Porto Lazio 2-1 pagelle commenti

[MagoMerlino]

Dai Mago, Tare incompetente, incapace, non se po' sentí...non ha azzeccato vari acquisti, é vero e incontrovertibile, sto mercato si doveva fare di piú, certo, ma ci sono dinamiche che non possiamo sapere, e su cui Tare magari puo fare poco.

Per me uno che acquista Perea dicendo che ci ha visto le caratteristiche di Yilmaz e Cavani, per essere un DS con ambizioni di talent scout, non ci capisce niente e Perea è solo un esempio, ci sono decine di giocatori acquistati per la primavera a confermarlo oltre ogni ragionevole dubbio, senza per forza dover elencare da Alfaro a Vavro passando per Muriqi e Durmisi, per i quali potrebbero esserci altre dinamiche, ma che comunque non possono prescindere dalle capacità personali del DS.

[Il frigorifero]

Sono soddisfatto !

Ci fosse stato Immobile, il primo tempo sarebbe finito 1-4

Abbiamo preso due gol che, in quattro stagioni al Pescatori, non ne ho mai visti subire !

Panza !!!

Al ritorno vinciamo 3-0 !

[giocher74]

Per me uno che acquista Perea dicendo che ci ha visto le caratteristiche di Yilmaz e Cavani, per essere un DS con ambizioni di talent scout, non ci capisce niente e Perea è solo un esempio, ci sono decine di giocatori acquistati per la primavera a confermarlo oltre ogni ragionevole dubbio, senza per forza dover elencare da Alfaro a Vavro passando per Muriqi e Durmisi, per i quali potrebbero esserci altre dinamiche, ma che comunque non possono prescindere dalle capacità personali del DS.

Dai, se non avesse preso Perea non avresti mai visto un gol di testa dove l'attacante fa l'assit a se stesso (di testa...), pensace...

[franz_kappa]

Per me uno che acquista Perea dicendo che ci ha visto le caratteristiche di Yilmaz e Cavani, per essere un DS con ambizioni di talent scout, non ci capisce niente e Perea è solo un esempio, ci sono decine di giocatori acquistati per la primavera a confermarlo oltre ogni ragionevole dubbio, senza per forza dover elencare da Alfaro a Vavro passando per Muriqi e Durmisi, per i quali potrebbero esserci altre dinamiche, ma che comunque non possono prescindere dalle capacità personali del DS.

Ti sei rovinato con le tue stesse mani. Ti voglio bene, Mago, e questo tuo autolesionismo mi affligge, sinceramente.
Quando vedo nominare Perea metto mano alla fondina virtuale e sparo questo mio post d'annata:

Tare non ha sbagliato proprio per nulla. Manco per il causio.
Il Ds affermò che Perea ricordava, nelle movenze, il primo cavani.
Ebbene, le statistiche dimostrano, INOPPUGNABILMENTE, che nella prima stagione intera disputata in Italia il colombiano ha calcato il terreno di gioco con movenze talmente simili a quelle dell'uruguagio da avergli permesso di segnare lo stesso numero di reti (5).

Se poi vogliamo, da scienziati dell'analisi tecnica applicata al pallone, estrapolare un dato secondario (la media gol), arriviamo alla sorprendente conclusione che Perea, nella sua prima stagione in Italia, fece anche meglio (il 27% in più!) del quoziente reti) di cavani.

Se ne deduce che Tare, all'epoca, si espresse in maniera perfettamente coerente. Se proprio vogliamo imputare qualcosa al Ds, per amore di polemica, si potrebbe osservare che - alla riprova dei numeri - aveva sottostimato il potenziale del "primo Perea", giustapposto al "primo cavani".

Questi sono fatti, signori. Il resto è catetere.

[Panzabianca]

Ti sei rovinato con le tue stesse mani. Ti voglio bene, Mago, e questo tuo autolesionismo mi affligge, sinceramente.
Quando vedo nominare Perea metto mano alla fondina virtuale e sparo questo mio post d'annata:

io me so sempre chiesto se il primo Cavani più o meno equivalesse al Jean Gabin giovane di un vecchio film co Sordi e la Ralli.

E' na figura quasi mitologica.

[franz_kappa]

io me so sempre chiesto se il primo Cavani più o meno equivalesse al Jean Gabin giovane di un vecchio film co Sordi e la Ralli.

E' na figura quasi mitologica.

Il "primo Cavani" è qualcosa di inafferrabile. Quasi più dell'ircocervo, arrivo a dire.

Cosà è, dunque, un "primo Cavani"? E' tutto e nulla allo stesso tempo. Ci vorrebbe un novello Petrolini per declinare tutte le inafferrabili essenze di un primo Cavani (rammentate Fortunello?).
Ecco, in un "primo Cavani" io vedo un imberbe fanciullo, un precoce progetto di calciatore che il nostro Direttore sportivo aveva voluto - bontà sua - associare a quell'esotico colombiano che egli seppe scovare nei mercati del latinoamerica.
Fu affermazione errata, quella di Tare? NO. Ho dimostrato, statistiche alla mano, che l'affermazione non era indebita. Al di là di ogni ragionevole dubbio.

Detto ciò, si potrebbe guardare a quella frescaccia con indulgenza, a distanza di parecchi anni.

[Panzabianca]

Il "primo Cavani" è qualcosa di inafferrabile. Quasi più dell'ircocervo, arrivo a dire. Cosà è un "primo Cavani"? Io ci vedo un imberbe fanciullo, un precoce progetto di calciatore che il nostro Direttore sportivo aveva voluto - bontà sua - associare a quell'esotico colombiano che egli seppe scovare nei mercati del latinoamerica.
Fu affermazione errata, quella di Tare? NO. Ho dimostrato, statistiche alla mano, che l'affermazione non era indebita. Al di là di ogni ragionevole dubbio.
Detto ciò, si potrebbe guardare a quella frescaccia con indulgenza, a distanza di parecchi anni.

credo sia reato prescritto. Molto più drammatici i Durmisi, gli Escalante e compagnia seguitando.
Alla luce di simili exploit, diciamo però che ora, dico ora, il Biondo greco dovrebbe averci unito tutti in una severa ma giusta critica.
Ne sta a toppà troppi. Urge una regolata di quelle epocali.

[ThomasDoll]

Consoliamoci con questo stupendo Zaccagni.

[franz_kappa]

credo sia reato prescritto. Molto più drammatici i Durmisi, gli Escalante e compagnia seguitando.
Alla luce di simili exploit, diciamo però che ora, dico ora, il Biondo greco dovrebbe averci unito tutti in una severa ma giusta critica.
Ne sta a toppà troppi. Urge una regolata di quelle epocali.

Serio: negli ultimi anni il Ds ha infilato una toppa dopo l'altra e l'insofferenza nei suoi confronti è giustamente ben oltre i livelli di guardia.
Ma, dico la mia, Tare resterà saldo al suo posto anche al termine di questa stagione.
L'unica speranza, per noi, è che si riproponga l'antico adagio del promoveatur ut amoveatur. E così, per dire, ci potremmo ritrovare con Tare Direttore generale (a me pare, a una superficiale osservazione, che Lotito continui a fidarsi totalmente di lui) e con un nuovo Direttore sportivo.
Io per primo metto tuttavia in dubbio la plausibilità di questo scenario: è mai pensabile che Tare, da Direttore generale della Lazio, non ingerirebbe - peraltro avendone piena legittimità, in funzione di quel ruolo - nelle operazioni di calciomercato?

E così si ritorna al punto di partenza. "Siamo del gatto", dicono in Toscana.

[Orazio Scala]

E' una mia opinione, per la legge dei grandi numeri può capitare anche a questo genio di DS di azzeccare qualche acquisto.

Note a margine su questioni più concrete e meno opinabili.
Ieri è entrato in campo dal primo minuto contro il Porto il seguente reparto arretrato:
Strakosha scadenza contratto giugno 2022
Marusic scadenza contratto giugno 2022
Luis Felipe Ramos scadenza contratto giugno 2022
Patric scadenza contratto giugno 2022
Radu scadenza contratto giugno 2022
Leiva scadenza contratto giugno 2022
Ad oggi non ci sono notizie di rinnovi, sembra che Ramos abbia raggiunto un accordo con il Betis, Patric abbia richieste da diverse società spagnole, Leiva abbia intenzione di tornare i Brasile.
Indice inequivocabile delle capacità di programmazione di questa società.

Le opinioni nel calcio valgono zero. Quelle palesemente fuori da ogni logica meno ancora.

Parla IL campo, che ha ampiamente smentito i tuoi annunci di sventura che ci accompagnano ormai da 12 anni.

Manco in tutta la storia dei miei confronti verbali coi  romanisti riesco a summare gli insulti ai tesserati laziali che leggo qui sopra.

[MagoMerlino]

Le opinioni nel calcio valgono zero. Quelle palesemente fuori da ogni logica meno ancora.

Parla IL campo, che ha ampiamente smentito i tuoi annunci di sventura che ci accompagnano ormai da 12 anni.

Manco in tutta la storia dei miei confronti verbali coi  romanisti riesco a summare gli insulti ai tesserati laziali che leggo qui sopra.

Parli per slogan, senza mai confutare nel merito le opinioni altrui, sospetto di non essere il solo ad avertelo scritto ultimamente.
Parli di logica e non rispondi alla questione proposta e che anche tu hai ribadito, ovviamente a modo tuo questo si senza logica ma con intento  provocatorio, sulla qualità del lavoro delle società, che 6 calciatori scesi in campo contro il Porto sono in scadenza di contratto e la Lazio sarà chiamata a sostituirli....
Parla il campo, parla. E sentiamo che ti ha detto dopo Porto Lazio 2-1?

[giamma]

Sì ma che Kamenovic è una sega non è pronto lo dicono Inzaghi e Sarri, siamo in buona compagnia

Questa che scrivi è una leggenda cateterara, Inzaghi non ha mai visto Kamenovic, tanto meno provato e bocciato, Kamenovic è venuto da noi solo a Luglio e Sarri lo ha utilizzato con parsimonia nelle amichevoli visto che non era un tesserato. Poi dopo il fallimento della trattativa Kostic e per problemi burocratici, che si sono avuti anche a gennaio 2022, non è stato possibile tesserarlo in tempo, ora staremo a vedere; anche Patric e Cataldi all'inizio li ha sottoutilizzati nelle amichevoli e hanno avuto un minutaggio di pochissimo superiore al serbo.

[geddy]

Sembrava un po grezzo Kamenovic. Da quel poco visto quest'estate. Sperare sia migliorato non deve essere inteso come una bestemmia.

[Panzabianca]

Sono soddisfatto !

Ci fosse stato Immobile, il primo tempo sarebbe finito 1-4

Abbiamo preso due gol che, in quattro stagioni al Pescatori, non ne ho mai visti subire !

Panza !!!

Al ritorno vinciamo 3-0 !

Un'impresa ma si può fare!

Era una notte buia e tempestosa quando qualche anno fa decisi di partire. Vabbè, n'è vero, ma si doveva giocare un derby di andata di coppa italia contro la riomma dei  "homportamenti" de nainggolan e strotmann.
Partivamo sfavoriti. Sono le mie partite. Andai. In curva ci si contava. Rimasi scandalizzato ma sti cazzi, io c'ero.

Si vinse pure a spasso. Fu un trionfo co Lukaku che imperversava sui loro brandelli e Immobile e Keità  - me pare - che completarono l'opera.
Conservai il mio record di imbattibilità nei derby(11 o 12); mi apparve pure Bergodi due file più in basso.
Tutti si avvicinavano per toccarlo quasi fosse una madonnella. Non piangeva però (o forse si perché costretto a pagasse er bijetto manco in tribuna, in curva).

Per il ritorno col Porto ci penso, mi sembra quel tipo di partita.

Daje Fri!

[ThomasDoll]

Questa che scrivi è una leggenda cateterara, Inzaghi non ha mai visto Kamenovic, tanto meno provato e bocciato, Kamenovic è venuto da noi solo a Luglio e Sarri lo ha utilizzato con parsimonia nelle amichevoli visto che non era un tesserato. Poi dopo il fallimento della trattativa Kostic e per problemi burocratici, che si sono avuti anche a gennaio 2022, non è stato possibile tesserarlo in tempo, ora staremo a vedere; anche Patric e Cataldi all'inizio li ha sottoutilizzati nelle amichevoli e hanno avuto un minutaggio di pochissimo superiore al serbo.

Ah, quindi Tare l'aveva preso di nascosto da Inzaghi?
E come mai, che ragione c'era?

[geddy]

Panza quello è il derby di campionato. In quello di coppa segnarono Sergio, magistralmente  imbeccato da Felipe e Ciro.

[violator]

a me, invece, questa partita invece ha messo più rabbia di altre perché con il trascorrere dei minuti mi rendevo conto che il confronto non era assolutamente impari, non so come fate a essere soddisfatti di una sconfitta che si poteva tranquillamente evitare visto che il Porto, è innegabile, è una buona squadra ma non è quel Porto di qualche anno fa e neanche dell'anno scorso. Al ritorno in casa loro faranno un bel catenaccione perché hanno gli uomini come Pepe per farlo, e noi non troveremo sbocchi, storia già vista contro Galatasaray e Atalanta. Abbiamo perso perché il reparto arretrato, appena il livello dello scontro si alza da basso-medio a medio-alto, manda completamente in vacca il lavoro di altri reparti che a quel livello ci possono tranquillamente stare. Leggo che Luiz Felipe ha trovato l'accordo con il Betis. E meno male, aggiungo. E sono uno che riponeva molte speranze quando lo vidi giocare le prime volte...

[giamma]

Ah, quindi Tare l'aveva preso di nascosto da Inzaghi?
E come mai, che ragione c'era?

TD, tu e tanti altri, decidetevi, se Inzaghi sapeva e aveva valutato Kamenovic bocciandolo allora avrà fatto lo stesso con Vavro e Muriqi in questo caso promuovendoli, non potete fare sempre win/win. I fatti sono chiari, Tare ha individuato un potenziale nuovo Lulic e lo ha bloccato lasciandolo in prestito fino a fine anno, comunque non poteva venire subito perché le caselle da extracomunitario erano tutte occupate, Inzaghi non voleva rinnovare sperando che succedesse quanto poi è successo, quindi anche se lo sapesse per lui era un problema relativo.

[ThomasDoll]

Non so, ipotizzo. Ma immagino che all'annuncio dell'ingaggio di Kamenovic, avvenuto durante la stagione, i due si siano parlati. O no?
Poi dipende da come avvengono le consultazioni: a tre ore dalla fine del mercato Sarri ti dice prendi Cabral, a tre settimane magari ti dice qualcos'altro.
Tare ha gestito i tempi in un certo modo, oppure è stato gestito dai tempi, non so. Un allenatore alla fine sceglie una portata del menu che gli proponi.
Se ti dico che di primo c'è riso con le blatte e spaghetti alla bava di lumaca e te hai fame magari una la scegli.
Poi se per andare al mercato ti hanno messo nel borsellino un buono per l'acquisto di blatte e bava di lumaca si sposta il problema.
Quello che non torna, tolto l'economico Kamenovic, sono i milioni buttati per i due che nomini, che di certo potevano bastare per comprare due zucchine e un petto di pollo.

[Orazio Scala]

TD, tu e tanti altri, decidetevi, se Inzaghi sapeva e aveva valutato Kamenovic bocciandolo allora avrà fatto lo stesso con Vavro e Muriqi in questo caso promuovendoli, non potete fare sempre win/win. I fatti sono chiari, Tare ha individuato un potenziale nuovo Lulic e lo ha bloccato lasciandolo in prestito fino a fine anno, comunque non poteva venire subito perché le caselle da extracomunitario erano tutte occupate, Inzaghi non voleva rinnovare sperando che succedesse quanto poi è successo, quindi anche se lo sapesse per lui era un problema relativo.

In una struttura a gerarchia non elettiva, e le società calcistiche ne sono un esempio classico, i risultati dipendono per il novanta per cento da chi comanda, per l'altro dieci pure.

Inoltre, i risultati di una società calcistica sono facilmente e oggettivamente misurabili: gol, punti, successi.

Le estrapolazioni di comodo e le letture pro domo propria lasciano il tempo che trovano e testimoniano soltanto della scarsa visione di chi le propone, se non peggio.

Se da anni aspetto che il mio cocchetto Felipe Anderson diventi il campione che a volte sembra essere, la colpa della mancata esplosione sarà di allenatori che lo hanno mortificato: tutti quelli che ha incontrato, a quanto pare.

Se quest'anno ho "adottato" Sarri, gli emarginati Luis Alberto e Lazzari sono due cazzoni da cedere subito.

Se Tare mi ha rigato la macchina, è un incapace che prende Muriqi, Perea e Kakuta. E Immobile, SMS, Luis Alberto, Ramos, Marusic, Candreva, Leiva, Ledesma, Lichtsteiner, Correa? Arrivati per caso, culo, sbaglio, "senza programmazione" o "scelti dagli allenatori" (che quindi sarebbe un complimento a chi sceglie gli allenatori ma non calchiamo la mano).

In una piazza virtuale più ampia, questo tipo di ragionamenti sarebbe improponibile, perché per mera questione numerica verrebbe ridicolizzato da tanti. Qui siamo tra pochi amici e si possono spendere trombonate come al bar, dove gli altri ti guardano comprensivi mentre, tra un giro a stoppa e un Amaro Cora, spieghi come dovrebbe funzionare l'economia mondiale, tu che al massimo hai gestito il libretto della Posta che t'ha aperto tua nonna quando eri regazzino.

E' passato oltre un decennio da quando i fini analisti di casa nostra annunciavano i trionfi imminenti dell'asroma americana e la nostra relegazione definitiva, nonché voluta con la complicità della nostra stessa dirigenza, a realtà marginale del calcio romano. Il piano di subordinazione all'asroma era talmente vero che una partita di enorme significato sul piano della legittimazione cittadina... l'abbiamo vinta noi. Il piano di dilatazione delle distanze era talmente vero che negli ultimi cinque anni le distanze si sono annullate. L'asroma americana, con le sue scuole calcio in Florida e in Kentucky, era talmente potente che i cani non vincono nulla da 14 anni, come mai accaduto da quando nel 1958 fu reintrodotta la Coppa Italia. E' arrivato Mourinho e tutti a farsela sotto dal terrore. Hanno cianciato di stadio per anni e tutti a farsela sotto dal terrore, mentre vecchi tifosoni a cui andrebbe spiegato che il calcio ha continuato ad esistere dopo Sulfaro, straparlano di quel cesso maledetto di Flaminio delirando ancora di pubblico a ridosso diiiii giocadori, qualcuno gli spieghi una volta per tutte che in questo calcio ultraprofessionale non solo non conta nulla il pubblico vicino o lontano ma nemmeno più il pubblico stesso.

Una valanga di fesserie e autogratificazioni che sarebbero innocue, non fosse che restituiscono un clima sempre denigratorio che si riflette sulla LAZIO, che sembra aver prodotto solo e sempre merda invece di risultati perfino migliori di quelli che un osservatore obiettivo avrebbe ipotizzato dieci anni fa. Per non parlare degli ultimi trenta, di anni. Ma da gente che va a Montecarlo, per una partita che nemmeno avremmo mai sognato di giocare e che abbiamo perfino vinto, con GLI STRISCIONI CAPOVOLTI PER PROTESTA, che ti vuoi aspettare? E ancora quelli che fanno gli antifascisti poi finanziano quelli che ci sputtanano in tutto il mondo pagandogli un biglietto per andare a una manifestazione organizzata da Wilson, uno che la Lazio non dovrebbe mai nemmeno nominarla.

La finissero, tutti, di insultare LA LAZIO.