Chiacchiera, blatera e ciarla (e il nemico ti ascolta)

[baol]

...
hanno sottoscritto un megaprestito con rating BB+
...

[OT]
"seianni de BB+"
[/OT]

[ammiraglio]

negli ultimi 35 anni è emerso di tutto: partite condizionate dagli arbitri, vendute dai calciatori, sulle quali i tesserati scommettono, accordi preventivi tra società, premi a vincere alle avversarie della rivale, favori incrociati da un anno all'altro, incroci tra campo e mercato, puttane a mò di mazzetta, presidenti che pagano premi vittoria ai propri giocatori purché perdano, presidenti che scommettono sulla propria sconfitta, e chi più ne ha più ne metta.
Chi strilla scandalizzato sui giornali ha tre dita di pelo sullo stomaco e una tonnellata di scheletri nell'armadio. Il calcio è la gallina dalle uova d'oro, ma per tutti. Troppa gente dovrebbe trovarsi un lavoro...

è un sistema finito che lotito prova ad aggiustare a modo suo, forse non avendone tantissimo acume e di sicuro sbagliando la forma.
lotito va apprezzato ma francamente farsi beccare con una telefonata del genere è da polli visto che con iodice e l'ischia i rapporti non sono buoni da tempo.
http://www.tuttolegapro.com/altre-news/ischia-la-stoccata-di-iodice-contro-macalli-98565 qui iodice attacca fermamente macalli e la sua lettera risale al 15 gennaio.
resta la sensazione amara di un lotito "padrino" (almeno così è percepito), facile bersaglio di una stampa cialtrona e che poi di conseguenza capace di attirare un'ariaccia antipatica nei nostri confronti a diversi livelli (AIA compresa, vero gervasoni?).
ripeto, conoscere i propri limiti è merito, e il merito è una componente fondamentale e progettuale alla propria crescita.
lotito mi da l'impressione di un uomo piccolo che vuole giocare a basket nell'nba.

altro piano del discorso è quello dell'interventismo a tutti i livelli: al sor claudio non dispiacerebbe occuparsi anche dei livelli di carta igienica usati mensilmente nella sede fiorentina della LP. magari ci farebbe sopra anche un business plan.
appurate le risorse economiche (limitate per definizione come direbbe qualsiasi capo del personale),appurato che un giorno è composto da 24h,si spero sempre che lotito possa capire quali siano le priorità per noi, per la lazio.
auguri.

[fish_mark]

Finalmente lanciato l'allarme, perché è evidente come ora le sorti del calcio italiane sono messe a rischio dal Carpi.

Certo, sarebbe anche da ricordare come sono più di 10 anni che vaga per i campi della serie A una squadra di un quartiere di Verona, capace pure di arrivare ai preliminari di Champions. Dico, il Chievo, come parlare dell'Urbetevere.

E ppero il Carpi, il Frosinone, ma che siamo matti! Come se in Inghilterra o  in Germania non ci fossero squadre di provincia, squadrette che valgono un decimo, un cinquantesimo di un Manchester. IL nuovo calcio organizzato, quello di chi produce appeal, di chi sa arrivare a sponsor (e magari sono sette anni che non ne trova uno per le proprie maglie), chi negozia e mette attorno a un tavolo SKY e Mediaset, in attesa di ricevere a pranzo Obama e a cena Putin.

Ma se facciamo i tornei a inviti,oppure chiamiamo direttamente gli Harlem Globetrotters? per la prima serata andrebbero bene, che ne dite?

[jegue98]

Intanto su Sky stanno martellando la notizia come se fosse sceso Gesù Cristo a farsi crocifiggere di nuovo. Mangiante che quest'oggi ha il turno da presentatore e non da inviato riommico ogni volta che da la notizia gli si stampa quel sorriso da ebete che ha in faccia.


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[Ataru]

Come se in Inghilterra o  in Germania non ci fossero squadre di provincia, squadrette che valgono un decimo, un cinquantesimo di un Manchester.

ma che riempiono il proprio stadio. che posseggono uno stadio. non che se lo fanno prestare la domenica per giocare e se non ci sono i tifosi ospiti fanno 2500 paganti

[Skorpius]

Per ottenere le elezioni di tavecchio Lotito e' riuscito a coagulare intorno a sé una marea di presidenti. Sono sicuro che di telefonate come questa ne ha fatte centinaia... Probabilmente alcune con minacce chiare e dirette.. Secondo me Lotito sapeva benissimo di star parlare con un nemico per questo la telefonata non contiene nulla di veramente catastrofico...
Ps registrare la telefonata e diffondere tramite giornali, anticiparla dicendo che vi erano minacce gravi È sicuramente un reato.

[Ataru]

tipo l'Hoffeneim, di Sinsheim, un paesotto di 35000 abitanti, ha uno stadio con capienza 30000 persone e ha una media spettatori nel 2015 di 25000.

uguale al chievo o all'empoli, mi sembra.

in germania il paderborn è la squadra con la peggior media: 15000, unica sotto i 20000


in inghilterra non c'è una squadra sotto i 20000 spettatori di media.



in italia solo 8 squadre superano i 20000 spettatori di media, con ben 3 squadre sotto i 10000 (empoli, udinese e, appunto, chievo)

[Davide]

La cosa ridicola è che x una telefonata del cazzo,tra l altro privata,si sono alzati dallo sgabello tutti i moralisti della serie a,b,c e pure d......roba che il più pulito c ha la rogna....Lotito non mi piace,ma a sto giro x me ha ragione.

roma merda

[CP 4.0]

se la si vuole, si puo' facilmente rigirare la situazione a dimostrazione di come certa stampa e certo calcio siano prevenuti nei confronti della Lazio, data la totale inesistenza di nulla da far 'notizia'.

certo bisognerebbe mettere da parte certe remore nei confronti del patron e rischiare di difenderlo da quella che e' una assurda polemica. si potrebbe arrivare a cambiare la percezione su Mauri dell'opinione pubblica.

[baol]

Finalmente lanciato l'allarme, perché è evidente come ora le sorti del calcio italiane sono messe a rischio dal Carpi.

Certo, sarebbe anche da ricordare come sono più di 10 anni che vaga per i campi della serie A una squadra di un quartiere di Verona, capace pure di arrivare ai preliminari di Champions. Dico, il Chievo, come parlare dell'Urbetevere.

E ppero il Carpi, il Frosinone, ma che siamo matti! Come se in Inghilterra o  in Germania non ci fossero squadre di provincia, squadrette che valgono un decimo, un cinquantesimo di un Manchester. IL nuovo calcio organizzato, quello di chi produce appeal, di chi sa arrivare a sponsor (e magari sono sette anni che non ne trova uno per le proprie maglie), chi negozia e mette attorno a un tavolo SKY e Mediaset, in attesa di ricevere a pranzo Obama e a cena Putin.

Ma se facciamo i tornei a inviti,oppure chiamiamo direttamente gli Harlem Globetrotters? per la prima serata andrebbero bene, che ne dite?

Magari i termini della questione li spiega meglio Macalli...


http://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/esclusiva-tmw-caso-lotito-macalli-ha-ragione-su-di-me-situazione-nauseante-646150

TMW - Caso Lotito, Macalli: "Ha ragione su di me. Situazione nauseante"

Il dg dell'Ischia Isolaverde, Pino Iodice, ha registrato una telefonata trascritta da La Repubblica con il presidente della Lazio, Claudio Lotito. In questa si parla anche del numero uno della Lega Pro, Mario Macalli, che commenta il caso con Tuttomercatoweb.com. "Mi viene da vomitare davanti a questa situazione, ho la nausea.
Mi meraviglio che si dia spazio ad uno che registra le telefonate. Mi meraviglia, il mio stupore è tutto qua. Se tutti facessero, così, non sarebbe normale. E se questa deve essere la normalità, allora sono orgoglioso di essere anormale".

Lotito dice, testuale, Macalli fra un anno e mezzo va a casa da solo, l'accompagno io, e rappresenta zero.
"Ha perfettamente ragione. Io ho chiuso il mio mandato, lo dico io, non c'è bisogno che lo dica qualcun altro. Poteva chiamare me, glielo avrei detto. Ho rappresentato la Lega e rappresento il presente, non sarò il futuro. E' matematico, lo dico io, non c'è bisogno che lo dica qualcun altro".

Qual è la sua posizione in merito?
"Non ho chiamato nessuno, non ho nulla da replicare. Sono tranquillo, rispondo sempre a chi mi chiama. Se poi c'è una situazione di quel genere, non voglio esprimere giudizi, magari divento offensivo. Chiamava me, risparmiava tempo, Iodice: ogni giorni ci confrontiamo per risolvere tanti problemi: ogni mattina mi sveglio alle 6,30 e finisco alle 20 e per fortuna lo faccio ancora".

La Lega Pro, per antonomasia, è la rappresentante della provincia. E nella telefonata si parla di Carpi e Frosinone.
"Cerchiamo di distinguere le cose: i miei campionati, di Lega Pro, hanno visto la vittoria dell'Alzano, dell'Albinoleffe, della Fermana. Di realtà piccolissime, che hanno vinto: questi sono i fatti che lo sport mette in pratica per fortuna, lo sport è quello dove ti misuri con un altro. Questo è il bello dello sport, dove non c'è niente di scritto, principalmente nei campionati di questa Lega.
Da me le grandi corazzate, spesso stanno grando a realtà più piccole e questo non si tocca. Senza questo non c'è lo sport. Poi c'è un altro discorso".

Prego.
"E' molto più brutale, che io non faccio, ma di cui devo prendere atto.
Se io in A ho Bologna e grandi piazze, è chiaro che per chi fa la massima serie ci sono più facilità a vendere i diritti televisivi, a differenza di realtà piccole che attraggono poco. Non ci vuole Einstein per capirlo ma purtroppo questo è il business, che è solo una parte, anche se oggi preponderante, dello sport. Ma lo sport resta coi suoi valori che io difendo.
Non mi scandalizzo se si parla di Frosinone, che è una splendida società, del Carpi, società a sono molto legato ed a cui ho grandi ricordi; capisco anche io che se uno compra i diritti della Juventus è diverso dai diritti dell'Albinoleffe, però l'Albinoleffe ha diritto di giocare lì"

[chemist]

ma che riempiono il proprio stadio. che posseggono uno stadio. non che se lo fanno prestare la domenica per giocare e se non ci sono i tifosi ospiti fanno 2500 paganti

Hai ragione. Pero' mi pare che qui si stia evitando di parlare del punto centrale del problema e cioe' del calcio inteso come sport. Se esso si definisce ancora sport, realta' come Carpi, Frosinone, Latina, Sassuolo e precedentemente Chievo devono essere libere a prescindere di puntare anche allo scudetto. Se fosse tutto gia' stabilito a tavolino,  cosa rimarrebbe del calcio, delle emozioni, del campo?
Il problema non si risolve cercando di evitare che societa' piccole arrivino in massima serie, ma facendo diventare competitivo il sistema calcio italiano nel suo insieme.  In caso contrario anche noi non potremmo mai aspirare a partecipare alla Champions al posto di una delle strisciate o dei figli della lupa o dei pulcinella.
Lo svuotamento degli stadi e' un fenomeno tutto italiano. Fammi fare degli stadi coperti, con bar, ristoranti, negozi, pub, spazi famiglia anche a livello locale. Poi ne riparliamo. Le famiglie cercano occasioni di svago. Se la domenica gli si propone una giornata al Laziopark con inclusa la partita, il tutto in completa sicurezza (no accoltellamenti, tafferugli etc etc) vedi come riempi lo stadio nuovamente e riaccendi le passioni ai tifosi, con tutto cio' che ne consegue.

[BobLovati]

La cosa ridicola è che x una telefonata del cazzo,tra l altro privata,si sono alzati dallo sgabello tutti i moralisti della serie a,b,c e pure d......roba che il più pulito c ha la rogna....Lotito non mi piace,ma a sto giro x me ha ragione.

roma merda

non è ridicola, Davide; è che hanno preso al volo l´opportunità di spostare l´attenzione dalle proprie miserie

[Alex_K]

Ho appena sentito la telefonata.
Premetto che non ho ancora capito quanto sia lecito diffondere a mezzo stampa una registrazione telefonica senza il consenso di uno dei due protagonisti, ma va be' lasciamo perde'.
Ha parlato degli interessi della Lega, del calcio, ecc. ha parlato di ovvietà (sul carpi e frosinone), ha parlato di bilanci, ecc.
Ma dov'è lo scandalo? Che ha detto di sbagliato? Dove sono le minacce?
Boh... sarò strano io.

[Davide]

Ho appena sentito la telefonata.
Premetto che non ho ancora capito quanto sia lecito diffondere a mezzo stampa una registrazione telefonica senza il consenso di uno dei due protagonisti, ma va be' lasciamo perde'.
Ha parlato degli interessi della Lega, del calcio, ecc. ha parlato di ovvietà (sul carpi e frosinone), ha parlato di bilanci, ecc.
Ma dov'è lo scandalo? Che ha detto di sbagliato? Dove sono le minacce?
Boh... sarò strano io.

Il problema è che nessuno ascolterà la telefonata e si lasceranno tutti condizionare dal taglia e cuci dei giornalisti....lotito dice cose vere,nel suo modo da petacottaro,ma niente di così sconvolgente...hanno solo acchiappato la palla al balzo.

roma merda

[Sorcio]

https://francescotomei11.wordpress.com/2015/02/13/da-che-parte-sta-claudio-lotito/

“Salutatemi il mio amico Claudio”.

Il 27 maggio del 2006, ero poco più che ventenne e ancora ai cosiddetti inizi e queste parole, pronunciate in diretta a RadioIncontro, cominciarono a farmi pensare.
A scolpirle nel marmo, il Presidente Emerito Francesco Cossiga, uno che di segreti e amicizie particolari deve aver riempito Paradiso o Inferno, a seconda di come la si pensi. Chi fosse quel Claudio? La risposta è ovvia.
Claudio Lotito, nato a Roma il 9 maggiodi 58 anni fa, ora è davanti a un bivio.
Sceso sul pianeta calcio nell’estate del 2004, con gli effetti speciali di “Incontri ravvicinati del terzo tipo” prodotto da Massimo Ferrero, il presidente della Lazio ha continuamente provato ad affermare la propria unicità: io sono l’Uomo Nuovo, io sono quel Messia dopo il quale i “magnatori” di professione potranno serenamente morire di fame, io sono il Deus ex Machina che, senza nessun rimpianto, è pronto a investire rovinosamente sprechi e clientele. Il mondo del calcio, un pachiderma che produce fatturati da top ten nel panorama economico italiano, dovrà contare i propri anni di vita con la dicitura D.C. (Dopo Claudio).

Dottor Lotito, dopo 10 anni di militanza è arrivato il suo momento, non può più tirarsi indietro.
Di strada, da quel lontano 19 luglio 2004, uno tra i più longevi presidenti della storia della S.S. Lazio ne ha fatta tanta,sia in orizzontale che in verticale.


La sua scalata alle gerarchie della FIGC è pressochè completata e, l’aria rarefatta che si respira lassù, sembra dare fastidio più ai polmoni della sua squadra che ai suoi. Anche per questo, presidente, deve decidere quale strada imboccare. L’elezione di Tavecchio a capo della FIGC della scorsa estate ha prodotto, inevitabilmente, una letterale deriva dei continenti: da una parte calciatori, arbitri e una parte di Serie A e Serie B, tutti gli altri sono saltati in fretta sul continente più grande mentre, sotto, un terremoto sconquassava terra ed equilibri.

Gli strascichi conseguenti,signor Presidente, dovevano essere minuziosamente previsti e calcolati, e forse lei lo ha fatto. Impossibile, quindi, farsi trovare impreparato dal virile faccia a faccia con Marcello Nicchi, capo degli arbitri e aperto contestatore della sua politica (se non altro perchè ha da poco bocciato una proposta di riforma dello stesso Nicchi, con pesanti cuciture sulle tasche degli arbitri).

Sarebbe stato da ingenuo e probabilmente, vista la quantità di pensieri che lei si è voluto sobbarcare, questo peccato di leggerezza l’ha commesso. Senza entrare nel dettaglio da bar degli errori arbitrali verso la Lazio, giornalisticamente non avvicinabili a questo scontro in mancanza di prove certe, è proprio la società che presiede a rischiare di essere inghiottita in una delle tante crepe create da questo nuovo assestamento.

Claudio Lotito, self made man alla Berlusconi (con tutti i retropensieri che ne conseguono), deve togliersi maschera e mantello da Zorro edecidere chi vuole essere.
L’ultima “intercettazione”pubblicata da Repubblica.it (con modalità tutt’altro che ortodosse, nessuno stupore ahimè), con la fitta telefonata tra lo stesso Lotito e il Direttore Generale dell’Ischia Isolaverde Pino Iodice, non può lasciarlo indifferente.

Tralasciando toni “pecorecci” e antipatie personali, lo scoop non esiste. Semplicemente non c’è.
Quello che si doveva sapere già si sa, gli ultimi saliti al potere nel palazzo di via Allegri a Roma comandano, ma comandano sul serio. Non c’è traccia di illecito, non c’è traccia di minacce. L’attacco è partito, sarà inesorabile, e insieme a lei potrebbe pagare il suo primo investimento da uomo di calcio (la Lazio, ovviamente). Anche se la sensazione, per ora, è quella che la sua squadra sia solamente un mezzo, un veicolo, per facilitarle la scalata alla politica (ora calcistica, poi chissà).

Signor presidente, tolto quel pesante travestimento da Supereroe che si è fatto confezionare (magari dalla sua Tata, quella che lei dice sia stata la prima scintilla di lazialità nella sua vita) ha due scelte davanti a sé: può dire tutto, aprire il coperchio e far uscire fumi e veleni disperdendoli una volta per tutte. Parli, ci dica cosa ha visto in questi 10 anni, ci racconti chi e come comanda nel calcio. Provi a farci capire chi è che tira i fili dell’informazione, chi ne pilota contenuti e temi caldi, ci faccia un disegnino e ci dimostri cosa significhi, realmente, la locuzione “sudditanza psicologica”.

Presidente Lotito, se lei ora rimarrà in silenzio o comunque in bilico sul filo della convenienza, in pochi potranno credere a quanto lei ha detto in questi anni. In testa a questo gruppo ci sarebbero i tifosi laziali, che non potranno che scegliere lei di fronte a un attacco diretto alla propria squadra.

Presidente, la scelta è solo sua.

Decida se prendere veramente le sembianze dell’Uomo Nuovo o se preferisce essere etichettato come connivente di un mondo che è lo specchio più fedele del Paese nel quale è cresciuto.
Risolutore o politicante da strapazzo.

Tertium non datur, così ci capiamo.

[Ataru]

Hai ragione. Pero' mi pare che qui si stia evitando di parlare del punto centrale del problema e cioe' del calcio inteso come sport. Se esso si definisce ancora sport, realta' come Carpi, Frosinone, Latina, Sassuolo e precedentemente Chievo devono essere libere a prescindere di puntare anche allo scudetto. Se fosse tutto gia' stabilito a tavolino,  cosa rimarrebbe del calcio, delle emozioni, del campo?
Il problema non si risolve cercando di evitare che societa' piccole arrivino in massima serie, ma facendo diventare competitivo il sistema calcio italiano nel suo insieme.  In caso contrario anche noi non potremmo mai aspirare a partecipare alla Champions al posto di una delle strisciate o dei figli della lupa o dei pulcinella.
Lo svuotamento degli stadi e' un fenomeno tutto italiano. Fammi fare degli stadi coperti, con bar, ristoranti, negozi, pub, spazi famiglia anche a livello locale. Poi ne riparliamo. Le famiglie cercano occasioni di svago. Se la domenica gli si propone una giornata al Laziopark con inclusa la partita, il tutto in completa sicurezza (no accoltellamenti, tafferugli etc etc) vedi come riempi lo stadio nuovamente e riaccendi le passioni ai tifosi, con tutto cio' che ne consegue.

ma in quella telefonata di tutto si parla meno che di sport. se avesse dovuto parlare di sport, il sig. iodice, non avrebbe dovuto parlare con lotito. la telefonata era nell'intenzione di entrambi rivolta ad altre cose.

ma pur di spalare melma sul nostro presidente si fa valere tutto

[fish_mark]

Interessantissimo il post di Sorcio cheinquadra perfettamente la natura dello scontro in atto e anche il ruolo che ha il nostro.

A me di questa telefonata impensierisce (mica scandalizza) soltanto una cosa: perché è venuta fuori e perché in queste cose ci sta sempre in mezzo lui, che ora è trattato da novello Moggi (che almeno faceva vincere scudetti, qui invece nisba).
Sul merito di quanto dice sono addirittura in gran parte d'accordo, visto che questo calcio italiano è cresciuto a dismisura (dalle 36 professionistiche degli anni ottanta si è arrivati alle 44, poi ridotte a 42) e la ragione principale per cui moltissime squadre di Lega pro falliscono un giorno sì e l'altro pure è la rottura della mutualità avvenuta una decina di anni orsono all'epoca della contrattazione singola dei diritti e all'affermarsi di una filosofia individualistica per cui i grandi club puntavano alla massimizazzione dei profitti mandando a gambe all'aria l'intero sistema.
Il sistema calcio è una macchina complessa dove le risorse vanno distribuite in tutti gli ambiti, non solo quello professionistico ma anche quello amatoriale, che produce talenti e passione, ossia fa stare in piedi il movimento.

Però il calcio è bello perché un Cagliari mi vince lo scudetto o perché il Chievo va in serie A e a Milano batte l'Inter. Se questa è la battaglia di Lotito io sono con lui.

A me di questa telefonata impensierisce (mica scandalizza) soltanto una cosa: perché è venuta fuori e perché in queste cose ci sta sempre in mezzo lui, che ora è trattato da novello Moggi (che almeno faceva vincere scudetti, qui invece nisba).
Sul merito di quanto dice sono addirittura in gran parte d'accordo, visto che questo calcio italiano è cresciuto a dismisura (dalle 36 professionistiche degli anni ottanta si è arrivati alle 44, poi ridotte a 42) e la ragione principale per cui moltissime squadre di Lega pro falliscono un giorno sì e l'altro pure è la rottura della mutualità avvenuta una decina di anni orsono all'epoca della contrattazione singola dei diritti e all'affermarsi di una filosofia individualistica per cui i grandi club puntavano alla massimizazzione dei profitti mandando a gambe all'aria l'intero sistema.
Il sistema calcio è una macchina complessa dove le risorse vanno distribuite in tutti gli ambiti, non solo quello professionistico ma anche quello amatoriale, che produce talenti e passione, ossia fa stare in piedi il movimento.

Però il calcio è bello perché un Cagliari mi vince lo scudetto o perché il Chievo va in serie A e a Milano batte l'Inter. Se questa è la battaglia di Lotito io sono con lui.

Insomma, in quell'ambiente ci sono personaggi molto più raffinati di lui e magari neanche più accorti.
Parlano tutti con tutti, con modi anche magari più cafoni e violenti e con disegni non certo più nobili dei pur criticabili e opinabili disegni del nostro.

La domanda centrale è perché t'hanno messo in mezzo. Perché non è caruccio registrare telefonate e pubblicarle sui sitti di importanti giornali nazionali.

[CeiZanettiGarbuglia]

Io sto con Sorcio. Bravo!

[AlenBoksic]

Curiosità:
ma in questo caso il foglio in questione non incappa in nessuna sanzione?

[baol]

...
La domanda centrale è perché t'hanno messo in mezzo. Perché non è caruccio registrare telefonate e pubblicarle sui siti di importanti giornali nazionali.

Perchè il Cagliari che vince lo scudetto puoi continuare a riguardartelo in super8.
Certi equilibri non vanno toccati.

Sono invece rimasto colpito da questa domanda...

https://francescotomei11.wordpress.com/2015/02/13/da-che-parte-sta-claudio-lotito/
...
Provi a farci capire chi è che tira i fili dell’informazione, chi ne pilota contenuti e temi caldi, ci faccia un disegnino e ci dimostri cosa significhi, realmente, la locuzione “sudditanza psicologica”.
...