervento eccezionale), Pioli che subito il pari ha raddoppiato la posta sul tavolo, e Keita che ha spaccato la partita. Senza dimenticare il solito Anderson, che nel secondo tempo ha fatto un po' il prezioso però... Comunque, poker d'assi per una Lazio così bella che manco mi sembra vera.

[Wasicu]

La squadra gira, il gioco c e' e non c e' proprio nulla da dire.     Per me e' tutto
merito della difesa che chiude bene e sempre, qualche volta ci dice anche bene, 
e insomma il momento e' favorevole.   Speriamo che duri a lungo che e' del tutto
meritato.           Si puo' aggiungere che non e' la prima volta che Keità entra e
risolve la partita, ... pero' dopo una settimana parte ancora come riserva e poi
ti risolve un altra partita.               C e'  sempre la preferenza a non mettere
Keità dall'inizio ... e non so quanto sia giusto.     La lettura della partita non e'
complicata ...

Altra cosa : se facciamo 3 reti vuole dire che le occasioni da rete sono state il
triplo ... dovremmo cercare di sprecare di meno  e mettere piu palle nel sacco ...   
 

[aaronwinter]

Mannaggia mannaggia io sedotto ed abbandonato, la prox senza Parolo e Basta, i miei due amori.

Vabbuò, è l'Empoli, se po' ffà.

Bravo Braafheid. DV chettelodicoaffà.
Anche Biglia sembra ormai Neeskens ed a tratti ho avuto le traveggole, mi pareva di vedere Winter in campo, ma forse era Mauricio, lo streaming era pessimo
 
W la LaziOlanda.
(ma Hoedt, perché non l'ha messo dentro?)

[Il lodolaio]

Mannaggia mannaggia io sedotto ed abbandonato, la prox senza Parolo e Basta, i miei due amori.

Vabbuò, è l'Empoli, se po' ffà.

Bravo Braafheid. DV chettelodicoaffà.
Anche Biglia sembra ormai Neeskens ed a tratti ho avuto le traveggole, mi pareva di vedere Winter in campo, ma forse era Mauricio, lo streaming era pessimo
 
W la LaziOlanda.
(ma Hoedt, perché non l'ha messo dentro?)

No, senza Mauricio e Basta.

[DinoRaggio]

Marchetti ha fatto una bella parata, ma l'arbitro aveva già fischiato il mani dell'attaccante: quindi non ha salvato la partita

Scusa, non ho sentito il fischio, né visto il replay, stavo "leggendo" i santi del calendario al mese di luglio. 

Felipe Anderson era guardato a vista e addirittura triplicato quando necessario, uno spunto, uno solo, è bastato a sbloccare il risultato, non è tornato umano e che cominciano a dedicargli attenzioni maggiori rispetto a quelle già elevate delle scorse partite.     

Infatti umano l'ho scritto fra virgolette 

[aaronwinter]

No, senza Mauricio e Basta.

Mi sento meglio.

A Van Parolen ormai non saprei rinunciare. 

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[MCM]

L' ha cambiata Pioli inserendo Keita.
Per il resto ce la siamo complicata noi, con Mauri che si mangia due gol fatti e Biglia che tira in maniera sciagurata un rigore.
Detto questo, Forza Lazio e buona Pasqua a voi tutti