Mercato estivo 2015

[AlonZo]

mah secondo me

cavanda patric siamo quasi alla pari. L'angolano ha più esperienza ma evidentemente per problemi caratteriali si è preferito mandarlo via.
Hoed e Mauricio per Ciani e Novaretti ci guadagnamo alla grande se esce anche Cana libera risorse economiche
Mauri è la vera perdita rispetto allo scorso anno ma difficilmente quest'anno lo avremmo visto agli stessi livelli. Il calo di fine campionato è stato importante. Se Morrison non fa il cavallo pazzo invece forse ci guadagnamo.
Ledesma è una perdita a livello di spogliatoio. Ha giocato poco o niente ma la sua presenza secondo me si sentiva. ora va sostituito tatticamente. Gonzalez non può essere il sostituito. Era già bollito lo scorso anno. Serve un centrocampista.
In avanti temo che il rinnovo di Klose ci precluda la possibilità di spendere nell'unico ruolo nel quale avremmo bisogno di un titolarissimo. Secondo me Djiorjevic è una perfetta riserva, serviva il titolare.

In sintesi maturano i più giovani, abbiamo sostituito i partenti. Sevono un paio di innesti mirati cioè almeno un centrocampista e un centravanti FORTE. Se poi arriva anche il quarto trequartista da affiancare a Keita, FA e Candreva sarebbe perfetto.

Quest'anno non servivano rivoluzioni, i soldi sono pochi e le operazioni devono essere mirate. Prima sfoltire.

[gentlemen]

Parliamoci chiaro, anche se in molti lo dicevano già  dai primi di giugno, questa fase di mercato, dopo un terzo posto è relativi preliminare di CL, ci dimostrano che l'obiettivo  della società era ed   è, come dimensione,  l'Europa League , non c'è  nessun segnale che abbia fatto  capire che si voglia alzare il livello, parole a parte.

[Breizh]

Penso anch'io che almeno un altro rinforzo arriverà.

Questa regola delle rose a 25 che cosa comporta?

Intanto, il documento è qui http://www.figc-sa.it/attachments/article/437/ComunicatoUfficiale83A.pdf.

25 giocatori di cui 4 formati nel club, "calciatori che, tra i 15 anni (o l’inizio della stagione nella quale hanno compiuto 15 anni) e i 21 anni (o la fine della stagione nella quale hanno compiuto 21 anni) di età, indipendentemente dalla loro nazionalità o età, siano stati tesserati a titolo definitivo per il club nel quale militano per un periodo, anche non continuativo di 36 mesi, o per tre intere stagioni sportive", e 4 formati in Italia, " calciatori che, tra i 15 anni (o l’inizio della stagione nella quale hanno compiuto 15 anni) e i 21 anni (o la fine della stagione nella quale hanno compiuto 21 anni) di età, e indipendentemente dalla loro nazionalità o età, siano stati tesserati a titolo definitivo per uno o più club italiani per un periodo, anche non continuativo di 36 mesi, o per tre intere stagioni sportive". I giocatori nati dopo il 1/1/1994 sono "in più".

Allora, ecco la rosa della Lazio al giorno d'oggi.

Portieri: Marchetti (formato in Italia), Berisha, Strakosha (di cui si dovrebbe ufficializzare a breve il prestito alla Salernitana) e Guerrieri (che potrebbe non rientrare nei 25, essendo un 96 ma può essere uno formato nel club). 3 posti di cui 1 formato nel club (ma "under 21") e 1 formato in Italia.

Difensori: Basta, Braafheid, de Vrij, Gentiletti, Hoedt (non conta perché è un 94), Konko (formato in Italia), Maurício, Patric e Radu. 8 posti (più Hoedt) di cui uno formato in Italia e nessuno nel club.

Centrocampisti: Biglia, Candreva (formato in Italia), Cataldi (è un 94 ma potrebbe tornare utile perché formato nel club), F. Anderson, Lulić, Morrison, Oikonomidis (un 95), Onazi (formato nel club? a me non pare, visto che è alla Lazio dal 2011 ed è un 92, dunque avrebbe fatto solo due stagioni prima dei 21 anni) e Parolo (formato in Italia). 8 posti (Oikonomidis non conta; Cataldi neanche ma potrebbe essere utile inserirlo nei 25), di cui 1 formato alla Lazio (Cataldi, appunto) e 2 formati in Italia.

Attaccanti: Đorđević, Keita (un 95 ma da tre stagioni alla Lazio), Klose e Perea. 4 posti, di cui 1 formato nel club (ma "under 21").

Non ho tenuto conto dei probabili partenti: Alfaro, Cana, Ederson, González e Pereirinha.

Stiamo messi così, per ora:

1. Berisha
2. Guerrieri (formato nella Lazio, anche se under 21, 1)
3. Marchetti (formato in Italia, 1)
4. Basta
5. Braafheid
6. de Vrij
7. Gentiletti
Hoedt (under 21)
8. Konko (formato in Italia, 2)
9. Maurício
10. Patric
11. Radu
12. Biglia
13. Candreva (formato in Italia, 3)
14. Cataldi (formato nella Lazio, anche se under 21, 2)
15. F. Anderson
16. Lulić
17. Morrison
Oikonomidis (under 21)
18. Onazi
19. Parolo (formato in Italia, 4)
20. Đorđević
21. Keita (formato nella Lazio, anche se under 21, 3)
22. Klose
23. Perea

Senza contare eventuali altre cessioni, oltre a quelle più su, abbiamo un solo posto libero. Perché, se ho capito bene, manca un quarto giocatore formato nel club e quindi bisognerà integrare nei 25 uno fra Crecco, Murgia, Palombi, Prce, Seck e Tounkara (hanno tutti i requisiti?).

Sbaglio?

[BobLovati]

non lo so, almeno una tra queste farà un campionato all'altezza. Il milan può essere quadrato come l'allenatore e Sarri non lo vedo così sprovveduto... Quanto a Mancini, si, spocchioso, quasi arrogante ma, prima o poi ce pija e vince. No lo so. Sei ottimista

no; parlo sulla base di quanto successo nell´ultimo decennio

Parliamoci chiaro, anche se in molti lo dicevano già  dai primi di giugno, questa fase di mercato, dopo un terzo posto è relativi preliminare di CL, ci dimostrano che l'obiettivo  della società era ed   è, come dimensione,  l'Europa League , non c'è  nessun segnale che abbia fatto  capire che si voglia alzare il livello, parole a parte.

scusa sai, non ce l´ho con te e lo sai bene.
Ma perché ti ostini a dare sempre per scontato quello che pensi, temi, prevedi ?

[Panzabianca]

Parliamoci chiaro, anche se in molti lo dicevano già  dai primi di giugno, questa fase di mercato, dopo un terzo posto è relativi preliminare di CL, ci dimostrano che l'obiettivo  della società era ed   è, come dimensione,  l'Europa League , non c'è  nessun segnale che abbia fatto  capire che si voglia alzare il livello, parole a parte.

ad oggi non può esser detto altro. C'è poco da fa

[Alex_K]

Bravo Breizh, è questa la strada per capire le strategie del mercato della Società.

Secondo le nuove regole (se non sbaglio) non abbiamo posti liberi per "over 21", che al momento sono (3 posti) occupati dagli "esuberi": Cana, Ederson, Alfaro, Gonzalez. Quindi, per prendere un nuovo giocatore over 21, bisogna prima liberarsi di due "esuberi".

Nota: non metto BP, che mi sembra sia fatto il suo passaggio all'atletico mineiro.

[fish_mark]

Parliamoci chiaro, anche se in molti lo dicevano già  dai primi di giugno, questa fase di mercato, dopo un terzo posto è relativi preliminare di CL, ci dimostrano che l'obiettivo  della società era ed   è, come dimensione,  l'Europa League , non c'è  nessun segnale che abbia fatto  capire che si voglia alzare il livello, parole a parte.

Ottimo, anzi eccellente.

Un sasso nello stagno, un sasso che rompe una vetrata, insomma fa piacere leggere qualcosa che ti sveglia come una soffiata di sabbia negli occhi o una tracina che ti morde sotto la pianta del piede mentre a mollo ancora pensi e ripensi al bellissimo-terzo-posto.

Grande Gentlemen ti seguo con interesse.

Questa società hai suoi programmi. Che non cambia nel corso degli anni: ormai dei decenni.
la navigazione sotto costa.

[Panzabianca]

Bravo Breizh, è questa la strada per capire le strategie del mercato della Società.

Secondo le nuove regole (se non sbaglio) non abbiamo posti liberi per "over 21", che al momento sono (3 posti) occupati dagli "esuberi": Cana, Ederson, Alfaro, Gonzalez. Quindi, per prendere un nuovo giocatore over 21, bisogna prima liberarsi di due "esuberi".

Nota: non metto BP, che mi sembra sia fatto il suo passaggio all'atletico mineiro.

ma chi è sto BP?? 

[Alex_K]

bruno pereirinha

[Drenai]

le strategie societarie non cambiano col terzo posto. l'avrò scritto 100 volte, assurdo che uno prima se ne autoconvince e poi quando ovviamente non accade, se la prende. è una sciocchezza, non c'è alcun motivo per cui la lazio dovrebbe alzare o abbassare l'asticella a seconda di come arriva. con questo ragionamento dopo il nono posto dell'anno prima dovevamo fare la campagna acquisti dell'atalanta?

l'obiettivo della società è quello di mettere insieme una squadra il piu competitiva possibile rimanendo nei limiti di un bilancio in equilibrio. punto. non c'entra niente l'ambizione.

la strategia che mi pare chiarissima in questi anni è di cercare giovani con un potenziale alto che magari costino anche relativamente tanto di cartellino ma ti permettono di tenerli qualche anno senza sforare il monte ingaggi e poi eventualmente cederli. e grazie alle plusvalenze aumentare il valore complessivo della squadra. allucinante dover ancora perdere tempo a spiegarlo.

l'anno scorso gli investimenti dipendevano dalla cessione di hernanes, quest'anno la lazio non ha ceduto nessuno (finora almeno), non ha nemmeno in prospettiva un introito certo dalla CL visto il preliminare (senza contare che già sappiamo che l'anno prossimo necessitiamo di un centravanti forte quindi quei soldi sicuri che entrerebbero sono gia prenotati) quindi in base a cosa "ci si aspettava" un grande colpo?

[gentlemen]

In base al fatto che nello sport, come nella vita, cercare di migliorarsi sarebbe cosa naturale.

[Drenai]

difatti è quello che cerchiamo di fare ogni anno. o tu pensi che puntiamo alla salvezza?
fra le ambizioni (che possono essere elevatissime, personalmente ogni anno spero in quel milionesimo di probabilità che vinceremo lo scudetto) e obiettivi (quelli realistici che se non raggiungi devi considerare fallita la stagione), c'è una bella differenza.
e gli obiettivi non cambiano col risultato dell'anno precedente, anche se nella percezione del tifoso inevitabilmente è così. anzi, con l'impegno europeo, è pure piu difficile ripetere lo stesso campionato. se la lazio alla fine del campionato sarà in EL, mentre avrai le lamette sul polso prova a razionalizzare che avrà comunque fatto una buona stagione.

noi anche se ogni tanto capita che arriviamo terzi (o secondi o primi) in ogni caso nella griglia dell'anno successivo non partiremmo terzi (o secondi o primi). prima ci mettiamo in testa questo e prima riusciremo a vivere il calciomercato con un pò di serenità.

[MCM]

Insomma tutti a martellare i coglioni sull importanza del terzo e secondo posto per il mercato e poi scoprire, dagli stessi martellatori che non è cosi e ci siamo sbagliati noi...
Intanto milinkovic dovrebbe e Kishna potrebbe dicono i giornalai

[kalle]

In base al fatto che nello sport, come nella vita, cercare di migliorarsi sarebbe cosa naturale.

Per cui tu dalla tua vita pretendi sempre di migliorare dal periodo precedente? Non sei mai contento di ciò che hai? Vivi perennemente insoddisfatto?

[Drenai]

Insomma tutti a martellare i coglioni sull importanza del terzo e secondo posto per il mercato e poi scoprire, dagli stessi martellatori che non è cosi e ci siamo sbagliati noi...
Intanto milinkovic dovrebbe e Kishna potrebbe dicono i giornalai

e dici niente... fra il secondo e il terzo posto ci passa una differenza bella grossa.
in ogni caso però sono soldi che entrano nel bilancio dell'anno prossimo. dubito che la lazio pure fosse arrivata seconda sarebbe andata sotto pesantemente basandosi sulla champions futura (stile roma). al massimo ci avrebbe messo meno a prendere i vari savic o simili, ma non credo che avrebbe cambiato tipo di obiettivo.

[gentlemen]

Per cui tu dalla tua vita pretendi sempre di migliorare dal periodo precedente? Non sei mai contento di ciò che hai? Vivi perennemente insoddisfatto?

Vabbe' ora siamo passati alla sociologia.........quello  che ho  Pluto dure con i miei topic è chiarissimo, non si vuole salire  di livello, o tentare di farlo.

[Drenai]

quanto è salita di livello la fiorentina quando ha deciso di tagliarsi le palle col contrattone di gomez?
e che ne dici, se il napoli invece di spendere i soldi di cavani per il miglior sostituto su piazza (con stipendio da real madrid) ne avesse spesi 20 per un centravanti piu giovane in ascesa con stipendio accessibile e altri 20 per mettere insieme una difesa decente, non sarebbe stato piu forte?

gli acquisti devono essere commisurati alle possibilità delle verie squadre, la lazio finchè non arriva uno sceicco tipo PSG deve gestirsi con le risorse che ha. e fa strabene a puntare profili ancora non assunti a superstar. mantiene flessibilità nel monte ingaggi e si assicura buoni ricavi il giorno che decide di cederli (o chiedono di andar via loro).

se poi in un anno ci riescono tutte le ciambelle col buco e magari qualcun altro buca la stagione c'è pure la possibilità di ottenere qualche risultato sorprendente. è l'unica strada. competere sul piano della spesa con chi può spendere piu di te è una strategia perdente in partenza.

[franz_kappa]

Vabbe' ora siamo passati alla sociologia.........quello  che ho  Pluto dure con i miei topic è chiarissimo, non si vuole salire  di livello, o tentare di farlo.

Se posso permettermi, "Pluto dure" non mi sembra un'espressione all'insegna della massima chiarezza... 

[kalle]

Vabbe' ora siamo passati alla sociologia.........quello  che ho  Pluto dure con i miei topic è chiarissimo, non si vuole salire  di livello, o tentare di farlo.

Lo si vuole fare con  le idee non spendendo danari che non si hanno.. pensavo che lo avessi capito che noi seguiamo la NOSTRA strada..

[fish_mark]

Sarebbe stato senz’altro bello arrivare secondi, sopra i cuginetti, ma soprattutto con uno scenario definito chiaramente, ossia qualificazione in Champions già acquisita. E invece dobbiamo aspettare i preliminari per sapere se andremo a sfidare gli squadroni d’Europa.

Il laziale porta sempre pazienza, ma questi giorni di estate scorrono bollenti senza che dalla società arrivi il colpo di mercato, quello da Champions. Il timore è che si ripeta l’estate del 2007 quando la società, di fatto, rinviò gli investimenti necessari per il rafforzamento della rosa al superamento del preliminare di agosto disputato contro i rumeni della Dinamo Bucarest, squadra non di primissimo piano, ma che ci fece penare con il pareggio dell’andata all’Olimpico (1-1) e la vittoria fuori casa per 3-1. Con tanta fatica, ma alla fine la spuntammo. Poi arrivò la fase a gironi con un gruppo dove avevamo di fronte il Real di Raul, Van Nistelrooy e Robben, un Werder Brema non trascendentale e l’Olimpiakos.

Una squadra praticamente identica a quella dell’anno precedente, quindi non rafforzata, che riuscì comunque a disputare un girone dignitoso, con alcune prove addirittura esaltanti (tanti laziali hanno ancora negli occhi il pareggio interno con i madridisti e il lampo di genio di Meghni con il Werder), che fallì di un soffio una qualificazione agli ottavi, tutto sommato meritata. Molti ancor pensano che con qualche giocatore di qualità in più quella Lazio ce l’avrebbe sicuramente fatta a passare il turno e magari sarebbe stata capace di un campionato migliore.

A distanza di anni, è difficile dire se la Lazio terza in campionato e finalista di Coppa Italia di Pioli sia migliore di quella terza con Delio Rossi. Una cosa è certa: sarebbe diabolico perseverare negli stessi errori. Una supplica alla società: il tempo scorre. Serve il colpo di mercato, serve subito.