Autore Topic: Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)  (Letto 52328 volte)

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Offline DinoRaggio

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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #340 : Sabato 14 Marzo 2015, 08:23:39 »
D'accordo con Fabio. Partirei innanzitutto da qui:
2) Ci piaccia o meno il fenomeno ultras è una vera piaga: le puncicate asfallitiche, i casini col Fejenoord, Raciti, Sandri...andare allo stadio è sempre più un rischio, in certi match è un vero terno al lotto con l'incolumità. E non sono episodi sporadici, purtroppo...
Gli stadi italiani sono usati anche come discarica settimanale di elementi che altrimenti ed altrove potrebbero fare ancora più danni. Conviene che se ne stiano controllati a vista in un posto chiuso, almeno per tre / quattro ore si limitano ad urlare ed al massimo a danneggiare posti già fatiscenti di loro.

Ne consegue quindi che
1) Stadi vecchi e vetusti, scomodi per guardarci la partita, mal serviti da mezzi pubblici, privi di parcheggi. E di proprietà di enti pubblici o privati che col cavolo ti ci fanno mettere le mani sopra per sbragare e ricostruire. Flaminio docet.
si preferisce mantenere il poco ed il male che si ha, in termini di stadi, piuttosto che costruirne di nuovi, con la rassicurazione di tenere lontani i succitati elementi con dispendio di forze dell'ordine e soldi. Insomma, avrebbe senso costruire una bella villetta condominiale con giardino all'inglese se poi fra gl'inquilini vi sono anche parenti prossimi di Vandali e Lanzichenecchi?

Come detto dall'Ammiraglio, in Inghilterra hanno risolto la questione alzando in maniera considerevole i prezzi, in modo che gli appartamenti della villetta siano alla portata dei più ricchi e, quindi (teoricamente) più educati. Ed infatti ha fatto scandalo la recente invasione di campo di molti tifosi del Villa dopo la vittoria contro il West Ham in Coppa d'Inghilterra. Dunque è questa la strada che dovremmo percorrere? Un aumento considerevole dei prezzi in modo che eventuali nuovi stadi possano ospitare solo gente che non li danneggi e non danneggi la squadra? E questo col pericolo che l'atmosfera degli stadi possa diventare come quella di un teatro, ed anche di questo si sono lamentati in Inghilterra, dove peraltro gli ultras buttati fuori dagli stadi si stanno sfogando in strada, un pericolo che potremmo correre anche noi se venisse applicato il "modello albionico".
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #341 : Sabato 14 Marzo 2015, 08:44:45 »
Un paip di domande al dibattito

1. Dunque no a carpi ed entella per non impoverire l offerta.  Vogliamo una serie a costruita a tavolino per decreto modello nba?

2. Si fantastica molto la soluzione inglese del calcio ma sup modello tedesco mi piacerebbe un contributo di ammiraglio (modello che ha prodotto la naziomale campione del mondo a differenza di quella inglese e la partecipazione popolare dei tifosi ma npn fatelo notare a zapruder perché non e caruno)

Con l augurio di um eccellente w.e. di svago e riposo
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #342 : Sabato 14 Marzo 2015, 09:51:23 »
Un paip di domande al dibattito

1. Dunque no a carpi ed entella per non impoverire l offerta.  Vogliamo una serie a costruita a tavolino per decreto modello nba?

2. Si fantastica molto la soluzione inglese del calcio ma sup modello tedesco mi piacerebbe un contributo di ammiraglio (modello che ha prodotto la naziomale campione del mondo a differenza di quella inglese e la partecipazione popolare dei tifosi ma npn fatelo notare a zapruder perché non e caruno)

Con l augurio di um eccellente w.e. di svago e riposo

Ah, i "modelli". Ne aveva proprio bisogno la scarsa tradizione della Fußballnationalmannschaft.

A proposito, la Bundesliga è a 18 squadre. Con due retrocessioni e mezza (spareggio tra la terzultima e la terza della B): esattamente il "modello Lotito".

Diciotto squadre quindi 306 partite. Media spettatori 2013/14: 43.000. Spettatori totali 43 x 306 = 13 milioni. Popolazione Germania: 80 milioni. Quoziente, un sesto.

In Italia, 24.000 spettatori a partita, per 380 partite. Fa 9 milioni di spettatori. Per 60 milioni di abitanti. Quoziente, un sesto/settimo.

Quando il campionato era a 16 squadre, il record di presenze fu di 38.000 a partita (1984/85): per 240 partite, fa di nuovo 9 milioni. Per il torneo a 18, il record fu di 34.000, che moltiplicato per 306 partite fa 10 milioni di spettatori e qualche spiccio.

Forse è il caso di prendere atto che, tv o non tv, l'italiano acquista 9/10 milioni di titoli di accesso alla partita di Serie A a stagione. Fruizione del tutto simile a quella dei campionati europei paragonabili per popolarità e prestigio, in rapporto alla popolazione. Si può migliorare? Sì, forse, di un 10%. Facciamo il 20. Che è un'enormità.

Mo' tu fa' una cosa: organizza un convegno di presidenti di A e illustra loro la necessità di "investire 100 milioni" per guadagnare 5.000 spettatori a partita, per un corrispettivo di 100.000 Euro in più al botteghino.

Tu che sei contrario a tessere del tifoso e provvedimenti simili, digli che è necessario riportare la ggente a lo stadio, ma senza poter fare a meno del controllo degli stadi da parte di ultras e violenti a vario titolo.

Digli che devono incrementare gli incassi da merchandising, a loro che lo farebbero volentieri ma non hanno alcuna possibilità di far allontanare dai dintorni dello stadio i venditori di materiale non ufficiale messi lì dalla camorra.

Tutte cose che a te piacciono, fanno folclore.

Parli, parli, ma non ti ricordi manco quello che scrivi. Perché lo stadio vuoto è figlio proprio del tuo modo di vederlo, lo stadio.


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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #343 : Sabato 14 Marzo 2015, 10:14:36 »
Ah, i "modelli". Ne aveva proprio bisogno la scarsa tradizione della Fußballnationalmannschaft.

Nelle due ultime pagine si stava parlando di premier come ... modello. Lo so è un vizio comune di tutti i netter: ti prego un sacrificio.

A proposito, la Bundesliga è a 18 squadre. Con due retrocessioni e mezza (spareggio tra la terzultima e la terza della B): esattamente il "modello Lotito".

Tempo fa Lotito parlò di 18 squadre e 1 retrocessione, mentre il campionato 1988-89, primo anno del ritorno a 18, ne prevedeva se non erro 4. Ma ci siamo, siamo d'accordo.

Diciotto squadre quindi 306 partite. Media spettatori 2013/14: 43.000. Spettatori totali 43 x 306 = 13 milioni. Popolazione Germania: 80 milioni. Quoziente, un sesto.

In Italia, 24.000 spettatori a partita, per 380 partite. Fa 9 milioni di spettatori. Per 60 milioni di abitanti. Quoziente, un sesto/settimo.

Dimentichi un dato: la popolazione italiana, pari a 59 milioni, secondo l'ultimo censimento ISTAT. Se non metti questo dato sembra che stai parlando del Ciad.


Quando il campionato era a 16 squadre, il record di presenze fu di 38.000 a partita (1984/85): per 240 partite, fa di nuovo 9 milioni. Per il torneo a 18, il record fu di 34.000, che moltiplicato per 306 partite fa 10 milioni di spettatori e qualche spiccio.

Forse è il caso di prendere atto che, tv o non tv, l'italiano acquista 9/10 milioni di titoli di accesso alla partita di Serie A a stagione. Fruizione del tutto simile a quella dei campionati europei paragonabili per popolarità e prestigio, in rapporto alla popolazione. Si può migliorare? Sì, forse, di un 10%. Facciamo il 20. Che è un'enormità.

Forse è anche il caso di ricordare che nel ruggente passato del campionato a 16 squadre le partite iniziavano, TUTTE, nessuna esclusa,a lle ore 14,30 della domenica (ma anche le 15,30 della primavera e le 16,30 della primavera avanzata).
A te sembrerà un dato trascurabile, ma se guardi gli orari dela Bundesliga, forse sta lì il segreto, non l'unico, ma a mio modestissimo avviso il principoale, per tornare a riempire gli stadi. Peraltro all'epoca le partite le potevi vedere in diretta in TV soltanto in ... bassa frequenza negli studi RAI (epico fu un'invasione di democristiani guidati da un noto esponente partenopeo).

Mo' tu fa' una cosa: organizza un convegno di presidenti di A e illustra loro la necessità di "investire 100 milioni" per guadagnare 5.000 spettatori a partita, per un corrispettivo di 100.000 Euro in più al botteghino.

Ma io non organizzo un bel niente: non le forse, forse neanche le capacità e so benissimo che il presidente di squadra di calcio crede di essere un essere autosufficiente, quello che si è fatto da sè, indifferente a ogni idea, contributo e proposta provenga dall'esterno. Quindi, proseguano pure


Tu che sei contrario a tessere del tifoso e provvedimenti simili, digli che è necessario riportare la ggente a lo stadio, ma senza poter fare a meno del controllo degli stadi da parte di ultras e violenti a vario titolo.

Digli che devono incrementare gli incassi da merchandising, a loro che lo farebbero volentieri ma non hanno alcuna possibilità di far allontanare dai dintorni dello stadio i venditori di materiale non ufficiale messi lì dalla camorra.

Tutte cose che a te piacciono, fanno folclore.

Parli, parli, ma non ti ricordi manco quello che scrivi. Perché lo stadio vuoto è figlio proprio del tuo modo di vederlo, lo stadio.

Mica mi avrai preso per un amico degli ultras? No, perché se è così ti consiglio di fermarti a riflettere perché forse sei troppo preso dalle tue allucinazioni da forum. Io non sono mai stato un ultras e sono lontanissimo dalla cultura ultras.
Detesto però la cultura seguritaria che ha trasformato lo stadio in un luogo blindato, come una gioielleria, trasformando ogni tifoso in un potenziale pericolo per la società, con una legislazione abbondante e contraddittoria che ha prodotto il risultato che hai anche tu davanti gli occhi: stadi desertificati.

A te questo piace, incidenter tantum, perché lo difende e lo propunga l'azionista di maggioranza della squadra per cui tu tifi. Sarebbe curioso vedere un vendoliano a Formello che trasformi l'Olimpico in una sorta di Woodstock domenicale: io mi divertirei, soprattutto nel vedere l'effetto che farebbe su benpensanti come te.

Per i saluti, Ti consiglio qualche lettura controcorrente, come "A porte chiuse" di Lorenzo Contucci, che non è un intellettuale da Manifesto, anzi (ma lo conosci bene) e per giunta è anche romanista.
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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #344 : Sabato 14 Marzo 2015, 12:21:15 »
Hai rifritto l'aria come al solito, ma manco tu hai capito quello che hai scritto, visto che ti contraddici in ogni frase, in ogni parola financo.

Contucci leggilo tu, ché ingrossa degnamente la schiera dei tuoi punti di riferimenti: Plastino, De Angelis, l'Ellenico, Leonardi, Corvino, De Laurentiis, Cerracchio, Macheda, Diakite, Faraoni, Iodice, Platini...

Ahò, c'azzeccassi una volta che è una. Non capire niente è un sacrosanto diritto, ma farne una professione è veramente ammirevole.

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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #345 : Sabato 14 Marzo 2015, 12:44:36 »
Hai rifritto l'aria come al solito, ma manco tu hai capito quello che hai scritto, visto che ti contraddici in ogni frase, in ogni parola financo.

Contucci leggilo tu, ché ingrossa degnamente la schiera dei tuoi punti di riferimenti: Plastino, De Angelis, l'Ellenico, Leonardi, Corvino, De Laurentiis, Cerracchio, Macheda, Diakite, Faraoni, Iodice, Platini...

Ahò, c'azzeccassi una volta che è una. Non capire niente è un sacrosanto diritto, ma farne una professione è veramente ammirevole.

Stammi bene carissimo.
A te non piace discutere, ma soltanto creare una setta di discepoli: la Zapruder e associati.
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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #346 : Domenica 15 Marzo 2015, 10:31:07 »
per la cronaca l'hull city era/è la squadra del cuore del gruppo musicale degli housemartins.
io ho conosciuto prima il gruppo, poi la squadra ... tanti anni fa.

Però quello che è poi risultato essere il più famoso degli Housemartins, Norman Cook, aka Fatboy Slim, ha poi tradito l'Hull per diventare proprietario del Brighton... :D

CP 4.0

Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #347 : Domenica 15 Marzo 2015, 12:52:44 »
probabilmente non ne era tifoso, visto che e' di Bromley sud di Londra ed ha sempre risieduto a Brighton da quando era studente, tranne il periodo degli Housemartin ;)

Offline Skorpius

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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #348 : Domenica 15 Marzo 2015, 13:17:35 »
In Italia, 24.000 spettatori a partita, per 380 partite. Fa 9 milioni di spettatori. Per 60 milioni di abitanti. Quoziente, un sesto/settimo.

Dimentichi un dato: la popolazione italiana, pari a 59 milioni, secondo l'ultimo censimento ISTAT. Se non metti questo dato sembra che stai parlando del Ciad.

Non capisco
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline DinoRaggio

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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #349 : Domenica 15 Marzo 2015, 14:05:32 »
Ormai è tutta colpa di Lotito è la frase più gettonata nel calcio italiano quando c'è qualcosa di negativo o, peggio ancora, sospetto. L'ultima viene da Frosinone, ecco come la racconta goal.com:

http://www.goal.com/it/news/5/serie-b/2015/03/15/9840592/giallo-entella-su-un-foglio-in-panchina-la-scritta?ICID=HP_TS_1
 
Giallo Entella: su un foglio in panchina la scritta "Pareggeremo su rigore" e al 92' rigore fu

15/mar/2015 10.35.20

Un foglio trovato sulla panchina dell'Entella con la scritta "pareggeremo su rigore" ha fatto scoppiare un caso a Frosinone, perchè l'Entella ha pareggiato su rigore al 92'.

E' terminato 3-3 il match di Serie B fra Frosinone ed Entella. Una partita ricca di colpi di scena quella del 'Matusa', con l'Entella in doppio vantaggio che si fa raggiungere nel primo tempo e poi superare nella difesa. Al 92', poi, un rigore, alquanto generoso concesso dall'arbitro Aureliano alla formazione ospite ha permesso all'Entella di pareggiare la gara, per la disperazione di squadra e pubblico frusinate.

Tutto normale, comunque, se non fosse, come riferisce 'Il Messaggero', per quel foglio rinvenuto dopo la gara sulla panchina dell'Entella da un vigile del fuoco in servizio nello stadio e poi consegnato al rappresentante della Procura Federale presente al 'Matusa'. "Pareggeremo su rigore" la scritta trovata sul foglio, la qual cosa ha fatto tingere di giallo un finale di gara che sembrava dover suscitare polemiche solo riguardo la legittimità o meno del penalty concesso.

In sala stampa, nel dopo-gara, sono fioccate le accuse. "Di sicuro la gara contro l'Entella non finisce qui, però di più non posso aggiungere", ha dichiarato il direttore generale del Frosinone, Ernesto Salvini. Intanto, come rivela ancora 'Il Messaggero', il presidente frusinate Maurizio Stirpe, ha già telefonato al presidente della FIGC Tavecchio per chiedere ogni accertamento su quanto avvenuto e sul foglio ritrovato. "Sono rimasto sorpreso, ne ho parlato con Tavecchio, al quale ho chiesto che non si tralasci nulla", ha affermato Stirpe.

E ad alzare i toni della polemica, poi, ci ha pensato anche il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, che chiama in ballo addirittura le ormai famose dichiarazioni di Lotito riguardo la promozione in A delle 'piccole' squadre... "Se la vicenda del bigliettino dovesse essere confermata - ha detto Ottaviani, come riferisce 'Il Messaggero' - getterebbe ulteriori ombre su tutto il sistema calcio. Non fosse altro, perché tutto questo avviene all'indomani delle fameliche parole di Lotito, con le quali il patron della Lazio auspicava che il Carpi e il Frosinone non andassero in serie A". Foglietto solo scaramantico o c'è qualcosa di più sotto? Vedremo come andranno le indagini che sicuramente verranno avviate dalla FIGC.
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Zapruder

Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #350 : Domenica 15 Marzo 2015, 14:45:32 »
L'arbitro si chiama Aureliano, e Lotito vive a ridosso delle Mura Aureliane! Mi sembrano prove schiaccianti, no?

Offline WombyZoof

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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #351 : Domenica 15 Marzo 2015, 16:09:03 »
Ormai è tutta colpa di Lotito è la frase più gettonata nel calcio italiano quando c'è qualcosa di negativo o, peggio ancora, sospetto. L'ultima viene da Frosinone, ecco come la racconta goal.com:

http://www.goal.com/it/news/5/serie-b/2015/03/15/9840592/giallo-entella-su-un-foglio-in-panchina-la-scritta?ICID=HP_TS_1
 
Giallo Entella: su un foglio in panchina la scritta "Pareggeremo su rigore" e al 92' rigore fu

15/mar/2015 10.35.20

Un foglio trovato sulla panchina dell'Entella con la scritta "pareggeremo su rigore" ha fatto scoppiare un caso a Frosinone, perchè l'Entella ha pareggiato su rigore al 92'.

E' terminato 3-3 il match di Serie B fra Frosinone ed Entella. Una partita ricca di colpi di scena quella del 'Matusa', con l'Entella in doppio vantaggio che si fa raggiungere nel primo tempo e poi superare nella difesa. Al 92', poi, un rigore, alquanto generoso concesso dall'arbitro Aureliano alla formazione ospite ha permesso all'Entella di pareggiare la gara, per la disperazione di squadra e pubblico frusinate.

Tutto normale, comunque, se non fosse, come riferisce 'Il Messaggero', per quel foglio rinvenuto dopo la gara sulla panchina dell'Entella da un vigile del fuoco in servizio nello stadio

ma dai,  se l'hanno trovato dopo la gara, non vuol dire niente.   anzi vuol dire che qualcuno, che magari rosicava e voleva buttarla in caicara e far passare il frosinone come vittima di un complotto lotitiano, ha scritto un bigliettino che parlava del passato usando il verbo futuro.  che poi, ti pare che uno che combina una partita verbalizza il tutto e lo la lascia sul luogo del delitto? 

bufala di basso rango, e non c'è bisogno di james randi, eh. 

 
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

Alex_K

Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #352 : Mercoledì 18 Marzo 2015, 14:06:36 »
Carlo Nesti www.carlonesti.it

E' stato già definito il Lotito-gate, per le proporzioni assunte da una telefonata registrata del presidente della Lazio Claudio Lotito. Le considerazioni da compiere sono, almeno, 3. La prima, formale, riguarda l'uso di toni imbarazzanti, che lasciano intendere come la disinvoltura dialettica di Calciopoli non abbia insegnato niente. La seconda, sostanziale, chiama in causa valutazioni, che un consigliere federale, garante di equilibrio e giustizia collettivi, non si può permettere. La terza, dietrologica, è quella che, personalmente, mi inquieta di più: Lotito ufficializza sospetti, che in tanti avevamo. Con la legge Melandri, infatti, la ripartizione dei diritti televisivi è tornata paritaria. Se entra un soggetto, come il Carpi, possibile promosso in Serie A, con pochi tifosi, e cioè pochi telespettatori-abbonati, la torta si rimpicciolisce, e le fette si riducono. Ma fare in modo, sul campo, che i "deboli" restino "deboli" significherebbe uccidere le regole, e la democrazia del calcio. Nel Vangelo, Gesù ci spiega che sono proprio i "piccoli", dai bambini agli anziani, passando attraverso i poveri, ad essere in testa ad ogni piano di Felicità Assoluta. Arriva ad affermare, inoltre, che "gli ultimi saranno i primi". Come nella vita quotidiana, purtroppo, anche nello sport, che dovrebbe concedere le stesse opportunità a chiunque, pare non sia esattamente così. L'unità di misura, infatti, non è rappresentata dai meriti del gioco, ma dalla capacità di "audience": è una atroce realtà, alla quale occorre ribellarsi.


Mi soffermo solo sul passaggio in neretto.
In pratica il messaggio che passa è quello di un'atteggiamento antisportivo, truffaldino ed addirittura illegale. Cioé, non è che bisogna diminuire il numero di squadre in serie A, è che bisogna proprio impedire sul campo al Carpi di salire in serie A. Questo è quello che dice Carlo Nesti.
Ma tanto ormai contro Lotito si può dire di tutto, ve'?
Ma non ci sono gli estremi per una denuncia?

Offline franz_kappa

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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #353 : Mercoledì 18 Marzo 2015, 15:34:05 »
La diffusione dell'audio e della trascrizione della telefonata tra Lotito e iodice, illegalmente registrata all'insaputa di Lotito, mi ha suscitato un interrogativo che a distanza di parecchi giorni dallo scoop  >:( di repubblica non ha sinora avuto soddisfacente risposta. Magari assieme possiamo condividere qualche considerazione (meglio sarebbero informazioni, per chi ne ha o ne può reperire) in merito.

La questione è semplice: ho sentito e letto che una Serie A con carpi e frosinone vedrebbe l'ammontare complessivo del valore dei diritti tv collettivi calare in ragione del ridotto bacino d'utenza dei suddetti 'piccoli' (absit iniuria verbis) Club.
Questa affermazione, progressivamente accreditatasi come un fatto, manca a mio avviso di un adeguato riscontro, reperibile da dichiarazioni e/o fonti ufficiali di soggetti titolati a esprimersi in merito.

Dal mio soggettivo punto di vista questo assunto è tutto fuorché tale, per un paio di motivi - empirici - che sommariamente enuncio:
- i diritti tv sono venduti collettivamente e dunque posso presumere che i grandi broadcaster acquistino il prodotto Serie A nel suo complesso, con le 380 gare in programma da calendario. Indipendentemente, dunque, che a disputare le gare sia il bologna o il carpi, per restare in Emilia.
- i diritti tv sono venduti in anticipo, con riferimento a due-tre stagioni cumulate. Una fugace apparizione del carpi di turno per una sola stagione non credo - sempre sulla base di ragionamenti di buon senso - possa di molto spostare in riferimento all'importo complessivo dei diritti tv del massimo campionato italiano.

Le mie, con ogni evidenza, sono considerazioni a-tecniche di un ignorante in materia. Sarebbe per me assai interessante avere dei riscontri ufficiali in merito alla specifica questione (conseguenza per la vendita dei diritti tv della Serie A dall'arrivo nella massima serie di Club dall'esiguo bacino d'utenza).
Buon viaggio, caro Piero.

Offline SAV

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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #354 : Mercoledì 18 Marzo 2015, 17:07:34 »
Carlo Nesti www.carlonesti.it

E' stato già definito il Lotito-gate, per le proporzioni assunte da una telefonata registrata del presidente della Lazio Claudio Lotito. Le considerazioni da compiere sono, almeno, 3. La prima, formale, riguarda l'uso di toni imbarazzanti, che lasciano intendere come la disinvoltura dialettica di Calciopoli non abbia insegnato niente. La seconda, sostanziale, chiama in causa valutazioni, che un consigliere federale, garante di equilibrio e giustizia collettivi, non si può permettere. La terza, dietrologica, è quella che, personalmente, mi inquieta di più: Lotito ufficializza sospetti, che in tanti avevamo. Con la legge Melandri, infatti, la ripartizione dei diritti televisivi è tornata paritaria. Se entra un soggetto, come il Carpi, possibile promosso in Serie A, con pochi tifosi, e cioè pochi telespettatori-abbonati, la torta si rimpicciolisce, e le fette si riducono. Ma fare in modo, sul campo, che i "deboli" restino "deboli" significherebbe uccidere le regole, e la democrazia del calcio. Nel Vangelo, Gesù ci spiega che sono proprio i "piccoli", dai bambini agli anziani, passando attraverso i poveri, ad essere in testa ad ogni piano di Felicità Assoluta. Arriva ad affermare, inoltre, che "gli ultimi saranno i primi". Come nella vita quotidiana, purtroppo, anche nello sport, che dovrebbe concedere le stesse opportunità a chiunque, pare non sia esattamente così. L'unità di misura, infatti, non è rappresentata dai meriti del gioco, ma dalla capacità di "audience": è una atroce realtà, alla quale occorre ribellarsi.

Mi sono permesso di rispondere al Nesti:

Alcune considerazioni sul Suo post.
1. L'uso di toni imbarazzanti in una telefonata privata non dovrebbe essere neanche essere preso in considerazione. In un paese civile, le telefonate private dovrebbero restare private e una persona non dovrebbe preoccuparsi di una loro possibile divulgazione al pubblico. Calciopoli dovrebbe insegnarci che non devono essere commessi illeciti sportivi e non che devono essere usati particolari toni quando si parla al telefono;
2. Un consigliere federale deve astenersi dallo svolgere determinate considerazioni pubblicamente, ma dovrà pure essere lasciato libero di esprimere la propria opinione privatamente;
3. Non so da cosa nasca il sospetto che vi sia un disegno volto a favorire le grandi squadre contro le piccole, quando il Carpi è saldamente al primo posto in serie B, mentre in zona play-off ci sono Frosinone, Spezia e Lanciano. Lotito ha semplicemente segnalato, con modi ineleganti (del resto, in privato si dovrebbe essere liberi di esprimersi come si preferisce), che un numero troppo elevato di squadre con scarso seguito in serie A si tradurrebbe in uno svilimento del prodotto serie A venduto a tv italiane e straniere. Si tratta di una costatazione piuttosto elementare. Ogni tentativo di vederci chissà quale piano perverso (antietico o anticristiano) è del tutto privo di senso...

Offline BobLovati

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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #355 : Mercoledì 18 Marzo 2015, 17:15:14 »
si franz, i diritti sono venduti a corpo e non a metri, ma è chiaro che, se scendessero il Cagliari (422.000 abitanti), il Cesena (97.000) ed il Parma (186.000) e venissero allo stesso tempo in A Carpi (70.000), Frosinone (46.000) e Livorno (160.000), la diminuzione dei possibili clienti sarebbe dagli attuali  705.000 possibili clienti ( non ho calcolato la provincia, solo la popolazione dei 6 comuni) ai circa 276.000 futuri.
Magari a sky 2 conti se li sanno fare e, in ogni caso, se non sono sciocchi ( e NON lo sono), proveranno a far pesare il dato.

Credo   ::) 
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Zapruder

Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #356 : Mercoledì 18 Marzo 2015, 17:22:18 »
Carlo Nesti www.carlonesti.it

E' stato già definito il Lotito-gate, per le proporzioni assunte da una telefonata registrata del presidente della Lazio Claudio Lotito. Le considerazioni da compiere sono, almeno, 3. La prima, formale, riguarda l'uso di toni imbarazzanti, che lasciano intendere come la disinvoltura dialettica di Calciopoli non abbia insegnato niente. La seconda, sostanziale, chiama in causa valutazioni, che un consigliere federale, garante di equilibrio e giustizia collettivi, non si può permettere. La terza, dietrologica, è quella che, personalmente, mi inquieta di più: Lotito ufficializza sospetti, che in tanti avevamo. Con la legge Melandri, infatti, la ripartizione dei diritti televisivi è tornata paritaria. Se entra un soggetto, come il Carpi, possibile promosso in Serie A, con pochi tifosi, e cioè pochi telespettatori-abbonati, la torta si rimpicciolisce, e le fette si riducono. Ma fare in modo, sul campo, che i "deboli" restino "deboli" significherebbe uccidere le regole, e la democrazia del calcio. Nel Vangelo, Gesù ci spiega che sono proprio i "piccoli", dai bambini agli anziani, passando attraverso i poveri, ad essere in testa ad ogni piano di Felicità Assoluta. Arriva ad affermare, inoltre, che "gli ultimi saranno i primi". Come nella vita quotidiana, purtroppo, anche nello sport, che dovrebbe concedere le stesse opportunità a chiunque, pare non sia esattamente così. L'unità di misura, infatti, non è rappresentata dai meriti del gioco, ma dalla capacità di "audience": è una atroce realtà, alla quale occorre ribellarsi.


Mi soffermo solo sul passaggio in neretto.
In pratica il messaggio che passa è quello di un'atteggiamento antisportivo, truffaldino ed addirittura illegale. Cioé, non è che bisogna diminuire il numero di squadre in serie A, è che bisogna proprio impedire sul campo al Carpi di salire in serie A. Questo è quello che dice Carlo Nesti.
Ma tanto ormai contro Lotito si può dire di tutto, ve'?
Ma non ci sono gli estremi per una denuncia?

L'articolo è di un mese fa

Carlo Nesti è questo signore qui



Sta già a pezzi, che ti vuoi denunciare?

Alex_K

Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #357 : Mercoledì 18 Marzo 2015, 18:50:47 »
Concordo con le considerazioni di BobLovati.
Si possono andare comunque a vedere i dati della Serie A sul numero di tifosi (cioé sul numero di potenziali clienti Sky/Mediaset) e la cosa diventa anche più chiara. Meglio un Cagliari con i suoi 440.000 tifosi o un Parma con i suoi 100.000 tifosi che non un Carpi o un Frosinone (meno di 50.000 ?).

Direi inoltre che questo passaggio:
Una fugace apparizione del carpi di turno per una sola stagione non credo - sempre sulla base di ragionamenti di buon senso - possa di molto spostare in riferimento all'importo complessivo dei diritti tv del massimo campionato italiano.

Faccia il paio con quanto detto da Lotito nella telefonata:
"Se me porti su il Carpi... una può salì... se mi porti squadre che non valgono un c... noi fra due o tre anni non ci abbiamo più una lira."

Per Zap: l'articolo è stato rilanciato oggi su TMW (credo dallo stesso Nesti).

Offline Fabio70rm

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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #358 : Mercoledì 18 Marzo 2015, 21:37:47 »
si franz, i diritti sono venduti a corpo e non a metri, ma è chiaro che, se scendessero il Cagliari (422.000 abitanti), il Cesena (97.000) ed il Parma (186.000) e venissero allo stesso tempo in A Carpi (70.000), Frosinone (46.000) e Livorno (160.000), la diminuzione dei possibili clienti sarebbe dagli attuali  705.000 possibili clienti ( non ho calcolato la provincia, solo la popolazione dei 6 comuni) ai circa 276.000 futuri.
Magari a sky 2 conti se li sanno fare e, in ogni caso, se non sono sciocchi ( e NON lo sono), proveranno a far pesare il dato.

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Da qui anche l'urgenza di trovare anche altri introiti.

Sponsor, stadio di proprietà, merchandising.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline BobLovati

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Re:Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)
« Risposta #359 : Mercoledì 18 Marzo 2015, 23:10:57 »
io sullo stadio ho grossi dubbi; mantenere ( dopo averlo costruito e pagato ) un impianto da 40-45.000 posti per giocarci ( escluse possibili Coppe ) 19 partite/anno, credo sia assolutamente non economico.
Immagina poi se il campionato tornerà a 18 squadre, e le partite in casa saranno solamente 17; cosa ci fai con lo stadio le altre 35 domeniche in cui non ne hai bisogno ??
Se ci gioca la Primavera, la Lazio Femminile non ti da reddito, ma solo costi di mantenimento.

So che sembrerà una bestemmia, ma continuo ad essere convinto che a Roma 1 stadio per Lazio e trigoriese sarebbe sufficiente, economico e sfruttabile non meno di 38-34 domeniche anno; bisognerebbe trovare un modo di coesistere, di dividere gli spazi interni equamente fra le due Società ed inchiodare con i sistemi di controllo tva circuito chiuso a pagare i danni a quelli che ne dovessero procurare.

Lo so, è un´ideaccia, ma, credo, la unica percorribile     :(
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