Chi vorreste alla Presidenza della Repubblica?

[pizzeman]

SERGIO MATTARELLA
            =
MATTEO SI RALLEGRA

Un anagramma nel destino di ognuno di noi...

[Frusta]

Il vero anagramma è: MORIREMO DEMOCRISTIANI
E se le lettere non corrispondono è solo un (trascurabilissimo) dettaglio.
P.s.
E il bello è che vedo in giro un mucchio di facce sorridenti 

[AlenBoksic]

Be', la mano Renzi se l'è giocata bene.

Vero.
Però va considerato giocava contro nessuno.
Il problema era compattare il PD e ciò è stato reso semplicissimo dalla completa afasia delle opposizioni: avessero presentato Amato (FI) e Prodi (M5S) allora la partita si sarebbe complicata alla grande.

Era cmq molto facilmente prevedibile che una volta uscito di scena il divisivo Berlusconi sarebbe riemersa la DC.
Si era già capito una 15ina d'anni addietro

[Frusta]

Tra le prime mosse future ci sarà da rimpiazzare alla Corte Costituzionale proprio il neo eletto Presidente, vedremo subito se per l'elezione c'è stata una trattativa che è andata ben oltre quello che abbiamo letto.

Ecco, questo può essere qualcosa di molto interessante da verificare

A Fru' , io quasi non mi ricordo cosa ho mangiato ieri

Ntepreoccupà, che quando sarà me ricordo io 

[ThomasDoll]

Un fatto rimane un fatto anche se lo racconta Ezechiele Lupo.

Certo, ma quale sarebbe il fatto? La "bocciatura popolare"?

[Giglic]

E il bello è che vedo in giro un mucchio di facce sorridenti 

A Roma no. Ma forse il problema non è sorridere o essere tristi, quanto usare la ragione (quella di Avicenna e Averroè, che ringrazio ancora per non aver disperso, come hanno fatto gli europei, il patrimonio dell'umanità. Inclusi i testi su cui ti prepari  )
E la ragione dice che l'elezione di Mattarella è in linea totale con l'ultimo anno di politica renziana. Forse una conferma ulteriore che lui la politica la sa "fare" (sugli ideali, come detto, lasciamo perdere: la mia opinione è nota), mentre chi si propone come suo avversario o subisce pedissequamente o fa il sarcastico sghignazzante (ma senza azzardarsi a fare nulla: hai visto mai che poi tocca farle le cose: ecco la mancanza di ideali in una forza politica a dove porta).
L'uomo è sopra la media, come preparazione e cultura, rispetto all'attuale classe dirigente. L'esordio alle fosse Ardeatine è stato un gesto non scontato (ed infatti non l'aveva fatto nessuno prima). La maniera in cui l'elezione è avvenuta è un capolavoro di tattica politica. Le facce sorridenti, però, a Roma si sono vista solo a montecitorio.

[Frusta]

Certo, ma quale sarebbe il fatto? La "bocciatura popolare"?

Il fatto è la cronistoria che ho copiaeincollato; se la rileggi puoi verificare se, punto per punto, sia successo secondo te qualcosa di diverso da quello che scrive.

Riguardo al "corrotto" e (additittura) reo "confesso" se per te sono da considerare tali tutti quelli che vengono assolti fin dal primo grado di giudizio allora che l'abbiamo superata affà l'inquisizione? 

[Frusta]

A Roma no. Ma forse il problema non è sorridere o essere tristi, quanto usare la ragione (quella di Avicenna e Averroè, che ringrazio ancora per non aver disperso, come hanno fatto gli europei, il patrimonio dell'umanità. Inclusi i testi su cui ti prepari  )
E la ragione dice che l'elezione di Mattarella è in linea totale con l'ultimo anno di politica renziana. Forse una conferma ulteriore che lui la politica la sa "fare" (sugli ideali, come detto, lasciamo perdere: la mia opinione è nota), mentre chi si propone come suo avversario o subisce pedissequamente o fa il sarcastico sghignazzante (ma senza azzardarsi a fare nulla: hai visto mai che poi tocca farle le cose: ecco la mancanza di ideali in una forza politica a dove porta).
L'uomo è sopra la media, come preparazione e cultura, rispetto all'attuale classe dirigente. L'esordio alle fosse Ardeatine è stato un gesto non scontato (ed infatti non l'aveva fatto nessuno prima). La maniera in cui l'elezione è avvenuta è un capolavoro di tattica politica. Le facce sorridenti, però, a Roma si sono vista solo a montecitorio.

Non so se hai seguito tutto il topic ma io non ho espresso giudizi né sulla persona né, del resto era scontato, sul metodo con cui è stato eletto.
Probabilmente, anzi, sono sicuro che la maggior parte dei nomi che ho sentito avrebbero scontentato di più, ma del resto gli ingredienti sono quelli e quella è la minestra.
Le facce sorridenti le vedo in quelli che dicono che Renzi ha ricompattato la sinistra, mentre è sotto gli occhi di tutti che l'unica cosa che ha ricompattato è la balena bianca.
  Bianca come la chioma del neo Presidente.
P.s
Su Averroè ti ho risposto, sei tu che prima solleciti le risposte e poi ti glissi.

[ThomasDoll]

Fonti contrastanti, su internet si dice sia corrotto confesso, se non è vero meglio per tutti.
Quanto al "fatto", ho letto la cronistoria degli accadimenti della Legge Mammì. Che cosa c'entri la ricerca di un atto di coraggio di Mattarella con questo mi sfugge, ma me lo vado a rileggere. Tra l'altro non capisco l'utilità di cercare un atto di coraggio di Mattarella. Per "provare", in mancanza, che non è uomo coraggioso? Soprattutto, non capisco come mai la rievocazione di quel fatto sia da considerare a detrimento della figura del nuovo Presidente della Repubblica, che è figura pubblica da trent'anni, benché fuori dai giochi da sette. Libero potrebbe fare titoli mgliori: che so, "Mattarella puzza".

[ThomasDoll]

Riguardo al "corrotto" e (additittura) reo "confesso" se per te sono da considerare tali tutti quelli che vengono assolti fin dal primo grado di giudizio allora che l'abbiamo superata affà l'inquisizione? 

Ricordiamo allora chi è Giacalone. Era stato, all'apice della sua prima carriera (tra il 1987 e il 1991), il fidato consigliere del ministro pro-tempore delle Poste e Telecomunicazioni, il repubblicano Oscar Mammì. Inquisito dal pool di Mani Pulite, Mammì aveva ammesso l'uso di contributi personali per la campagna elettorale detratti dalle tangenti che toccavano al Pri. «Io non ho mai avuto a che fare con i soldi - si era giustificato Mammì - Il mio collaboratore Giacalone pensava a tutto». E Giacalone riconobbe: «Io gestivo i soldi che mi dava Parrella (ex dirigente dell'allora prima azienda statale per i servizi telefonici, ndr) e lo facevo anche per il ministro».
Miliardi di lire versati sia dalle grandi imprese di forniture, sia dalle tv private che speravano di ottenere, e spesso hanno ottenuto, privilegi nell'assegnazione delle frequenze. Guarda caso, era proprio il dr. Giacalone che elaborava il piano per conto di Mammì e sempre Giacalone era diventato, con lauto compenso, consulente della Fininvest, con lo stesso procedimento di Gianni Letta e Adriano Galliani.
Al dunque, il neo-capo della DigitPA (presidente ancora in fieri, e abbiamo visto perché) viene arrestato per corruzione, ammette, chiama in causa il suo ministro, ma alla fine, nel 2001, l'inchiesta penale si chiude con una sentenza che dichiara la prescrizione del reato. - See more at: http://www.verdi.it/politica/28443-giacalone-altro-che-fannullone.html#sthash.DhWiMG0O.dpuf


(Come chiedere alla faina un'opinione sui difensori dei pollai)

[Frusta]

Fonti contrastanti, su internet si dice sia corrotto confesso, se non è vero meglio per tutti.
Quanto al "fatto", ho letto la cronistoria degli accadimenti della Legge Mammì. Che cosa c'entri la ricerca di un atto di coraggio di Mattarella con questo mi sfugge, ma me lo vado a rileggere. Tra l'altro non capisco l'utilità di cercare un atto di coraggio di Mattarella. Per "provare", in mancanza, che non è uomo coraggioso? Soprattutto, non capisco come mai la rievocazione di quel fatto sia da considerare a detrimento della figura del nuovo Presidente della Repubblica, che è figura pubblica da trent'anni, benché fuori dai giochi da sette. Libero potrebbe fare titoli mgliori: che so, "Mattarella puzza".

Se le fonti contrastano significa che ognuno tira l'acqua al suo mulino, io guardo i fatti verificabili: due assoluzioni ed una accusa caduta in prescrizione (prescrizione contro cui comunque Giacalone ha presentato un ricorso, non è colpa sua se non è stato accolto) il resto, cioè le "fonti contrastanti" lasciano il tempo che trovano, e discuterle è come parlare (scusami per il paragone, non ce l'ho con te, ovviamente )  col romanista che bolla Mauri come avanzo di galera solo perché è così che ha sentito dire.
Per il resto veniva solo usata un po' di cartina al tornasole su un merito che altro non era (non si dimise solo lui) se non una alzata di scudi di una corrente DC.
P.s.
Piuttosto ripeto a te quello che vado dicendo in giro alle facce sorridenti che incontro: ma davvero siete contenti di morire democristiani?

[ThomasDoll]

Morire democristiani che vuol dire? Che se facevano, che so, Imposimato presidente morivamo guevaristi?
C'erano anche democristiani rispettabili, poi.

[ThomasDoll]

Se le fonti contrastano significa che ognuno tira l'acqua al suo mulino, io guardo i fatti verificabili: due assoluzioni ed una accusa caduta in prescrizione (prescrizione contro cui comunque Giacalone ha presentato un ricorso, non è colpa sua se non è stato accolto) il resto, cioè le "fonti contrastanti" lasciano il tempo che trovano, e discuterle è come parlare (scusami per il paragone, non ce l'ho con te, ovviamente )  col romanista che bolla Mauri come avanzo di galera solo perché è così che ha sentito dire.
Per il resto veniva solo usata un po' di cartina al tornasole su un merito che altro non era (non si dimise solo lui) se non una alzata di scudi di una corrente DC.
P.s.
Piuttosto ripeto a te quello che vado dicendo in giro alle facce sorridenti che incontro: ma davvero siete contenti di morire democristiani?

sono un fatto anche le ammissioni di Giacalone e la sua chiamata in causa da parte di Mammì. Se poi si sia trattato di finanziamento illecito o di corruzione poco cambia. Soprattutto non cambia il fatto che a parlare sia l'assistente di Mammì, a proposito di una situazione che riguardava la Legge fatta dal suo ministro, anche, si dice, con l'ausilio di qualche liquido lubrificante, a proposito di chi quella Legge non l'ha voluta, l'ha criticata, si è opposto eccetera. Che poi Mammì facesse parte, da Repubblicano, dello stesso pentapartito di cui faceva parte Mattarella, chiude il cerchio. Giacalone e Libero sono più faziosi di Repubblica, in generale e soprattutto nello specifico.

[MCM]

Il problema è che della buona DC ora non è rimasto un bel niente.
La DC aveva senso quando ancora c'era un blocco sovietico. Ed è stata all' epoca generatrice di ottimi politici, primo fra tutti il tanto vituperato Andreotti, che in un qualsiasi paese del mondo che non sia l' Italia, dove non esiste la politica ma solo il tifo da stadio, sarebbe considerato un grande Statista (stesso discorso per Craxi)

Oggi è solo generatrice di mostri, che non dovendosi più districare tra i meandri di un mondo multipolare, si districano solo sulla propria sieda saldamente incollata ai loro culi.

Oggi democristiano significa solo Badogliano.

[Frusta]

...

Siamo tornati al discorso di partenza: una cronologia è una cronologia pure se a farla è Mensurati.
Poi se vogliamo esprimere opinioni in merito il discorso diventa un altro.
............
Certo che con Imposimato nessuno sarebbe porto cheguevariano, ma la domanda che rivolgo io ai compagni rimane, e prescinde dal fatto contingente dell'elezione di Mattarella: siete contenti di morire democristiani?
Cioè se siete contenti del fatto che tutto un mondo che ha rappresentato i vostri ideali e condizionato decine di anni della vostra vita politica si sia trasformato nel mondo che sognavate di soppiantare?

[Giglic]

A chi ti rivolgi? A chi ha più di 70 anni spero...

[MCM]

Siamo tornati al discorso di partenza: una cronologia è una cronologia pure se a farla è Mensurati.
Poi se vogliamo esprimere opinioni in merito il discorso diventa un altro.
............
Certo che con Imposimato nessuno sarebbe porto cheguevariano, ma la domanda che rivolgo io ai compagni rimane, e prescinde dal fatto contingente dell'elezione di Mattarella: siete contenti di morire democristiani?
Cioè se siete contenti del fatto che tutto un mondo che ha rappresentato i vostri ideali e condizionato decine di anni della vostra vita politica si sia trasformato nel mondo che sognavate di soppiantare?

ti rispondo io, ricitando uno che ne sapeva ben più di tutti quelli che siedono oggi in parlamento...

"Diventeranno democristiani, pur di non diventare socialisti..."

[zorba]

SERGIO MATTARELLA
            =
MATTEO SI RALLEGRA

Salvini mica tanto... 😋

[ThomasDoll]

Siamo tornati al discorso di partenza: una cronologia è una cronologia pure se a farla è Mensurati.
Poi se vogliamo esprimere opinioni in merito il discorso diventa un altro.
............
Certo che con Imposimato nessuno sarebbe porto cheguevariano, ma la domanda che rivolgo io ai compagni rimane, e prescinde dal fatto contingente dell'elezione di Mattarella: siete contenti di morire democristiani?
Cioè se siete contenti del fatto che tutto un mondo che ha rappresentato i vostri ideali e condizionato decine di anni della vostra vita politica si sia trasformato nel mondo che sognavate di soppiantare?

il mondo di cui parli non si è trasformato in niente, a essersi trasformati sono gli ultimi eredi, abbastanza indegni, del PCI. Stiamo parlando di qualcosa che si è fermato, bene o male, nel 1989. Dopo 26 anni i comunisti in politica esistono solo negli incubi di chi li avversa. Una certa visione del mondo sopravvive ma è priva di rappresentanza in parlamento: a morire democristiano, insomma, sarà D'Alema e chi con lui.

[Frusta]

TD, insomma, veniamo al dunque: tu sei contento o no dell'anagramma?