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Il pallonetto del centrocampista fa ritornare i biancocelesti al successo. I padroni di casa protestano per il penalty concesso per fallo di Wague su Klosedi Nicola Berardino
Dopo due sconfitte di fila la Lazio ritrova la vittoria. A Udine risolve Antonio Candreva su rigore a metà primo tempo. Prova di carattere e di grande attenzione per la squadra di Pioli. Secondo stop di fila (il terzo nelle ultime quattro giornate) per la formazione di Stramaccioni, molto opaca sul piano del gioco e frenata dalla parate di Berisha.
LA DIFFERENZA — Nell’Udinese non ce la fa Heurtaux, tocca a Wague sostituirlo in difesa. Sotto squalifica Kone e Pasquale. A metà campo spazio a Badu e Gabriel Silva. Nella Lazio, squalificati Marchetti, Cana e Mauri, riecco Berisha, Mauricio e F.Anderson con Onazi preferito a Cataldi. Prima della partita premiato Totò Di Natale per le sue 407 presenze in bianconero: nuovo primatista nella storia dell’Udinese. E l’attaccante di Stramaccioni, al rientro dopo un turno di squalifica, prova già al 4’, su punizione, a sorprendere Berisha che si salva in angolo. Lo stesso portiere della Lazio è pronto al 16’ su una conclusione di Widmer. Col passare dei minuti cresce la Lazio che si impadronisce della zona mediana. Manca, però, il guizzo in avanti. Emerge Candreva che al 23’ con un traversone dalla destra innesca il rigore per la Lazio: Wague (ammonito) spintona Klose in area. Dal dischetto realizza il trequartista con un delizioso cucchiaio. Candreva torna al gol dopo 4 mesi: ultimo centro il 5 ottobre nel 3-2 all’Olimpico contro il Sassuolo. Pubblico del Friuli inviperito per la decisione dell’arbitro Massa e cori contro Lotito al vantaggio della Lazio. Incassato il gol, l’Udinese fatica a rialzarsi. La difficoltà maggiore è quella di organizzare il gioco: il centrocampo di Stramaccioni intrappolato nella tenaglia dei dirimpettai. Più agile la Lazio che al 42’ si rende pericolosa ma Candreva, da buona posizione, calcia fuori.
RESISTENZA LAZIO — Dopo l’intervallo Pioli ricarica il centrocampo della Lazio con l’ingresso di Cataldi al posto di Onazi. All’8’ Stramaccioni replica con Evangelista che va a sostituire Gabriel Silva passando al 4-4-2. Un minuto dopo la Lazio ha una doppia chance per segnare: Karnezis si oppone alla rasoiata di Candreva e poi Anderson calcia alto. Si fa avanti l’Udinese: al 14’ Mauricio è abile a disinnescare un’iniziativa di Di Natale. I friulani insistono, ma la squadra di Pioli è attenta e sempre propensa a ripartire. Al 17’ Berisha è pronto su Badu e, sul ribaltamento di fronte, c’è Widmer a contrastare Klose al tiro. Pioli toglie Candreva per inserire Keita. Al 33’ Berisha vola per alzare una parabola di Guilherme, che, subentrato a Fernandes, si mostra tra i più intraprendenti. Resiste la Lazio che porta a casa tre punti per rilanciare la corsa verso l’Europa.
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