Mercato estivo 2022

[Panzabianca]

Panza !!!!

Lo so che non si dice , ma cosa vuoi che ti dica....sono incontenibile !

Quest'anno punto al triplete !!!

 

io mi accontenterei dello scudo e de vince senza pietà con chi sappiamo noi,
... e, infine, che il verbo sarriano trovasse compiuta esecuzione.
A li romanisti pé festeggià jè tiramo e' caccole...

[ThomasDoll]

Racic ha una media di 1 gol ogni 18 partite giocate, quindi non è Sergio...
Ma tanto ci crediamo quando lo vediamo alla Paideia.

[Orazio Scala]

me stai a diventà un caballero daa pocalisse... quello disse.

assuefaiti a sta vena d'ottimismo... chè qui è na rarità.

I Cavallieri dell'Angoscia, quelli veri, hanno passato gli ultimi tre anni a massacrare questa squadra. Ma questa Lazio che ci siamo lasciati alle spalle era ottima, altroché.

Con tanti nuovi, staremo a vedere.

[Batiza]

Sono molto d'accordo.
Che Maximiano valga almeno quanto Straky già mi basterebbe, che Casale (che al momento è riserva di Patric) valga Luiz Felipe è una speranza da tifoso, che Romagnoli da due anni riserva nel Milan non faccia rimpiangere il miglior Acerbi è una possibilità nel quale mi piace sperare, che l'eccellente Marcantonio sia adeguato al ruolo che fu di Leiva pare utopico (qui Sarri dovrà inventarsi qualcosa), come dice Frigo LA è il nostro più forte giocatore ma con questo modulo non fa più di 8 partite da par suo all'anno e sperare che vada oltre è anche qui solo nella testa del tifoso.
Io guardo molto anche l'Inter, Vecino che si diceva in passato piacesse molto a SimOne immaginavo sarebbe stato utilizzato moltissimo, invece ha fatto moltissima panca, sicuri che ci serva ?

Alle tue ottime osservazioni aggiungerei che il mercato chiude il 31 agosto, speriamo non arrivi negli ultimi minuti quell'offerta alla quale non si può dir di no per Milinkovic.

[Breizh]

Leggo cose condivisibili.

Stiamo passando dalla squadra di due anni fa...

	Strakosha
L.Felipe	Acerbi	Radu
Lazzari	Milinković Leiva L.Alberto	Lulić
	Correa Immobile

... a questa.

	Maximiliano
Lazzari	Casale Romagnoli	Marušić
Milinković	M.Antônio	L.Alberto
F.Anderson	Immobile	Zaccagni

Se andiamo a guardare i nomi, non sembra affatto un progresso.
In realtà ci sono alcune cose da notare:
la prima è che mi sembra che le "seconde linee" siano state puntellate almeno numericamente;
alcuni degli ottimi giocatori che avevamo due anni fa sembravano in netta fase calante e sono stati sostituiti con (si spera) giocatori più "affamati" ed emergenti;
rispetto all'ottima squadra di Inzaghi (che aveva cambiato modulo, intelligentemente per sfruttare al meglio gli uomini che il cest...  Tare gli metteva a disposizione), ora sembriamo avere una squadra costruita su misura per Sarri, ed è questo che dà sensazioni positive.

Della squadra titolare pre-Covid, ne restano solo quattro: Lazzari, Sergej, Luis, Ciro.
Radu è diventato un prezioso rincalzo; Patric e Marušić si sono conquistati i galloni di quasi-titolari sul campo.
Il resto è tutto nuovo ed è stato aggiunto in questi due anni.
Felipe e Zaccagni (o Pedro) hanno già dimostrato negli ultimi mesi di essere degni dell'11 titolare.
Gli altri, vedremo: la spina dorsale della squadra è nuova di zecca, è stata notevolmente ringiovanita, ed ha tutto da dimostrare.

Abbiamo voluto l'allenatore "vincente" (come dice il palmarès)? Era normale dargli anche voce in capitolo sugli acquisti: e questo è stato fatto.

Ora il responso unico e insindacabile toccherà a loro e al pancraziesco prato verde.

[Breizh]

17 giorni 22 ore e 28 minuti.

Gnaafaccioppiùù!!!

[superaquila]

Il cc della Lazio potrebbe parlare serbo, c'è un like del sergente verso Ilic.
Scusate se non metto tutto maiuscolo. 

[Gasco luis veron]

Ma chi era sul Forum (e su questo Topic), colui che aveva scritto due parole:


MERTENS CHIUSO.


Non riesco proprio a ricordarlo ma doveva esser evidentemente un utente veramente informato sulle cose interne della Lazio: roba che noi umani...

Come scambiare le trattative per operazioni UFFICIALI concluse senza minimamente informarsi e verificare le notizie...

Mertens, infatti ha fatto le presentazioni ma noi non ce ne' siamo ancora accorti:

l' importante e' che ci creda.


SCUSATE SE NON METTO TUTTO IN MINUSCOLO..

🤣🤣🤣

[superaquila]

Oggi calma piatta sul calcio mercato, ma qualcos'altro sarà fatto: è d'uopo.

[superaquila]

Dispiace per Acerbi messo fuori rosa, è molto evidente che molte cose noi non le sappiamo.

[Panzabianca]

Oggi calma piatta sul calcio mercato, ma qualcos'altro sarà fatto: è d'uopo.

Che poi quest'anno fortunatamente molte cose se so fatte pruima.
È un fatto.

[violator]

Vedo molto ottimismo, ma a mio modesto avviso questa nuova Lazio è tutta da decifrare. Vedremo.

lla penso tendenzialmente come te, nonostante l'entusiasmo non mi fa stare tranquillissimo la batteria dei 4 o 5 da cui dovrebbe uscire la coppia difensiva centrale titolare ma è solo una sensazione, sul portiere le valutazioni sono buonine ma qualcuno che lo ha seguito tutto l'anno a Granada dice che è ancora acerbo causa età, di positivo invece ci sono le numerose impressioni di ex giocatori e addetti ai lavori su Marcos Antonio visto in ritiro ,;
a mio avviso però, il dopo Leiva è ancora un buco, modulo sarriano o no, mentre sul resto non so proprio cosa dire;
c'è molta emotività ed è anche normale fantasticare,  solo il campo dirà la verità.

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[superaquila]

Per il gioco di Sarri un sergente non basta, ne occorrono due muscolari e di qualità.

[Panzabianca]

 

lla penso tendenzialmente come te, nonostante l'entusiasmo non mi fa stare tranquillissimo la batteria dei 4 o 5 da cui dovrebbe uscire la coppia difensiva centrale titolare ma è solo una sensazione, sul portiere le valutazioni sono buonine ma qualcuno che lo ha seguito tutto l'anno a Granada dice che è ancora acerbo causa età, di positivo invece ci sono le numerose impressioni di ex giocatori e addetti ai lavori su Marcos Antonio visto in ritiro ,;
a mio avviso però, il dopo Leiva è ancora un buco, modulo sarriano o no, mentre sul resto non so proprio cosa dire;
c'è molta emotività ed è anche normale fantasticare,  solo il campo dirà la verità.

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S'è cambiato e lo si è fatto, a modo (in realtà temo che lo si stia ancora facendo), non in base agli umori e alle magiche premonizioni del DS dal crine ramato ma finalmente di comune accordo con la conduzione tecnica.

Credo sia un piccolo passo per Manzini ma un grande passo per la sarrianità e per la claudità tutta. Sto allenatore vediamolo all'opera a suo agio con giocatori voluti espressamente da lui.
Credo che già solo questo - al netto del pessimismo anti-sarriano e sacconico di partenza di Orazio - induca l'ambiente ad un moderato ottimismo e alle belle speranze.

Avanti Lazio!

[Matita]

Il confronto con Sarri, poi la decisione di annullare la partenza: tra Acerbi e la Lazio ora è rottura totale. Il difensore è rimasto a Formello, ieri pomeriggio non è salito sull’aereo che ha portato la Lazio a Grassau, nell’Alta Baviera, dove è iniziata la seconda parte del ritiro. Il centrale mancino, 34 anni, considera da tempo conclusa la sua avventura alla Lazio, ma nel colloquio con il tecnico ha sottolineato come si sia comportato da professionista ad Auronzo, nonostante i fischi di una parte della tifoseria e la situazione nel complesso delicata. Non che si aspettava complimenti o chissà quali elogi, neanche però di essere utilizzato solo per 45 minuti in 4 amichevoli. Tra Sarri e Acerbi il feeling non è mai scattato, il loro rapporto è ulteriormente degenerato nelle ultime settimane. Adesso non ci sono margini per un’eventuale ricucitura, il difensore della Nazionale lavorerà da fuori rosa a Formello in attesa di una sistemazione. Già, ma dove? L’Inter rimane l’unica big possibile, nelle scorse settimane si sono fatte sotto Monza e Torino, attenzione anche alla Fiorentina se dovesse cedere Milenkovic. Quattro-cinque milioni il prezzo fissato da Lotito: a ostacolare però il suo trasferimento, il pesante ingaggio da 2,5 milioni (fino al 2025) che prende alla Lazio. Acerbi non è stato l’unico a non partire ieri con i compagni. È stato messo fuori rosa anche Akpa Akpro, già superato nelle gerarchie ad Auronzo da Kiyine. Il posto dell’ex Salernitana a centrocampo sarà di Vecino, 30enne svincolato dopo l’esperienza all’Inter: lunedì Tare ha incontrato il suo agente Lucci, ogni giorno può essere buono per la firma a 2 milioni di euro annui bonus compresi. Il ds Tare dovrà poi riuscire a cedere Akpa Akpro, che interessa in Francia, ma non sarà proprio un’operazione semplice: sia per l’alto ingaggio (900 mila euro) e sia perché è stato messo a bilancio nell’estate del 2020 per 12 milioni e 355 mila euro.
Capitolo portiere: è fatta per Provedel, è imminente il suo arrivo a Roma. Affare da 2,5 milioni con lo Spezia che ha già pronto il sostituto: Dragowski della Fiorentina. Sulla carta partirà come vice di Maximiano, ma poi le gerarchie le stabilirà il campo. Per la fascia sinistra, sempre se dovesse partire Hysaj, la Lazio ha sondato il terreno per Udogie, 19enne dell’Udinese valutato circa 20 milioni. Il suo agente, Stefano Antobelli, a Radio Marte ha confermato l’interesse: «Sarri su Udogie? Sì, ci sta. La storia di Udogie è di un mercato da top, nel senso che sta sulla bocca dei 5 club primissimi d’Europa. Io ad oggi non posso dire nulla, abbiamo un mercato ancora lungo».Su Raul Moro c’è il Verona, oltre al Como che lo aveva chiesto una decina di giorni fa. Armini, ex capitano della Primavera, verso il Potenza in Serie C. Questo pomeriggio (alle 18) 5º test estivo per la Lazio, il più significativo dal punto di vista tecnico: i biancocelesti affronteranno il Genoa, gara (a porte chiuse) visibile su Lazio Style Channel, Dazn e Helbizlive. Difficile che nel tridente odierno ci possa essere Pedro, alle prese da giorni con un risentimento muscolare.




Staccata la spina più appuntita della rosa. Acerbi stavolta non parte per la Germania. Scelta della società, sia pure condivisa dal centrale, che si era beccato fischi e insulti ad Auronzo, e ora spera solo di raggiungere Simone Inzaghi all'Inter, per risollevarsi quanto prima. Francesco rimane separato in casa, non c'è nessuna possibilità di permanenza. Eppure adesso bisogna pure affrettare l'uscita. Il centrale era rimasto ai margini di ogni amichevole estiva, era sparito dal campo già ieri mattina. Ci sono anche Juve, Napoli e Milan alla finestra, ma ora la Lazio pretende che il 34enne faccia una scelta rapida. Si è tirato indietro il Monza, il Torino ha sondato la pista. Acerbi vorrebbe ancora una grande squadra, ma deve fare in fretta. Fuori rosa anche Akpa Akpro, vicino al trasferimento in prestito in Francia, forse nella sua vecchia Tolosa. Deve far posto a Matias Vecino, per cui è praticamente fatta: c'è già un'intesa di massima su un triennale da 2 milioni, solo sulle commissioni va trovata la quadratura definitiva. Lotito ha elargito provvigioni ai procuratori (solo 3 per Romagnoli alla scuderia Raiola), non a caso per i primi sei colpi va ben oltre i 50 milioni il suo conteggio della spesa. Basta, il presidente stringe la cinghia: è stato trovato l'accordo per Provedel con lo Spezia (circa 2,5 milioni più bonus), ma il suo entourage deve rinunciare alla sua fetta. L'impressione è che l'affare sia in dirittura d'arrivo, specie dopo lo spauracchio della virata su Sportiello dell'Atalanta. Il portiere friulano spinge per raggiungere la Lazio già in Germania: «Come primo o vice? Dipenderà da me», avrebbe rivelato a un tifoso dal ritiro ligure a Santa Cristina. Per Sarri si giocherà con Maximiano la titolarità.

L'ESERCITO DI ESUBERI
Altri due colpi - per un totale di 8 - per accontentare Maurizio. Stavolta Lotito si è svenato per lottare seriamente per la Champions. E senza nemmeno aspettare di liberarsi dei tanti esuberi ancora a Formello. Piazzati Muriqi e Vavro, con Jony a un passo dallo Sporting Gijon, rimangono ancora una decina di epurati, la maggior parte in scadenza fra un anno. Il discorso non è valido per Kiyine, Fares ed Escalante, anche se quest'ultimo può essere piazzato al Valladolid nel torneo del 6 agosto. Prima la Lazio affronterà il Genoa (oggi alle 18), quindi il Qatar nello stadio di Grödig sabato. Inizio e fine della seconda parte della preparazione a Grassau, dove i biancocelesti si trovano da ieri sera in un resort situato in campagna, nella regione del Chiemgau.
OFFERTA UNITED AL RIBASSO
Stamattina il primo allenamento. La sgambata di ieri a Formello disertata da Casale e Pedro: il difensore si trascina una distorsione al ginocchio da Auronzo, sullo spagnolo c'è un po' d'ansia per un indurimento al vecchio polpaccio, che lo aveva tormentato nella seconda parte dello scorso campionato. Stop and go per Luis Alberto, dalle cui sorti dipenderà l'eventuale ingresso di Ilic (bloccato per 15 milioni, bonus compresi) a centrocampo. Il Siviglia non ha ancora ribussato, per questo la Lazio si è cautelata con Vecino. Applausi dei compagni per Milinkovic e il suo gol al volo, ma l'agente Kezman continua a guardarsi intorno: lo United aspetta strategicamente per tornare all'assalto con una proposta da 50 milioni quasi sul gong, poi spetterà a Lotito - non voleva scendere sotto i 70 - accettarla o meno. In stallo anche la trattativa per Hysaj fra Valencia e Lazio. Senza la cessione dei due big, non arriveranno né Zielinski né Emerson Palmieri (figuriamoci Udogie), e il mercato finirebbe con Provedel e Vecino. La verità ad agosto.




CONFRONTO. Un botta e risposta civile avvenuto a Roma, ma in cui sono state messe tutte le carte sul tavolo. Il difensore ha fatto notare che ad Auronzo di Cadore ha lavorato con massimo impegno, sopportando i fischi continui da parte di una piccola parte di tifosi presenti (i rappresentanti degli Ultras Lazio), ma che nonostante questo sia stato impiegato complessivamente per appena 45 minuti nelle amichevoli (il secondo tempo della sfida con il Dekani, squadra di seconda serie slovena), venendo considerato praticamente un fuori rosa. A sua volta l’allenatore ha sottolineato che in fondo è stato proprio il giocatore a chiedere la cessione e che giocoforza lui ha dovuto puntare su chi farà certamente parte della rosa della prossima stagione. La situazione si è creata così quasi “spontaneamente”, seguendo l’ordine naturale delle cose. E il centrale, campione d’Europa con l’Italia la scorsa estate, si è ritrovato ai margini e al momento senza una soluzione



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[ThomasDoll]

Dispiace per Acerbi messo fuori rosa, è molto evidente che molte cose noi non le sappiamo.

Mi pare evidente una cosa soprattutto: che non pensa di restare.
E Sarri non ha tempo da perdere, quindi si saranno parlati e messi d'accordo così.
Non credo sia un provvedimento punitivo.
Per me finirà al Torino, che è la squadra con le più grosse necessità di rosa in assoluto, anche se Cairo ha il portafogli a lumaca

[ThomasDoll]

(oddio, pende sempre la cessione di Skriniar e l'Inter se non cede qualcuno si impicca di debiti, quindi può darsi anche che raggiunga il suo mentore a Milano)
(ma anche se s'impicca di debiti, l'Inter può sempre contare, come l'aesse, sull'amico Gravina)

[giocher74]

...

Incredibile il tono funereo di questi articoli, "esercito di esuberi", "offerta united al ribasso", "l'agente Kezman continua a guardarsi intorno...", "botta e risposta...", "non ci sono margini...", "Luis Alberto se ne vole annà...".
Invece dellà hanno appena peso il nuovo fenomeno, un misto di Cruijff, Pelé, Maradona e Ronaldo Nazario, che addirittura fa gol in allenamento!!! dieci anni che sta in Italia e non ce ne eravamo accorti, pensa te.

[ThomasDoll]

Io continuo a non capire i laziali che ritengono che la cessione di Sms possa essere strategica perché se non rinnova eccetera.
La logica assurda della gallina domani, quando Sergio è la gallina oggi. Tra l'altro è un ragionamento che cozza con l'accusa reiterata continuamente, non a torto, della scarsa propensione al rischio del presidente.
Se SMS vale oggi sul mercato quello che ti offrono (dicono 50) vuol dire che tenerlo per due stagioni costa un mancato ricavo da 25 l'una.
Sostituirlo con un pari valore non è possibile. Serve uno che diventi bravo in futuro.
Se lo tieni puoi lottare per il quarto posto, se lo cedi no.
Rifondazioni basate sulla sua cessione non sono attuali. La squadra è bella che fatta, tutta nuova.
Tenere SMS è un investimento in chiave CL.
Non va ceduto assolutamente a quelle cifre.
Manco se si impunta (ma non lo farebbe)

[giocher74]

Io continuo a non capire i laziali che ritengono che la cessione di Sms possa essere strategica perché se non rinnova eccetera.
La logica assurda della gallina domani, quando Sergio è la gallina oggi. Tra l'altro è un ragionamento che cozza con l'accusa reiterata continuamente, non a torto, della scarsa propensione al rischio del presidente.
Se SMS vale oggi sul mercato quello che ti offrono (dicono 50) vuol dire che tenerlo per due stagioni costa un mancato ricavo da 25 l'una.
Sostituirlo con un pari valore non è possibile. Serve uno che diventi bravo in futuro.
Se lo tieni puoi lottare per il quarto posto, se lo cedi no.
Rifondazioni basate sulla sua cessione non sono attuali. La squadra è bella che fatta, tutta nuova.
Tenere SMS è un investimento in chiave CL.
Non va ceduto assolutamente a quelle cifre.
Manco se si impunta (ma non lo farebbe)

Si, sono pienamente d'accordo, ce la giochiamo con lui e poi vediamo