Autore Topic: Lazio, contestazione a Formello: "Lotito non sei degno di questa società"  (Letto 277 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 34228
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
www.gazzetta.it



di Stefano Cieri

I tifosi biancocelesti si sono ritrovati  all'ingresso del centro sportivo per protestare contro l'operato del presidente e del direttore sportivo

Una contestazione pacifica nei modi, ma durissima nei contenuti. E' quella che hanno messo in scena i tifosi della Lazio oggi a Formello. L’appuntamento era stato annunciato da un paio di giorni, all’indomani della chiusura del mercato invernale, finito in maniera molto deludente per la piazza biancoceleste (solo un paio gli acquisti effettuati: l’attaccante portoghese Cabral e il difensore serbo Kamenovic, rinforzi che non hanno assolutamente acceso la fantasia della tifoseria). Gli ultrà laziali hanno così deciso di manifestare in maniera concreta il loro forte disappunto che, peraltro, non è solo relativo alla gestione dell’ultimo mercato, ma all’intera politica societaria del presidente Lotito.

I cori e gli striscioni --- Così, attorno all’ora di pranzo, alcune centinaia di sostenitori biancocelesti hanno bloccato la strada d’ingresso al centro sportivo di Formello, dove la Lazio si allena. I giocatori (la seduta odierna era fissata per le ore 15) avevano in parte già varcato il cancello e si trovavano quindi già all’interno del centro, gli altri sono entrati attraverso un ingresso secondario, che hanno raggiunto senza alcun problema. La contestazione è stata infatti pacifica, come si diceva, e non era peraltro rivolta ai calciatori. Ad essere preso di mira dai circa 500 sostenitori presenti è stato infatti quasi esclusivamente il presidente Lotito. Apostrofato come “troppo parsimonioso” (eufemismo) e inadatto al ruolo che occupa da quasi 18 anni. Le contestazioni della tifoseria organizzata nei suoi confronti non sono certo una novità, tutt’altro. Hanno attraversato l’intera sua presidenza, anche se negli ultimi anni erano parecchio scese di tono. Adesso invece hanno ripreso vigore. Alimentate, oltre che dal mercato deludente, anche da altre questioni. Come quella del caro biglietti (i tifosi lamentano prezzi troppo alti dei tagliandi per le partite e l’assenza di iniziative a loro favore). Nel corso della contestazione, protrattasi per un paio di ore, è stato anche esposto uno striscione con la scritta “Vergogna”. Oltre a Lotito, anche il d.s. Tare è stato bersaglio delle proteste dei tifosi. Gli si imputa l’avallo delle decisioni presidenziali e l’approccio al mercato. Risparmiati, invece, come si diceva, il tecnico Sarri e i giocatori. Per i quali, però, il clima generale non è certo idilliaco.

Vai al forum