Di corsa...

[Skorpius]

'Mazza quanto siete tecnologici!!! Io uso un misero orologio della Casio con cronometro e basta...niente applicazioni, ritmi o cose simili. Solo il mio passo teso al massimo, un cappello, e il ritmo del mio respiro....

Vedi troppe pubblicità della nike 

[MrMoto]

'Mazza quanto siete tecnologici!!! Io uso un misero orologio della Casio con cronometro e basta...niente applicazioni, ritmi o cose simili. Solo il mio passo teso al massimo, un cappello, e il ritmo del mio respiro....

Ma chi sei Mazzone? 

[AlenBoksic]

L'orologio è deleterio nel caso se ne diventi schiavi, cosa che comporta pure il rischio di smontarsi.
Serve invece molto nel caso di preparazioni specifiche impostate sul ritmo.
Direi che per iniziare se ne possa fare comodamente a meno

[Fabio70rm]

Nel senso che ho letto, e vedo anche quando incrocio gente che corre al parco, iSwatch, dispositivi indossabili, app che scandiscono ritmi, indicano calorie bruciate etc.

Sarò all'antica, ma quando corro mi piace solo sentire il rumore del respiro e la natura del parco. Mettermi cuffiette con indicazioni ritmiche, musica etc. non mi riesce proprio...

[AlenBoksic]

A proposito di musica: l'ascolto della medesima in gara comporta la squalifica automatica.
Idem l'uso dei cellulari.

[Holly]

ma lo sapete che per un po' sono andata di corsa anch'io? per ovvi motivi, subito dopo la gravidanza 

a livello amatorialissimissimo, nel parco qua sotto casa, un circuito di un paio di km, ripetuto più volte, alternando corsa e passo lento

solo che… si sono acutizzati i problemi alla schiena, non era normale che il giorno dopo la "sgambata" (e sto parlando di tre volte alla settimana al massimo) avevo malessere soprattutto a livello delle vertebre lombari

allora ho lasciato perdere, e per mantenere il peso forma raggiunto mi dedico esclusivamente alla piscina, sono diventata una drogata di acquagym, acquatrekking, acquapower e simili

dimenticate le immagini impietose delle piscine estive dei vari centri benessere o dei villaggi turistici dove si vedono frotte di povere massaie cicciottine impegnate a non affogare aggrappate ai tubi di polietilene colorati…. nulla di più lontano dalla realtà (almeno quella che crea per noi la nostra istruttrice, che io chiamo "Sergente Maggiore Hartmann"), perché lo sforzo prodotto è notevole, non solo con la resistenza dell'acqua, ma grazie anche a manubri, cavigliere, cinture, un armamentario da far invidia a un feticista    la mia schiena ne ha beneficiato, e così anche le articolazioni di spalle e ginocchia, e un benessere diffuso persino a livello cervicale, se penso che fino a qualche tempo fa ero obbligata ad assumere spesso e volentieri analgesici per il mal di testa….

buona corsa a tutti, non mollate mai 

[The Loner]

ma lo sapete che per un po' sono andata di corsa anch'io? per ovvi motivi, subito dopo la gravidanza 

a livello amatorialissimissimo, nel parco qua sotto casa, un circuito di un paio di km, ripetuto più volte, alternando corsa e passo lento

solo che… si sono acutizzati i problemi alla schiena, non era normale che il giorno dopo la "sgambata" (e sto parlando di tre volte alla settimana al massimo) avevo malessere soprattutto a livello delle vertebre lombari

allora ho lasciato perdere, e per mantenere il peso forma raggiunto mi dedico esclusivamente alla piscina, sono diventata una drogata di acquagym, acquatrekking, acquapower e simili

dimenticate le immagini impietose delle piscine estive dei vari centri benessere o dei villaggi turistici dove si vedono frotte di povere massaie cicciottine impegnate a non affogare aggrappate ai tubi di polietilene colorati…. nulla di più lontano dalla realtà (almeno quella che crea per noi la nostra istruttrice, che io chiamo "Sergente Maggiore Hartmann"), perché lo sforzo prodotto è notevole, non solo con la resistenza dell'acqua, ma grazie anche a manubri, cavigliere, cinture, un armamentario da far invidia a un feticista    la mia schiena ne ha beneficiato, e così anche le articolazioni di spalle e ginocchia, e un benessere diffuso persino a livello cervicale, se penso che fino a qualche tempo fa ero obbligata ad assumere spesso e volentieri analgesici per il mal di testa….

buona corsa a tutti, non mollate mai 

Quindi saresti diventata ancor più bella?

 

[Holly]

eeeeehhhhhh
diciamo che ho scoperto di possedere muscoli di cui ignoravo l'esistenza 

[The Loner]

eeeeehhhhhh
diciamo che ho scoperto di possedere muscoli di cui ignoravo l'esistenza 

Non ci crediamo, vogliamo foto.

 

[AlenBoksic]

Se parli di noi tapascioni, anche evoluti, se hai un negative split di più di 15" al km vuole semplicemente dire una cosa: che hai cannato (ed alla grande) l'andatura. E con tutte le tabelle che girano per preparare la maratona e adattarsi al passo-gara (tanto che ora in tante maratone ti regalano inclusi nel prezzo anche solerti marca-ritmo con maglietta bene in vista che reca a caratteri cubitali il passo che terranno) mi stupirei di gente che sbaglia il passo per 30" al km o anche di più.

Esimio,
ma se uno segue una tabella da - diciamo - 5'30"
può fare i primi 10 km a 5'45" e i secondi a 5'15"?
E, nel caso, questa cosa è fattibile anche nella maratona?
Grazie
 

[AlenBoksic]

Parliamo di una cosa molto soggettiva, il bere in corsa:
personalmente, con temperature decenti o normali, posso comodamente fare anche una mezza senza bere nulla.
Con il caldo di questi ultimi giorni la cosa cambia.
Purtroppo dopo i 15km soffro moltissimo il fermarmi e ripartire e anche quella è una cosa incide. O ci sono i ristori che prendi al volo o diventa una fatica enorme.
In genere direbbero di alternare acqua e integratori ma la cosa non è molto semplice correndo in percorsi cittadini, visto che dovresti portarti dietro la borraccia, oppure posarla con il rischio di non ritrovarla...
Insomma, voi che fate?
 

[aaronwinter]

Parliamo di una cosa molto soggettiva, il bere in corsa:
personalmente, con temperature decenti o normali, posso comodamente fare anche una mezza senza bere nulla.
Con il caldo di questi ultimi giorni la cosa cambia.
Purtroppo dopo i 15km soffro moltissimo il fermarmi e ripartire e anche quella è una cosa incide. O ci sono i ristori che prendi al volo o diventa una fatica enorme.
In genere direbbero di alternare acqua e integratori ma la cosa non è molto semplice correndo in percorsi cittadini, visto che dovresti portarti dietro la borraccia, oppure posarla con il rischio di non ritrovarla...
Insomma, voi che fate?
 

Quando facevo trail running agostano in Appennino (30-35 km scollinando 3-5 volte, in autosufficienza ovvio) mi portavo una borraccia in cintura, era una cintura con velcro che usavo anche nella attività invernale di sci nordico (fui istruttore CAI ed adoravo lo sci di fondo, ancora più che la corsa, se non fosse stato per i 200+ km per raggiungere le piste...).
Solo acqua, mai tollerati gli integratori (stranamente, a differenza di adesso in ambito natatorio, nelle maratone natatorie di 8-10 km se c'è un rifornimento a metà con gel o affini mi fermo volentieri). Usavo in genere la borraccia gli ultimi 5-10 km, quando era ormai verso le 10 ed il sole cominciava ad insultarmi....

Esimio,
ma se uno segue una tabella da - diciamo - 5'30"
può fare i primi 10 km a 5'45" e i secondi a 5'15"?
E, nel caso, questa cosa è fattibile anche nella maratona?
Grazie
 

Quod scripsi, scripsi 

Se parli di noi tapascioni, anche evoluti, se hai un negative split di più di 15" al km vuole semplicemente dire una cosa: che hai cannato (ed alla grande) l'andatura. E con tutte le tabelle che girano per preparare la maratona e adattarsi al passo-gara mi stupirei di gente che sbaglia il passo per 30" al km o anche di più.

[Breizh]

Parliamo di una cosa molto soggettiva, il bere in corsa:
personalmente, con temperature decenti o normali, posso comodamente fare anche una mezza senza bere nulla.
Con il caldo di questi ultimi giorni la cosa cambia.
Purtroppo dopo i 15km soffro moltissimo il fermarmi e ripartire e anche quella è una cosa incide. O ci sono i ristori che prendi al volo o diventa una fatica enorme.
In genere direbbero di alternare acqua e integratori ma la cosa non è molto semplice correndo in percorsi cittadini, visto che dovresti portarti dietro la borraccia, oppure posarla con il rischio di non ritrovarla...
Insomma, voi che fate?
 

Come te, fino ad aprile potevo anche non bere correndo un'ora e mezza; ora mi capita di sentire il "blocco da disidratazione" già dopo mezz'ora, se fa particolarmente caldo.
Quindi, ho comprato una cintura con tasca posizionabile sul petto o sulla schiena. Quando corro oltre un'ora me la porto dietro con una bottiglietta d'acqua (33cl) da cui bevo un sorso ogni quarto d'ora. Molto meglio, ovviamente, i tappi sport drink per bere senza fermarsi e senza versare tutta l'acqua per terra.
Ah! Mi porto anche una barretta di cereali che però non ho mai voglia di sgranocchiare e riporto sempre intatta. Diffido degli integratori o degli energizzanti in commercio: una banana non è molto meglio?
La tasca mi è comoda anche per portare il telefonino e qualche euro, nel caso in cui il richiamo di un bar di campagna fosse più forte dell'imperativo della tabella di marcia.

Per il resto, quoto il grande The Loner...

Non ci crediamo, vogliamo foto.

[AlenBoksic]

Ah! Mi porto anche una barretta di cereali che però non ho mai voglia di sgranocchiare e riporto sempre intatta. Diffido degli integratori o degli energizzanti in commercio: una banana non è molto meglio?

Le barrette le soffro anch'io .
Agli energizzanti son favorevole se per tali s'intende i prodotti specifici e non cose tipo redbull e affini, comunque li uso solo in gara o su percorsi superiori ai 15 km.
Quanto agli integratori vale un pò il discorso acqua: non li richiedo.
Certo, adesso come adesso arrivando a casa un po di magnesio e potassio li prendo visto sudo come una fontana, ma d'inverno penso se ne possa fare comodamente a meno.

Quod scripsi, scripsi 

Ma sai,
la tabella tra l'ultimo lungo e il giorno gara ha una differenza di 25" il km, mica lo so se lo tengo, ergo parto al ritmo di allenamento e poi strada facendo guardo icché succede

[aaronwinter]

Il lungo non serve a fare il ritmo gara, ma ad abituarsi a stare sulle gambe per ore.

Il ritmo gara si fa con il medio  oppure con quelle ripetute di cui vi parlavo in cui si recupera a ritmo gara,  dopo allunghi a ritmo più  veloce

Se fai un lungo da 25-30 km al ritmo maratona, te lo tieni sulle gambe 1 mese,  e non è  cosa bella.

Tanto che anche i maratoneti evoluti a ritmo gara fanno solo una mezza, 2-3 settimane prima della maratona. 

So bene che uno vorrebbe acquisire sicurezze prima,  io ero fatto allo stesso modo,  ma la cosa mi ha fatto fare errori di preparazione marchiani,  e puntualmente "l'ansia da prestazione" mi faceva allenare troppo ed arrivare alla maratona già spompo. 

Pazienza,  pazienza e pazienza,  questa è  la dote migliore del maratoneta,  nel percorso di avvicinamento più  ancora che in quello dei gloriosi 42,195

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[AlenBoksic]

Io non ho l'ansia da prestazione, o l'ansia da non arrivare in fondo
 
Comunque mi hai convinto: se la tabella mi dice 5'30" e con il negative split si va a 5'45" parto a 5'50"
 

Quindi, ho comprato una cintura con tasca posizionabile sul petto o sulla schiena. Quando corro oltre un'ora me la porto dietro con una bottiglietta d'acqua (33cl) da cui bevo un sorso ogni quarto d'ora. Molto meglio, ovviamente, i tappi sport drink per bere senza fermarsi e senza versare tutta l'acqua per terra.

Soluzioni fai date: integratore energetico - salino:
polpa di mirtilli o lamponi 200g + succo di arancia o pompelmo 100ml + acqua 200ml + fruttosio 10/15g + sale 1g.
Vien buono.

[aaronwinter]

Con quell'intruglio, a me sarebbe venuta la congestione 

(e ripeto: stranamente, ora che nuoto, in gara riesco a sorbirmi qualunque porcheria)

[AlenBoksic]

Sabato, saltando il pre e il post, ho messo in pratica questa
http://www.enervitsport.com/it/prodotti/pag-75#7:75
qualche beneficio l'ho tratto nonostante la giornata torrida.

[Breizh]

Mi sono comprato scarpe più adatte a distanze lunghe e ieri sono andato a camminare un po' per provarle prima di correrci.
8 km in 1 08', cane contentissimo (come sempre, è un po' prevedibile) e soprattutto due vesciche niente male ai talloni...
Non so se è un problema solo mio ma ogni cambio di scarpe per me significa qualche giorno difficile...

Comunque, è soprattutto su questo articolo che volevo attirare la vostra attenzione.

http://blog.runtastic.com/en/sports-fitness/weve-asked-users-running-tips/

E voi? Quali sono stati i migliori consigli per correre che avete ricevuto?

[AlenBoksic]

I migliori consigli per correre son stati quelli di prendersi scarpe adatte
 
Scherzi a parte, le scarpe son fondamentali. Molti ad inizio attività vanno a correre con delle scarpe improponibili, addirittura modello sneakers, che possono solo far male a piedi, articolazioni e schiena.
Io uso le medesime, per meglio dire il medesimo modello, da 10 anni se non di più e nonostante ciò prima di cominciare ad usare un paio nuovo prima ci cammino un paio di giorni, poi ci vado a correre ma per poco, massimo una mezzora, allungando via via.
Fare una mezza con un paio di scarpe che non abbiano perlomeno un par di settimane di corsa alle spalle è da evitare.
Dopo che le scarpe son rodate si dice che l'insorgere di qualche problema denoti l'usura delle medesime e quindi la necessità di sostituirle.

I consigli sono molto soggettivi, uno però mi sento di poterlo dare: nei primi tempi in cui si comincia ad andare a correre è fondamentale avere qualche amico/a con cui farlo, in modo tale che quando uno non ha voglia di andare è l'altro a spronarlo e viceversa.
Con il tempo la cosa diventa più difficile visto che poi c'è chi si appassiona e chi no, chi ha un ritmo e chi un altro, chi ha più tempo e chi meno ecc ecc