Autore Topic: Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?  (Letto 28175 volte)

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Offline BobLovati

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #240 : Martedì 21 Settembre 2010, 11:06:06 »
A poma', ma tu sei più lotitiano di Lotito...  :D :D :D

no giangoverni; POMATA vive lontano 2.000km. da Roma ( dov´ero anch´io fino a 2 anni fa ); da laggiù la Lazio è ancora amore, mito, passione, attaccamento, nostalgia...
Credimi, da quando sono tornato ho avuto l´occasione ( per dirla con la tua passione ) di vedere lo spettacolo " da dietro lo scenario "; era molto più bello dalla poltrona.

Resisti POMA´, gente come te ( incredibile dictu   :o  ) ci serve ......    ;)   
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

bak

Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #241 : Martedì 21 Settembre 2010, 11:50:54 »
Nel giornaletto di benedetti, impero giallorotto

Offline franz_kappa

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #242 : Martedì 21 Settembre 2010, 11:56:21 »
Grazie rocco tanica.

Per inciso, rispetto il vostro sdegno ma vi confesso che - da un punto di vista imprenditoriale - trovo molto saggia e coerente la strategia di benedetti, che con due prodotti rivolti al medesimo target massimizza i flussi pubblicitari potenziali per delle pubblicazini free che vivono solo di inserzioni (e che, incidentalmente, garantiscono al benedetti stesso una buona dose di visibilità e gli permettono di allacciare rapporti non proprio con gli 'ultimi venuti', come l'esperienza di uno stimabile giornalista come Giancarlo Governi testimonia).

Insomma, nessuno scandalo se accanto a Cittàceleste c'è anche imperogiallozozzo.
Business is business. Always.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline fish_mark

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #243 : Martedì 21 Settembre 2010, 12:00:48 »

Pecunia non olet. Mai.

Calma, Pecunia, talvolta, olet, ahivoglia se olet.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

Offline franz_kappa

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #244 : Martedì 21 Settembre 2010, 12:02:42 »
Ho cambiato la chiosa, f_m, sostituendo Pecunia non olet con Business is business.
Mi sembra meglio.  ;)
Buon viaggio, caro Piero.

Offline fish_mark

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #245 : Martedì 21 Settembre 2010, 12:19:30 »
Ho cambiato la chiosa, f_m, sostituendo Pecunia non olet con Business is business.
Mi sembra meglio.  ;)

Figurati. Che il Benedetti faccia i giornali urbi et orbi va benissimo, meno bene è l'indignazione verso un professionista che fa soltanto il suo lavoro e i suoi affari. Più correttamente andrebbe chiesto il conto di quanto scrive nei due fogli, ma quella è una verifica che va fatta volta per volta.

Il pecunia non olet si scontra con la realtà: vedi l'attuale fase di turbolenza che colpisce un primario istituto bancario dove alcuni azionisti non hanno molto gradito l'aumento della quota di importanti investitori esteri di origine nordafricana ... :P
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Offline Fabio70rm

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #246 : Martedì 21 Settembre 2010, 15:07:57 »
Io spero non si tratti di piccoli azionisti crescono....altro che spina nel fianco, sarebbero un rosario di rompimenti....
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline AR

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #247 : Martedì 21 Settembre 2010, 15:28:28 »
Approfitto di questo spazio pregno di eminenti esperti per capire una cosa :

Ma quando per quantificare e valutare i movimenti in borsa si utilizza il termine "scambiate" o "passate di mano" (scambiate 1.000.000 di azioni, passate di mano tot azioni etc..), viene considerato che potrebbero essere anche sempre le stesse 100.000 azioni che passano da tizio a caio e poi tornano a tizio ?

Con qualcuno che magari spizzica qualcosa facendo trading, in questo caso con un "passaggio di mano di 300.000 azioni" ma che alla fine portano a ristabilire esattamente la situazione di partenza..

Mhà, io dico bhò...

Offline CeiZanettiGarbuglia

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #248 : Martedì 21 Settembre 2010, 17:00:52 »

Ma quando per quantificare e valutare i movimenti in borsa si utilizza il termine "scambiate" o "passate di mano" (scambiate 1.000.000 di azioni, passate di mano tot azioni etc..), viene considerato che potrebbero essere anche sempre le stesse 100.000 azioni che passano da tizio a caio e poi tornano a tizio ?

Si, si possono fare tutti i movimenti che si vogliono, sullo stesso titolo nello stesso giorno. Se si riesce ogni volta a vendere ad un prezzo più alto di quello d'acquisto il guadagno è assicurato. Non penso che questo accada con il titolo della Lazio, almeno ora, perchè se si escludono questi ultimi giorni, ci sono pochissimi movimenti. Forse i primi anni di quotazione in borsa (Cragnotti time), c'erano parecchi metodi, per speculare con il titolo Lazio.
Non sono tifoso di una squadra, sono Laziale!

Offline AR

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #249 : Martedì 21 Settembre 2010, 17:25:59 »
Si, si possono fare tutti i movimenti che si vogliono, sullo stesso titolo nello stesso giorno. Se si riesce ogni volta a vendere ad un prezzo più alto di quello d'acquisto il guadagno è assicurato. Non penso che questo accada con il titolo della Lazio, almeno ora, perchè se si escludono questi ultimi giorni, ci sono pochissimi movimenti. Forse i primi anni di quotazione in borsa (Cragnotti time), c'erano parecchi metodi, per speculare con il titolo Lazio.

Grazie,

dunque contare il numero di azioni scambiate e quantificare tale somma con il 4% del totale non significa automaticamente che qualcuno abbia acquisito tale percentuale del pacchetto azionario.

Potrebbero benissimo essere frutto di una girandola di compra-e-vendi che alla fine della giornata non ha cambiato di una virgola la distribuzione azionaria

Se ho capito bene...
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Offline CeiZanettiGarbuglia

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #250 : Martedì 21 Settembre 2010, 17:32:53 »
Grazie,

dunque contare il numero di azioni scambiate e quantificare tale somma con il 4% del totale non significa automaticamente che qualcuno abbia acquisito tale percentuale del pacchetto azionario.

Potrebbero benissimo essere frutto di una girandola di compra-e-vendi che alla fine della giornata non ha cambiato di una virgola la distribuzione azionaria

Se ho capito bene...
Teoricamente, almeno per una parte delle azioni mosse, potrebbe essere così.
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Offline WBB

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #251 : Martedì 21 Settembre 2010, 17:47:31 »
Anche martedi è andato, e nulla si sa di questo "compratore" ::)
Come volevasi dimostrare.
Spero, a questo punto, che non esca niente neanche domani, così il caso è chiuso e bonanotte.
A meno che costui/costoro non abbiano un ottimo motivo per aspettare domani, ma non ne intravedo mezzo.
trigoria delenda est

Iker

Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #252 : Martedì 21 Settembre 2010, 18:29:58 »
Grazie,

dunque contare il numero di azioni scambiate e quantificare tale somma con il 4% del totale non significa automaticamente che qualcuno abbia acquisito tale percentuale del pacchetto azionario.

Potrebbero benissimo essere frutto di una girandola di compra-e-vendi che alla fine della giornata non ha cambiato di una virgola la distribuzione azionaria

Se ho capito bene...

Esatto.

Offline MagoMerlino

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #253 : Martedì 21 Settembre 2010, 21:11:16 »
Grazie,

dunque contare il numero di azioni scambiate e quantificare tale somma con il 4% del totale non significa automaticamente che qualcuno abbia acquisito tale percentuale del pacchetto azionario.

Potrebbero benissimo essere frutto di una girandola di compra-e-vendi che alla fine della giornata non ha cambiato di una virgola la distribuzione azionaria

Se ho capito bene...
Potrebbe anche essere, sfuggono le motivazioni, ma non dovrebbe sfuggire al controllo degli organi competenti. Di tutti questi movimenti esiste traccia precisa, siccome la borsa non è un gioco on-line da playstation come FIFA o Football Manager, si rischia una denuncia.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline WombyZoof

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #254 : Martedì 21 Settembre 2010, 21:18:41 »
finora l'unico dato derto della vicenda è che alcuni noti e ultra recidivi cazzari non hanno perso l'occasione per fare una figura da pagliacci.
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

Offline Matita

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« Risposta #255 : Martedì 21 Settembre 2010, 22:01:19 »
finora l'unico dato derto della vicenda è che alcuni noti e ultra recidivi cazzari non hanno perso l'occasione per fare una figura da pagliacci.

Piu' scontato di un totti in forse prima di ogni match.

 ;)

Purtroppo pero' questi ultracazzari trovano sempre qualcuno che gli da retta.
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline WombyZoof

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #256 : Martedì 21 Settembre 2010, 22:32:37 »
Piu' scontato di un totti in forse prima di ogni match.

 ;)

Purtroppo pero' questi ultracazzari trovano sempre qualcuno che gli da retta.

che te devo dì, pure a mendella gli davano retta e ce rimettevano pure i soldi. e wanna marchi.  per non dire di tutte le trasmissioni in cui c'era gente che prendeva soldi per darti i numeri del lotto vincenti, e la gente gli dava in effetti soldi.

si può capire perchè c'era la speranza di guadagnare, di guarire, di sapere delle corna del coniuge.
ma una vicenda del genere, in cui migliaia di cazzoni contro ogni evidenza vanno dietro ad un cazzaro, a gratis, non ha precedenti.
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

POMATA

Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #257 : Martedì 21 Settembre 2010, 23:14:58 »
A poma', ma tu sei più lotitiano di Lotito...  :D :D :D

Lotito me fa na pi... a me... :D :D :D :D

Offline AR

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #258 : Mercoledì 22 Settembre 2010, 00:47:16 »
Potrebbe anche essere, sfuggono le motivazioni, ma non dovrebbe sfuggire al controllo degli organi competenti. Di tutti questi movimenti esiste traccia precisa, siccome la borsa non è un gioco on-line da playstation come FIFA o Football Manager, si rischia una denuncia.

A prescindere da chi e perchè, mi lasciava dubbioso il metodo di calcolo, che non tiene conto della direzione e dell'eventuale accentramento delle azioni ma solo della quantità movimentata. Portando a dichiarare in maniera superficiale che è stato acquisito il 3-4% del pacchetto.

Mentre invece può essere benissimo stato acquistato e rivenduto in tante percentuali effettive dello 0,1 %
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Offline Fabio70rm

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Re:Quel famoso 2,5% d'azionariato popolare, a che punto stiamo?
« Risposta #259 : Mercoledì 22 Settembre 2010, 09:49:35 »
Si ma penso che la Consob, se monitora, se ne accorgerebbe di un giochetto del genere.

Comunque se va bene alla Consob....

Io continuo a temere che questi siano passaggi verso qualche "associazione" di tifosi, anzi pseudotifosi, che in nome della difesa di una presunta "lazialità" punti all'assegnazione di un posto nel consiglio di sorveglianza con il solo scopo di rompere le scatole alla dirigenza con continue precisazioni inutili, ovviamente annunciate, anzi adeguatamente strillate in radio...
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!