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Emiliani sempre più ultimi: arbitro nel mirino per un gol regolare annullato a Gobbi, Palladino illude al 45' ma dopo 2' arriva subito il pari di Mauri. Nella ripresa il gol partita del brasilianodi Stefano Cieri
Nemmeno l'imminente cambio di proprietà riesce a cambiare la storia di questa stagione del Parma: gli emiliani cedono il passo al Tardini 2-1 alla Lazio, nell'ennesimo pomeriggio da dimenticare stavolta con un codazzo di polemiche. La squadra di Donadoni protesta, infatti, per il gol annullato ingiustamente a Gobbi (sullo 0-0) all'11' e per il momentaneo pari della Lazio (al secondo minuto di recupero) di Mauri (che era però in posizione regolare). Finisce 1-2: il Parma è sempre più ultimo, la Lazio si ripropone nelle zone d'alta classifica.
DUE TRAVERSE — Avvio subito pieno di emozioni: dopo 4' Biglie colpisce la traversa su punizione, poi all'11 l'episodio del gol annullato a Gobbi su assist di Cassano (punita la posizione di fuorigioco proprio del barese, che era però dietro la linea dei difensori della Lazio), al 26' risponde il Parma con la traversa di Costa. Al 45' del primo tempo il lampo di Palladino illude gli emiliani, che appena due minuti più tardi si fanno riprendere da Mauri. Al 14' della ripresa arriva il gol partita di Felipe Anderson, abile a sfruttare un'indecisione difensiva del Parma.
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