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Anderson torna e fa promesse «devo qualcosa a Pioli e Lotito»
« : Giovedì 5 Febbraio 2015, 14:09:08 »
Gazzetta dello Sport



Anderson torna e fa promesse «devo qualcosa a Pioli e Lotito»
Il brasiliano rientra con il Genoa. «La mia crescita è merito del tecnico. Il presidente è il mio primo tifoso»



INVIATO A FORMELLO (ROMA)
Pronto a ripartire. Dopo aver toccato il cielo con un dito, dopo aver dimostrato nell’arco di un mese e mezzo di essere un interessante progetto di fuoriclasse, Felipe Anderson era ritornato con i piedi per terra. In maniera fin troppo brusca: prima il dramma del padre (protagonista, in Brasile, di un incidente stradale in cui hanno perso la vita due persone), poi l’infortunio (distorsione al ginocchio) che lo ha messo fuori causa nel suo momento migliore. Ma ora il peggio sembra alle spalle. Ieri l’ex Santos è tornato ad allenarsi a pieno regime. Ha pure partecipato alla partitella finale, mostrando di essere in discrete condizioni. Pioli può dunque tornare a contare su di lui: lo farà già con il Genoa.

GRAZIE LAZIO
E lui, Felipe, non vede l’ora di assecondarlo. «I motivi della mia crescita? Sono soprattutto del tecnico Pioli che mi aiuta concedendomi libertà di movimento: questo modo di giocare è l’ideale per me», ha dichiarato ai media brasiliani. Una riconoscenza verso la Lazio che Anderson estende pure ai dirigenti: «Con Lotito e Tare ho un rapporto molto buono. Il presidente ha un affetto speciale per me ed è felice di vedermi giocare così perché è quello che si aspettava da quando mi ha preso». Nel gruppo biancoceleste ha legato con tutti, ma con un compagno in particolare: «Sì, con Keita siamo grandi amici e questa amicizia sinceramente mi sento di poterla coltivare per il resto della vita, indipendentemente dal fatto che le nostre strade potranno dividersi. Lui è molto felice per quello che mi sta accadendo e io vorrei per lui il doppio del mio successo. È un grande giocatore che ha un futuro brillante davanti. Sono sicuro che presto arriverà anche il suo momento». Ultimo pensiero a quello che resta il grande sogno di Felipe. «Voglio l’oro olimpico con il Brasile, titolo mai conquistato dal mio Paese e chiaramente vorrei giocare anche nella nazionale maggiore».
Stefano Cieri

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