Corriere dello Sport vergogna!

[Ceres]

L'edizione nazionale esalta la xxxx e il suo capitan futuro per un gol contro una squadra di peraccottari, mi dicono che l'edizione romana sia peggio. Nessuna menzione per la Lazio che riesce ad infilare la sesta vittoria consecutiva. Mi chiedo se esista ancora qualche laziale che abbia il coraggio di comprare un giornale simile.

[Pomata]

Sono 3 volte più di noi, lascialo a loro. Se proprio vuoi farne uso, come carta da culo o incartare le uova...

Loro devono vendere copie x sopravivere e quindi ogni anno raccontano la storia infinita x i loro tifosi, er bello è che ogni anno ce cascheno...

[franz_kappa]

Il bacino di riferimento del CorSport sono prettamente i xxxxnisti. Normale che alla prima vittoria della xxxx dopo mesi (in fondo, con l'empoli, al 90esimo era finita 1-1) la prima pagina sia dedicata, tanto nell'edizione romana che nazionale, per i 6/10 a loro mentre per noi c'è un francobollo nell'edizione nazionale e un titolo alto in quella locale.

Sti cazzi, in definitiva. Non ne compro una copia, eccezion fatta per il post vittorie di trofei, da un ventennio.

[BobLovati]

come sopra; ma forse so´ più de vent´anni   

[fish_mark]

Sti cazzi, in definitiva. Non ne compro una copia, eccezion fatta per il post vittorie di trofei, da un ventennio.

Il mio rapporto con il Cds si consuma esclusivamente durante la tosatura mensile.
L'ultimo, davvero divertente, ci fu qualche sabato fa nella lettura della prima pagina, dove si raccontava del fermento della tifoseria giallorossa per l'acquisto di Salah da parte della Fiorentina, che è come entusiasmarsi nel pensare che quella bella gnocca che hai conosciuto l'altra sera ha deciso di uscire con un altro.
Con quella notizia ci ho passato un sabato pieno di divertimento e di gran risate.

Resta capire perché nell'Italia del 2015 ci sia ancora un qualche laziale che si faccia il sangue amaro nel non vedere riconosciuto un uguale spazio tra Lazio e Roma sul Corriere dello sport. Premesso questo, la vera notizia calda, bollente, sarebbe stato il sorpasso che purtroppo non è avventuo (speriamosoltanto rimandato).
Ieri sera, con le gare concomitanti che facevano tanto calcio vintage, mi sono visto la partita in Tribuna Tevere con l'auricolare posizionato su Cesena-XXXX auspicando il gol del cesenici, gioia collettiva che purtroppo non è avvenuta: ma restiamo fiduciosi.

[franz_kappa]

Resta capire perché nell'Italia del 2015 ci sia ancora un qualche laziale che si faccia il sangue amaro nel non vedere riconosciuto un uguale spazio tra Lazio e Roma sul Corriere dello sport.

Sono legittime aspirazioni, che vanno rispettate.
Molti nostri compagni di discussioni virtuali ritengono che una testata dovrebbe rappresentare la verità, senza dunque enfatizzare pro domo propria alcun eventi, minimizzando al contempo la portata di altri.

"Eh, ma se la xxxx avesse conquistato la sesta vittoria consecutiva e fosse terza a 1 punto dalla seconda, a fronte di una xxxx capace di aggiudicarsi a Cesena il primo successo dopo quasi quattro mesi, pensi che avremmo avuto il goleador della Lazio rappresentato in gigantografia sulla prima del corriere dello sport, con la xxxx relegata a notizia 'ancillare'?".

Ovviamente no. Ma il motivo è sempre lo stesso: il corriere dello sport è destinato in gran parte, a Roma, al pubblico xxxxnista. Per loro è concepito e confezionato editorialmente. E dopo la doppia vittoria di ieri non sorprende, ancorché giornalisticamente indecente, una prima pagina come quella mandata in stampa.

[fish_mark]

Ovviamente no. Ma il motivo è sempre lo stesso: il corriere dello sport è destinato in gran parte, a Roma, al pubblico xxxxnista. Per loro è concepito e confezionato editorialmente. E dopo la doppia vittoria di ieri non sorprende, ancorché giornalisticamente indecente, una prima pagina come quella mandata in stampa.

Non sorprende nessuno, né te, né me, né chi si lamenta quotidianamente di questo indecente quotidiano.
Ma nel racconto dei fatti Cesena è la prova dell'orgolio, mentre il sorpasso avrebbe avuto diversa eco.
Peccato, tanto è vero che ieri sera ho visto tanti sorrisi all'uscita, ma un po' tirati tra i denti: quanta voglia c'era di fare casino vero in caso di sorpasso.

[darienzo]

Io lo leggo sempre. Coriere cartaceo e Gazza digitale. I loro siti invece manco li guardo

[franz_kappa]

Peccato, tanto è vero che ieri sera ho visto tanti sorrisi all'uscita, ma un po' tirati tra i denti: quanta voglia c'era di fare casino vero in caso di sorpasso.

Una delle sciagure della nostra città: l'onanistico rimirarsi l'ombelico, interessati prima di tutto alle sciagure sportive della controparte. Nostra sciagura ma anche nostra salvezza, perché - a mio avviso - ha spesso impedito alla xxxx di bissare importanti successi quando aveva anche nell'immediato post scudetto o nelle stagioni successive allo scudetto (sia 1983 che 2001) la squadra più forte. Ma a Roma, quando vinci, diventi il re del mondo e, inevitabilmente, ti adagi sugli allori.

Tornando alla Lazio... hai notato, ier sera, quale copia di cori contro la xxxx da parte dello stadio? Per numero e frequenza decisamente oltre la media.
L'obiettivo fondamentale, insomma, non era battere l'hellas. O, per meglio dire, la vittoria con i gialloblu era ambìta, certamente, ma solo in quanto propedeutica all'obiettivo primario: lo scavalcamento della xxxx.
Come se avesse valore un +2 a 10 giornate dalla fine, con 30 punti ancora a disposizione.

[fish_mark]

Una delle sciagure della nostra città: l'onanistico rimirarsi l'ombelico, interessati prima di tutto alle sciagure sportive della controparte. Nostra sciagura ma anche nostra salvezza, perché - a mio avviso - ha spesso impedito alla xxxx di bissare importanti successi quando aveva anche nell'immediato post scudetto o nelle stagioni successive allo scudetto (sia 1983 che 2001) la squadra più forte. Ma a Roma, quando vinci, diventi il re del mondo e, inevitabilmente, ti adagi sugli allori.

Tornando alla Lazio... hai notato, ier sera, quale copia di cori contro la xxxx da parte dello stadio? Per numero e frequenza decisamente oltre la media.
L'obiettivo fondamentale, insomma, non era battere l'hellas. O, per meglio dire, la vittoria con i gialloblu era ambìta, certamente, ma solo in quanto propedeutica all'obiettivo primario: lo scavalcamento della xxxx.
Come se avesse valore un +2 a 10 giornate dalla fine, con 30 punti ancora a disposizione.

Io direi che c'era una fiducia, forse eccessiva, ma comunque supportata dalla forza e dalal sicurezza di qeusta squadra, che il risultato era non certo scontato ma comunque sicuro.
E allora ci si concentrava sulla XXXX che non era tanto e soltanto il nostro avversario storico, ma l'avversario del momento, quello con cui stiamo facendo a sportellate in classifica: un loro risultato negativo di ieri (anche un pareggio) avrebbe signfiicato ilsorpasso e allora
ieri sera il Lungotevere si sarebbe trasformato nel Sambodromo, mentre oggi io avrei aperto il seguente topic a reti unificate: LOTITO SANTO SUBITO.

[franz_kappa]

[...]
ieri sera il Lungotevere si sarebbe trasformato nel Sambodromo, mentre oggi io avrei aperto il seguente topic a reti unificate: LOTITO SANTO SUBITO.

E tutto, pensa un po', per un effimero sorpasso a dieci turni dal termine. Ok i festeggiamenti e le strombazzate, per carità, ma le santificazioni invochiamole a obiettivo conseguito.

Ribadisco: è questo il principale motivo per cui in questa città non si vince quasi nulla, al di là di un'oggettiva storica minor competitività ad altissimi livelli di Lazio e xxxx rispetto alle tre strisciate del Nord (e, in certe fasi storiche, rispetto a bologna, fiorentina e napoli).

[fish_mark]

E tutto, pensa un po', per un effimero sorpasso a dieci turni dal termine. Ok i festeggiamenti e le strombazzate, per carità, ma le santificazioni invochiamole a obiettivo conseguito.

Ribadisco: è questo il principale motivo per cui in questa città non si vince quasi nulla, al di là di un'oggettiva storica minor competitività ad altissimi livelli di Lazio e xxxx rispetto alle tre strisciate del Nord (e, in certe fasi storiche, rispetto a bologna, fiorentina e napoli).

Perdonami, il sorpasso significa secondo posto e champions sicura. Non mi sembrano cose del tutto effimere, anche se acquisite a 10 giornate dal termine.

Sulla santificazione hai ragione: più saggio e prudente rinviare al ritorno con il Napoli.

[franz_kappa]

Perdonami, il sorpasso significa secondo posto e champions sicura. Non mi sembrano cose del tutto effimere, anche se acquisite a 10 giornate dal termine.

A 10 giornate dalla fine il sorpasso non significa, per usare un'altrui terminologia ormai entrata nel nostro lessico familiare da forum, una stramazza di niente.
Si parli a consuntivo, insomma.

[fish_mark]

A 10 giornate dalla fine il sorpasso non significa, per usare un'altrui terminologia ormai entrata nel nostro lessico familiare da forum, una stramazza di niente.
Si parli a consuntivo, insomma.

Condivido il senso del realismo da forum. Ma quanto mi e vi sarebbe piaciuto. Ma mica dispero sai.

[darienzo]

In questo caso fish dovresti rientrare nei ranghi, nel tuo penultimo post ti sei contraddetto da solo. Fermo un giro

[fish_mark]

In questo caso fish dovresti rientrare nei ranghi, nel tuo penultimo post ti sei contraddetto da solo. Fermo un giro

Non concepisco ranghi entro cui rientrare. Rappresento l'ala onirica, fantastica e anarchica di qualsiasi forum di laziali.
Non c'è contraddizione, ma coerenza: voglio tutto, ora, subito.

Ieri sera in Tevere mi sono goduto in assoluto relax una partita che consideravo già vinta anche se contro gli scaligeri una formazione di tutto rispetto, mentre con l'auricolare ho seguito sui 92.7 la radiocronaca di Cesena-ATAC, purtroppo vanamente.

Volevo rinverdire i fasti della proiezione di Lazio-Inter del 2001 (quello di Dalmat) in un noto storico club laziale di Via dei Castani (di fronte alla Chiesa di Sant'Ireneo) quando durante il primo tempo il fumo denso del locale, alimentato dalle numerose Marlboro in cottura, fu squarciato dall'urlo di un eroico tifoso laziale che annunziava il gol del Milan. La sala affollata da decine e decine di laziali esplose in un fragoroso urlo: scene di abbracci e baci collettivi.

[Ataru]

Incredibile

Sono d'accordo col pesce 

Per quanto effimero, il sorpasso a 10 giornate dalla fine mi avrebbe fatto venire un ghigno tipo Billy idol che difficilmente avrei avuto la facoltà mentale di togliere. Proprio perché, viste le due squadre sul campo, avrei la convinzione e, perché no, la presunzione che un eventuale controsorpasso sia probabile quanto un capodoglio d’un tratto portato in vita molte miglia sopra la superficie di un pianeta alieno, insieme a un vaso di petunie.

[Frusta]

Il sorpasso è scritto nel loro DNA: sono geneticamente programmati a fallire ogni obiettivo che si pongono.
Avevano o scudetto... a stella daa decima coppitaglia... a cempionslig...  l'oropalig...
Adesso gli è rimasto er primato cittadino.

P.s.
Poi o stadio.   

[Wild Bill Kelso]

Ho visto ieri in un bar, sotto la sede del mio lavoro, la paginona incriminata del Corsporc®. Dopo un sussulto, seguito da un conato di vomito, mi sono guardato con rassegnazione gli altri commensali che sbirciavano con tronfia curiosità le pagine di quel brogliaccio giornale sovente pieno di panzane e contestualmente carico di livore nei nostri confronti. D'altra parte va così da almeno trent'anni, ho pensato.

Come non ricordare il mitico Grazie Lazio, del 15 Maggio del 2000?!
Da quella data ho detto basta; le altre copie, quelle storiche, ce l'ho orgogliosamente da parte, conservate come cimeli nei cassetti della casa dei miei vecchi, dal trionfo del gol di Bettega in quel di Italia Argentina del '78, a quelle che che esaltavano (giustamente) l'incredibile partita col Brasile in Spagna '82 arrivando a quel titolone Eroici seguita alla vittoria con la Germania Ovest.
E in quell'epoca, Bruno Conti, forse uno dei migliori esterni di centrocampo (una volta quel ruolo era definito ala) che abbia vestito la maglia azzurra, era considerato come tutti gli altri.


®RobCouto

[BobLovati]

Incredibile

Sono d'accordo col pesce 

" ... signora miaaa, non ci sono più gli ataru d´una volta (cit) "