Ucci ucci uento, sento odor di.... fallimento

[jumpingjackflash]

http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/quiinter/articolo/lstp/312702/

[franz_kappa]

Sarebbe interessante conoscere l'ebit di questa società considerando queste ultime operazioncine..

Comunque positivo, a differenza dell'ultimo esercizio, chiuso al 30-6-2010 (mol negativo per 3 mln nei primi nove mesi. Dati più aggiornati non ce ne sono. Ma i conti dei 12 mesi non devono essere stati 'terribili', visto che la società non è stata costratta a vendere nessuno, prima del 30 giugno, per ripianare il bilancio con le plusvalenze).

Nell'esercizio 2010-2011 l'ebit sarà probabilmente positivo grazie ai proventi Champions. Che valgono circa 25-30 milioni, per la xxxx.

Concordo con te su un aspetto: l'ulteriore appesantimento del monte ingaggi è probabilmente funzionale a mantenere una struttura 'pesante' con la speranza di venderla a cifre più interessanti di quelle che spunterebbe un club dal conto economico 'snello' ma - magari - quinto in classifica.

Se arriveranno tra le prime 3 la 'scommessa' dei sensy e della banca sarà stata vinta.

[Andre]

(riferito al titolo del topic, sigh)

[Whistle]

Non parliamone piú, tanto non falliscono anzi si rinforzano grazie alle loro connessioni politico-mafiose!
Speriamo nel Merdlan...

 

[Ataru]

Speriamo nel Merdlan...

cioè speri in quelli che gli hanno appena gettato un giubbotto di salvataggio?

[jumpingjackflash]

Non parliamone piú, tanto non falliscono anzi si rinforzano grazie alle loro connessioni politico-mafiose!
Speriamo nel Merdlan...

 

io sono molto combattuto.

per la mia sanità mentale e fisica mi auguro che essi non vincano mai mai nella vita, mai nella storia.

d'altro canto se vincessero grazie agli indegni aiuti che ricevono prendendo poi per il  culo quelli a cui lo devono (e lo farebbero sicuramente) sarebbe una punizione esemplare per i correi.

se li portassero a SanSiro od all'olimpico di Torino se ci  tengono tanto.

[geddy]

io sono molto combattuto.

per la mia sanità mentale e fisica mi auguro che essi non vincano mai mai nella vita, mai nella storia.

d'altro canto se vincessero grazie agli indegni aiuti che ricevono prendendo poi per il  culo quelli a cui lo devono (e lo farebbero sicuramente) sarebbe una punizione esemplare per i correi.

se li portassero a SanSiro od all'olimpico di Torino se ci  tengono tanto.

Ma  che dici?

La banca c'entra poco o nulla nell'operazione Borriello. C'entra di più il voler fare un favore da parte di Berlusconi alla roma. Non c'entra perchè non si capisce il motivo di richiedere una garanzia per un pagamento triennale a partire dal prossimo anno. Quando probabilmente la roma avrà cambiato proprietario, forse. O forse no, chissà.
Italpetroli esiste ancora? Unicredit ha ancora accesa una posizione debitoria nei suoi confronti? Nonsono domande banali.

[sandro astraldi]

D'accordo con Geddy. Del resto come dimenticare del resto le varie "visitine" di Rozella a Gianni Letta da cui cercava aiuto  e quel Galliani che l'ha voluta addirittura vice-presidente della Lega? E' chiaramente un favore di Berlusconi al bopolo della maggggica.

Qualcosa però mi sfugge. Perchè è vero che 10-12 milioni da pagare al Milan nei prossimi 3 anni in qualche modo li trovi, tra sponsor, diritti tv e marchandising,  un contratto a salire per Borriello per i prossimi 5 anni (quest'anno 4,5 e poi alla fine 5,5) non è del tutto normale. tra i  25 e i 30 milioni ogni 12 mesi che non so dove potranno rimediare. Visto e considerato, tra l'altro, che non si sono liberati nè di Batista, nè di Doni, nè di Cicinho, che Totti costa (e tanto!) e che De Rossi preme per l'adeguamento.
Così, a naso, me sà che a inizio 2011 vanno fuori con l'accuso....

[geddy]

Non credo che vadano fuori con l'accuso per gli stipendi. I soldi per pagare li trovano se hanno la banca dietro. Con la qualificazione matematica in champions i soldi per tenerla in linea di galleggiamento ci sono. Rimane la constatazone che hanno problemi di liquidità.

[franz_kappa]

Non credo che vadano fuori con l'accuso per gli stipendi. I soldi per pagare li trovano se hanno la banca dietro. Con la qualificazione matematica in champions i soldi per tenerla in linea di galleggiamento ci sono. Rimane la constatazone che hanno problemi di liquidità.

Alleluja. Balsamo per i miei occhi queste tue tre righe.

Un impegno di mesi e mesi non è stato profuso invano.

[geddy]

L'ho sempre saputo franz. In alcuni momenti sembrava scricchiolasse qualcosa e ci ho sperato.
Non mi convince la visione della banca che li rende appetibili per dismettere l'asset a condizioni più vantaggiose, secondo me è più una questione di favori e anche se mi pare assurdo e incocepibile di guadagno in termini di elezioni.

[borges]

l'acquisto di Borriello serve per garantirsi la champions?
su che basi?
e poi perchè era indispendabile se tutti gli operatori di mercato mettevano la trigoriose come anti-inter designata?
Non c'era nessuna base logica (specie dopo l'acquisto di burdisso) per questo acquisto.. anzi c'era e c'è la necessità di diminuire un monte ingaggi spaventoso tramite cessioni e non cause contro i giocatori...

[franz_kappa]

L'ho sempre saputo franz. In alcuni momenti sembrava scricchiolasse qualcosa e ci ho sperato.
Non mi convince la visione della banca che li rende appetibili per dismettere l'asset a condizioni più vantaggiose, secondo me è più una questione di favori e anche se mi pare assurdo e incocepibile di guadagno in termini di elezioni.

Chi hai sperato, dici. Male, anzi malissimo.  Ti sei lasciato trasportare dalle emozioni e hai perso la serenità necessaria per leggere la realtà come probabilmente è.

Piuttosto, c'è una cosa che non mi è chiara: hai scritto, se ho ben compreso, che dietro l'operazione Borriello-xxxx ci sarebbe lo zampino di alcuni 'poteri' (immagino tu ti riferisca al Premier, sodale del leader libico e dunque teoricamente in grado di influenzare le decisioni della prima banca italiana, tra i cui azionisti figurano proprio i libici) che potrebbero avere un certo interesse a 'gratificare' i tifosi della xxxx in vista di potenziali tornaconti elettorali.

Trovi il tutto "assurdo e inconcepibile", beninteso, ma ipotizzi che la manovra sia finalizzata in ultima istanza ad assicurare un ritorno elettorale.

"Assurdo e inconcepibile".

Ti dò una dritta: gli uomini non sono naturalmente buoni. E il Potere, spesso, decide di aprire vie che ai comuni mortali sono interdette. Inizia a 'concepire', insomma. Sarai meno deluso dalla realtà che ti e ci circonda.

[geddy]

Secondo me è assurdo e incocepibile, non vuol dire che non potrebbe essere vero. Dipende da come giudichi le persone. Non credo possiamo essere così stupidi, ma è evidente che sbaglio-.
Inzialmente, ho segito su radio radio le ultime ore del mercato per via di Santa cruz ,poi mi sono appassionato al tormentone borriello .Dovrebbero farlo più spesso il mercato in un giorno ,ha un suo fascino. Vabbè, prima la roma presenta al milan unofferta per Borriello forte di una garanzia bancaria di 13 milioni, dopo che la sensi ha chiamato la banca, in mododa superare la juve che lo voleva in prestito oneroso per un anno e posi si vedrà. A sera  invece esce fuori che la roma lo ha preso a zero, pagherà in tre anni dall'anno prossimo ,10 milioni. Poi la dichiarazione di Galliani e pure i ringraziamenti dei vari conduttori giallorossi alla dirigenza, il tutto condito dalla banca che garantisce e dalla genialità di Pradè e i giocatori che finalmente preferiscono la roma alla juve etc etc. Tutto questo per Borriello. Non fosse stato prepotentemente tirato in ballo il nome di berlusconi avrei pensato al circo del pallone e agli eccessi della passione. Però quello li non fa mai nulla per nulla. Niente lascia al caso, neanche i servizi di  coda del tg di italia uno. Se c'è un modo di prendere qualche voto ,lo conosce. Sconfortante.

[geddy]

Comunque cispero ancora.
Noi siamo i buoni, loro i cattivi. 
JNon li credvo pure talmente stupidi. Però i cattivi sono sepre tanti di più, quindi convengono.

[franz_kappa]

Secondo me è assurdo e incocepibile, non vuol dire che non potrebbe essere vero. Dipende da come giudichi le persone. Non credo possiamo essere così stupidi, ma è evidente che sbaglio-.

Non ti credo stupido, non mi far scrivere cose che non penso. Magari fintamente ingenuo, al massimo. Se scrivi che ti sembra assurdo e inconcepibile (quindi di fatto non realizzabile in concreto) che il milan sia intervenuto per favorire la xxxx con l'intento di produrre delle ricadute positive in termini di consenso non descrivi esattamente il tuo pensiero.

Stai usando un tono ironico, paradossale. Della serie: "mi stai forse dicendo che il presidente del Consiglio è anche uno degli uomini più ricchi d'italia nonché editore potentissimo, nonché titolare di 3 tv, un giornale e vari magazine?. Dai, questa cosa che mi racconti mi sembra assurda e inconcepibile, non può essere vera".

Non avevo capito il tuo tono, che serviva a trasmettere il tuo sdegno. Abbi pazienza.

[geddy]

Non ti credo stupido, non mi far scrivere cose che non penso. Magari fintamente ingenuo, al massimo. Se scrivi che ti sembra assurdo e inconcepibile (quindi di fatto non realizzabile in concreto) che il milan sia intervenuto per favorire la xxxx con l'intento di produrre delle ricadute positive in termini di consenso non descrivi esattamente il tuo pensiero.

Stai usando un tono ironico, paradossale. Della serie: "mi stai forse dicendo che il presidente del Consiglio è anche uno degli uomini più ricchi d'italia nonché editore potentissimo, nonché titolare di 3 tv, un giornale e vari magazine?. Dai, questa cosa che mi racconti mi sembra assurda e inconcepibile, non può essere vera".

Non avevo capito il tuo tono, che serviva a trasmettere il tuo sdegno. Abbi pazienza.

Non  sono particolarmente sdegnato, figurati. Quando uso il noi lo faccio perchè un comportmento del genere se assunto da altri probabilmente lo posso assumere anche io. Magari per motivazioni diverse, apparentemente più "nobili", che ne so la posizione di un uomo politico in merito alla fecondazione artificiale o altre amenità simili. Forse è meglio votare Berlusconi perchèci presta Ibra a pensarci bene.

[franz_kappa]

l'acquisto di Borriello serve per garantirsi la champions?
su che basi?
e poi perchè era indispendabile se tutti gli operatori di mercato mettevano la trigoriose come anti-inter designata?
Non c'era nessuna base logica (specie dopo l'acquisto di burdisso) per questo acquisto.. anzi c'era e c'è la necessità di diminuire un monte ingaggi spaventoso tramite cessioni e non cause contro i giocatori...

Non partire sempre lancia in resta quando leggi quelle quattro lettere che per rispetto verso me stesso non scrivo mai tutte di fila e sostituisco con altrettante 'x'.

Nessuno si sogna di sostenere che Borriello è garanzia di qualificazione alla Champions.
Ma è oggettivo che le chances della xxxx aumentano dopo l'ingaggio di Borriello, visto che l'organico si arricchisce di un buon giocatore al di là di ogni considerazione da tifosi faziosi. La xxxx, insomma, aumenta le sue potenzialità. Non si garantisce alcun risultato (come mai potrebbe?).

Che gli operatori mettessero la xxxx dopo l'inter è del tutto irrilevante, mi soprende che tiri fuori questo argomento.
Quello che pensano gli opinionisti è una cosa, le strategie di un club sono altre. Evidentemente, alla xxxx si sono resi conto (anche alla luce dell'infortunio) che Adriano si farà attendere troppo a lungo prima di entrare in forma, se mai ci entrerà.

In definitiva, l'assenza di una base logica dietro all'acquisto la individui te, borges, dal tuo personale punto di vista (fuorviato dall'odio accecante e totalizzante che manifesti nei confronti della xxxx). Una base logica c'è, eccome se c'è: la società è in vendita e l'arricchimento del patrimonio tecnico offre la possibilità alla banca cedente di incamerare una somma maggiore. Quanto all'insostenibilità dell'ingaggio di borriello, per la banca è un problema che non esiste, visto che Unicredit - a quanto mi pare di capire - conta di alienare la xxxx entro il 2011. Insomma, sarà poi un problema dell'acquirente far fronte a quell'ingaggio gestendo al meglio i ricavi del club.

Peraltro, il problema degli ingaggi deve essere ridimensionato: la xxxx ha chiuso il bilancio al 30 giugno 2010 senza dover cedere nessuno. La loro situazione finanziaria, dunque, è ancora sostenibile, per quanto si riscontrano difficoltà sul fronte della gestione della liquidità. In questo esercizio, peraltro, potranno contare sui 25 milioni (almeno) extra della Champions, quindi ogni squilibrio sarà coperto. Se arriveranno in CL anche a fine stagione, poi, anche nell'esercizio 2011-2012 il club potrà contare sui soldi della Champions per mantenersi a galla.

Unicredit, avallando l'operazione-borriello, ha - come dire... - favorito un po' meglio questo sforzo per mantenere il club poco sopra la linea di galleggiamento. Ma ci sta tutto. La banca difende il suo asset.

[Sol Invictus]

Da Repubblica Online - bussole, Ilvo Diamanti.

L'identità divisa: se la mia banca minaccia la mia squadra

Le squadre di calcio e le banche: due riferimenti importanti dell'identità, in tempi di crisi delle identità. Per quel che riguarda il calcio, è noto. Metà degli italiani tifano per una squadra, il 18% in modo militante. Tra i tifosi, la metà tifano contro un'altra squadra, diversa dalla loro. Proprio come nella politica ai tempi belli. Tra i più giovani, peraltro, il tifo calcistico conta più di ogni altra fede, compresa quella religiosa. Insomma, il calcio offre solide ragioni di appartenenza. Com'è noto. Mentre immagino che l'appartenenza "bancaria" possa sollevare molti più  dubbi e qualche ironia. D'altronde le "banche" sono tra gli organismi che suscitano maggiore diffidenza. Difficile attendersi altro, dopo gli scandali e le crisi in cui sono state coinvolte negli ultimi anni.

Tuttavia, occorre fare attenzione e distinguere. Se solo 2 italiani su 10 esprimono molta o abbastanza fiducia verso le "banche in generale", oltre metà di essi nutre fiducia verso la "propria" banca. Verso l'agenzia dove ha depositato i "propri" risparmi. Verso i funzionari e gli esperti che consulta spesso, per avere informazioni e consigli. D'altronde, non potrebbe essere altrimenti, verso coloro a cui affidi i tuoi risparmi, i tuoi mutui, i tuoi investimenti e i tuoi fondi, piccoli o grandi che siano. In un Paese dove la quota dei risparmiatori tra le più alte del globo. Forse la più alta. Perché da noi  il risparmio è ancora considerato un valore e il debito un peccato (e un rischio). Così, può succedere che  si generino conflitti di identità, che attraversano e dividono le stesse persone. Visto che ciascuno di noi ha molte appartenenze, molte identità (religiose, politiche, territoriali, di genere e di generazione). E costa  impegno a tenerle insieme. A farle coabitare, soprattutto quando diventano contraddittorie.

Ad esempio, essere rossoneri e di sinistra allo stesso tempo. Non è facile. Ed è divenuto difficile, per me, far convivere i due riferimenti dell'identità  di cui ho parlato prima. La banca e la squadra di calcio. Mi spiego. Io, come sanno alcuni che mi leggono e tutti quelli che mi conoscono, sono molto bianconero. Juventino. Dall'infanzia e forse dapprima. Come molti immigrati e i figli di immigrati che vivono (vivevano) nella provincia piemontese. I torinesi veri, invece, tifavano e tifano Toro. Questione di "integrazione": i gruppi sociali periferici, per integrarsi, cercano canali diretti e "vincenti". Una giustificazione ex post: io non mi sono mai chiesto perché sono juventino. Lo sono e basta. Anche se da qualche tempo - io e la Juve -  non vinciamo più. Anzi. Dopo il passaggio in serie B e l'illusione breve di un rapido ritorno ai fasti del passato, arranchiamo. Alla ricerca dei successi perduti. Con molta delusione. Il nostro peso fra i tifosi, intanto, sta calando. Difficile tifare per chi perde. Mentre è in crescita il tifo nerazzurro. Non sospettavo che fossero così numerosi. Ma da qualche tempo mi trovo circondato da interisti. Effetto band wagon, in una certa misura. Perché il carro dei vincitori è sempre carico. (Unica, triste, consolazione: l'Inter ha rubato alla Juve anche lo scudetto della squadra più odiata. Me lo sarei tenuto volentieri).

Ma il malessere che mi accompagna non accenna a declinare. Penso alla campagna del calcio-mercato appena conclusa. Nella quale abbiamo cambiato quasi tutti, dal Direttore sportivo e dall'allenatore in giù. Se ne sono andati tanti. Alcuni mi piacevano molto. Diego e Giovinco, non li avrei ceduti mai. Mentre sono arrivati giocatori costosi di cui prima sapevo poco (Krasic: chi è costui?). Mentre di altri, arrivati gratis, mi sfuggiva l'esistenza (Rinaudo: sarà un brasiliano?). Ho assistito, ancora, a fatti che, in passato, non avrei mai immaginato. Giocatori che hanno rifiutato il passaggio alla Juve. Per fedeltà ai colori (Di Natale, ma anche Burdisso). Mentre altri, come Borriello e Kaladze, non sono arrivati, pare, per scelta personale. Di interesse: economico ma anche di competitività. Evidentemente, oggi la Juve, per un giocatore ambizioso, ha meno appeal della Roma e dello stesso Genoa. Anche se tra Grosso e Kaladze (uno scontro fra titani) mi tengo Grosso. E tra Borriello e Amauri non vedo distanze enormi (a meno che non si metta sul piatto Belen, che però, mi dicono, da molto tempo  veleggia altrove).

Tuttavia, non nego di essere a disagio. Con me stesso. Perché io sono un correntista Unicredit. Ho miei risparmi depositati nell'agenzia di Isola Vicentina, dove abitavo al tempo dei miei primi stipendi. Mi hanno sempre trattato bene, con riguardo e attenzione. Ieri e anche oggi. Eppure, un poco, mi disturba che Burdisso e Borriello siano stati ingaggiati dalla Roma  -  invece che dalla Juve  -  grazie al consenso e alla garanzia finanziaria di Unicredit. Proprietaria, di fatto, della Roma. O meglio, del suo debito enorme. Mi disturba. Non perché ci tenessi molto a Borriello (a Burdisso un po' di più). Ma perché la mia identità ne esce contrastata. Come posso affidarmi a una banca che combatte contro il mio tifo? Che usa (anche) i miei soldi (una goccia nell'oceano, lo so) contro di me? Come posso restare, al tempo stesso, bianconero e  di Unicredit senza sentirmi dissociato? Il conflitto fra banca e tifo. Da matti. Un non-problema, del tutto inesistente, diranno tutti (o quasi). Un altro segno di questi tempi tristi, senza fede e senza ideologia, senza politica e senza valori. Però una cosa è certa: io la squadra non la cambio. 
(02 settembre 2010)

[borges]

Non partire sempre lancia in resta quando leggi quelle quattro lettere che per rispetto verso me stesso non scrivo mai tutte di fila e sostituisco con altrettante 'x'.

Nessuno si sogna di sostenere che Borriello è garanzia di qualificazione alla Champions.
Ma è oggettivo che le chances della xxxx aumentano dopo l'ingaggio di Borriello, visto che l'organico si arricchisce di un buon giocatore al di là di ogni considerazione da tifosi faziosi. La xxxx, insomma, aumenta le sue potenzialità. Non si garantisce alcun risultato (come mai potrebbe?).

Che gli operatori mettessero la xxxx dopo l'inter è del tutto irrilevante, mi soprende che tiri fuori questo argomento.
Quello che pensano gli opinionisti è una cosa, le strategie di un club sono altre. Evidentemente, alla xxxx si sono resi conto (anche alla luce dell'infortunio) che Adriano si farà attendere troppo a lungo prima di entrare in forma, se mai ci entrerà.

In definitiva, l'assenza di una base logica dietro all'acquisto la individui te, borges, dal tuo personale punto di vista (fuorviato dall'odio accecante e totalizzante che manifesti nei confronti della xxxx). Una base logica c'è, eccome se c'è: la società è in vendita e l'arricchimento del patrimonio tecnico offre la possibilità alla banca cedente di incamerare una somma maggiore. Quanto all'insostenibilità dell'ingaggio di borriello, per la banca è un problema che non esiste, visto che Unicredit - a quanto mi pare di capire - conta di alienare la xxxx entro il 2011. Insomma, sarà poi un problema dell'acquirente far fronte a quell'ingaggio gestendo al meglio i ricavi del club.

Peraltro, il problema degli ingaggi deve essere ridimensionato: la xxxx ha chiuso il bilancio al 30 giugno 2010 senza dover cedere nessuno. La loro situazione finanziaria, dunque, è ancora sostenibile, per quanto si riscontrano difficoltà sul fronte della gestione della liquidità. In questo esercizio, peraltro, potranno contare sui 25 milioni (almeno) extra della Champions, quindi ogni squilibrio sarà coperto. Se arriveranno in CL anche a fine stagione, poi, anche nell'esercizio 2011-2012 il club potrà contare sui soldi della Champions per mantenersi a galla.

Unicredit, avallando l'operazione-borriello, ha - come dire... - favorito un po' meglio questo sforzo per mantenere il club poco sopra la linea di galleggiamento. Ma ci sta tutto. La banca difende il suo asset.

Unicredit se voleva proteggere il suo asset poteva farlo risparmiando:
bastava continuare a ungere arbitri designatori e guardalinee.....

l'acquisto di borriello serve a altro.....
anche perchè con menez tytty vucinic e okaka in attacco contro il solo taddei a fare la fascia.. magari con 15 milioni di euro un esterno decente lo compravi e sì che ti garantivi l'accesso legale ai preliminari di champions