Mercato estivo 2015

[Wasicu]

A me, di un'eventuale cessione di Biglia dispiacerebbe il fatto che si dovrebbe trovare un altro costruttore di gioco. Dopo 8 anni di gioco ledesmocentrico, El Principito è stato una rivoluzione, aiutato anche dal modulo e dal tipo di gioco pioliano. Se andasse via, sarebbe come Michelangelo che lascia a metà la costruzione della Basilica di San Pietro, un bel problema, ma con i soldi puoi far arrivare gente che lo sostituisca degnamente oppure non lo faccia rimpiangere troppo. Se la notizia (e se fosse vera) circola, penso che Tare si stia già muovendo (non conosco Geis, pensate possa essere il sostituto di Biglia?) per il sostituto.

solo Messi (forse) non ha un sostituto .... gli altri lo hanno .... Nessun problema ...
se pagato bene ...

[Fabio70rm]

Premetto prima di ogni cosa: MAI OFFESO BIGLIA, il mio era un discorso in generale, ed anche abbastanza chiaro, ripeterlo mi sembrerebbe eccessivo.
Riguardo il nostro Lucas Biglia, da fonte diretta di altro forum, senza fare nomi, c'è un'offerta del Real di 28 milioni di euro, il giocatore vuole andare al Real, la Lazio sta cercando di ottimizzare al meglio cercando un giocatore forte e giovane dal Real da prendere in prestito, si tratta con il club spagnolo sull'eventuale diritto di "recompra".
Rammento che sono notizie di altra persona, molto affidabile.

Perdonami, ma di tale "offerta" non si sente nulla in giro.

SE, e ripeto SE, fosse vero, 28 mln di euro sono una bella cifra per un giocatore pagato 7. Davvero ti vai a prendere a 12 Geis e un altro centrocampista giovane emergente e forte.

Ma ne dubito fortemente....

Quanto al discorso sulle "puttane", beh in parte ti ha risposto Matador.

Mi permetto di chiosare con questa piccola considerazione: al di là di tutto, il metro di giudizio con cui dovremmo valutare i nostri giocatori è la coerenza e la limpidezza delle azioni.

Ibrahimovic, per dire, è fortissimo; ma come uomo mi da la sensazione di essere uno squallidone, una "puttana", per dirla con il tuo gergo. Non tanto perchè cambia squadra con la frequenza con cui si cambiano i calzini, quanto per l'ipocritata delle sue dichiarazioni che precedono tale cambiamento.

[Skorpius]

solo Messi (forse) non ha un sostituto .... gli altri lo hanno .... Nessun problema ...
se pagato bene ...

Strano che real madrid (o qualsiasi altra squadra cerchi il principito) non si sia acorto di questo cencetto e non vada a cercare direttamente il sostituto invece di sborsare 28 mln.

In realtà biglia è proprio il più insostituibile per caratteristiche e qualità degli uomini di pioli, o meglio la sua sostituzione comporterà per l'allenatore il cambio del modo di giocare, cosa che non avverrebbe per nessun altro, nemmeno se si perdesse il più forte giocatore della rosa (De Vrij).

Le peculiarità dell'argentino, ben sfruttate dall'ottimo pioli, sono proprio il motivo per cui Lucas partirà per approdare in lidi che nessun giocatore (tutti quelli attuali e quisi tutti quelli del passato) rifiuterebbe anche a parità di ingaggio.

[Er Matador]

In realtà biglia è proprio il più insostituibile per caratteristiche e qualità degli uomini di pioli, o meglio la sua sostituzione comporterà per l'allenatore il cambio del modo di giocare, cosa che non avverrebbe per nessun altro, nemmeno se si perdesse il più forte giocatore della rosa (De Vrij).

Che Biglia sia il perno del calcio come lo intende Pioli, e che proprio il calcio come lo intende Pioli lo abbia portato da oggetto misterioso a centro di tutto, è indubbio: ma credo che de Vrij rimanga in testa agli insostituibili.
La prova? Le partite della Lazio senza uno e senza l'altro.

[AlenBoksic]

Filip Djuricic (1992) – Serbia

di Daniele V. Morrone (@DanVMor)

Per Filip Djuricic questo torneo è un’occasione ben diversa rispetto ai coetanei. Non lo affronta come una tappa di crescita, ma come un’occasione di rinascita. A 23 anni il serbo è obbligato a giocare un torneo di livello per poter sperare di cambiare il corso della propria carriera, che sta scendendo nell’anonimato nonostante il talento di cui dispone e le ottime premesse.

Il “Cruijff dei Balcani” (giuro che lo chiamavano veramente così quando era teenager) ha alle spalle un passato di grandissime aspettative in patria, dove è stato considerato il miglior trequartista della sua generazione, guadagnandosi a 16 anni le attenzioni del Manchester United di Ferguson e dell’Ajax. Lui avrebbe accettato volentieri l’offerta dello United, se non fosse che con le stringenti regole sul permesso di lavoro nel Regno Unito gli viene negata questa possibilità. Djuricic rifiuta invece l’Ajax per evitare di doversi giocare il posto con la stella delle giovanili della squadra di Amsterdam, Christian Eriksen. Accetta l’anno successivo di andare in Olanda, ma all’Heerenveen, che per lui spende 1.5 milioni di euro (500k in più rispetto a quanto l’Ajax aveva pagato proprio Eriksen). In Olanda, dopo il necessario tempo di ambientamento, esplode diciannovenne e chiude la stagione con 10 gol e 12 assist. Trequartista che rasenta la perfezione tecnica, con grande visione di gioco e tecnica di tiro, in Olanda impara a muoversi senza palla e a sfruttare i movimenti dei compagni, rendendo finalmente, almeno in parte, giustizia al soprannome. Il tutto con un fisico slanciato, che quando corre palla al piede ricorda tremendamente quello del grande Johann.

Sono ormai passati tre anni dalla stagione dell’esplosione di Djuricic. Non può fallire quindi questo torneo.

Dopo il debutto in Nazionale a vent’anni, e un’altra importante stagione personale, arriva nel 2013 l’occasione in una grande squadra con il Benfica, che per lui spende 8 milioni e gli fa firmare un contratto di 5 anni con clausola di rescissione a 40 milioni. Purtroppo la parte ascendente della carriera finisce qui. Il primo anno al Benfica è da dimenticare: 22 presenze (di cui solo la metà in campionato) scialbe, i miglioramenti del gioco del periodo in Olanda sembrano dimenticati.

La necessità per il Benfica di trovargli minuti in campo lo portano alla cessione in prestito al Mainz. In Germania dura solo 6 mesi e chiude con 12 presenze e l’umiliante giudizio del suo allenatore Hjulmand: «Deve capire che sono necessarie più velocità e più forza fisica qui». Come a dire che sì, sei tanto pulito tecnicamente, ma corri poco e sei tanto magro che ti spostano. Il Southampton lo prende in prestito a gennaio ma i sei mesi in Inghilterra non cambiano la realtà stagnante di Djuricic, che non arriva a 10 presenze e chiude con 0 tiri in porta e assist la stagione. Spesso in campo sembra passare il tempo concentrato nel trovare la giocata di lusso, convinto di aiutare così la squadra. Protegge il pallone in modo perfetto, ma poi vuole un filtrante che compagni meno bravi a leggere lo spazio non capiscono. Rimane tecnicamente pulitissimo, ma gioca da solo, nonostante la voglia essere un giocatore associativo. Un brutto paradosso da cui deve uscire al più presto: questo torneo deve essere la sua occasione per indirizzare una carriera che non sta andando come avrebbe dovuto.

http://www.ultimouomo.com/8-talenti/

[gentlemen]

Dopo aver fatto mente locale, lo dico subito, e non ritorno sulla mia idea:
incominciamo con il dire che eviterei di acquistare terzini, centrocampisti, mediana,  trequartisti, mezze punte e punte che nulla aggiungono.
I giocatori in rosa li abbiamo, i giovani  del vivaio sono ottimi in prospettiva,  io direi che la Lazio dovrebbe un solo acquisto: UN SOLO ACQUISTO,  UN TOP PLAYER, UN GRANDISSIMO ATTACCANTE, a costo di pagarlo in 5 anni, questo è  il momento, non bisogna avere tentennamenti.

[franz_kappa]

Che Biglia sia il perno del calcio come lo intende Pioli, e che proprio il calcio come lo intende Pioli lo abbia portato da oggetto misterioso a centro di tutto, è indubbio: ma credo che de Vrij rimanga in testa agli insostituibili.
La prova? Le partite della Lazio senza uno e senza l'altro.

Stessa identica percezione.
Solo la cessione dell'olandese mi getterebbe nel più cupo sconforto. L'argentino - ingolosito da proposte irrinunciabili e quindi non trattenibile - potrebbe essere sostituito, con tutte le difficoltà del caso. Ma un nuovo De Vrij sarebbe quasi impossibile da scovare.
Per tacere degli ulteriori margini di miglioramento a due-tre anni che il difensore lascia intravedere. Un destino da top player o quasi, direi.

Di Biglia mi piace moltissimo una definizione coniata per Lucas da un qualche esperto (credo un allenatore), riferitami giorni fa da un grande amico laziale: "Bravo in tutto, bravissimo in nulla". Come lui non ce ne sono molti, chiaramente. Ma si può sostituire. A maggior ragione con 20 e più milioni in saccoccia.

[kalle]

Dopo aver fatto mente locale, lo dico subito, e non ritorno sulla mia idea:
incominciamo con il dire che eviterei di acquistare terzini, centrocampisti, mediana,  trequartisti, mezze punte e punte che nulla aggiungono.
I giocatori in rosa li abbiamo, i giovani  del vivaio sono ottimi in prospettiva,  io direi che la Lazio dovrebbe un solo acquisto: UN SOLO ACQUISTO,  UN TOP PLAYER, UN GRANDISSIMO ATTACCANTE, a costo di pagarlo in 5 anni, questo è  il momento, non bisogna avere tentennamenti.

Fino a che la tifoseria non aiuterà fattivamente la Lazio ad aumentare il suo fatturato questi acquisti non saranno possibili.. per il costo del cartellino.. per l'ammortamento dello stesso.. per l'eventuale ingaggio.. e per le ripercussioni sugli ingaggi degli altri giocatori..

Attendiamo con fiducia le mosse della Società e facciamo il possibile per supportarla

[Wasicu]

Tanto per dirne un altra :

 
si parla di Guidetti l'italiano nato in Sweden e anche forte a quanto so io,
dal televideo Rai la notizia   ci sarebbero dei contatti ....

[gentlemen]

Mamma mia....oggi giornata di nomi di quarta scelta.....
Ma Tare non disse che c'era un acquisto che doveva annunciare entro pochi giorni ?

[gentlemen]

[fiDelio]

Stessa identica percezione.
Solo la cessione dell'olandese mi getterebbe nel più cupo sconforto. L'argentino - ingolosito da proposte irrinunciabili e quindi non trattenibile - potrebbe essere sostituito, con tutte le difficoltà del caso. Ma un nuovo De Vrij sarebbe quasi impossibile da scovare.
Per tacere degli ulteriori margini di miglioramento a due-tre anni che il difensore lascia intravedere. Un destino da top player o quasi, direi.

Di Biglia mi piace moltissimo una definizione coniata per Lucas da un qualche esperto (credo un allenatore), riferitami giorni fa da un grande amico laziale: "Bravo in tutto, bravissimo in nulla". Come lui non ce ne sono molti, chiaramente. Ma si può sostituire. A maggior ragione con 20 e più milioni in saccoccia.

D'accordo sul fatto che se proprio dovessi scegliere una cessione obbligatoria sceglieri l'argentino, però sono due ruoli diversi. Non si può, a mio avviso, paragonarne l'importanza o l'indispensabiltà.
Di sicuro quando Biglia ha giocato bene (quasi sempre) la Lazio ha fatto faville, come non si vedeva da anni.
Fare carte false e rinunciare a milioni, anche tanti, pur di trattenerlo.

[DinoRaggio]

Guidetti sono tre anni che esce ad ogni sessione estiva, ormai è come un TG agostano con le code sulle autostrade, i consigli dei nutrizionisti su che cosa mangiare d'estate e lo scudetto già daa magggica.

Le ultime voci riguardano Marko Lešković, ventiquattrenne difensore centrale del Fiume.

[MCM]

Come avevo già detto non cambia la strategia della società.
terzi quarti quindi settimi è sempre uguale.
L'anno scorso per esempio eravamo arrivati indietro e abbiamo fatto mercato. Altre volte abbiamo latitato.
Quest'anno non ho assolutamente buoni presentimenti.

Intanto la Juve mette a segno un colpo dietro l'altro.
Anche l' Inter ha appena chiuso per Miranda.
Il Napoli prende Valdifiori, uno dei centrocampisti migliori dell'ultimo campionato.

Lotito? Tare?

C'è nessuno?

[surg]

La Lazio ha chiuso l'ultimo bilancio con 20 milioni di deficit. Secondo me, a meno che non si venda Biglia e io spero di no, un investimento importante verrà fatto solo se si supereranno i preliminari. Prima il nostro mercato difficilmente andrà oltre i tre acquisti già conclusi

[Wasicu]

Come avevo già detto non cambia la strategia della società.
terzi quarti quindi settimi è sempre uguale.
L'anno scorso per esempio eravamo arrivati indietro e abbiamo fatto mercato. Altre volte abbiamo latitato.
Quest'anno non ho assolutamente buoni presentimenti.

Intanto la Juve mette a segno un colpo dietro l'altro.
Anche l' Inter ha appena chiuso per Miranda.
Il Napoli prende Valdifiori, uno dei centrocampisti migliori dell'ultimo campionato.

Lotito? Tare?

C'è nessuno?

Secondo me ci sono e scrutano il mercato,  ma non cambiano la  strategia
di operare.   Lotito e' per i giovani che non siano ancora affermati oppure per
quelli che sono caduti e vogliono risalire la china.   Ha fatto questa scelta che
ha una logica, la sua logica.        Tare gli sta dietro, persona capace e onesta
che segue come ha sempre fatto le sue direttive.   Non si possono comperare
i campioni affermati per il fatto che siamo arrivari terzi, ... la strategia e' stata
scelta e non e' questa, inutile chiedere e insistere su un argomento del genere.

Mi aspetto quindi altri emergenti che sara' cura e premura del trainer valutare
o ri-pescare a seconda dei casi;  non mi aspetto il campione affermato per
mancanza di fondi ma anche perché la strategia scelta ( a torto o ragione ) non
e' quella.   Ho fiducia in Tare e Lotito al 100x100.   

[AlenBoksic]

Le ultime voci riguardano Marko Lešković, ventiquattrenne difensore centrale del Fiume.

Dobro
 

[cipollone]

chi abbiamo preso?

[kalle]

Chi abbiamo venduto?

[Er Matador]

Un nome: Marcello Trotta, in questa stagione 19 presenze e 7 gol all'Avellino.
Prelevato giovanissimo dal Man City a inaugurare un'esperienza, fino all'anno scorso, tutta inglese.
Gran fisico; discreta capacità di coniugare la tipologia dello sportellatore con quella del finalizzatore, ciò che serve nel gioco di Pioli; costo, sembra, attorno ai 3 milioni.
Si mormora di un interesse della Juventus, ma al momento senza riscontri concreti.
Potrebbe interessarci?