S.S. Lazio - S.S.C. Napoli (semifinale andata coppa Italia)

[Frusta]

Matì, l'unico che mi crea un po' di apprensione è Radu.

[CeiZanettiGarbuglia]

Do' vanno ? Pe tetti ?

No, pe ramolacci (ramuracci per gli amici) 

[SAV]

Pare che giochi ancora Berisha.
Fatte salve le assenze di Anderson e De Vrij, la squadra della partita di campionato non era così male...

[Davide]

Spacchiamoliiiiii

roma merda

[Breizh]

Daje!

	Berisha
Basta	de Vrij   Maurício	Radu
Cataldi	Biglia	Parolo
Candreva	Klose	F. Anderson

[Frusta]

Spacchiamoliiiiii

roma merda

Saggio proposito  spaccarli è l' intenzione giusta.
Che ammé ancora nn me va giù come hanno vinto all'olimpico.

[Sca]

Elogio dello 0-0.
Certo, a tutti piacerebbe vincere con un bel 3-0.
Ma provo a cambiare prospettiva e a vedere questo confronto nell'ottica dei 180 minuti e, soprattutto, alla luce dello strumento più forte del nemico: l'attacco.
Lo scorso anno i cugini scemi festeggiarono con caroselli tutta la notte un 3-2, vittoria all'andata nella semifinale contro il Napoli, infame come pochi altri risultati.
Ci vuole astuzia psicologica, bisogna creare un tranellone, bisogna far credere che, dare a bere che il più sia alle spalle.
Non esiste risultato più ingannevole di uno 0-0 all'andata per una squadra che giocherà il ritorno in casa...
E' un risultato che ti mette in una condizione mentale di quasi appagamento, è un trucco del prestigiatore che ti fa pensare di essere favorito, celandoti, sotto il velo del pareggio, il fatto che al ritorno sarai obbligato a vincere. Lo 0-0 consegna in pratica a chi gioca il ritorno fuori casa (noi, nel caso) 2 risultati su 3.
Ho visto spesso squadre, dopo aver perso 1-0, 2-0, 3-0, 2-1, 3-1 all'andata, affrontare con rabbia cieca il ritorno tra le mura amiche.
Raramente ho visto la stessa rabbia e la stessa furia in squadre che partivano dallo 0-0 ottenuto in trasferta. Perché lo 0-0 psicologicamente bagna le polveri della reazione furente, dandoti la sensazione di essere comunque in "vantaggio", e contemporaneamente insinua paure crescenti (col passare dei minuti): e se adesso prendo un gol?
Ricapitolando.
L'obiettivo più importante stasera è evitare di prendere gol (considerando la forza del loro attacco).
Il secondo obiettivo è creare una trappola psicologica che annacqui il potenziale furore dei partenopei al ritorno, rendendo contemporaneamente più tiepido l'ambiente tutto del S. Paolo, grazie alla sensazione di appagamento.
Per questo lo 0-0 è risultato perfetto.

[gentlemen]

Elogio dello 0-0.
Certo, a tutti piacerebbe vincere con un bel 3-0.
Ma provo a cambiare prospettiva e a vedere questo confronto nell'ottica dei 180 minuti e, soprattutto, alla luce dello strumento più forte del nemico: l'attacco.
Lo scorso anno i cugini scemi festeggiarono con caroselli tutta la notte un 3-2, vittoria all'andata nella semifinale contro il Napoli, infame come pochi altri risultati.
Ci vuole astuzia psicologica, bisogna creare un tranellone, bisogna far credere che, dare a bere che il più sia alle spalle.
Non esiste risultato più ingannevole di uno 0-0 all'andata per una squadra che giocherà il ritorno in casa...
E' un risultato che ti mette in una condizione mentale di quasi appagamento, è un trucco del prestigiatore che ti fa pensare di essere favorito, celandoti, sotto il velo del pareggio, il fatto che al ritorno sarai obbligato a vincere. Lo 0-0 consegna in pratica a chi gioca il ritorno fuori casa (noi, nel caso) 2 risultati su 3.
Ho visto spesso squadre, dopo aver perso 1-0, 2-0, 3-0, 2-1, 3-1 all'andata, affrontare con rabbia cieca il ritorno tra le mura amiche.
Raramente ho visto la stessa rabbia e la stessa furia in squadre che partivano dallo 0-0 ottenuto in trasferta. Perché lo 0-0 psicologicamente bagna le polveri della reazione furente, dandoti la sensazione di essere comunque in "vantaggio", e contemporaneamente insinua paure crescenti (col passare dei minuti): e se adesso prendo un gol?
Ricapitolando.
L'obiettivo più importante stasera è evitare di prendere gol (considerando la forza del loro attacco).
Il secondo obiettivo è creare una trappola psicologica che annacqui il potenziale furore dei partenopei al ritorno, rendendo contemporaneamente più tiepido l'ambiente tutto del S. Paolo, grazie alla sensazione di appagamento.
Per questo lo 0-0 è risultato perfetto.

Analisi esemplare.

[Eagles71]

d'accordissimo con Sca.

[AlenBoksic]

AGGIORNAMENTO BIGLIETTERIA S.S. LAZIO: SUPERATA QUOTA 25.000 TAGLIANDI VENDUTI IN VISTA DEL MATCH DI TIM CUP CONTRO IL NAPOLI.

[zorba]

Una mia cugina (medico ematologo) mi ha appena riferito di essere alloggiata nello stesso hotel scelto dalla delaurentese per il ritiro. Mi ha chiesto cosa potrebbe fare per favorire la Lazio. Che dite, vista la sua professione, una bella endovena di guttalax ad Higuain potrebbe esserci d'aiuto?!? 😋
Sent from Sardinia using my launeddasphone

[AlonZo]

25.000 presenti per una semifinale di andata in casa è una vergogna. Ci meritiamo una squadra a livello del sassuolo.

[Frusta]

Elogio dello 0-0.
Certo, a tutti piacerebbe vincere con un bel 3-0.
Ma provo a cambiare prospettiva e a vedere questo confronto nell'ottica dei 180 minuti e, soprattutto, alla luce dello strumento più forte del nemico: l'attacco.
Lo scorso anno i cugini scemi festeggiarono con caroselli tutta la notte un 3-2, vittoria all'andata nella semifinale contro il Napoli, infame come pochi altri risultati.
Ci vuole astuzia psicologica, bisogna creare un tranellone, bisogna far credere che, dare a bere che il più sia alle spalle.
Non esiste risultato più ingannevole di uno 0-0 all'andata per una squadra che giocherà il ritorno in casa...
E' un risultato che ti mette in una condizione mentale di quasi appagamento, è un trucco del prestigiatore che ti fa pensare di essere favorito, celandoti, sotto il velo del pareggio, il fatto che al ritorno sarai obbligato a vincere. Lo 0-0 consegna in pratica a chi gioca il ritorno fuori casa (noi, nel caso) 2 risultati su 3.
Ho visto spesso squadre, dopo aver perso 1-0, 2-0, 3-0, 2-1, 3-1 all'andata, affrontare con rabbia cieca il ritorno tra le mura amiche.
Raramente ho visto la stessa rabbia e la stessa furia in squadre che partivano dallo 0-0 ottenuto in trasferta. Perché lo 0-0 psicologicamente bagna le polveri della reazione furente, dandoti la sensazione di essere comunque in "vantaggio", e contemporaneamente insinua paure crescenti (col passare dei minuti): e se adesso prendo un gol?
Ricapitolando.
L'obiettivo più importante stasera è evitare di prendere gol (considerando la forza del loro attacco).
Il secondo obiettivo è creare una trappola psicologica che annacqui il potenziale furore dei partenopei al ritorno, rendendo contemporaneamente più tiepido l'ambiente tutto del S. Paolo, grazie alla sensazione di appagamento.
Per questo lo 0-0 è risultato perfetto.

Condivido tutto, specialmente il secondo rigo 

[Matita]

http://video.repubblica.it/sport/da-klose-a-pioli-forza-lazio-con-il-linguaggio-dei-segni/193798?video



Ps- Sca , io vincerei 2-0. 

[Frusta]

... io vincerei 2-0. 

Matì, io ci aggiungerei un gol in più perché oggi è il 4 marzo, cioè sono passati esattamente 53 anni da quel 4 marzo 1962 quando Seghedoni tira quella famosa punizione e segna un gol sacrosanto che buca la rete e che vedono tutti meno quel coglione di Rigato che ci lascia un altro anno in B a favore dei ciucci che vengono promossi in A PER UN PUNTO in virtù di quel gol rubato.
Ogni volta che vedo quella squadra di camorristi mi torna in mente quel gol, e da allora lo aggiungo sempre a qualsiasi risultato si possa desiderare.
  Se tu dicevi 5-0 io avrei detto: meglio 6.

[gentlemen]

25.000 presenti per una semifinale di andata in casa è una vergogna. Ci meritiamo una squadra a livello del sassuolo.

D'accordo con te, chi ancora parla di Lotito non solo ha rotto ampiamente il ca@@o, ma è oramai dentro un tunnel triste.
Siete tristi.
Forza LAZIO, io, con altri amici di Napoli e Caserta, LAZIALISSIMI, sto in auto, sono partito da Caserta per sostenere la Mia e Nostra Lazio !!!!

[gentlemen]

Ultimo messaggio prima di arrivare presso lo stadio:
FORZA LAZIO, regalaci un sogno, anche se per sognare a noi basta vedere quei meravigliosi colori con l'Aquila correre sul campo verde.....per il resto sappiamo quali sono i pericoli, higuain e le incursioni in ripartenza del napoli, i nostri difensori devono essere attentissimi, ed i nostri centrocampisti non dovranno perdere palla.
Per avere la meglio dobbiamo sovrastarli sulla mediana e sulle fasce, e speriamo klose faccia il vero Klose.
Forza Ragazzi !!!!

[disabitato]

25.000 presenti per una semifinale di andata in casa è una vergogna. Ci meritiamo una squadra a livello del sassuolo.

Spero che in caso di finale la prelazione venga data agli abbonati ed ai presenti stasera. Non un biglietto in più.

[disabitato]

Autobus direzione stadio: ci sono più napoletani che laziali.

[AlonZo]

Spero che in caso di finale la prelazione venga data agli abbonati ed ai presenti stasera. Non un biglietto in più.

non sono d'accordo. Ogni occasione per riavvicinare anche un solo tifoso deve essere sfruttata. La verità è che tempo che ci siamo ridimensionati molto come tifoseria.