Autore Topic: La lezione del prof. Lotito  (Letto 9338 volte)

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Offline Skorpius

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #60 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 17:35:29 »
E difatti Sergio parlò per primo di salary cap.
Mi sembra abbastanza chiaro quello che avrebbe fatto se la situazione non fosse precipitata, lo squilibrio grosso corre da dopo il 14 maggio. Doveva dare retta a Sven e vendere tutti. Ma noi ci saremmo incatenati fuori da Formello. Abbiamo goduto come maialoni, quindi siamo correi, per questo Cragnotti va assolto, era il braccio delegato dei laziali. Se Lotito paga in parte quei successi li sta pagando come Lazio per gli eccessi della Lazio. Lo rifarei cento volte.

Io vedrei più nell'acquisto di mendieta la svolta negativa, il rilancio mortale!
Malgrado il monte ingaggi lievitato la cessione di nedved ed il rilancio con pezzi meno costosi avrebbe potuto contenere il disastro.. ma mendieta a quel prezzo con quell'ingaggio!!
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Offline Fabio70rm

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #61 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 17:40:42 »
Io credo che la causa scatenante sia stata Mendieta, ma il bubbone stava maturando da tempo.

Infatti Cragnotti competeva contro avversari che i soldi veri e tanti ce li avevano davvero.

Agnelli, Moratti, Berlusconi, financo il sensi.

E stava facendo un gioco al rilancio che, per quanto esaltante, era pericolosissimo, tant'è che all'arrivo di Lotito avevamo impegnati i diritti tv di sky fino a quattro anno dopo.

Sulla gestione capitalia poi servirebbe capire una cosa: si, ci hanno salvato, ma a quale prezzo? Come mai gente come Masoni, Baraldi etc. si sono ARRICCHITI con il consenso della banca e ci hanno lasciato a pezzi?
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline fish_mark

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #62 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 17:42:52 »
Mi sorge un dubbio: se il momento di Zapruder è quando la Lazio va bene.. quale è il momento di fish?

Io non ho "momenti" di particolari. Mi godo la Lazio e basta, ma non contro altri laziali.

Invece, quando si vince, altri laziali hanno bisogno di piccole vendette personali tanto da andare a rovistare gli archivi per trovare una battuta, una riga, una parola per dimostrare che "hai sbagliato", come se il tasso di errori fosse concentrato soltanto su alcuni orger e non su altri.

Sono gli stessi che quando le cose vanno male sono capace di attribuire la responsabilità agli errori non al dirigente, allenatore o calciatore che li commette, ma a una non ben specificata forza magnetica negativa proveniente da chi critica quegli errori.

Vivo la lazialità con sorriso, senza alcun veleno.
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Offline Skorpius

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #63 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 17:50:37 »
Invece, quando si vince, altri laziali hanno bisogno di piccole vendette personali tanto da andare a rovistare gli archivi per trovare una battuta, una riga, una parola per dimostrare che "hai sbagliato", come se il tasso di errori fosse concentrato soltanto su alcuni orger e non su altri.

Sono gli stessi che quando le cose vanno male sono capace di attribuire la responsabilità agli errori non al dirigente, allenatore o calciatore che li commette, ma a una non ben specificata forza magnetica negativa proveniente da chi critica quegli errori.


E' la capacità critica di una persona che si mette alla prova ripescando battute passate rivelatesi errate... non è una questione di responsabilità ma di capacità...

Io ho difeso zarate fino alla morte e tutti i miei giudizi mi possono essere sbattuti in faccia ora... non mi sento certo colpevole dei soldi spesi dalla lazio per zarate, ma un po' coglione incapace nei giudizi si
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Offline fish_mark

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #64 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 17:56:38 »
E' la capacità critica di una persona che si mette alla prova ripescando battute passate rivelatesi errate... non è una questione di responsabilità ma di capacità...

Io ho difeso zarate fino alla morte e tutti i miei giudizi mi possono essere sbattuti in faccia ora... non mi sento certo colpevole dei soldi spesi dalla lazio per zarate, ma un po' coglione incapace nei giudizi si

Beh, saresti in grande compagnia, perché di coglioni incapaci nei giudizi ce ne furono molti, moltissimi, praticamente la quasi intera totalità dei laziali, dal più umile dei tifosi, al massimo dei dirigenti, tolti qualche tecnico.
Si può sbagliare, come si può indovinare. capita.
Quello che non mi piace per niente è l'alternativa secca tra chi sbaglia (il tifoso) e chi indovina (il presidente).  E' una immagine di comodo molto falsa.
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Zapruder

Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #65 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 18:20:38 »
Io ho difeso zarate fino alla morte e tutti i miei giudizi mi possono essere sbattuti in faccia ora... non mi sento certo colpevole dei soldi spesi dalla lazio per zarate, ma un po' coglione incapace nei giudizi si

E qualcuno lo ha mai fatto?

Mai.

Io ogni tanto invece leggo quelli col sarcasmo che gli sale alla bocca, tipo bava di rabbioso, "speriamo che stavorta funziona er fax", "chiodi e martello"...

Cavolo, "il fax" è roba del 2007, "chiodi e martello" del 2009. Tu stai commentando il mercato del 2014 e devi farlo riesumando l'ironia del 2007 e del 2009?

Se il 2007 e il 2009 devono stare per forza in mezzo i piedi, chi è che "rovista"?

Si gioca con le stesse carte, fish.

Offline Skorpius

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #66 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 18:22:58 »
Beh, saresti in grande compagnia, perché di coglioni incapaci nei giudizi ce ne furono molti, moltissimi, praticamente la quasi intera totalità dei laziali, dal più umile dei tifosi, al massimo dei dirigenti, tolti qualche tecnico.
Si può sbagliare, come si può indovinare. capita.
Quello che non mi piace per niente è l'alternativa secca tra chi sbaglia (il tifoso) e chi indovina (il presidente).  E' una immagine di comodo molto falsa.

Lo sai che dalla tua frase si deduce che zapruder non sia un tifoso?

L'alternativa non è tra presidente e tifoso ma tra due tifosi che giudicano "in prospettiva" l'operato del presidente.
Chi denunciò in passato la distruzione sistematica ("volontaria") della primavera sbagliava.. non è possibile dire una cosa diversa dati i fatti!
Chiunque su questo forum ha argomentato in merito a favore della tesi "distruttiva" o era in malafede o era semplicemente incapace.

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #67 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 18:26:16 »
Eppure io resto convinto che se Zarate fosse stato gestito meglio sarebbe diventato il nuovo Signori.
Certo, avesse avuto un fratello, una moglie, un procuratore e soprattutto un cervello diverso, gestirlo sarebbe stato meno complicato, ma tant'é: sono stato un suo accesissimo tifoso e non rinnego nemmeno una briciola di tutto il tifo che gli ho dedicato.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline fish_mark

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #68 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 18:29:01 »
E qualcuno lo ha mai fatto?

Mai.

Io ogni tanto invece leggo quelli col sarcasmo che gli sale alla bocca, tipo bava di rabbioso, "speriamo che stavorta funziona er fax", "chiodi e martello"...

Cavolo, "il fax" è roba del 2007, "chiodi e martello" del 2009. Tu stai commentando il mercato del 2014 e devi farlo riesumando l'ironia del 2007 e del 2009?

Se il 2007 e il 2009 devono stare per forza in mezzo i piedi, chi è che "rovista"?

Si gioca con le stesse carte, fish.

Ma se le riesumi tu queste carte!
Per me è acqua passata.

Tu pensavi che Zarate fosse un fenomeno durante il primo anno?


Lo sai che dalla tua frase si deduce che zapruder non sia un tifoso?

L'alternativa non è tra presidente e tifoso ma tra due tifosi che giudicano "in prospettiva" l'operato del presidente.
Chi denunciò in passato la distruzione sistematica ("volontaria") della primavera sbagliava.. non è possibile dire una cosa diversa dati i fatti!
Chiunque su questo forum ha argomentato in merito a favore della tesi "distruttiva" o era in malafede o era semplicemente incapace.




Tra me inteso come tifoso e un presidente c’è una differenza sicura: la responsabilità. IO posso giudicare ma non ne rispondo personalmente dell’operato; il secondo invece ne risponde.
Commettere un errore è umano, capita a tutti, ai presidenti come ai tifosi, ma dividere queste due entità come se una parte appartenga al giusto e l’altra sia soltanto preda di cattivi maestri è assolutamente falso.

Che zapruder sia un tifoso della Lazio non l o metto in dubbio, anche se non si evince mai molto chiaramente se venga allo stadio o meno, posto ceh invece sta sempre lì a chiedere conto della lazialità agli altri.

L'alternativa che tracci “tra due tifosi che giudicano "in prospettiva" l'operato del presidente” mi sembra corretta ed è l’ambito nel quale ho l’ardire di partecipare alle discussioni.
Sulla denuncia passata della distruzione sistematica ("volontaria") della primavera dovresti storicizzarla: si riferisce a cinque anni fa e nel calcio cinque anni sono tantissimi. Oggi è tutto cambiato, ma è scorretto riprendere un giudizio dell’epoca riferito a quella situazione e confrontarlo con la situazione attuale.
Chiunque su questo forum ha argomentato in merito a favore della tesi "distruttiva" all’epoca aveva le sue buone ragioni. Oggi non lo fa più, perché non ne ha nessun motivo né alcun elemento.
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Offline aquilafelyx

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #69 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 18:29:55 »
E difatti Sergio parlò per primo di salary cap.
Mi sembra abbastanza chiaro quello che avrebbe fatto se la situazione non fosse precipitata, lo squilibrio grosso corre da dopo il 14 maggio. Doveva dare retta a Sven e vendere tutti. Ma noi ci saremmo incatenati fuori da Formello. Abbiamo goduto come maialoni, quindi siamo correi, per questo Cragnotti va assolto, era il braccio delegato dei laziali. Se Lotito paga in parte quei successi li sta pagando come Lazio per gli eccessi della Lazio. Lo rifarei cento volte.

Stava passando un Frecciarossa e invece di essere pronti a salire a bordo ci siamo attardati al deposito bagagli. Da lì a poco sarebbe iniziata la giostra della Champions League e noi ne siamo rimasti fuori, sarebbero servite doti manageriali ben diverse da quelle filiali e una maggiore attenzione al campo da gioco, siamo passati da Eriksson a Zoff senza convinzione lasciando partire Mancini verso Firenze, giusto per richiamarlo dopo Zaccheroni, il tutto trascinandoci i resti dello squadrone che fu, Lotito, anche se antipatico come pochi, oltre ai bilanci ha messo a posto la struttura societaria, negli anni e commettendo errori, ma di quegli sbagli ne ha fatto tesoro, i suoi e quelli di chi l'ha preceduto. 
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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #70 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 18:40:02 »
Stava passando un Frecciarossa e invece di essere pronti a salire a bordo ci siamo attardati al deposito bagagli. Da lì a poco sarebbe iniziata la giostra della Champions League e noi ne siamo rimasti fuori, sarebbero servite doti manageriali ben diverse da quelle filiali e una maggiore attenzione al campo da gioco, siamo passati da Eriksson a Zoff senza convinzione lasciando partire Mancini verso Firenze, giusto per richiamarlo dopo Zaccheroni, il tutto trascinandoci i resti dello squadrone che fu, Lotito, anche se antipatico come pochi, oltre ai bilanci ha messo a posto la struttura societaria, negli anni e commettendo errori, ma di quegli sbagli ne ha fatto tesoro, i suoi e quelli di chi l'ha preceduto.

Ah, Mancini, l'aiuto di Eriksonn.
Ricordo che Cragnotti non ne era convintissimo quando dalla panchina dei viola vinse la Coppa Italia.
ma chi fu a convincerlo?
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Offline Skorpius

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #71 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 18:46:44 »

Sulla denuncia passata della distruzione sistematica ("volontaria") della primavera dovresti storicizzarla: si riferisce a cinque anni fa e nel calcio cinque anni sono tantissimi. Oggi è tutto cambiato, ma è scorretto riprendere un giudizio dell’epoca riferito a quella situazione e confrontarlo con la situazione attuale.


Non storicizzo nulla, la capacità è quella di capire cinque anni fa cosa sarebbe successo dopo.
tra il tifoso che cinque anni fa diceva: "vuole distruggere la primavera.. le sue scelte porteranno ad anni buii" e un altro che invece diceva: "la sta ristrutturando ne vedremo i frutti tra qualche anno" quale è capace e quale no?
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Offline Eagles71

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #72 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 18:47:12 »
E di chi sono i meriti?

Sono interamente i suoi, e di nessun altro. 

Così come sono stati esclusivamente colpa sua gli errori.

sono d'accordissimo, ma non è elegante nel modo in cui lo piazza ogni volta.
Allo stesso tempo doveva dire sono un cazzone quando ha toppato, e non l' ha mai fatto.
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Zapruder

Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #73 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 19:02:11 »
Ma se le riesumi tu queste carte!
Per me è acqua passata.

Tu pensavi che Zarate fosse un fenomeno durante il primo anno?

Ricordo un celebre topic "è giusto spendere 18 mln per riscattare Zarate?"

Io inizialmente ero tra i pochissimi a dire di no; ricordo un tizio (poi sparito da tutti i forum laziali) che insultava chiunque dubitasse minimamente del più grande calciatore laziale di tutti i tempi (!).

Poi Zarate fece quel gol a Buffon in Coppa Italia, a Torino, e mi convinsi che i 18 milioni dovessero essere spesi, scrissi proprio che chiedevo scusa allo Zico di cartone per aver osato dubitare.

L'unico che ci prese sullo Zico a metano fu Cuchillo. L'unico.


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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #74 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 19:07:02 »
Ricordo un celebre topic "è giusto spendere 18 mln per riscattare Zarate?"

Io inizialmente ero tra i pochissimi a dire di no; ricordo un tizio (poi sparito da tutti i forum laziali) che insultava chiunque dubitasse minimamente del più grande calciatore laziale di tutti i tempi (!).

Poi Zarate fece quel gol a Buffon in Coppa Italia, a Torino, e mi convinsi che i 18 milioni dovessero essere spesi, scrissi proprio che chiedevo scusa allo Zico di cartone per aver osato dubitare.

L'unico che ci prese sullo Zico a metano fu Cuchillo. L'unico.

Capita eh. Zarate non sarà l'ultima cantonata del calcio, né tanto meno dei laziali.
Ma aveva impressionato tutti, me compreso: eccetto Cuchillo.

Ma non te li ricordi i cortei di giubilo per Ivan de la Pena? E mica si parlava di un prospetto sconosciuto. Si parlava della spalla di Ronaldo.
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ThomasDoll

Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #75 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 19:08:55 »
Anche i Sigurd sono stati critici dall'inizio... secondo me sbagliando, il calciatore era di potenziale dirompente, garantiva Delio per lui (lo paragonò a Messi) e per me quello che dice Delio è oro colato. Competenza calcistica elevatissima.

Offline Skorpius

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #76 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 19:24:05 »
Ricordo un celebre topic "è giusto spendere 18 mln per riscattare Zarate?"

Io inizialmente ero tra i pochissimi a dire di no; ricordo un tizio (poi sparito da tutti i forum laziali) che insultava chiunque dubitasse minimamente del più grande calciatore laziale di tutti i tempi (!).

Poi Zarate fece quel gol a Buffon in Coppa Italia, a Torino, e mi convinsi che i 18 milioni dovessero essere spesi, scrissi proprio che chiedevo scusa allo Zico di cartone per aver osato dubitare.

L'unico che ci prese sullo Zico a metano fu Cuchillo. L'unico.



Sarebbe interessante aprire un topic ora: differenze tra questo felipe anderson e il primo zarate..
Argomentare le differenze farebbe uscire fuori quali sono quegli elementi che avevano permesso a qualcuno nel momento di massima esplosione di maurito (al netto dell'antipatia personale) di capire che era un bluff..
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Offline aquilafelyx

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #77 : Mercoledì 25 Marzo 2015, 20:31:42 »
Oggi uno "Zarate" non sarebbe un corpo estraneo nel gruppo, già questo dovrebbe evitargli fughe in avanti, poi non è detto lo stesso che riesca a dimostrare il potenziale tecnico però non si permetterebbe né atteggiamenti individualistici né malizie mediatiche. 
Per la cronaca magari ne troviamo uno da mettere lì davanti.
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Offline WombyZoof

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #78 : Giovedì 26 Marzo 2015, 02:36:20 »
nell'inverno della prima stagione, dopo l'inizio col botto, aprii un topic sondaggio su laziotalk dell'altro forum:  qual'è il vero zarate, quello di questi mesi, indolente, o il fenomeno delle prime partite?  non è che abbiamo tra le mani il nuovo denilson?

la risposta la dette mauro nel finale di stagione, con quei gol stratosferici, decisivi, contro juve roma e samp.  e mi convinsi che andava preso dagli arabi.  vai a sapere che poi si infrociva in quel modo. insomma mi c'ha fregato, e sì che a me gli individualisti non piacciono.

il grosso limite l'avevano visto tutti: giocava da solo, a testa bassa, invece di smarcarsi veniva incontro al portatore di palla, mentre i compagni assistevano sconsolati. poi, tirava fuori la fiammata, il gol decisivo.
ma sempre più raramente, mentre le azioni velleitarie con palla persa aumentavano.

la speranza era in qualche allenatore che potesse correggere quei difetti, e che si potesse scrollare di dosso la corte dei miracoli che se portava appresso.  macché, anzi, se qualcuno lo bacchettava insorgeva l'esercito della salvezza.
già l'anno dopo, mi sono riletto un po' di vecchi topic qui e là, le perplessità erano molte, e i difensori di zarate si inferocivano. era tutta colpa di qualcun'altro, mai la sua.
ora fa la panchina al qpr.   ma dopo la prima stagione non esisteva non riscattarlo.
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

Offline Fabio70rm

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Re:La lezione del prof. Lotito
« Risposta #79 : Giovedì 26 Marzo 2015, 05:54:59 »
Parliamo tutti della prima stagione; ma vogliamo anche parlare della prima di Reja, dove impiegato all'ala destra fece qualcosa come nove goal?
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