Ucraina

[disabitato]

Come se ne esce da questo conflitto?

Già dell'Ucraina non resta più un cazzo, e la popolazione è ridotta allo stremo.

Putin non si fermerà finché la nato non starà almeno ad un palmo dal suo culo (Donbass).

Giusto? Sbagliato? Non rileva. Ha paura di essere attaccato e si regola di conseguenza.

Se parte del Messico diventasse parte della federazione russa, gli Stati Uniti (comprensibilmente) si comporterebbero allo stesso modo.

Stiamo partecipando (conto terzi) ad una guerra contro una nazione che mai ci è stata nemica.
Chi ci rimette è solamente il popolo ucraino, spendibile sull'altare dell'annientamento dell'economia russa (nemica non certo dell'Europa).

Giusto aiutare il popolo ucraino? Certo! Quelli stavano beati a farsi i cazzi loro e si sono ritrovati carri armati dentro casa e missili sulla testa.
Vale la pena far scoppiare la terza guerra mondiale per il Donbass? No. 'sti cazzi.
'sti cazzi del Donbass, di Taiwan, dell'alto Adige, del Kosovo, se l'alternativa è una guerra continentale.

Sul serio, ma sul serio, pensiamo che la Russia attaccherebbe l'Europa, ergo la Nato?

L'auspicio sarebbe dovuto essere far entrare la Russia nella UE, non spingerla fra le braccia di Cina e Turchia.

[borgorosso]

Ti risponderei volentieri ma sarebbe inutile, pensala come ti pare.

ci sono cose che penso.
e cosa che invece sono false

[Frusta]

Diciamo  he ci sono cose false che pensi siano vere.

[Wasicu]

Mi chiedo,  ma le due bombe atomiche lanciate in Giappone (gia' battuto in guerra) dagli
USA , cioe' 100 giorni dopo la morte del capo del Reich tedesco,  (e quindi piu' di 3 mesi dopo);
ebbene,  di quelle morti non se ne parla proprio  ??   Non ci sono dei responsabili, o cosa  ??
Ed i motivi ? dal momento che il Giappone (ripeto) era stato gia' battuto militarmente su tutti
 i fronti ... !!

[Frusta]

Wasicu, io vedo solo una nazione in macerie, centinaia di migliaia di morti, milioni di profughi ed una guerra tenuta in piedi non so fino a quando. Magari fino a quando dell' Ucraina non resterà pietra su pietra se non una landa inanimata a fare da cuscinetto fra Nato e Russia e di ucraini nemmeno uno.
Questo nel migliore dei casi, un disastro atomico nel peggiore.

[MCM]

Intanto pochi giorni fa l'ex presidente israeliano Bennet ha detto chiaramente come i negoziati di pace siano stati sabotati dall'Occidente.
Non che avessimo dubbi, ma ora ce lo dice anche l'ex presidente di un paese molto vicino a USA e UE.

[Wasicu]

Intanto pochi giorni fa l'ex presidente israeliano Bennet ha detto chiaramente come i negoziati di pace siano stati sabotati dall'Occidente.
Non che avessimo dubbi, ma ora ce lo dice anche l'ex presidente di un paese molto vicino a USA e UE.

L' ho sempre pensato: tutto gestito da Biden, poco da dire ...   Se si dicesse che l 'Ucraina
non apparterra' mai alla Nato, la guerra finisce il giorno dopo ... l'attore di Kiev e' solo
un fantoccio che sta facendo cancellare dal mondo il paese che mal-gestisce ...

[borgorosso]

Intanto pochi giorni fa l'ex presidente israeliano Bennet ha detto chiaramente come i negoziati di pace siano stati sabotati dall'Occidente.
Non che avessimo dubbi, ma ora ce lo dice anche l'ex presidente di un paese molto vicino a USA e UE.

L' ho sempre pensato: tutto gestito da Biden, poco da dire ...   Se si dicesse che l 'Ucraina
non apparterra' mai alla Nato, la guerra finisce il giorno dopo ... l'attore di Kiev e' solo
un fantoccio che sta facendo cancellare dal mondo il paese che mal-gestisce ...

oppure banalmente in questo momento non sussistono le condizioni minime per trattare la pace (ovvero il ripristino, al minimo, delle frontiere ante 24/02/22).
lo so, è una spiegazione troppo facile.
sicuramente è biden che sta buttando missili sull'ucraina per far credere che siano i russi.
un false flag in versione ciclopica.

che pazienza...

[cartesio]

L' ho sempre pensato: tutto gestito da Biden, poco da dire ...   Se si dicesse che l 'Ucraina
non apparterra' mai alla Nato, la guerra finisce il giorno dopo ... l'attore di Kiev e' solo
un fantoccio che sta facendo cancellare dal mondo il paese che mal-gestisce ...

Delirio.

[Er Matador]

Delirio.

Che tutto sia gestito da un malato di demenza senile è effettivamente improbabile.
Che il pagliaccio cocainomane stia mandando al macello Paese e popolo per conto terzi è, purtroppo, una tragica realtà.

[Panzabianca]

Temo la strisciante e, a questo punto, quasi fisiologica escalation. Azione e reazione senza soluzione. E senza dimenticare la capacità "atomica" di uno dei due contendenti, che è là silente e ghignante.

Temo il fatto che ci si possa abituare al conflitto permanente e che i destini di tanta gente siano stati ancora una volta asserviti alle vie del denaro e degli interessi. Una partita giocata solo sulla pelle della povera gente.

Temo, soprattutto, che si viva in una terrificante crisi di leadership e di capacità diplomatica e di dialogo.  E che nessuno, forse manco er Papa, sia in grado di fare qualcosa.

Che almeno lui insista nell'intento poi senza riscontro (russo) di andare a Mosca. Serve un gesto importante, un gesto storico. Dare solidarietà agli ucraini durante l'Angelus non basta più. Daje Francè!

Porca zozza che situazione. Inquietudine vera.

[cartesio]

Che una crisi nata prima del 2014 sia gestita da Biden fa sorridere. Gli attori in gioco sono tanti ed hanno pesi diversi. Russia, USA, Cina, India, Europa, Iran, Turchia, Polonia e altri. Ci sono delle costanti, la più evidente è la politica di potenza portata avanti coerentemente dalla Russia almeno nell'ultimo decennio. Russia che da grande potenza regionale vuole diventare potenza globale. Per arrivarci ha scelto un doppio binario. Intervento diretto ai confini, influenza indiretta verso l'Europa occidentale, mediante gas e altre materie prime.

[Er Matador]

Che una crisi nata prima del 2014 sia gestita da Biden fa sorridere. Gli attori in gioco sono tanti ed hanno pesi diversi. Russia, USA, Cina, India, Europa, Iran, Turchia, Polonia e altri. Ci sono delle costanti, la più evidente è la politica di potenza portata avanti coerentemente dalla Russia almeno nell'ultimo decennio. Russia che da grande potenza regionale vuole diventare potenza globale. Per arrivarci ha scelto un doppio binario. Intervento diretto ai confini, influenza indiretta verso l'Europa occidentale, mediante gas e altre materie prime.

Ribadisco che Biden al momento non riesce a gestire le proprie emissioni corporali, figuriamoci una situazione così complessa.
Attenzione, però, a non credere che la sua carriera politica sia iniziata con l'ingresso alla Casa Bianca.
Fra il 2008 e il 2016, quindi in un periodo rilevante per la crisi in questione, ha occupato la carica di vicepresidente in entrambi i mandati di Obama.
E nel 2014 aveva già da tempo interessi importanti e poco chiari in Ucraina: con particolare riferimento a Burisma, società per la quale aveva lavorato il figlio Hunter e che opera nel settore delll'energia (gas in particolare, ma anche petrolio).
Questo per dire come la famiglia Biden sia stata davvero un fattore in questa vicenda, che poi è naturalmente molto più complessa.
Quanto al trend degli ultimi anni, mi sembra piuttosto un'aggressione sempre più stringente nei confronti della Federazione Russa per negarle sovranità e un ruolo negli equilibri internazionali.
Aggressione ritmata dall'espansione della NATO, con un Drang nach Östen di chiara assonanza hitleriana.

[cartesio]

Dò una lettura diversa, che nasce dall'accordo sulla denuclearizzazione dell'Ucraina, allora terza potenza nucleare mondiale. 1.900 testate nucleari. Operazione volta a tranquillizzare la Russia, confidando nel rispetto russo dei confini con l'Ucraina. Fiducia poi rivelatasi infondata. Sono convinto che se quelle testate fossero ancora in Ucraina ci sarebbero stati almeno 200.000 morti in meno e l'Ucraina non sarebbe stata semidistrutta. Negli anni successivi la Russia ha sviluppato i suoi rapporti commerciali con l'Europa, arrivando anche a costruire i due gasdotti sottomarini insieme a Germania et al. Poi ha iniziato lentamente a stringere il cappio intorno al collo degli europei. Questo articolo precede di qualche mese l'invasione dell'Ucraina.

https://www.ilpost.it/2021/11/09/prezzo-gas-aumentato-di-nuovo-russia/

[Frusta]

I famosi schiaffi che secondo il buon Lodolaio stiamo ricevendo per interposte guance della Meloni, in realtà le sta appioppando a tutta la UE il fra' Galdino Zelensky, il quale, nel suo giro questuante, è andato PRIMA dai luogotenenti dei suoi padroni, cioè a Londra, e POI a Bruxelles.
Stabilendo, per chi ancora non se ne fosse accorto, la differenza che passa fra chi comanda, chi deve dire gnorsì, e chi nella parata finale deve fare la parte del tappeto rosso su cui marceranno i vincitori.
'Nsomma, oltre a stare zitti e svenarci per l' approvvigionamento energetico ed accogliere milioni di ucraini, dobbiamo pure regalare armamenti per miliardi a Zelensky mentre USA e GB stanno dando armi e aiuti agli Ukraini secondo la formula degli affitti e dei prestiti, cioè il famigerato Lend-Lease che obbliga alla fine della guerra l' Ucraina a restituire quanto ricevuto o contrarre un debito di pari valore.
Fonte: https://en.wikipedia.org/wiki/Ukraine_Democracy_Defense_Lend-Lease_Act_of_2022
Per quel che riguarda gli "aiuti" di zio Sam si tratta di un deja vu, dato che gli inglesi hanno finito di pagare il debito (ancorché in comodissime rate) nel primo decennio degli anni 2000 mentre i russi parecchio prima: https://it.wikipedia.org/wiki/Legge_degli_affitti_e_prestiti
Del resto la condizione al  punto 3 è chiarissima:
CONDITION.—Any loan or lease of defense articles to the Government of Ukraine under paragraph (1) shall be subject to all applicable laws concerning the return of and reimbursement and repayment for defense articles loan or leased to foreign governments.
Si parla di "return", "reinbursement" e "repayment", quindi debiti e ipoteche.
Ci vuole solo la faccia tosta di Zelensky e quella da culo degli angloamericani per chiedere più armi all' Europa, considerando che da noi gli ucraini le hanno gratis, mentre quelle americane le stanno comprando facendo ipoteche.
C'est-à-dire dire che oltre al sangue di chi è morto gli Zelensky sta ipotecando anche quello di chi sopravviverà, mentre noi paghiamo in cambio di niente.
  Altro che "schiaffi alla Meloni, Lodola'. 

[Orazio Scala]

Come se ne esce da questo conflitto?

Molto semplice: la NATO rinuncia formalmente a continuare l'espansione a Est. Come da impegni presi negli anni Ottanta.

[Orazio Scala]

I famosi schiaffi che secondo il buon Lodolaio stiamo ricevendo per interposte guance della Meloni, in realtà le sta appioppando a tutta la UE il fra' Galdino Zelensky, il quale, nel suo giro questuante, è andato PRIMA dai luogotenenti dei suoi padroni, cioè a Londra, e POI a Bruxelles.
Stabilendo, per chi ancora non se ne fosse accorto, la differenza che passa fra chi comanda, chi deve dire gnorsì, e chi nella parata finale deve fare la parte del tappeto rosso su cui marceranno i vincitori.
'Nsomma, oltre a stare zitti e svenarci per l' approvvigionamento energetico ed accogliere milioni di ucraini, dobbiamo pure regalare armamenti per miliardi a Zelensky mentre USA e GB stanno dando armi e aiuti agli Ukraini secondo la formula degli affitti e dei prestiti, cioè il famigerato Lend-Lease che obbliga alla fine della guerra l' Ucraina a restituire quanto ricevuto o contrarre un debito di pari valore.
Fonte: https://en.wikipedia.org/wiki/Ukraine_Democracy_Defense_Lend-Lease_Act_of_2022
Per quel che riguarda gli "aiuti" di zio Sam si tratta di un deja vu, dato che gli inglesi hanno finito di pagare il debito (ancorché in comodissime rate) nel primo decennio degli anni 2000 mentre i russi parecchio prima: https://it.wikipedia.org/wiki/Legge_degli_affitti_e_prestiti
Del resto la condizione al  punto 3 è chiarissima:
CONDITION.—Any loan or lease of defense articles to the Government of Ukraine under paragraph (1) shall be subject to all applicable laws concerning the return of and reimbursement and repayment for defense articles loan or leased to foreign governments.
Si parla di "return", "reinbursement" e "repayment", quindi debiti e ipoteche.
Ci vuole solo la faccia tosta di Zelensky e quella da culo degli angloamericani per chiedere più armi all' Europa, considerando che da noi gli ucraini le hanno gratis, mentre quelle americane le stanno comprando facendo ipoteche.
C'est-à-dire dire che oltre al sangue di chi è morto gli Zelensky sta ipotecando anche quello di chi sopravviverà, mentre noi paghiamo in cambio di niente.
  Altro che "schiaffi alla Meloni, Lodola'.

Si diceva, a suo tempo, che il conflitto sarebbe durato a lungo: si sfasciano infrastrutture e armi, preferibilmente roba vecchia che aruzzoniva in magazzino, così a pantomima terminata aumenterà il PIL (a vantaggio dei soliti): si riempie l'Ucraina di debiti, assicurandosi grano e combustibili fossili a ottimo prezzo per decenni. Una manna: perché fermarla o sperare finisca?

[Orazio Scala]

Ma veramente c'è qualcuno che crede che ai capoccia USA e UE freghi un cazxo della libertà dell'Ucraina?

Al confronto, chi credeva alle cordate elleniche e ungheresi è il Presidente del CICAP.

[Wasicu]

Sono daccordo con molti di voi, a nessuno frega un cazzo dell 'Ucraina e meno
che meno al Presidente della stessa che sul palco in scena (loavetevistoilfilmato) si
faceva tirare i bocchini e lui con gli occhi al cielo che faceva finta di godere;   ...  ripeto :
Ucraina fuori dalla Nato e pace dal giorno dopo con la firma dell'accordo ... al 100x100,   
e decidono (di fatto) tutto Biden ... cioe'  gli USA  ....  !!

[MCM]

Intanto Seymour Hersch, premio Pulitzer, forse il più grande giornalista investigativo americano, scrive che Nord Stream l'hanno sabotato gli americani con la complicità dei norvegesi.

Lo zio Tom usa l'Europa a suo consumo, Europa ridotta a colonia in tutto e per tutto.