Gazzetta dello Sport ed. Roma
Anderson scalpita: «Mi serve continuità ma sto crescendo»Il brasiliano pronto a prendere il posto dell’infortunato Candreva. C’è anche l’opzione Cataldi Felipe Anderson in rampa. Per sostituire Candreva. Per una maglia da titolare. Per liberare il suo estro al servizio dell’attacco della Lazio. Il ventunenne brasiliano, rilanciato dal gol in Coppa Italia contro il Varese (il secondo in biancoceleste , a distanza di un anno da quello di Varsavia in Europa League) insegue la chance per proiettare le proprie quotazioni al di là dell’infortunio di Candreva (rientrerà nel 2015). «Mi manca un po’ di continuità — ha detto ai microfoni di Lazio Syle Radio — . Nelle ultime partite sono stato più costante, ma devo riuscire a incidere cercando di esprimere le mie qualità». Anche il suo ruolo è in evoluzione. «In Brasile agivo dietro le punte, ma con Pioli giocando da esterno sono più libero di accentrarmi, fare le giocate e andare al tiro». Non nasconde i suoi riferimenti. «Nella posizione di
esterno mi ispiro a Cristiano Ronaldo e Neymar. Non tanto per i dribbling quanto per i movimenti senza palla. Lì devo migliorare molto». Un occhio a Parma: «Siamo molto fiduciosi».
VARIANTE
Con Mauri agirà a sostegno della punta centrale (Klose in vantaggio su Djordjevic). Un assetto che potrebbe schiodare il 4-3-3 a favore del 4-3-2-1, almeno in certe fasi della gara. Così, nelle prove di Formello (giovedì nell’impianto laziale si allenerà il Manchester City), Pioli ha testato a ridosso del terminale offensivo anche Cataldi. Che è pronto dopo lo stop di due mesi e mezzo per infortunio. Il centrocampista, ex capitano della Primavera e reduce dalla stagione di B col Crotone, potrebbe avere via libera al Tardini per debuttare in A, anche in corso di gara. Infine, gli accertamenti hanno confermato una lesione di primo grado del retto femorale della coscia sinistra per Ederson. Tempi di recupero sui 20 giorni. Tornerà nel 2015.
nic. ber.
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