Da LA REPUBBLICA di oggi, domenica 22 agosto
LOTITO CONVOCA LEDESMA: "CI VEDIAMO LUNEDI'" (a firma Alberto Abbate)
Contatti per Santa Cruz. Offerto Corradi. Stasera la festa per Hernanes all´Olimpico
A scanso di equivoci, un comunicato "inciso" sul web: «In riferimento alle notizie diffuse dal calciatore Cristian Ledesma circa i suoi rapporti con la Lazio, la società rende noto di aver atteso tutta la settimana la disponibilità all´incontro con il suo agente. In mancanza di risposta, il presidente ha convocato per mezzo telegramma Ledesma per lunedì 23». Lotito risponde all´argentino attraverso il sito ufficiale del club. Domani sera si saprà la verità, forse, sul futuro di Ledesma. Le premesse non sono le migliori, il clima è teso: un modo curioso per darsi appuntamento.
Intanto Lotito ci ha preso gusto a fare affari col City. Ha intensificato i contatti con lo sceicco Khaldoon Al Mubarak per il 29enne Roque Santa Cruz. Il paraguayano aspetta notizie, in Premier lo segue il West Ham e ora anche il Liverpool. Ma il City preferirebbe girarlo all´estero e, alla luce degli ottimi rapporti, la Lazio beneficerebbe di un clamoroso sconto: investirebbe circa 6 milioni, gli stessi previsti per Almeida. Ieri è stato offerto l´ex Corradi, ma Lotito vuole chiudere per il centravanti del City la prossima settimana.
Hernanes c´è già, stasera sarà festa per i pochi intimi - 4mila tifosi - all´Olimpico. Due fasci di luce lo illumineranno durante il giro di campo mentre passeranno sui maxischermi le immagini dei suoi gesti più belli. La telecamere di Sky regaleranno Hernanes ai laziali vacanzieri e la sua prossima profezia. In appena 10 giorni ha già detto tutto: «Farò la storia della Lazio, quest´anno ci qualificheremo per la Champions». Appuntamento alle 20.40, alle 21 la sfida contro il Deportivo La Coruña. Out Bresciano, in dubbio Matuzalem: affaticamento.
Da LA GAZZETTA DELLO SPORT di oggi, domenica 22 agosto
1) LA LAZIO SU YEBDA (estratto a firma Calvi-Di Feo-Laffranchi)
In attacco la prima scelta della Lazio continua a essere Hugo Almeida: c’è l’accordo con il Werder Brema per circa 6 milioni, la richiesta dell’ingaggio resta alta e come alternativa c’è la pista Santa Cruz ( Manchester City, potrebbe interessare anche all’Inter). Intanto Lotito sta pensando al franco-algerino Yebda, in uscita dal Benfica, su cui il Napoli ha preso tempo. Ma sta saltando la trattativa per Cribari all’Aek, pronto quindi a tornare su Moras (Bologna).
2) LUCI SU HERNANES. E' CAOS LEDESMA (a firma Stefano Cieri)
Fari puntati su Hernanes. E non solo in senso metaforico. Due fasci di luce accompagneranno stasera l’ingresso in campo del brasiliano, fiore all’occhiello del mercato laziale. All’Olimpico si gioca Lazio-Deportivo La Coruña, ultimo test precampionato della formazione di Reja (diretta tv su Sky dalle 20.30). E’ la sera di Hernanes, il nuovo gioiello di famiglia, al debutto con la maglia biancoceleste.
Hernanes si allena agli ordini di Reja solo da tre giorni, ma è pronto a fare la sua parte avendo giocato col San Paolo fino a un paio di settimane fa. Avrà sulle spalle la maglia numero 8, quella che voleva, e agirà da trequartista in coppia con Zarate e dietro Floccari nel 3-4-2-1 con cui il tecnico ha intenzione di affrontare la stagione. Un modulo pensato per recuperare alla causa Zarate (tra l’argentino e il tecnico è tornato il sereno dopo lo screzio di Ferragosto) e per esaltare al meglio Hernanes. Il Profeta (così lo chiamano in Brasile) non vede l’ora di prendere la parola. In campo, ovviamente. Ma, stasera, anche sul campo. La sua presentazione, che avrà luogo una ventina minuti prima del calcio d’inzio della sfida col Depor, culminerà infatti con un saluto al microfono del brasiliano al pubblico laziale.
Se Hernanes è la faccia felice della Lazio, quella triste è rappresentata da Cristian Ledesma. Dopo lo sfogo di venerdì dell’argentino («aspetto da giorni una chiamata della società per discutere del rinnovo, ma nessuno si fa vivo»), ieri è arrivata la replica della società attraverso un comunicato pubblicato sul sito del club. Lotito ha convocato il giocatore per lunedì, smentendo la versione fornita dal centrocampista. Nella nota si legge infatti che la convocazione (a mezzo telegramma) di Ledesma si rende necessaria dopo aver inutilmente atteso per una settimana che il suo procuratore desse una risposta alla proposta di rinnovo contrattuale. Che prevede un’intesa quinquennale con un ingaggio-medio per il giocatore di 1,2 milioni all’anno più bonus. Al vertice decisivo si arriva dunque con motivi di attrito che agitano entrambe le parti. Ma la sensazione è che una soluzione si possa trovare. Anche perché, in caso contrario, per il giocatore c’è il rischio di un’altra stagione da separato in casa.
3) ALL'OLIMPICO C'E' LA NUOVA LAZIO STILE HERNANES (a firma Stefano Cieri)
Hernanes. Ma non solo. Oltre al debutto del brasiliano, che sarà presentato al pubblico laziale prima del fischio d’inizio, la sfida di stasera all’Olimpico col Deportivo La Coruña tiene a battesimoanche il varo del nuovo modulo con cui Reja ha deciso di plasmare la nuova Lazio. E’ il 3-4-2-1, «erede diretto» del 3-5-2 della scorsa stagione, ma con la fondamentale variante dell’introduzione del trequartista. Anzi, del doppio trequartista.
Reja lo sta provando a Formello da tre giorni, da quando sul pianeta Lazio è sbarcato Hernanes. E’ un modulo pensato proprio per favorire al meglio l’inserimento del brasiliano, che il tecnico goriziano vede a ridosso dell’area avversaria. Ma è un modulo escogitato anche per salvaguardare altre esigenze. Innanzitutto quella di consentire a Zarate di agire in una zona del campo a lui più consona; poi quella di presentare comunqueun centrocampo robusto, con quattro uomini in linea; e, ancora, di conservare la difesa a tre, dopo che è fallito il tentativo di tornare alla retroguardia a quattro.
Sembra la quadratura del cerchio per Reja. Che, in un colpo solo, con questa svolta ha risolto tutti (o quasi) i problemi di incastro del mosaico che Lotito gli ha messo a disposizione. Col doppio trequartista, infatti, risalgono pure le quotazioni di Foggia (sulla carta prima alternativa sia di Zarate sia di Hernanes), ma anche quelle di Mauri (pure lui ricambio di lusso tanto dell’argentino quanto del brasiliano). Con questo modulo, inoltre, Rocchi e Floccari diventano alternativi e l’arrivo del quarto attaccante superfluo. Sulla carta, insomma, è tutto perfetto. Ma solo il campo dirà quanto questa svolta in teoria inappuntabile sia anche efficace. E il match di stasera col Deportivo è un banco di prova fondamentale sotto questo punto di vista. Perché arriva con la rosa praticamente al completo e ad una settimana dal via al campionato.
Rosa praticamente al completo perché, con la svolta del 3-4-2-1, si pone più che legittimo il dubbio se alla Lazio serva davvero un altro attaccante. Con questo sistema di gioco, infatti, Rocchi e Floccari diventano uno l’alternativa dell’altro. A questo punto meglio tenersi il giovane Kozak piuttosto che prendere un’altra prima punta esperta, tipo Almeida o Santa Cruz. Ma, prima di trarre conclusioni definitive, meglio aspettare il verdetto del campo. Ecco perché il test di stasera diventa un esame che influirà anche sulle scelte di mercato, ad una settimana o poco più dalla chiusura delle liste. Per l’attacco da completare o meno. Ma anche per una difesa che, dopo il taglio di Zauri e quello probabile di Cribari, potrebbe necessitare di qualche nuovo innesto.
4) SCALONI RITROVA LA SQUADRA CHE LO HA LANCIATO (senza firma)
Otto anni, 202 partite, 14 gol, 3 titoli e tantissime storie da raccontare. Per Lionel Scaloni la sfida di stasera sarà un tuffo nel suo passato migliore. Dal 1998 al 2006 l’argentino ha indossato da titolare la maglia del Deportivo La Coruña. Otto stagioni indimenticabili sia per il club galiziano (che in quegli anni vinse uno scudetto, una coppa del Re e due Supercoppe nazionali) sia per Scaloni che fu uno dei grandi protagonisti di quei successi. L’argentino partirà stasera dalla panchina, ma Reja non gli negherà la gioia di affrontare l’ex squadra.
