Autore Topic: Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?  (Letto 27316 volte)

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Offline BobLovati

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #160 : Lunedì 20 Settembre 2010, 11:50:27 »
Non ho capito, Bob. Quale scenario ritieni improbabile?

che, chi non vuole farlo, alla fine ti capisca ...   ;) 
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Offline franz_kappa

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #161 : Lunedì 20 Settembre 2010, 11:54:27 »
Ah, ok.
Però considera che tanti ci leggono, anche i non utenti del forum. Non è una conversazione a due o a tre, anche se stamattina postiamo quasi solamente io, f_m e merlino. Uno scrive per tutti, insomma.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline fish_mark

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #162 : Lunedì 20 Settembre 2010, 11:54:44 »
Non ho capito, Bob. Quale scenario ritieni improbabile?

Nell'attesa che Bob dia indicazioni su come magnà tranquilli (un risottino agli scampi per iniziare, poi delle mazzancolle con contorno di patate o magari il rombo, che sembra bbono dopo i fasti di FIrenze),
vorrei fare una precisazione prima che riparte il refrain su "I casalesi".
Se come immagina FK un azionista con il 3% (ossia maggiore di 2) si appalesa come investitore con grosse disponibilità e un gruppo potente alle spalle (non necessariamente una multinazionale, un fondo sovrano o un magnate caucasico) che ha l'intenzione seria di voler rilevare la Lazio non sarebbe uno scenario che ripete i fattacci del 2006. Lì c'era una vecchia gloria che annunciava l'intenzione di un fantomatico investitore estero nel corso di improvvisate CS in alberghi da terz'ordine. Era posticcio il contesto e inconsistente l'intenzione a dare sostegno a coloro che erano perplessi (pochi purtroppo all'epoca).
Nel caso ipotizzato da FK ci sarebbe comunque qualcuno che avrebbe fatto una mossa concreta: prendersi un po' di azioni della Lazio, entrare nell'azionariato della SSLazio.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Offline BobLovati

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #163 : Lunedì 20 Settembre 2010, 11:59:00 »
Nell'attesa che Bob dia indicazioni su come magnà tranquilli (un risottino agli scampi per iniziare, poi delle mazzancolle con contorno di patate o magari il rombo, che sembra bbono dopo i fasti di FIrenze),

ciai messo troppo a rispondere; avevo risposto a f_k 4' e 17" fa. Troopo lento    ;)
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CiPpi

Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #164 : Lunedì 20 Settembre 2010, 12:22:59 »
quando viene in mente che sia una misera operazione di speculazione, con un gruppetto di persone che acquistato un certo numero di azioni ad un valore, fanno credere che ci sia qualcosa di grosso che si muova (m'hanno fatto giurare di non dire)*, cosi che il prezzo sale per poi rivendere il tutto al momento opportuno, fatemi sapere.  ;)


*strano come ci sono momenti in cui i giornalisti sanno tutto ed altri in cui nun sanno niente. quando sparano subito la notizia senza neanche perdere tempo a controllare, e quando invece so abbottonati piu' di un palto' di un esibizionista all'uscita dal parco, nevve'?.

Offline Matita

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #165 : Lunedì 20 Settembre 2010, 12:26:17 »
un Magnate dietro questi movimenti in effetti c'è e sta per palesarsi.

Tranquilli



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Offline Matita

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #166 : Lunedì 20 Settembre 2010, 12:28:25 »
(m'hanno fatto giurare di non dire)*

io lo so' ma non lo dico.

Cioè , qualche bambacione che ce crede lo trovo , so' troppo accecati pe capi la presa in giro.


Come la raccomandata di Marzo. E' partita , ma non se sa' che fine ha fatto.

 :D
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Offline franz_kappa

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #167 : Lunedì 20 Settembre 2010, 12:39:00 »
Ok, ragazzi, ma stavamo discutendo civilmente e con argomenti non propagandistici sulle ricadute derivanti da un eventuale ingresso di un socio di minoranza nella compagine azionaria della Lazio.

Assumiamo, insomma, che lo scenario della speculazione (possibile, chi lo nega!) non sia quello più probabile nel caso di specie

Sarebbe interessante continuare a ragionare su questo aspetto, posto che avete tutto il diritto di credere che la cosa si sgonfierà come una bolla di sapone. Però, dico io..., una volta che uno ha detto "magnate tranquilli" (so quanto ci tenete a scriverlo...  :P ) possiamo anche andare oltre. O no?
Buon viaggio, caro Piero.

Offline Matita

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #168 : Lunedì 20 Settembre 2010, 13:02:13 »
Non sono un trader , anzi , me ne tengo alla larga.

Ma fosse qualcuno interno alla societa' , o che sa cosa sta per succedere ?

Ad esempio , se si fosse sbloccata la vicenda "stadio" , e io fossi uno dei pochi a conoscenza della cosa, potrei investire qualcosina...

Magari la Sig.ra Lotito stessa.  :D
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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #169 : Lunedì 20 Settembre 2010, 13:08:36 »
vorra' dire che se si vorra' in seguito trattare l'argomento senza fantasticare molto apriremo un altro topic.

Offline franz_kappa

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #170 : Lunedì 20 Settembre 2010, 13:12:36 »
Non sono un trader , anzi , me ne tengo alla larga.

Ma fosse qualcuno interno alla societa' , o che sa cosa sta per succedere ?

Ad esempio , se si fosse sbloccata la vicenda "stadio" , e io fossi uno dei pochi a conoscenza della cosa, potrei investire qualcosina...

Magari la Sig.ra Lotito stessa.  :D
Credo tu abbia descritto un profilo dai risvolti penali.
Buon viaggio, caro Piero.

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #171 : Lunedì 20 Settembre 2010, 13:20:19 »
trattasi di battute , con tanto di faccine.
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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #172 : Lunedì 20 Settembre 2010, 13:41:14 »
Credo tu abbia descritto un profilo dai risvolti penali.

Infatti sarebbe Insider trading.

La teoria del compratore che compra il 2% (o più) per poi appalesarsi e cercare di far leva sull'opinione pubblica mi lascia perplesso.
Che senso ha spendere centinaia di migliaia di euro per poi appalesarsi ? Voglio dire, basterebbe fare soltanto la seconda cosa e credo che l'opinione pubblica si muoverebbe comunque.
Se sei lo sceicco del Bahrein oppure Bill Gates basta un'intervista al Messaggero e avrebbe già l'appoggio del mondo intero senza buttare i soldi per comprare il 2% delle azioni. Anzi, si comprano direttamente il Messaggero. Fanno prima.



Offline Matita

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #173 : Lunedì 20 Settembre 2010, 13:44:04 »
Infatti sarebbe Insider trading.

La teoria del compratore che compra il 2% (o più) per poi appalesarsi e cercare di far leva sull'opinione pubblica mi lascia perplesso.
Che senso ha spendere centinaia di migliaia di euro per poi appalesarsi ? Voglio dire, basterebbe fare soltanto la seconda cosa e credo che l'opinione pubblica si muoverebbe comunque.
Se sei lo sceicco del Bahrein oppure Bill Gates basta un'intervista al Messaggero e avrebbe già l'appoggio del mondo intero senza buttare i soldi per comprare il 2% delle azioni. Anzi, si comprano direttamente il Messaggero. Fanno prima.

ottimo. grazie.
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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #174 : Lunedì 20 Settembre 2010, 13:45:18 »
un ipotesi di insider trading che stimola un materializzarsi di outsider dreaming.

del resto si sta discutendo per questo, no?  :)

Offline chemist

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #175 : Lunedì 20 Settembre 2010, 14:08:30 »
Voi 2 lassu' smettetela.

Anche oggi comunque scambi di molto superiori alla media. Quasi 700mila azioni scambiate con un +3.73% fino a adesso.
Secondo me il primo giorno era un compratore unico, adesso secondo me invece e' speculazione.
Spesso titoli sottili (qualcuno lo ha gia' detto) vivacchiano a bassissime quotazioni per mesi e mesi e tutto ad un tratto iniziano a salire improvvisamente guadagnando fino al 100 o 200%. Il tutto e' una corsa che dura massimo una decina di giorni e poi si risgonfia.
Successe con Eutelia prima del fallimento. Da 0.4 arrivo' a 0.75 nel giro di pochi giorni e altrettanto rapidamente riscese sui 0.5. Chi e' stato rapido nell'investire e ha venduto al momento giusto ha avuto un guadagno di quasi il 100%. Io lo fui, per una volta, ma purtroppo con pochi spiccioli. ;D
Ovviamente dopo il rialzio di 3 giorni fa abbiamo destato interesse. Dunque i compratori e gli speculatori si potrebbero essere svegliati.

Offline WBB

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #176 : Lunedì 20 Settembre 2010, 14:46:04 »
In tutto ciò giuro che non ho capito entro quando, per legge,  il compratore di giovedi (o era mercoledi) dovrebbe palesarsi.
Oggi? Domani, mercoledi?
A piacere? :o
No, è per capire. Una data PRECISA.
Grazie.
trigoria delenda est

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #177 : Lunedì 20 Settembre 2010, 14:52:20 »
In tutto ciò giuro che non ho capito entro quando, per legge,  il compratore di giovedi (o era mercoledi) dovrebbe palesarsi.
Oggi? Domani, mercoledi?
A piacere? :o
No, è per capire. Una data PRECISA.
Grazie.

Il regolamento adottato con delibera Consob del 14 maggio 1999, stabilisce all’articolo 121, recante “Termini e modalità di comunicazione” che “La comunicazione delle partecipazioni, anche potenziali, è effettuata senza indugio e comunque entro cinque giorni di negoziazione, decorrenti dal giorno dell’operazione idonea a determinare il sorgere dell’obbligo, indipendentemente dalla data di esecuzione, ovvero da quello in cui il soggetto tenuto all’obbligo è informato degli eventi che comportano modifiche del capitale sociale di cui all’articolo 117, comma 2.”.

se l'operazione è di giovedì scorso, contando i 5 giorni partenti da venerdì, arriviamo a giovedì.
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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #178 : Lunedì 20 Settembre 2010, 14:56:01 »
l'appalesatore dovra' appalesarsi entro 5 giorno dal di lui acquisto della quota.

ovvio che se nessuno acquista la quota per cui tocca appalesarsi, nessuno* dovra' appalesarsi.

cosi come ovvio che se qualcuno compra solo oggi la quota, allora possiamo aspettare fino a venerdi.

l'importante e' che l'appalesamento e l'acquisto non distino piu' di 5 giorni.

certo che se poi si fa credere che qualcuno abbia cominciato la scalata 5 giorni fa, allora e' giusto avere dubbi.

ma solo se.

spero di non essere stato chiaro allo scopo di rendere l'argomento ancor piu' interessante.  ;D





* nel senso non odisseico della parola.

Offline fish_mark

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #179 : Lunedì 20 Settembre 2010, 15:01:53 »
l'appalesatore dovra' appalesarsi entro 5 giorno dal di lui acquisto della quota.

ovvio che se nessuno acquista la quota per cui tocca appalesarsi, nessuno* dovra' appalesarsi.

cosi come ovvio che se qualcuno compra solo oggi la quota, allora possiamo aspettare fino a venerdi.

l'importante e' che l'appalesamento e l'acquisto non distino piu' di 5 giorni.

certo che se poi si fa credere che qualcuno abbia cominciato la scalata 5 giorni fa, allora e' giusto avere dubbi.

ma solo se.

spero di non essere stato chiaro allo scopo di rendere l'argomento ancor piu' interessante.  ;D





* nel senso non odisseico della parola.

poni domande dalle difficili risposte.
 
Per il necessario approfondimento del dibattito, potremmo pure ripartire dal trittico pazzagliano (che Dio lo abbia in gloria)
1 -chi siamo
2 - dove siamo
3 - dove andiamo

Sperando che il livello della discussione non sia troppo "basso".
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