Mafia capitale parte seconda

[WombyZoof]

fonte _messaggero online


Il sindaco Ignazio Marino chiama a raccolta i tifosi della Roma in vista dell’approvazione della delibera sulla pubblica utilità del nuovo stadio che dovrà sorgere a Tor di Valle. Un appello che non piace però ai consiglieri dem che si sentono tirati in ballo a sproposito. L’appuntamento, dopo la seduta di dibattito di questa mattina, è fissato per lunedì. E se dovesse mancare ancora una volta il numero legale? «I tifosi della Roma devono sollecitare i consiglieri in modo che partecipino a questa importante decisione che è così sentita dalla nostra città».

Dietro l’appello, un po’ inusuale del sindaco, si nascondono le insidie dell’operazione sportivo-finanziaria promossa dal duo Pallotta-Parnasi.
 
 


Proprio il presidente giallorosso in più di un’occasione si è detto preoccupato per l’iter della pratica. Dal Campidoglio continuano a spingere su due date: prima pietra nel 2015, inaugurazione dell’impianto nel 2017.

Ma i passaggi che separano la carta dalla realizzazione del progetto sono ancora molti e complicati. E’ stata la stessa maggioranza a porre l’accento su alcune questioni irrisolte.

Da Sel la consigliera Gemma Azzuni è pronta a dare battaglia. E prima di presentare un emendamento ha chiesto: «Lo stadio della Roma è una vera operazione di urbanistica e oggi siamo pieni di business center vuoti. Allora: qual è il piano finanziario-commerciale che hanno Parnasi e Pallotta che ci garantisca che queste torri vengano riempite? Oggi appare solo una speculazione».

Dubbi che agitano addirittura la lista Marino, quella del sindaco. Sentite il consigliere Riccardo Magi: «Sullo stadio della Roma a Tor di Valle ho forti perplessità, soprattutto per il tema della mobilità. Almeno 30mila tifosi dovrebbero essere in condizioni di arrivare al futuro stadio viaggiando su ferro. Ma sulle opere complementari di mobilità c'è buio assoluto, neppure uno straccio di piano di fattibilità. Ancora. Al contrario di altri capitali europee del calcio, al contrario anche di Milano, a Roma lo stadio non sarà effettivamente di proprietà della As Roma e la società dovrà pagare un affitto annuale». I distinguo all’interno della maggioranza continuano a essere molti. Anche la minoranza vuole vederci chiaro. E domani Fratelli d’Italia esporrà in una conferenza stampa tutti i dubbi a proposito. Ad agitare il Pd c’è la chiamata alle armi di Marino nei confronti dei tifosi affinché facciano da pungolo sui consiglieri per snellire la pratica. La risposta del capogruppo democrat Fabrizio Panecaldo: «Raccolgo l'invito del sindaco ai tifosi non per sollecitare i consiglieri, ma per venire a festeggiare insieme con chi lavora per il bene comune. Lunedì i tifosi della Roma potranno venire a festeggiare in Assemblea capitolina».

[CP 4.0]

surreale 

non solo l'invito di Marino ma anche quello di Panecaldo. 

[DinoRaggio]

la chiamata alle armi di Marino nei confronti dei tifosi affinché facciano da pungolo sui consiglieri per snellire la pratica.

[disabitato]

mafia 2.

Sent from my XT1022 using Forum Fiend v1.2.14. | tapatalk merda!

[Frusta]

Io tutto sto asservimento non lo capisco.
Tutto st' insieme di remare sporco, tutta sta gara a chi s' appecorona di più, tutta sta fellatio senza il minimo pudore e senza la minima dignità avrà pure uno scopo, ma quale stracazzo di scopo è?
A chi giova spompinare l'asmerda?
Ditemelo perché io non lo capisco.
Vabbè dajela calla per vendere più giornali o per fare più abbonamenti, ma mica sono poi così tante ste bestie, vi sono tifoserie molto più numerose della loro, eppure c'è tutta una gara a chi li spompina meglio e nella maniera più oscena.
Manco la Juve di Agnelli o il Milan di Berlusconi quando Agnelli e Berlusconi erano i padroni e i padrini d'Italia hanno avuto tutti i lacchè che hanno ste  merde adesso. C'è chi è fallito o è stato inquisito o addirittura annientato per peccati, di fronte ai loro, più che veniali, e loro lì, con la diarrea che gli esce dalle orecchie e tutto il mondo a parargli il culo, a tenerli in piedi con le zeppe, a spalleggiarli ed a buttare palate di sabbia su ogni schifo che vomitano.
C'è qualcuno in grado di dirmi perché?

[carpelo]

E' tutta una manovra di Lotito, l'uomo più potente del calcio italiano: manda avanti quelli in modo da aver via libera quando vorrà definitivamente mettere le mani sulla città!

[CP 4.0]

dici che Pallotta e' un prestanome dell'uomo di Villa San Sebastiano?

[carpelo]

Più che "prestanome" userei l'espressione "testa di ponte".

[CP 4.0]

seriamente, non credo che Lotito pensi e si aspetti che lo stadio dell'aesse gli possa facilitare la costruzione di quello della Lazio. soprattutto sui suoi terreni.

condizione questa che aiuta la Lazio in quanto, fatto l'affare Lotito non vedra' problemi ad intestarlo alla societa'.

cosa che non succedera' mai con TdV dove i terreni sarebbero, mi pare che l'acquisto sia ancora da definire, di uno indebitato fino al collo con la banga, una banga chedeve rientrare dei soldi, mentre all'amerigano non rimarra' che tenersi lo stadio e affittarlo alle merde per poter dare un senso al suo tuffo in piscina.

in ogni caso non sara' una speculazione cementificia a permettere a Lotito quello che non e' riuscito a fare da ben prima che arrivassero i furbetti del Delaware.

[zorba]

Marino deve stare attento quando fa appelli del genere perché, conoscendo il materiale umano a cui gli stessi sono indirizzati, il confine da travalicare per arrivare alla vera e propria "istigazione a delinquere", in questo caso, è molto labile...

Comunque suggerirei ai consiglieri comunali della Capitale, d'ora in avanti, di vigilare con molta attenzione sugli pneumatici delle proprie auto!!!

 

[gentlemen]

Intervenga la magistratura, quello che sta avvenendo al comune di Roma è qualcosa di assurdo e scandaloso.

[Zapruder]

sugli pneumatici

Ti sei meritato un più nel karma.

"Pn" vuole lo-gli. Chi dice "I pneumatici" andrebbe impiccato senza sapone.

[giamma]

....... sugli pneumatici delle proprie auto!!!

[Frusta]

Ti sei meritato un più nel karma.

"Pn" vuole lo-gli. Chi dice "I pneumatici" andrebbe impiccato senza sapone.

Senza voler scendere in una polemica da puristi, anzi, valutando la questione da un punto squisitamente armonico, io credo che sia giunta finalmente l'ora di capitozzare questa cacofonicissima regola a favore di una più giusta, (e soprattutto più facile alla lingua e più gradevole all'udito) eccezione.
Lo pneumatico (iniziando il sostantivo con due consonanti) appartiene sì ad un uso più sorvegliato della nostra lingua, ma inesorabilmente cozza col registro musicale della medesima.
Ergo, come tante eccezioni, finirà, in virtù dell' uso comune, con lo spodestare la regola.

Così non fosse parleremmo ancora latino, anzi, nemmeno, perché il latino stesso è nato dalla volgarizzazione dell' uso comune e dalla trasgressione grammaticale di lingue precedenti.

Pio XII, del resto, (come moltri altri papi prima e dopo di lui) preferiva riferirsi "al" Pneuma" e non "allo" Pneuma durante l'esegesi del Creator Spiritus, e non perché ignorasse le regole della grammatica, ovviamente.

Quindi, così come mi sono fatto promotore de "i curriculum" invece del cacofonicissimo "i curricula" (stranamente chi intigna nel dire i curricula poi dice tranquillamente gli sponsor mentre per coerenza dovrebbe dire gli sponsores, o no?) d'ora in poi difenderò a spada tratta il diritto di dire i pneumatici, ai pneumatici dei pneumatici coi (sfido chiunque a trovare comoda la dizione cogli pneumatici) e così via.

P.s.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[franz_kappa]

Spettacolo! Un motivo che conquista. 

[franz_kappa]

[...]
Quindi, così come mi sono fatto promotore de "i curriculum" invece del cacofonicissimo "i curricula" (stranamente chi intigna nel dire i curricula poi dice tranquillamente gli sponsor mentre per coerenza dovrebbe dire gli sponsores, o no?) d'ora in poi difenderò a spada tratta il diritto di dire i pneumatici, ai pneumatici dei pneumatici coi (sfido chiunque a trovare comoda la dizione cogli pneumatici) e così via.

Posto che chi afferma o scrive "i curricula" andrebbe, come minimo, imprigionato nella 'Vergine di Norimberga', direi che c'è poco da promuovere, caro Frusta. La regola grammaticale è chiara: le parole straniere (e ciò vale anche per il latino) sono indeclinabili.
Dunque i film e non i films ( ), le sangria e non le sangrias ( ), le Weltanschauung e non le Weltanschauungen ( ) , le cocotte e non le cocottes ( ), i medium e non i media ( ) o, peggio, midia (li mortacci vostra e di chi lo pronuncia a sto modo, capre!!! ).

Comunque, amici cari, c'è assai di peggio.
Vi capita mai di partecipare, a diverso titolo, a riunioni con persone italiane ma che operano in contesti internazionali e che tendono ad abusare di termini stranieri (di solito inglesi) adattati all'italiano?
Mi debbo ancora riprendere, a distanza di mesi, da un "deliverabile" buttato lì nel corso di una discussione. 

[Drenai]

OT
da me è quasi quotidiano l'uso di "confidente" al posto di fiducioso, a seguito di un assurdo processo di italianizzazione della parola inglese con conseguente stravolgimento del significato della parola italiana.
o dici "confident" lasciandola in inglese tanto ormai siamo abituati a inframezzare termini stranieri specialmente in un contesto tecnico, oppure la traduci e amen.

[Frusta]

Comunque, amici cari, c'è assai di peggio.

C' è anche qualcosa ancor peggiore dell'assai peggio, caro Franz, per esempio il murales o il vigilantes.
Ma questi sono due casi che ormai scavano il fondo.

[Zapruder]

Posto che chi afferma o scrive "i curricula" andrebbe, come minimo, imprigionato nella 'Vergine di Norimberga', direi che c'è poco da promuovere, caro Frusta. La regola grammaticale è chiara: le parole straniere (e ciò vale anche per il latino) sono indeclinabili.
Dunque i film e non i films ( ), le sangria e non le sangrias ( ), le Weltanschauung e non le Weltanschauungen ( ) , le cocotte e non le cocottes ( ), i medium e non i media ( ) o, peggio, midia (li mortacci vostra e di chi lo pronuncia a sto modo, capre!!! ).

Comunque, amici cari, c'è assai di peggio.
Vi capita mai di partecipare, a diverso titolo, a riunioni con persone italiane ma che operano in contesti internazionali e che tendono ad abusare di termini stranieri (di solito inglesi) adattati all'italiano?
Mi debbo ancora riprendere, a distanza di mesi, da un "deliverabile" buttato lì nel corso di una discussione. 

In realtà, la Crusca ammette l'uso della forma singolare anche per i termini latini entrati nell'uso comune, quando volti al plurale. Quindi si può dire i referendum, senza sconfinare nell'eccesso latinista a colpi di referenda. Lo pneumatico, i componenti la commissione, le frutta... Tutte regolette sulle quali le nostre maestre erano severissime. La lingua evolve, è vero, ma spesso l'impressione (non è il tuo caso, naturalmente) è che l'evoluzione sia frutto più dell'ignoranza che di altro.

[aquilafelyx]

Mafia grammaticale...